E’ toccato al prefetto di Torino, attraverso le colonne della “Stampa” ed oggi e’ la volta della sindaca Chiara Appendino. E’ il momento delle scuse ai torinesi per quanto accaduto – indipendentemente da effettive responsabilità o meno – in quella terribile notte nel salotto della città. Sul quotidiano e sul proprio blog la sindaca scrive che un primo cittadino “rappresenta la comunità e deve quindi essere pronto ad assumersi anche responsabilità che vanno al di là del ruolo ricoperto Per questo, a nome mio, di tutta l’Amministrazione e della Comunità che rappresento, a prescindere dalle eventuali responsabilità civili e penali di ognuno, desidero porgere le mie scuse a tutte le persone coinvolte”. E aggiunge che “I feriti di sabato scorso non sono solo quelli contati: ad essere ferita è un’intera città che per la prima volta ha conosciuto su se stessa gli effetti di un clima di instabilità globale e crescente incertezza, pur in assenza di un evento terroristico. Torino, però, si è anche scoperta unita. E quello che ho visto, immediatamente dopo la paura, è stata la solidarietà. La sicurezza sarà una priorità ancora più forte”. Sui social le reazioni alle scuse della sindaca sono discordanti: chi apprezza il gesto e chi la critica aspramente .
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
Questa mattina sette attivisti di Extinction Rebellion travestiti da clown sono comparsi su dei tricicli davanti
29 – 30 aprile / La riunione dei Ministri Clima, Energia e Ambiente dal 29 al
IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni . Lo storico Barbero dichiara di aver avuto due nonni
La fiaccolata del 25 aprile che si svolge come da tradizione la sera del 24 a Torino
Extinction Rebellion ha occupato questo pomeriggio il cortile delle Gallerie d’Italia, il museo di Intesa Sanpaolo, a