In mare a Portofino con una canoa e con la sua pistola con il colpo in canna, dei pesi e una catena per legarsi, spararsi alla testa e cadere in acqua. Era il piano di un settantenne torinese, ex pallanuotista: intendeva uccidersi perché non sopporta l’idea di invecchiare. Ma è stato trovato e salvato dai carabinieri e dalla Capitaneria di Santa Margherita Ligure grazie alla segnalazione della ex moglie. L’allarme è partito da Torino e i carabinieri in qualche ora sono risaliti alla posizione dell’uomo attraverso il telefono cellulare. Il salvataggio è avvenuto a ferragosto intorno alle 17, ed è stato effettuato via mare dalla Capitaneria di Porto, grazie anche a un elicottero. L’uomo in canoa è stato trovato su uno scoglio tra Portofino e San Fruttuoso di Camogli. Con sè aveva l’arma e i pesi con cui voleva finire in fondo al mare. Si trova ora in cura all’ospedale.
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