Maggio 2017- Pagina 22

LELE BOCCARDO, IL NOIR APPRODA AL SALONE DEL LIBRO

 
Successo di critica e pubblico per l’autore torinese del libro musicale del momento

Domenica 21 maggio, alle ore 18, nella prestigiosa cornice del Salone del Libro di Torino, presso la ‘Sala Romania’, avrà luogo la presentazione del noir ‘Il Rullante Insanguinato’ (Sillabe di Sale Editore), il romanzo musicale del momento scritto dal noto giornalista e critico musicale Lele Boccardo. Il libro, uscito il 16 marzo 2017, ha fatto registrare un tale successo di critica e pubblico, imponendosi da subito come uno dei prodotti più richiesti nelle librerie e sui media. Ambientato tra Torino e Piemonte, giocato tutto su una serie di omicidi di importanti e affermate tribute band italiane, il volume vanta la doppia prefazione di Andrea Mingardi, cantautore e bluesman, e del noto giornalista e press agent Maurizio Scandurra. A presentare l’opera, oltre a Lele Boccardo, interverranno anche Maurizio Scandurra, Piero Partiti, Presidente di ‘Sillabe di Sale Editore’ e il celebre cantautore Valerio Liboni, già leader e batterista de ‘I Nuovi Angeli’, storico gruppo pop della musica italiana. “Sono felice del riscontro ottenuto da ‘Il Rullante Insaguinato’. Un risultato importante, conseguito sull’onda della passione, che segna il primo capitolo della mia avventura letteraria nel mondo del thriller”, commenta entusiasta Lele Boccardo.

110 anni di Croce Verde: convegno e assemblea Anpas

La riforma del Terzo settore e il futuro di Anpas: le pubbliche assistenze a Torino, 20 maggio. Il futuro del volontariato alla luce dei decreti attuativi sulla Riforma del Terzo Settore con il sottosegretario Bobba e l’assemblea nazionale Anpas a Torino

La trasparenza nello svolgimento dei servizi, la misurazione dell’impatto sociale, la capacità di rendicontare le attività delle associazioni di volontariato: questi i temi sui quali si confronteranno a Torino, presso la sede del Gruppo Abele, istituzioni, studiosi e volontari Anpas provenienti da tutta Italia, sabato 20 maggio a partire dalle ore 9.30.

 

Il Convegno “Legge 106/2016 e decreti attuativi, il nuovo scenario per Anpas e le pubbliche assistenze” è il titolo del convegno che si terrà nella prima parte della giornata al quale parteciperanno Luigi Bobba (Sottosegretario Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali), Claudia Fiaschi (portavoce Forum Terzo Settore) e studiosi della materia come Andrea Volterrani e Antonio Fici. Un importante momento di confronto anche alla luce dei recenti decreti attuativi della riforma. È previsto l’intervento dell’Assessora Sonia Schellino con delega alle Politiche Sociali, educative e di cittadinanza. A moderare l’incontro Noemi Penna (giornalista La Stampa).

 

Il bilancio e il Codice etico. Nel pomeriggio l’Assemblea nazionale delle pubbliche assistenze Anpas per l’approvazione del Bilancio (consuntivo e sociale 2016 e quello preventivo 2017). Nella stessa sede si terrà sarà anche la tappa conclusiva di un percorso iniziato tre anni fa del Codice Etico Essere Anpas: un documento finalizzato a garantire comportamenti e procedure responsabili volti a migliorare l’efficienza, l’efficacia, la trasparenza e la qualità dell’azione volontaria, a soddisfare i bisogni delle tante comunità che ogni giorno usufruiscono dei progetti e dei servizi dei volontari delle pubbliche assistenze Anpas.

 

I 110 anni di Croce Verde di Torino. Due eventi, convegno e assemblea nazionale, che si inseriscono nel programma delle celebrazioni per i primi 110 anni della Croce Verde di Torino.

