Ottobre 2017- Pagina 16

All’Esedra “2 Biglietti della Lotteria”

Torna a Torino​, ma per la prima volta in versione originale con sottotitoli in italiano, ​la commedia con Dorian Boguță Dragoș Bucur e Alexandru Papadopol. L’appuntamento è domenica 22 ottobre alle 16.30 al Cinema Esedra (Via Pietro Bagetti 30)

Dinel, Sile e Pompiliu sono tre amici sventurati con pochi soldi in tasca che inaspettatamente vincono sei milioni di euro alla lotteria. La scoperta di essersi aggiudicati il primo premio si accompagna però a quella di aver perso il biglietto. Inizia quindi un viaggio fatto di riflessioni e risate e che li porterà in contatto con personaggi tanto bizzarri quanto divertenti. Grazie alla sintonia fra i tre grandi attori protagonisti e la regia del giovane e promettente Paul Negoescu, 2 Biglietti della Lotteria è stato capace di restituire senza pretese e con grande onestà uno spaccato della Romania contemporanea, arrivando così dritto al cuore del grande pubblico e non solo.  In patria è il film che ha incassato di più nella storia del cinema moderno, inoltre è stata selezionato dai festival di tutto il mondo vincendo un buon numero di premi, tra cui quello della giuria sia al Festival di Zurigo che al Montecarlo Film Festival (kermesse dedicata alla commedia).

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INTERVISTA AL REGISTA E SCENEGGIATORE PAUL NEGOESCU

Il film è significativo anche in relazione all’atteso cambio di direzione nel cinema rumeno. Qual è il tuo pensiero a riguardo?

La Romania è un paese con una infrastruttura cinematografica davvero molto debole, siamo probabilmente il paese con il minor numero di cinema pro capite e con uno dei più alti tassi di pirateria. Ci sono praticamente più chance che un nostro film venga visto da cinefili di tutto il mondo piuttosto che in Romania, questa la ragione per cui molte delle nostre produzioni sono art-house. 2 biglietti della lotteria è una piccola eccezione, un film che non si dà nessuna aria e che proprio per questo è arrivato dritto al cuore delle persone diventando il film che ha incassato di più nella storia del cinema moderno in Romania.

Quanto alla caratterizzazione dei tre personaggi: è nata da un tuo sguardo sulla società odierna o deriva e in quale misura dall’omonimo e celebre acconto a cui il film è ispirato? Il film è tratto dalla novella dello scrittore Ion Luca Caragiale, la storia di un uomo borghese che viveva a Bucharest all’inizio del Diciannovesimo secolo, quindi la costruzione dei personaggi è stata totalmente indipendente dal racconto a cui il film è ispirato.

Qual è il tuo momento preferito di questo film?

Una delle scene che più amato è quella in cui scoprono di aver vinto alla lotteria, è stata una grande prova attoriale: dal toccare il cielo con le dita nello scoprire di aver vinto, alla terribile sensazione di scoprire di aver perso il biglietto e il premio.

Viviamo in un mondo in cui la bassa mobilità sociale e la crisi ci portano a pensare che vincere alla lotteria sia davvero l’unica soluzione, c’è in questo tuo film anche una sottile critica alla contemporaneità?

Nel film non c’è alcuna critica o giudizio verso i personaggi ma solo simpatia e affetto verso chi si trova a dover sperare nella lotteria per desiderare un futuro migliore.

Come è stato lavorare nello stesso film con attori professionisti e rodati come i tre protagonisti e attori non professionisti come tutti i secondari? Non faccio differenza alcuna tra il lavoro con attori professionisti e non, gli parlo da uomo a uomo, esprimo il mio punto di vista, le mie idee e non mi importa se hanno frequentato grandi scuole, mi importa solo quanto siano in linea con il personaggio che devono rappresentare. La più grande sorpresa è stata vedere che, molte volte, la naturalezza degli attori non professionisti ha superato quella di molti attori professionisti!

