“Il Def in esame fa ben sperare poiché dimostra che alcuni obiettivi previsti in passato sono stati raggiunti, come la crescita dei consumi e il disavanzo in calo, ma c’è ancora della strada da fare”. Lo ha detto la senatrice del Pd Magda Zanoni intervenendo oggi in aula durante la discussione sul Def. “Probabilmente – ha spiegato Zanoni – i cittadini non riescono a cogliere pienamente l’impatto delle misure intraprese perché su tutto grava la lotta per il mantenimento in ordine dei conti pubblici, quindici miliardi per evitare l’aumento dell’Iva sottratte alla spesa. Eppure nel Documento c’è molto di buono a partire dal forte sostegno all’occupazione dei giovani e delle donne, così come il recupero dell’evasione che è fondamentale, anche se da attuare in un clima collaborativo con i contribuenti. Per quanto riguarda le privatizzazioni, lo sforzo va perseguito
ma nell’ambito di un pieno disegno industriale”. “Per gli enti locali – ha proseguito la parlamentare dem – molto si è fatto, con il superamento del patto di stabilità che favorisce il pareggio di bilancio da parte degli enti. Il Def prevede, inoltre, misure per favorire gli enti virtuosi, anche se resta il problema delle province che viene però affrontato dal decreto sulla manovra. Infine, positiva l’applicazione degli indicatori di benessere equo e sostenibile, un modo innovativo per affrontare le nuove sfide, che l’Italia ha per prima adottato in Europa, che evidenzia l’aumento del reddito medio disponibile a fronte – ha concluso Zanoni – di un indice di disuguaglianza in calo”.
Recenti:
“Le famiglie non possono più aspettare” 26 novembre 2025 – “Abbiamo provato, in tutti i modi
POLITICA Leggi l’articolo su L’identità: Elezioni regionali, astensionismo e carenza di classe dirigente Leggi qui le
Realizzate entro i cinque anni dall’entrata in vigore del PRQA scala al 2030 Torino, 26
“Il decreto di espulsione per ragioni di sicurezza emesso contro Mohamed Shahin, Imam della moschea Omar
BEINASCO, PIANEZZA, CUMIANA E VIGONE Ieri Giovanni La Valle, Direttore dell’Asl To3, ha scritto ai quattro Sindaci