Università e Poli, laureati in crescita. Non molti gli stranieri, buono il tasso di occupazione

E’ in crescita il numero di laureati dell’Università di Torino, lo registra  il Rapporto Almalaurea: nel 2015 erano 11.598 mentre nel 2016  12.219. Il 17% giunge  da fuori Piemonte e  il 3,8% è di cittadinanza straniera. L’età media è di 25.8 anni. Trascorso un anno è occupato il 76% dei laureati triennali e  il 75% di quelli magistrali, che aumentano a 87% dopo cinque anni. Sono 88 i  laureati su 100 a dirsi soddisfatti dell’esperienza universitaria. Per quanto riguarda il  Politecnico, con 6.331 laureati,  il 10% dei laureati triennali e il 15,8% di quelli magistrali è straniero. Prendendo in esame i laureati triennali si rileva che il tasso di occupazione è del 75%, tra magistrali a un anno dalla laurea l’84% , che arriva  all’ 88,1% nell’area dell’Ingegneria. A cinque anni dal  titolo, il 93% di tutti i laureati ha  trovato lavoro.

 

(foto: il Torinese)

Morta la moglie dell’imprenditore scomparsa

La morte di Silvia Pavia, la 51enne scomparsa nelle scorse settimane e trovata senza vita oggi, nella sua Fiat 500, nei pressi di Oulx è probabilmente dovuta a suicidio.  Sarà l’autopsia a dare una conferma sembra che la donna abbia ingerito dei farmaci.Era scomparsa il 26 aprile, dopo aver fatto visita al suo cavallo, nel maneggio di San Maurizio Canavese. Aveva lasciato  nell’armadietto il cellulare, senza suoneria, e il portafoglio. Prima di far perdere le proprie tracce, aveva mandato un messaggio al compagno, un imprenditore, scrivendo:  “Bacio ok, a oggi pomeriggio”. Poi, però, non era più tornata a casa, e aveva anche disdetto l’appuntamento dal parrucchiere. Aveva vissuto per tanti anni a Torino ma di recente si era trasferita nel Principato di Monaco.

Giornata della pressione arteriosa, visite gratuite alle Molinette

Mercoledì 17 maggio, presso l’ingresso principale dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (corso Bramante 88), dalle ore 9 alle ore 16 si terrà la XIII^ Giornata mondiale contro l’ipertensione arteriosa dal titolo “Impara a conoscere la tua pressione”, organizzato dalla Società Italiana dell’ipertensione arteriosa nazionale e regionale. In una postazione gazebo i medici del Centro per la diagnosi e la terapia dell’ipertensione arteriosa della Medicina Interna 4 universitaria delle Molinette (diretta dal professor Franco Veglio), con il prezioso contributo della Croce Rossa Italiana, offriranno ai cittadini l’opportunità di un controllo gratuito della pressione arteriosa e forniranno indicazioni ed informazioni per sensibilizzarli sul controllo dell’ipertensione.  L’ipertensione arteriosa è la principale causa di malattie cardiovascolari (infarto del miocardio, ictus cerebrale, scompenso cardiaco), che in Italia provocano 240mila morti ogni anno, pari al 40% di tutte le cause di morte. Inoltre essa predispone anche allo sviluppo di malattie renali, di demenza e di nuovi casi di diabete. I dati relativi all’Italia mostrano che circa il 30% della popolazione, ovvero intorno a 15 milioni di persone, soffre di ipertensione arteriosa. Si ritiene che il rischio cardiovascolare aumenti al punto da giustificare un intervento terapeutico, anche farmacologico, in presenza di valori di pressione pari o superiori a 140 per quanto riguarda la “massima” e/o pari o superiori a 90 per quanto riguarda la “minima”. Obiettivo della cura dell’ipertensione arteriosa è la riduzione dei valori pressori e del rischio di ammalarsi di malattie cardiovascolari. La riduzione della pressione può essere ottenuta con opportuni provvedimenti igienico – dietetici e con farmaci. Le misure igienico – dietetiche prevedono l’aumento dell’attività fisica (camminare, andare in bicicletta, palestra), la riduzione del peso corporeo con una adeguata dieta ipocalorica nel caso di obesità e la riduzione del consumo di sale con i cibi e l’utilizzo di cibi sani. Questi provvedimenti richiedono un costante impegno, ma hanno effetti vantaggiosi a lungo termine anche su altri fattori di rischio spesso associati all’ipertensione, come l’obesità, l’ipercolesterolemia ed il diabete.

 

(foto: il Torinese)

Square Festival, le arti scendono in piazza

1 piazza, o meglio 1 quartiere, 4 discipline artistiche, 10 giorni, oltre 100 artisti, 30 performances e 40 locali coinvolti…

Sarà il Quadrilatero Romano di Torino, quartiere storico e centro pulsante della movida della città, il palcoscenico della prima edizione di Square Festival, l’evento culturale nato per promuovere l’arte nella sua forma più immediata, pura e pop, al di fuori dai soliti canali di fruizione (fiere, gallerie, teatri…), portandola letteralmente “in piazza”, rendendola inclusiva, gratuita, facilmente accessibile e godibile da tutti coloro che amano vivere la città nella sua fervente completezza.

Dieci giorni (dal 17 al 27 maggio) di spettacoli, mostre, performances e installazioni aperte e gratuite per torinesi e i turisti: una maratona culturale che dà l’opportunità ad oltre 50 artisti emergenti (provenienti da diverse parti d’Italia e dalla Francia) di esibirsi e farsi conoscere dal grande pubblico.

L’idea è nata circa un anno fa, quasi per scherzo, da una conversazione tra due amici: Danilo D’Amico, giovane storico dell’arte laureato all’Università di Torino, da sempre appassionato di letteratura, e Alessandro Grassi, proprietario del cocktail bar Quadrix. Quattro chiacchiere di “due amici al bar” diventate presto realtà: in poco tempo la squadra si è arricchita di altri sei giovani amici torinesi (tutti under 35) accomunati da grande intraprendenza e un forte amore per l’arte, che hanno messo a disposizione le loro personali competenze e dato vita all’Associazione Artiversum, organizzatrice di quello che in poco tempo è diventato un vero e proprio festival: Square.

Quattro le discipline artistiche coinvolte: arte contemporanea (pittura, scultura, fotografia, video arte, street art…), teatro (improvvisazione, teatro dell’assurdo, prosa, teatro dialettale piemontese…), letteratura (reading di poesie, “battle-poetry”, convegni, presentazione di libri…) e danza contemporanea.

Tanti i negozi, i ristoranti, i cocktail bar e gli spazi culturali (musei, atelier artistici, associazioni…) che hanno aderito all’iniziativa e che, per tutta la durata del festival, ospiteranno le esposizioni di un singolo artista, di più artisti o di una collettiva. Mostre temporanee alle quali ogni sera verranno affiancati, dalle 20.00 a mezzanotte, eventi dal vivo – performances d’arte, spettacoli di danza, rappresentazioni teatrali e happening letterari – che si svolgeranno sia all’interno che all’esterno dei locali coinvolti.

Già nel nome, “square”, è racchiusa la duplice anima della manifestazione: le quattro discipline artistiche, concepite come parte di un unico grande elemento così come i quattro lati identici che formano un “quadrato”, e l’idea di “piazza”, intesa come parte focale del circuito urbano, luogo di scambio ed aggregazione nella quale portare concretamente l’arte e la cultura, per renderle accessibile a tutti.

Un festival tutto torinese, “nato dal basso”, dove ogni artista è libero di mostrare la propria arte senza restrizioni, quote partecipative o vincoli tematici prestabiliti.

Un’iniziativa nuova, fresca, giovane, ambiziosa: Square Festival si propone di diventare un’offerta di intrattenimento fissa per la città di Torino, un’opportunità unica per artisti e fruitori, una manifestazione che sa valorizzare un’area urbana dalla grande valenza storico culturale.

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Link al programma completo dell’evento, partner e locali aderenti: http://bit.ly/2ql8dmN

 

Square Festival è organizzato dall’associazione culturale ARTIVERSUM, fondata nel gennaio 2017, e composta da un gruppo di giovani amici/collaboratori under 35: Danilo D’Amico (presidente – direttore artistico arti visive e letteratura), Luca Albonico (direttore artistico arti visive), Noel Colledani (direttore artistico danza), Giulio Occhipinti (direttore artistico teatro), Alessandro Grassi (vice presidente – tesoriere), Daniele Carparelli (segretario), Francesco Bianco (Brand Manager & Graphic Designer), Lucas Vigliocco (web designer).

Amiat sostituisce i contenitori della raccolta vetro e lattine

Nell’ottica del miglioramento del servizio di raccolta stradale dei rifiuti, nei prossimi giorni, in alcune vie delle circoscrizioni 4, 5, 6 e 7 avrà luogo la rimozione dei cassonetti da 240 litri (circa 250 attrezzature) per la raccolta di vetro e lattine. I cittadini potranno conferire questa frazione recuperabile nel contenitore dedicato, presente nelle immediate vicinanze del contenitore rimosso, e dotato di capacità di raccolta ben più ampia.  Inoltre circa 60 nuove campane da 3.000 litri per raccolta di vetro e lattine verranno posizionate nell’area, in aggiunta a quelle attualmente già presenti e fruibili dagli utenti. Al termine dell’operazione la volumetria a disposizione risulterà incrementata rispetto all’attuale.