E’ tempo di VIEW Fest

Il Cinema Massimo di Torino ospita  il Festival Internazionale di cinema digitale organizzato da VIEW Conference e dedicato in particolare all’animazione in 2D/3D. Tre giorni di proiezioni, non solo blockbuster ma anche corti e produzioni indipendenti, introdotti e raccontati direttamente dai loro creatori

Vera e propria anticipazione di contenuti della VIEW Conference, VIEW Fest è un appuntamento dedicato alle scuole, alle famiglie, agli appassionati e ai cinefili, un’occasione unica per divertirsi e per intercettare le tendenze e le innovazioni del settore. Tutte le proiezioni sono ad ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti.Tanti gli appuntamenti imperdibili di questa tredicesima edizione.

 

Domenica 22 Ottobre alle ore 20 è in programma la proiezione di Loving Vincent, primo lungometraggio interamente dipinto su tela che racconta le opere e la vita di Vincent van Gogh. Un originale incontro tra arte e cinema vincitore del Premio del Pubblico al Festival d’Annecy, con la partecipazione straordinaria di Steve Muench, Biserka Petrovic e Adam Maciejewski.

 

Torna anche quest’anno (Sabato 21 ottobre, ore 18,30) l’attesissima anteprima europea del Siggraph’s Computer Animation Festival, presentato in sala dal direttore dell’edizione 2017, Pol Jeremias.

 

Sabato 21 ottobre alle ore 20.50 è in programma una speciale proiezione di 11 minuti di Mila, il corto di Cinzia Angelini per la cui produzione sono stati coinvolti oltre 300 artisti da tutto il mondo. A raccontare questa straordinaria avventura sarà presente proprio Cinzia Angelini, accompagnata dal compositore e direttore d’orchestra Flavio Gargano.

E i corti saranno tra i protagonisti di VIEW Fest, che apre venerdì 20 ottobre alle ore 14 con la proiezione di 45 minuti di corti di Centro del Corto; domenica 22 ottobre alle ore 21.45 è invece in programma, direttamente dal National Film Broad of Canada) una selezione di corti animati in lingua originale.

 

Tra i lungometraggi animati indipendenti in Europa da segnalare la proiezione di Gatta Cenerentola (Venerdì 20 Ottobre, ore 20.20), con la speciale presenza in sala dei registi Ivan Cappiello e Marino Guarnieri.

 

Per i più piccoli e per tutti gli appassionati di lungometraggi animati da segnalare “I Puffi – Viaggio nella foresta segrete” (Venerdì 20 ore 15.15), “Emojii – Accendi le emozioni” (Venerdì 20 ore 18,45) e Cars 3 (Sabato 21 Ottobre ore 15.15).

 

Da non perdere ancora la speciale proiezione di Guardiani della Galassia, Vol. 2 e la presentazione di Mani Rosse, con l’introduzione del regista Francesco Filippi.

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VIEW Fest è un progetto realizzato con il sostegno di Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Regione Piemonte, Camera di Commercio di Torino e Città di Torino.

Il programma completo è disponibile su www.viewfest.it oppure scarica l’App su:

https://itunes.apple.com/app/id1293103635

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.attendify.confvw9plm

 

 

 

 

 

Smog, a Palazzo civico la “rivolta” delle finestre aperte

STORIE DI CITTA’ di Patrizio Tosetto
Disobbedienza civile e anche un po’ di ironia, in Municipio, nei confronti della sindaca Appendino.  In verità non mi ero accorto di nulla, ma alcuni consiglieri o ex del Pd sorridevano compiaciuti.  Perché? “Non vedi, Patrizio, le finestre aperte proprio nel Palazzo di città? Dopo le indicazioni del Comune di tenerle chiuse per non fare entrare lo smog?” L’ Appendino nell’ esortare a chiudere le finestre di casa ha detto una stupidaggine? Alcuni esponenti dem pensano che chi attornia la prima cittadina brilli di stupidità. Ma scusate qualcosa bisogna pur fare o no? Mi rispondono: “appunto, fare,  non non dire stupidaggini. Ne va della credibilità di chi governa la città”. Piccolezze . Ma mi sa che il libro “Dilettanti allo sbaraglio” si è arricchito di un nuovo capitolo.
(foto: il Torinese)

