Anpas Comitato Regionale del Piemonte ha riorganizzato il settore cinofilo con la nomina del nuovo responsabile regionale del Nucleo cinofilo, Fabrizio Rabelli, e la costituzione di un gruppo di lavoro di sei persone, tutti provenienti della Pubblica Assistenza Cusio Sud Ovest di san Maurizio d’Opaglio
La nuova squadra coordinata da Fabrizio Rabelli – composta dai volontari Arianna Gioria, Antonio Emidio, Luciana Bocconi, Valter Sinigaglia e Umberto Ferrari – intraprenderà le azioni necessarie allo sviluppo del settore cinofilo regionale in conformità con le direttive nazionali Anpas. Le principali tematiche oggetto di analisi da parte del gruppo di lavoro sono le linee di programma, i percorsi formativi comuni e standard operativi, la promozione di iniziative, progetti ed eventi a carattere nazionale e regionale, le metodologie interne di intervento. Gli ambiti di azione del Nucleo cinofilo Anpas Piemonte saranno le attività di soccorso inerenti la protezione civile (ricerca di superficie, ricerca sotto macerie, salvataggio in acqua), la pet-therapy e l’attività di carattere sociale a favore di anziani, minori, non normodotati, persone in difficoltà, il supporto alla persona e alla salvaguardia del territorio, la diffusione della cultura cinofila e di sistemi di addestramento e controllo finalizzati anche alle buone prassi da adottare nella vita sociale.Attualmente il Nucleo cinofilo Anpas Piemonte è composto da due unità cinofile abilitate alla pet-therapy (“Tripla A”: assistenza con l’ausilio di animali) del Corpo Volontari Soccorso di Villadossola e da due unità cinofile in addestramento provenienti dalla Pubblica Assistenza Cusio Sud Ovest di San Maurizio d’Opaglio e dalla Croce Verde Pinerolo. Fabrizio Rabelli, responsabile Nucleo cinofilo Anpas Piemonte: «In questi mesi di lavoro ci siamo impegnati soprattutto nel reclutamento e nell’addestramento delle unità cinofile, conduttore e cane. Non dimentichiamo che il conduttore deve essere costantemente preparato sotto il punto di vista tecnico, fisico e psicologico. Ci prefissiamo di formare e certificare, con brevetto Anpas, almeno dieci unità cinofile sul territorio. Un altro obiettivo è aprire un centro di addestramento Anpas qui in Piemonte. Il settore cinofilo fa riferimento al regolamento nazionale di Protezione civile e per quanto riguarda la formazione, per entrare a far parte del nostro Nucleo, occorre essere volontari soccorritori in una Pubblica Assistenza associata Anpas e intraprendere un percorso formativo che includa i corsi per operatore di colonna mobile nazionale e operatore categorie fragili. Previste inoltre lezioni di disciplina, di comportamento del cane, di socializzazione delle unità cinofile e di prove di specializzazione».
L’Anpas Comitato Regionale Piemonte rappresenta 78 associazioni di volontariato con 9 sezioni distaccate, 9.471 volontari (di cui 3.430 donne), 6.635 soci sostenitori e 377 dipendenti. Nel corso dell’ultimo anno le associate Anpas del Piemonte hanno svolto 432mila servizi con una percorrenza complessiva di circa 14 milioni di chilometri utilizzando 382 autoambulanze, 172 automezzi per il trasporto disabili, 223 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile.
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