Monumenti in azzurro contro il tumore alla prostata

 Arriva a Torino la campagna nazionale di informazione . In Piemonte si stimano 2.900 nuovi casi nel 2018. Alla tavola rotonda del 21 novembre sarà presente anche l’ex calciatore Roberto Bettega

I Musei Reali, la Statua di Atleta e la cupola del Guarini si illuminano di azzurro fino al 25 novembre   per la sensibilizzazione sul tumore alla prostata. Fa tappa a Torino “Novembre Azzurro”, la prima campagna nazionale, organica e coordinata sul tumore alla prostata promossa da Europa Uomo, l’associazione italiana che da oltre 15 anni è impegnata nel campo dell’informazione sulle patologie prostatiche. “Fai luce su di te” è il claim della campagna – patrocinata dal Ministero della Salute, dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero ei Beni e delle Attività Culturali – che punta a promuovere maggior consapevolezza della malattia nell’universo maschile, e a fornire strumenti per affrontarla. Per una settimana nel capoluogo piemontese sarà distribuito materiale informativo nelle piazze, presso le farmacie e gli studi dei medici di famiglia delle città. Sono inoltre in programma iniziative di sensibilizzazione con le scuole: tra gli obiettivi della campagna, infatti, c’è quello di far partire il cambiamento culturale di consapevolezza e conoscenza del proprio corpo sin dalla giovane età. Il 21 novembre alle ore 18.00, i Musei Reali ospiteranno inoltre la tavola rotonda a ingresso libero “L’uomo e la prostata: falsi miti e reale informazione”. L’evento (a ingresso gratuito) sarà presieduto dal Prof. Paolo Gontero, Direttore della Clinica Urologica dell’Ospedale Molinette e membro del Comitato Scientifico Europa Uomo Italia Onlus, al quale prenderanno parte: Silvio Falco, Direttore generale dell’A.O. Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino, Umberto Ricardi, Direttore Dipartimento di Oncologia dell’A.O. Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino, Oscar Bertetto, Direttore Dipartimento Rete Oncologica Piemonte e Valle d’Aosta,Roberto Bettega, ex calciatore e dirigente della Juventus e l’avvocato Maria Laura De Cristofaro, presidente di Europa Uomo Italia Onlus. Il 21 novembre l’ingresso al museo sarà gratuito per tutti gli uomini a partire dalle 17.00. In Italia si stimano 458.000 persone con pregressa diagnosi di carcinoma prostatico, circa il 30% dei maschi con tumore; oltre 14 milioni di uomini sono a rischio per fascia d’età, familiarità o altri fattori. Solo per il 2018 sono stimate circa 35.000 nuove diagnosi, 2.900 dei quali in Piemonte (Fonte: Rapporto Aiom-Airtum 2018). Il carcinoma prostatico è divenuto, nell’ultimo decennio, la neoplasia più frequente nella popolazione maschile nei Paesi occidentali, e rappresenta oltre il 20% di tutti i tumori diagnosticati a partire dai 50 anni di età. Dopo il Lazio, la Calabria, la Campania, e il Piemonte, la prossima tappa sarà in Lombardia dove, grazie al patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali, si illuminerà di azzurro il Napoleone Bonaparte a Milano. “Abbiamo deciso – sottolinea De Cristofaro – di parlare a tutti gli uomini attraverso il linguaggio dell’arte, scegliendo delle statue simbolo di virilità maschile. Il tumore alla prostata è una patologia che incide moltissimo sul vissuto, come il tumore al seno: ma se le donne sono più abituate ad occuparsi della propria salute e a parlare con i medici, gli uomini sono meno inclini alla prevenzione. La prostata non deve essere più un tabù e nell’uomo deve aumentare la consapevolezza che le buone abitudini sono alla base della conoscenza del proprio corpo. Con Novembre Azzurro, per la prima volta in Italia si organizza una campagna organica in 5 regioni, con particolare attenzione a quelle meridionali; il nostro obiettivo è di estenderla, entro il 2022, a tutto il Paese”.

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