Ius soli, Chiamparino in piazza al presidio: “La legge è un investimento per il futuro”

E’ stato il presidente della Regione Piemonte – che aveva aderito al digiuno a staffetta, nei giorni scorsi –  ad aprire questa mattina in piazza Castello a Torino il presidio permanente sulla legge ius soli. “E’ un atto di civiltà fondamentale per la nostra comunità. Basta guardare – ha detto, come riportato dall’agenzia Ansa  – i bambini che oggi qui, aprono il presidio permanente che chiede l’approvazione della legge entro fine legislatura: si tratta di bambini che frequentano fin da piccoli le nostre scuole, parlano e scrivono in italiano, pensano in italiano, e stanno assorbendo la nostra cultura. Ecco perché  che lo ius soli è il riconoscimento di quanto sta già accadendo, nella realtà di tutti i giorni, ce lo mostrano questi bambini. Ma la legge – ha aggiunto Chiamparino – è anche un investimento sul futuro, perché questi bambini hanno a che fare con con la nostra cultura dei diritti e lo ius soli è una legge che serve all’Italia. C’è necessità  di integrare e stabilizzare i rapporti fra i migranti e la comunità italiana”.

Mettere in ordine dentro e fuori dal computer

Il 7-14-21 novembre dalle 18 alle 20, presso l’Informaticheria di Escamotages in via Sacchi 28 bis si terrà un corso di organizzazione che ha come tema: mettere in ordine dentro e fuori dal computer.

Il corso, tenuto da Marilina Di Cataldo, Professional Organizer, e Giovanna Giordano, esperta informatica, è destinato a chi vuole (o deve) migliorare l’organizzazione delle proprie attività professionali, in casa o in ufficio, per non “impazzire” a cercare un documento (di carta o digitale) quando se ne ha bisogno. Organizzare la scrivania e gli spazi di lavoro, tenere pulito il desktop del computer, l’archiviazione, l’importanza delle etichette e dei nomi del file, il cloud computing, l’organizzazione dei ricordi e della propria storia, la gestione del flusso di lavoro e le strategie di “digital detox” , sono i principali argomenti trattati. Considerando che mediamente una persona che lavora perde circa 2 ore alla settimana a cercare file e documenti (cioè 8 ore al mese, quindi una giornata intera di lavoro!), tenere in ordine il proprio archivio e il proprio desktop ha, come conseguenza finale, quella di risparmiare tempo per vivere più serenamente e, magari, dedicare più tempo a se stessi e alle cose che piacciono di più! Il corso ha un costo di € 89, con uno sconto del 50% per le signore che porteranno a lezione il marito, il compagno, l’amante…

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Per informazioni ed iscrizioni: Escamotages, via Sacchi 28 bis, tel. 011-19916610 – info@escamotages.com

Superga per Paideia

La  moda incontra la solidarietà con la presentazione a Torino presso lo store Superga 17 di via Lagrange 27 delle “Superga® per Paideia”, una versione del modello 2750 – la prima scarpa da tennis al mondo realizzata con suola in gomma naturale vulcanizzata – ideata per sostenere la Fondazione Paideia, che da oltre 20 anni lavora al fianco di bambini con disabilità e delle loro famiglie.

 

Disponibile in edizione limitata per uomo e donna e anche per i più piccoli, questa versione presenta una tomaia in puro cotone bianco personalizzata con occhielli colorati, suola in gomma naturale vulcanizzata e il logo della Fondazione Paideia sul tallone.

 

Al momento dell’acquisto si riceverà in omaggio una scatola di pennarelli Carioca per disegnare sulla stoffa delle proprie Superga® e durante la giornata sarà possibile anche personalizzare il proprio paio con la creatività del footwear designer 3D Matteo Burzio.

 

L’intero ricavato della vendita delle “Superga® per Paideia” sarà devoluto per finanziare la costruzione del Centro Paideia, polo di eccellenza nella riabilitazione infantile e spazio di socializzazione e inclusione per le famiglie che avrà sede nel cuore di Torino e sarà inaugurato nel 2018.

