BATZELLA (MLI), SANITA’: “SERVONO MISURE URGENTI CONTRO LE AGGRESSIONI A INFERMIERI E PERSONALE SANITARIO”

“LA SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO DEVE ESSERE GARANTITA”

 

All’interno degli ospedali, e in particolare nei pronto soccorso, è necessario garantire – con la massima urgenza – misure idonee a proteggere la sicurezza degli infermieri e di tutto il personale sanitario. L’episodio che si è verificato l’altro giorno nel pronto soccorso dell’ospedale di Ciriè (Asl TO4), dove un paziente ha aggredito tre infermieri, non è che l’ultimo di una lunga serie. Con sempre maggiore frequenza, infatti, il personale ospedaliero è vittima di aggressioni da parte di utenti che per svariati motivi danno in escandescenza. Il problema è ormai noto da tempo, lo conoscono bene sia l’assessore alla Sanità Saitta, sia i direttori generali delle diverse Aziende Sanitarie e Ospedaliere. E in particolare a conoscere bene il problema è proprio il direttore generale dell’Asl TO 4, che già in più occasioni è stata protagonista sulle cronache quotidiane per aggressioni e violenze contro il personale. Ma nonostante le continue denunce anche da parte delle forze sindacali, ad oggi nulla è cambiato. E’ ora di passare dalle parole ai fatti e di mettere in atto, in tempi rapidi, misure di sicurezza che tutelino il personale sanitario, già costretto a turni di lavoro estenuanti per il sovraccarico di lavoro e per la grave carenza di personale che affligge il comparto sanitario. La sicurezza sul posto di lavoro è fondamentale: deve essere garantita. Non è ammissibile lavorare nel timore di essere aggrediti.

 

 

Stefania Batzella,

Consigliera regionale Movimento Libero Indipendente

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE
Articolo Precedente

Un sultano in Vaticano

Articolo Successivo

Amianto all’Olivetti, al Palagiustizia di Torino è iniziato il processo d’appello

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta