Settembre 2015- Pagina 19

Compresenze: lavavetri abusivo e controllore Gtt, testimonial di oggi

AVVISTAMENTI / di EffeVi

 

Che ci fanno, uno accanto all’altro, un lavavetri abusivo e un controllore dei parcheggi che stacca multe? Risposta: i testimonial della Torino di oggi

 

LavavetriSe vedi un lavavetri abusivo e, a fianco, un controllore delle strisce blu che stacca multe alle auto in sosta, non ci sono dubbi: ti trovi a Torino. Intendiamoci, nessuno pretende che i controllori dei parcheggi si improvvisino vigilantes, ma neppure è pensabile che vadano avanti un intera mezz’ora a staccar multe ignorando ostentatamente un individuo che, a non più di due metri, sta commettendo una serie di infrazioni ben più gravi e, teoricamente, una sfilza di reati. I controllori della Gtt portano un’uniforme e rappresentano un’azienda controllata al 100% dal Comune, che gestisce parcheggi e trasporto pubblico in regime di monopolio. Logica vorrebbe che, se si punisce un automobilista perchè ha il voucher scaduto da dieci minuti, non si possa ignorare un’infrazione/reato che si consuma al medesimo angolo di strada.

 

Diciamo che una telefonata ai Vigili, il signor – o la signora – controllore potrebbe anche farla, se non altro per salvare la faccia al Comune, il suo datore di lavoro. E invece no. Si inscena questo siparietto paradossale: si multa l’automobilista per un’infrazione minore, non si disturba un signore che pratica, secondo le interpretazioni, illegale accattonaggio molesto oppure vera e propria estorsione – con tanto di armamentario assortito (spazzole, bottiglie ecc.) lasciato davanti all’auto che viene multata. Ma forse il punto è un altro. Forse è più difficile contrastare il degrado e l’illegalità, quando si presentano con un brutto ceffo all’angolo di strada, che staccare multe a gente normale con nomi, recapiti, occupazione regolare, che lotta con i ritmi di una vita difficile.

 

Forse è troppo difficile mantenere un minimo di decoro e sicurezza, anche per un Comune che – secondo un’indagine Federconsumatori – applica tariffe più alte del 15% della media nazionale e che fa pagare i servizi più cari che a Milano, città con un reddito medio pro capite decisamente più alto. Forse l’Amministrazione comunale ha difficoltà a mantenere pulite e sicure le strade, nonostante le recenti assunzioni di Vigili Urbani e l’aumento delle tasse locali del 92% negli ultimi cinque anni. Parafrasando l’americanista Bonetto: “this is Torino”. Devi pagare le multe e anche il pizzo agli abusivi, due in uno, al medesimo incrocio.

 

(Nella foto: a sinistra il controllore e, dietro l’auto rossa, il lavavetri)

Sgravi fiscali ai negozianti svantaggiati dai cantieri

cantiere castello

Agevolazioni sugli oneri previsti da TARI, CIMP e COSAP per quelle attività artigianali e commerciali

 

La Giunta municipale, accogliendo indicazioni espresse dal Consiglio Comunale con una deliberazione ha previsto la concessione di sgravi ed agevolazioni sugli oneri previsti da TARI, CIMP e COSAP per quelle attività artigianali e commerciali che operano in aree caratterizzate da cantieri di una certa rilevanza. “Le aree definite con il provvedimento della Giunta in relazione ai lavori per il prolungamento della linea 1 della metropolitana – informa Palazzo Civico – sono via Nizza tra via Millefonti e via Caramagna e via Genova tra la stessa via Caramagna e via Sommariva con un’agevolazione del 50% per tutto l’anno, via Nizza tra via Caramagna e via Sommariva, via Farigliano tra via Nizza e via Canelli, via Caramagna tra via Nizza e via Genova, via Sommariva tra via Genova e via Nizza e quest’ultima tra i numeri civici 367 e 369 con detrazione al 100%, piazza Bengasi con abbattimento del 100% ed il mercato trasferito in via Onorato Vigliani con riduzione del 50%.”