 

Le “Superga® per Paideia” sono disponibili online sul sito www.superga.com e presso i negozi monomarca di Torino di via Lagrange 27 e via Garibaldi 33 e il flagship store di Milano di corso Vittorio Emanuele II 15 al prezzo di 59 Euro per il modello da bambino e di 65 Euro per il modello da adulto.

I BIG DELLA POLITICA  E DELLA SOCIETA’CIVILE AL CONVEGNO DI STRESA

Il 20-21 ottobre 2017 all’ Hotel Regina Palace

 

Leader follower ? La personalizzazione della politica ha portato ad un apparente rafforzamento della leadership e ha ridotto i partiti e, più in generale, le aggregazioni sociali a gruppi di followerLa trasformazione dei partiti; il rapporto tra populismo e antipolitica; la personalizzazione della leadershipcome può rinascere una classe dirigente: questi i temi della 12°edizione del convegno di Stresa (venerdì 20 dalle 15,00 alle 19,30 e sabato 21 dalle 9,30 alle 13) che si articola in interviste e tavole rotonde, con l’intervento,tra gli altri, del Ministro dell’Interno Marco Minniti, del Ministro della Giustizia Andrea Orlando, della Ministra della Difesa Roberta Pinotti, del vice Ministro dell’Economia Luigi Casero, del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, del Sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore, del Presidente della commissione bicamerale d’inchiesta sul settore bancario Pierferdinando Casinidella Presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, del Presidente del gruppo parlamentare di Forza Italia al Senato Paolo RomaniOltre ai politici interverranno, tra gli altri, il Procuratore della Repubblica di Milano Francesco Greco, il banchiere e scrittore Guido Brera, l’editorialista e saggista Marcello Veneziani, il Consigliere Rai Carlo FrecceroMolto qualificato il parterre dei giornalisti che modereranno i dibattiti tra cui l’editorialista  de Il Corriere della sera Massimo Franco che intervisterà l’emerito Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede Cardinale Gerhard Ludwig Muller; il direttore de Il Mattino Alessandro Barbano; il Capo Redazione Politica de La Stampa Giuseppe Salvaggiulo; il fondatore di Formiche Paolo Messa; il giornalista de Il GiornaleStefano Zurlo. Saranno presenti anche i giovani della Fondazione Iniziativa Subalpina che parteciperanno al dibattito.

“1830 – 1930 Cento anni di pittura” alla Galleria Aversa

Nei giorni scorsi la Galleria Aversa di via Cavour 13 ha inaugurato la sua mostra autunnale, le “Proposte 2017”, esponendo le ultime acquisizioni sotto il titolo 1830 – 1930 Cento anni di pittura. Ventisei tele, di differenti dimensioni, che allineano tra paesaggi, scorci cittadini e nature morte alcuni tra i nomi più conosciuti dell’Ottocento piemontese. Colpisce ancora l’attenzione – il quadro era già passato in galleria – il Villaggio bretone dovuto al veronese Giuseppe Canella, apprezzato rappresentante della pittura di paesaggio, onorato nella Parigi di Luigi Filippo, al culmine del successo nella Milano degli anni Trenta con l’esecuzione di belle vedute cittadine caratterizzate dalla perfetta resa della descrizione della vita contemporanea: un gruppo di case ravvivato in quelle minuscole ombre dei pescatori intenti sulla spiaggia alla cura delle loro barche, delle donne e dei bambini che passano e illuminato da un cielo che si riversa con la sua luce sull’intero porto. Torino è citata nei Murazzi di Carlo Follini o nei Giardini Lamarmora visibili tra le antiche architetture, un paesaggio invernale in cui trovano spazio carrozze e popolani. E ancora i nomi di Vittorio Avondo, Lorenzo Delleani con Ottobre in Piemonte del 1903, un delicato angolo di campagna e soprattutto con una piccola tela del 1876 (L’ora del riposo) dove una giovane donna di casa trova un attimo di tranquillità dopo i lavori abituali, bello in quel lungo abito mosso e rallegrato dalla luce che gli piove addosso. Piacciono le luci e le ombre che si alternano nel giardino dove il pittore sembra cercare ispirazione, ad opera di Giovanni Guerlotti, piccoli capolavori sono le tele di Cesare Maggi, soprattutto quel Mare grosso in cui l’artista rende appieno la forza delle onde che giungono a riva, o quella Nevicata di Italo Mus con la luce del sole pronta a distendersi sulla neve di un sentiero che sale verso la casa seminascosta. Importante ancora la presenza di Enrico Reycend, allievo di Delleani e Fontanesi, con i suoi paesaggi alla ricerca di fissare con estrema esattezza i giochi di luci e di ombre che si possono unire nei Dintorni di Rivoli o in un ben suddiviso Crepuscolo, dove le ombre che s’allungano a sera hanno già occupato le montagne all’orizzonte mentre il cielo, ben dettagliato nei suoi grumi di nuvole, si illumina ancora dell’ultimo sole. E ancora Francesco Menzio con un’opera del ’29, Natura morta con melone, che spicca sugli altri differenti soggetti, vivacissima nella forza dei colori, prepotenti, che il pittore mette in campo. La mostra prosegue fino al’11 novembre, dal martedì al sabato, con orario dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19.

