Movimento Cristiano Lavoratori e Marco Brunazzi del centro studi Salvemini. A seguire persone in rappresentanza di associazioni o singole.Dopo i saluti del Presidente della Regione Piemonte Chiamparino, tramite Giorgio Ardito e del Presidente del Consiglio Regionale Mauro Laus attraverso Gian Piero Leo (che ha portato, in maniera più informale ma sempre pubblica, i saluti e l’adesione di Davide Gariglio, del sen. Mauro Marino, dell’on. Osvaldo Napoli e del consigliere regionale 5 stelle Andrissi), a nome del
Presidente Laus e dello stesso coordinamento di cittadini contro l’atomica lo stesso Leo ha annunciato i prossimi due appuntamenti ufficiali: nella seconda metà di settembre un incontro in consiglio regionale con tutti i parlamentari (senatori e deputati) Piemontesi, su invito ufficiale del succitato coordinamento e del Presidente Laus. Poi l’inaugurazione, il 2 ottobre della grande mostra “Senzatomica” realizzata dalla Soka Gakai, condivisa e promossa dal movimento interconfessionale “Noi siamo con voi” e approvata ufficialmente e sostenuta (anche economicamente) dal comitato per i diritti umani della Regione Piemonte. “Tutta la manifestazione è durata circa un’ora e mezza – spiega Leo, vicepresidente del Comitato regionale Diritti Umani – e si è svolta in
un clima di grande serenità, tolleranza, rispetto e simpatia. Anche due o tre interventi un po’ più estremi (uno di Rifondazione Comunista, che chiedeva l’uscita dalla Nato e dal nucleare; altri due di cittadini – uno storico e un ingegnere – contrari al disarmo atomico e, ovviamente favorevoli alle centrali nucleari) sono stati accolti e ascoltati con attenzione e senza alcuna manifestazione di dissenso”. All’appello contro le atomiche si è aggiunto, su proposta di Mauro Carmagnola e di Leo, anche un altrettanto forte appello a favore del popolo Venezuelano e contro la dittatura di Maduro, richiamando, in particolare l’appello del Santo Padre.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE
