In omaggio alla tradizione catalana del 23 aprile, festa patronale di Sant Jordi, che vede scambiarsi simbolicamente in dono libri e rose, trasformando i portici per un giorno, in una grande libreria a cielo aperto, una piccola “rambla” sotto la Mole
In occasione della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, lungo i portici di Piazza San Carlo e presso la Sala Conferenze dell’Oratorio di San Filippo Neri, si svolgerà la terza edizione di Una ROSA di libri. Portici di carta per Sant Jordi, iniziativa organizzata dalla Città di Torino con le sue Circoscrizioni e Biblioteche civiche, insieme al Forum del Libro, a Portici di carta, al Centro Unesco. La manifestazione rientra nell’ambito della settimana di TORINO CHE LEGGE e vedrà coinvolti tutti i soggetti che vi hanno collaborato, insieme ai librai che animeranno la piazza con le loro bancarelle colorate e offriranno una rosa rossa a chi acquisterà un libro, in omaggio alla tradizione catalana del 23 aprile, festa patronale di Sant Jordi, che vede scambiarsi simbolicamente in dono libri e rose, trasformando i portici per un giorno, in una grande libreria a cielo aperto, una piccola “rambla” sotto la Mole in cui passeggiare, incontrare scrittori, assistere a performance. Anche alla Biblioteca civica Centrale (via della Cittadella 5, ang. corso Palestro), verrà donata una rosa alle signore che effettueranno un prestito di libri.
La suggestiva Sala Conferenze dell’Oratorio di San Filippo Neri, ospiterà per l’intera giornata gli incontri con l’autore, da Marcello Fois a Giuseppe Culicchia, da Antonio Moresco a Dario Voltolini, Giorgia Garberoglio, Angelo Ferracuti, Serena Gaudino e molti altri…, le premiazioni dei lettori “forti” delle Biblioteche civiche torinesi e di concorsi letterari, la proiezione del film documentario Vento. L’Italia in bicicletta lungo il fiume Po. Gli incontri saranno accompagnati dalla degustazione di pregiati cioccolatini gentilmente offerti dai Maestri Cioccolatieri Peyrano e Monteccone. Si potrà inoltre godere delle bellezze del centro cittadino attraverso il percorso del tram storico, accompagnati dalle pagine di Andrea Camilleri e dal “suo” Montalbano, oppure soffermarsi ad ascoltare i toccanti racconti delle donne migranti raccolti nell’Antologia del Concorso Letterario Nazionale Lingua Madre, nell’atrio della Stazione XVIII Dicembre della Metropolitana. Oppure ancora, passeggiare “letterariamente” in San Salvario, alla scoperta dei luoghi torinesi di Natalia Ginzburg, nel centenario dalla nascita, partendo proprio dalla biblioteca a lei intitolata.
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