 

Elio Rabbione

 

nelle immagini:

 

Lorenzo Delleani, “L’ora di riposo”, 1876, olio su cartone, cm. 24 x 19

Italo Mus, “Nevicata”, olio su tela, cm. 42 x 58

Francesco Menzio, “Natura morta con melone”, 1929, olio su tela, cm. 37 x 52

Informazione commerciale

“Il 900 in Piemonte”. A Palazzo Lascaris il 23 ottobre menzioni speciali

Lunedì 23 ottobre 2017, alle ore 16.30, nella Sala Viglione di Palazzo Lascaris, il Consiglio regionale del Piemonte promuoverà un incontro sul tema “Il ‘900 in Piemonte dove verranno consegnate le menzioni speciali del Comitato Resistenza e Costituzione  nell’ambito del “Piemonte Visual Contest 2017”. Il vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte Nino Boeti, delegato al Comitato Resistenza e Costituzione, consegnerà gli attestati conferiti ai progetti distintisi nell’ambito dell’ultima edizione del concorso ideato dal Consiglio regionale del Piemonte al fine di promuovere la cultura open e il coinvolgimento dei cittadini nell’elaborazione di migliori politiche pubbliche. Il tema dell’edizione 2017 è stato, appunto, il secolo breve” nella nostra regione.Nel corso dell’incontro in programma saranno illustrati dai proponenti i quattro progetti presentati nell’ambito del concorso Piemonte Visual Contest 2017 la cui tematica è attinente alle finalità e agli obiettivi del Comitato per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana.

“Ninna Nanna prigioniera”

Moving TFF propone, per il sesto anno consecutivo, un mese di iniziative “in movimento” per la città, legate al multiforme universo del cinema e intente a valorizzare la storia del Torino Film Festival. La manifestazione è ideata e coordinata da Altera e Centro di Cooperazione Culturale, realizzata in collaborazione con UCCA(Unione Circoli Cinematografici Arci), Arci Piemonte, Museo Nazionale del Cinema e Torino Film Festival.

 

Nel 2017, Moving TFF è stato selezionato nella call Crowdfunder35, riservata ai vincitori del bando Funder35 rivolto a organizzazioni culturali senza scopo di lucro composte in prevalenza da under 35, per un matching grants su una campagna di crowdfunding: tra moltissimi progetti hanno scelto proprio Moving TFF, aiutandolo a crescere ancora di più e permettendo di portare le proiezioni in luoghi inusuali della città. Così alle Carceri Le Nuove, in Banca Etica, all’Area 12 Shopping Center e alla Ciclofficina letteraria, il progetto e i film raggiungeranno pubblici ancora diversi, incrementando la vocazione di diffusione culturale sul territorio che è la mission di Moving TFF. Proiezioni, mostre ed eventi si terranno quindi in tanti luoghi diversi di Torino e del Piemonte – biblioteche, circoli, musei, luoghi non convenzionali – per dare vita ad una edizione ancora più partecipata e ricca del Moving TFF, con l’intenzione di coinvolgere sempre più il territorio e accompagnare il pubblico all’appuntamento con il 35° TFF, che si svolgerà dal 24 novembre al 2 dicembre 2017.L’ingresso alle proiezioni è gratuito. Tesseramento gratuito e contestuale presso la Bibliomediateca Mario Gromo. Ingresso con tessera Arci presso i circoli.

