Facendo un po’ di conti, per i consiglieri è stata decisa una riduzione di 940 euro mensili, che porteranno a un risparmio annuo di 575.280 euro
La commissione Bilancio del Consiglio regionale ha approvato all’unanimità il Progetto di legge per la riduzione dei costi della politica, presentato dalla maggioranza, primo firmatario Davide Gariglio. Ha presieduto la seduta Vittorio Barazzotto.
Facendo un po’ di conti, per i consiglieri è stata decisa una riduzione di 940 euro mensili, che porteranno a un risparmio annuo di 575.280 euro. Quanto ai rimborsi spese a favore dei consiglieri stessi, la Commissione ha approvato un risparmio di 550 euro mensili per ciascun eletto, mentre per la Giunta la riduzione è di 1.700 euro. Il risparmio annuo per il Consiglio è di circa 560mila euro, mentre l’economia di legislatura sarà di oltre 2,8 milioni. Una sforbiciata anche spese di funzionamento dei gruppi consiliari, quelle in passato più sostanziose, con un taglio di 4mila euro a consigliere, che comporterà minori spese per 204mila euro annui e oltre 1 milione di euro per l’intera legislatura. Gli uffici di comunicazione della Giunta, produrranno un risparmio di 784 mila euro (quasi 4 milioni per la legislatura).
In sintesi, il taglio dei costi complessivo, relativo al solo Consiglio regionale – così come determinato dall’approvazione del provvedimento – ammonta a circa 2,2 milioni l’anno e perciò quasi a 11 milioni per il quinquennio.
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