Il Politecnico al Salone del Libro

 In un’edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino dedicata al futuro, non poteva mancare nei padiglioni del Lingotto Fiere uno stand del Politecnico di Torino. Nel Padiglione 2 (stand F148) verranno presentate le attività e i progetti negli ambiti Didattica, Ricerca, Trasferimento Tecnologico e Internazionalizzazione, ma anche il patrimonio culturale dell’Ateneo custodito nelle sue biblioteche, negli archivi e nelle collezioni storico-scientifiche.


Il tema scelto per questa edizione dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura in collaborazione con Fondazione Circolo dei lettori e Fondazione per la Cultura Torino, organizzatori dell’evento, è infatti “Un giorno, tutto questo…”, per un ragionamento condiviso sull’idea di futuro.


Lo stand del Politecnico presenterà quindi il complesso delle attività dell’Ateneo, scuola tecnica fortemente orientata al futuro nella ricerca, nell’innovazione e nella didattica, ma con solide basi e una tradizione consolidata e riconosciuta, rappresentata da un vasto patrimonio librario e archivistico, anch’esso presentato al Salone. Tema guida dello stand, le grafiche di ispirazione di uno degli esponenti più noti del design torinese e docente dell’Ateneo Carlo Mollino. Prototipi e tecnologie avanzate, come realtà aumentata e stampanti 3D, arricchiranno lo spazio espositivo.


Attenzione particolare sarà inoltre dedicata ai più piccoli, con attività dedicate per avvicinarli al mondo della tecnologia e della scienza:

– ”Geometrie tangibili nell’arte” propone una lettura animata di un quadro di Emilio Tadini avvalendosi di tecniche origami supportate dagli approcci scientifici propri del gruppo di ricerca PoliMADE che opera interdisciplinarmente tra Matematica, Architettura, Design ed Educazione. L’attività, adatta al pubblico di ogni età, per gruppi scolastici e non, ha una durata di circa 25 minuti e si ripeterà ogni mezz’ora, nei giorni di giovedì 10 e sabato 12 dalle 14 alle 18 e venerdì 11 e domenica 13 dalle 10 alle 14.

 

– “Virtual Reality experience at Polito” offre la possibilità di capire e sperimentare l’utilizzo della realtà virtuale in 4 differenti ambiti: nell’industria 4.0 per rappresentare fedelmente l’intero processo fisico e tutte le informazioni necessarie per ottimizzare la filiera produttiva; in ambito sanitario per la riabilitazione attraverso esercizi ambientati e personalizzati in base alle proprie necessità, attitudini e preferenze; per la navigazione e interazione simultanea immersiva e infine per creare semplici animazioni con cui interagire in ambiente virtuale. (da aggiungere appena riceviamo la descrizione dell’attività)

 

Commenta il Delegato del Rettore alla Cultura e Comunicazione Juan Carlos De Martin“Le Università devono tornare a essere motori di cultura, istituzioni che non solo educano e fanno ricerca, ma anche che si aprono alla società per ascoltare e proporre, spiegare e convocare, celebrare e dir verità. Per questo il Politecnico è al Salone del Libro: non solo per dire che l’Ateneo c’è, ma anche per partecipare attivamente ad una manifestazione così importante  per la vita culturale torinese e nazionale”.

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