Con il Mauto a scuola di futuro

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Il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino (MAUTO), tra i più importanti e antichi musei dell’automobile al mondo con un’esposizione di circa 200 vetture di oltre 80 marchi diversi, apre le porte agli studenti accompagnati dai loro docenti con un’avvincente proposta didattica che intende, in modalità giocosa ma con obiettivi educativi, avvicinare le ragazzi e i ragazze della scuola primaria e secondaria ai principali aspetti caratterizzanti la moderna industria automobilistica, incluse le soluzioni avveniristiche che in un vicino futuro determineranno le modalità e i comportamenti di guida.

 

Sono ben otto i nuovi laboratori didattici, realizzati per il Museo da La Fabbrica, agenzia di comunicazione internazionale che da oltre 30 anni sviluppa progetti edutainment, anche per il settore automotive, e da Fablab for Kids, suddivisi nelle tre aree tematiche “Future”, “Tech” e “Design”, creati ad hoc per dare la possibilità agli studenti di vivere un’esperienza STEAM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Design, Matematica).“Il MAUTO considera le attività educative e didattiche come parte fondamentale della propria missione divulgativa della conoscenza dell’automobile – illustra Mariella Mengozzi, direttore MAUTO – Il contributo formativo che il nostro Museo può dare ai ragazzi non si limita all’approfondimento dell’evoluzione socio-culturale legata alla storia dell’automobile, ma esplora molti altri aspetti: dalla meccanica alla fisica, alla chimica, alla robotica, nonché  il design e  la comunicazione.”

 

Gli studenti – spiega Daniele Tranchini AD di La Fabbrica che insieme a MAUTO ha sviluppato il format – hanno la possibilità di avvicinarsi e sperimentare diversi ambiti automotive: dai principi di meccanica e fisica, al coding, elettronica e progettazione 3D, passando per le auto elettriche e a guida autonoma, per finire con i temi di sostenibilità ambientale, sicurezza delle persone a bordo dei veicoli e laboratori di design e grafica, per scoprire come progettare e personalizzare un’automobile”. L’iniziativa è dedicata a tutte le classi della scuola primaria e secondaria di tutta Italia. Per aderire è sufficiente scrivere a didattica@museoauto.it. I primi laboratori inizieranno già nel mese di ottobre.

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