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Prossimi appuntamenti​

​ da giovedì 19 a domenica 22​ ottobre

Giovedì 19 ottobre, ore 17.00

NINNA NANNA PRIGIONIERA

Rossella Schillaci (2016), durata 82’.

La regista è stata ospite al 34° TFF (2016).

Con la collaborazione di eVisioni e Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Giurisprudenza.

Campus Luigi Einaudi, Lungo Dora Siena 100A (Circoscrizione 7)

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Jasmina è una giovane donna di ventiquattro anni che sta scontando la sua pena in carcere, in custodia cautelare. In cella con lei vivono i suoi figli più piccoli: Lolita, di due anni e Diego, di pochi mesi. Con uno sguardo mai giudicante ed estremamente delicato, il film documenta da vicino il quotidiano di questo piccolo nucleo famigliare.

DOMENICA 22/10 MOVING TFF IN CIRCOSCRIZIONE 5

MOSTRA FOTOGRAFICA alle 18.00​ – ​”​L’Istria, l’Italia, il mondo. Storia di un esodo: istriani, fiumani, dalmati a Torino​”​​

A cura di Enrico Miletto presso A.N.V.G.D. – Circolo Culturale Profughi e Rimpatriati​

Villaggio Santa Caterina, via Parenzo 95/60 interno cortile

Interverranno:

Antonio Vatta, Presidente del Comitato provinciale di Torino dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (A.N.V.G.D.). Enrico Miletto, storico, si occupa dei temi del confine orientale con particolare riferimento all’esodo giuliano-dalmata, autore di studi, saggi, ricerche, collabora con l’Istituto Piemontese per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea “Giorgio Agosti” (ISTORETO), ed è dottorando di ricerca alla Scuola di Studi Storici dell’Università di Torino. Olinto Mileta, nato a Pola nel 1941, studioso e ricercatore della storiografia statistico-demografica del confine orientale​. ​Ha pubblicato diversi studi sulla storia dell’Istria, Fiume e Dalmazia con particolare riguardo a Zara e pubblicati in gran parte dal Centro Ricerche Storiche di Rovigno. Premio “Tanzella 2010” sulla storia di Pola da inizio Ottocento fino ai giorni nostri. Inoltre, gli attori di Associazione ArTeMuDa leggeranno quattro testi particolarmente significativi(selezionali da Olinto Mileta) tratti dalla raccolta: “Chiudere il Cerchio – Memorie giuliano-dalmate”a cura di Olinto Mileta e Guido Rumici.

 

PROIEZIONE alle 21.30 – ​CUORI SENZA FRONTIERE

Luigi Zampa (1950), durata 80’. Proiettato al 7° Festival Internazionale Cinema Giovani (1989).

Associazione Artemuda, via Drusacco 6

In un paesino del Carso giunge la commissione internazionale incaricata di rivedere i confini. Soldati di diverse nazionalità hanno il compito di installare paletti e filo spinato lungo il confine, che è provvisoriamente segnato con una linea di vernice bianca. La linea bianca è tracciata senza riguardo alcuno: l’oratorio è diviso dalla chiesa, la stalla o il campo dalla casa, un campo da bocce è diviso in due. Gli abitanti hanno tempo fino alla mezzanotte per scegliere il loro futuro, dopo la mezzanotte non potranno più varcare il confine e dovranno abbandonare tutto quello che si trova dal lato opposto.

Per informazioni:

www.movingtff.it

info@movingtff.it

www.facebook.com/movingtff