 

(foto: il Torinese)

 

Processo “Big bang”, condannati i capi ‘ndranghetisti

Aldo Cosimo e Adolfo Crea, capi della ‘ndrangheta torinese , sono stati condannati a 14 anni e 10 mesi e 10 anni e 4 mesi di carcere. La sentenza del  Tribunale a Torino, conclude il processo ‘Big Bang’, sulle infiltrazioni della malavita organizzata nel territorio piemontese. 26  gli imputati, tutti condannati, come Luigi Crea, figlio di Adolfo,  erede dalla famiglia. Questi,  secondo l’accusa, aveva gestito gli affari del clan nel periodo di carcere  del padre per la condanna del processo Minotauro. Luigi dovrà scontare 9 anni e 6 mesi.

Sgarbi al Salone per il libro di Quaglieni

Dal suo angolo  privilegiato l’autore ha incontrato e conosciuto da vicino molte personalità di cui ha scritto in “Figure dell’Italia civile”

Domenica 21 maggio, ore 17.30-18.30, Spazio Eventi: presentazione di Figure dell’Italia civile di Pier Franco Quaglieni (insieme all’autore intervengono Vittorio Sgarbi, Annella Prisco e Valter Vecellio. Introduce: Marina Rota). Amendola, Bobbio, Calamandrei, Casalegno, Chabod, Montanelli, Olivetti, Spadolini, Tortora e tanti altri protagonisti raccontati da chi ne è stato allievo o amico, una serie di scritti che Quaglieni arricchisce ricostruendo la storia dei rapporti tra il Centro “Pannunzio” e le diverse personalità che animano il libro. Il ritratto a tutto tondo dell’Italia civile, con episodi del tutto inediti e poco convenzionali, in alcuni casi persino politicamente “poco corretti”.

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L’AUTORE
Pier Franco Quaglieni, docente e saggista di storia risorgimentale e contemporanea, è pubblicista dal 1968. È direttore del Centro Pannunzio, che  ha contribuito a far crescere a fianco di Arrigo e Camillo Olivetti, Mario Soldati, Alessandro Passerin d’Entrèves. Dal suo angolo  privilegiato ha incontrato e conosciuto da vicino molte personalità di cui ha scritto in questo libro. È conferenziere invitato in tutta Italia e all’estero. È dirigente della Fondazione Volontari della Libertà. All’età di 47 anni è stato insignito dal Presidente della Repubblica della Medaglia d’oro di I classe di Benemerito della Scuola, della Cultura e dell’Arte. Ha vinto, tra gli altri, i premi “Voltaire”, “Tocqueville”, “Popper” e “Venezia”. Ha scritto di lui Aldo Cazzullo: “È un cavaliere solitario che da decenni tiene viva la memoria di una grande tradizione culturale spesso misconosciuta”. Massimo Gramellini ha, a sua volta, affermato: “È un liberale del Risorgimento nato nel secolo sbagliato. Per nostra fortuna”.

Una bugia con gli occhi azzurri

Le  poesie di Alessia Savoini

Eravamo nella mia testa e ci dicevamo il male che ancora non ci eravamo fatti, circoscritti nel buio di una folla ubriaca, circostante. È un demone intrappolato in quei fottuti occhi oceano, cerco la scelta sbagliata nei loro occhi, ma in quegli sguardi non c’è nessun demone. Eravamo nella mia testa, perché incontrarlo avrebbe dato importanza alle bugie di vite che non avremmo vissuto. E a cui, però, forse, abbiamo entrambi creduto per un qualche istante. Mi ferì lo sguardo di colpa, ghiacciato a schegge azzurre a contornare pupille a spillo, senza nemmeno riuscire ad ammettere di aver cambiato idea. Bugiardo carnefice di disillusioni spezzate, mi lasciò sola in mezzo al sudore e all’odore di respiri, inalati e rubati in una vecchia scuderia, in centro città. Per questo, ciò che avvenne dopo, fu un incontro nella mia testa, dove tutto era possibile, anche non averlo desiderato tanto.