Hamid Zariate è l’imam che ha guidato la preghiera per l’Eid Al Adha alle circa 10 mila persone riunite questa mattina a Parco Dora per celebrare la Festa del Sacrificio. Ha rivolto un appello, come riporta l’agenzia Ansa: “Avere fatto la giornata moschee aperte è stato importante ma non basta aprire le moschee, dobbiamo anche aprire i nostri cuori alla società in cui viviamo, mostrare in modo sincero il nostro cuore e le nostre azioni da veri musulmani. A volte mi dicono ‘ma tu non sei come quelli che vediamo nei notiziari’ ed è per questo che dobbiamo conoscerci, perché chi mi conosce non ha paura di me”. Monica Cerutti, assessora all’Immigrazione della Regione Piemonte, ha portato i saluti della Regione alla comunità musulmana torinese riunita per la Festa del sacrificio: «Essere alla Festa del sacrificio è testimonianza della mia volontà di proseguire il cammino di dialogo e relazione che la Regione ha avviato con tutte le comunità presenti sul territorio piemontese. L’ho voluto ricordare sottolineando l’importanza, anche nella tradizione islamica, del nono giorno di questo mese sacro, precedente alla giornata di oggi, che è quello del perdono, della tolleranza e della convivenza»
Recenti:
Simone Cristicchi sul palcoscenico del Gioiello, soltanto sino a domani Vabbè, uno dice è un
giovedì 17 aprile alle 15 In occasione di Exposed, Torino Foto Festival, l’istituto Europeo di Design,
Ci scrive e ci invia questi scatti la nostra lettrice Alessandra Macario: Palazzo Barolo è una
Per più di dieci anni The Password, il giornale degli studenti dell’Università degli Studi di Torino,
Impagabile la felicità dell’ infanzia ed adolescenza. Dicono che l’adolescenza inizi ai 10 anni ed addirittura