Hanno imbrattato il muro di una chiesa e, beccati dai carabinieri, hanno chiesto scusa. I tre ragazzi che avevano scritto bestemmie, insulti vari e avevano disegnato anche due svastiche e un volto con l’elmetto sui muri esterni della parrocchia di Sant’Agostino, in via Principi d’Acaja a Pinerolo, sono stati sorpresi con le bombolette spray. Hanno cercato di scappare ma uno di loro, di 19 anni, è stato fermato dai militari. Invece i rimanenti due, uno di 17 e uno di 15 anni, sono stati accompagnati in caserma dai genitori. I teppistelli hanno detto di essere pentiti, e di averlo fatto “per divertimento”, promettendo di provvedere alla pulizia del muro.
Recenti:
Per i cento anni della chiesa di Gesù Adolescente La comunità di Borgo San Paolo
PAROLE ROSSE di Roberto Placido Ci ha lasciato Luciano Casadei. Ironico, incazzoso, polemico, mediatore, pratico, ha
La Giunta regionale del Piemonte ha approvato la procedura di accreditamento regionale degli istituti museali non
Torna sabato 15 novembre, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, l’appuntamento con la Giornata Nazionale
Ieri a partire dalle 17 circa in provincia di Torino i sismografi dell’Ingv (Istituto nazionale di