 

 Interessata anche l’area del passante ferroviario: il quadrilatero tra via Stradella, via Chiesa della Salute, via del Ridotto e corso Venezia con agevolazione al 50% così come corso Principe Oddone ed un tratto limitrofo di corso Regina Margherita.”Fino al 31 ottobre – dice il comunicato del Comune – saranno ridotti del 100% anche i tributi dovuti dalle attività che operano in piazza Foroni e nelle vie intorno alla piazza interessate dai lavori di restyling e dallo spostamento del mercato, ed analoga riduzione spetterà fino a fine anno a commercianti ed artigiani di piazza Carlina e delle vie limitrofe vicine al cantiere per la costruzione del parcheggio. Agevolazione del 50% invece nell’area intorno al cantiere di corso Galileo Ferraris”.

Bianconeri rimontano a Manchester

Manchester City Juventus 1-2

 

juve logo neroLa Juventus rimonta per  2-1 sul campo del Manchester City. I bianconeri erano in svantaggio dopo l’autogol di Chiellini,  a seguito di  intervento falloso del difensore Kompany, su azione di calcio d’angolo.  Pogba ha imbeccato  Mandzukic, ed è stato pareggio. la splendida rete di Morata ha segnato la vittoria. Magnifiche parate di Buffon: “E’ solo il primo mattoncino – dice il portiere all’Ansa – ma ne metteremo altri: ce lo meritiamo e ne abbiamo le possibilità”. 

La storia in movimento dalla carrozza all'aereo

I piemontesi e i mezzi di locomozione della fotografia dal 1860 al 1960

 

AUTO EPOCAÈ questo il principale argomento tematico della mostra: la storia a cavallo, in carrozza, in treno, in auto, con ogni mezzo, comunque sempre in movimento. A immortalare l’evoluzione sociale e di costume, delle invenzioni, dei trasporti, il ricorso alle più disparate tecnologie, l’esposizione di una cinquantina di scatti, che documentano l’evoluzione avvenuta nel corso di un secolo. L’originale iniziativa, promossa dal Consiglio regionale del Piemonte, “Dalla carrozza all’aereo. I piemontesi e i mezzi di locomozione della fotografia dal 1860 al 1960”, trova ospitalità a Casalborgone (To), fino al 23 settembre, presso la sala del Consiglio comunale in Piazza C.Bruna , 14. Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9.00-12.00 e 15.00-18.00. La mostra è nata da un’idea dell’associazione per la fotografia storica di Torino, che ne ha curato anche la realizzazione.

 

www.cr.piemonte.it

Premio Buscaglione, iscrizioni al via

Una delle più interessanti manifestazioni italiane dedicate alla canzone d’autore

 

buscaglione 2Da martedì 15 settembre sono aperte le iscrizioni al Premio Buscaglione, il concorso a cadenza biennale dedicato alla figura artistica di Fred Buscaglione che nelle prime tre edizioni si è affermato come una delle più interessanti manifestazioni italiane dedicate alla canzone d’autore. Un Premio giovane e dinamico, il primo in Italia ad aver dato la possibilità di iscriversi sul web, gratuito ed aperto a tutti. Il Primo Premio consisterà in 3000 euro e nella possibilità di esibirsi in 5 dei festival partner della rassegna, il Premio della Critica darà diritto a 1500 euro e alla possibilità di esibirsi in 10 dei festival partner della rassegna, il Premio La Tempesta Dischi consentirà di vedere un proprio brano inserito all’interno della compilation prodotta annualmente della più prestigiosa etichetta indipendente Italiana ed infine il Premio King Kong – Radio 1 consentirà di presentare il proprio progetto all’interno della celebre trasmissione condotta da Silvia Boschero. La nuova edizione segue di qualche mese la pubblicazione della compilation “Sotto il Cielo di Fred – un tributo a Fred Buscaglione”, realizzata per finanziare il Premio e a cui hanno partecipato, manifestando il proprio sostegno alla rassegna, artisti del calibro di Brunori sas, Dente, Bugo, Lo Stato Sociale, Perturbazione e molti altri.

VIDEO TEASER: https://youtu.be/WWiO7vQUbPE

Comunicare lo sport con la Pezzali

A promuoverlo sono stati il Consiglio Regionale e il Corecom in collaborazione con il Coni

 

SPORT CONVEGNOLa comunicazione come strumento positivo per diffondere le buone pratiche sportive è stata al centro di un convegno (che era anche momento di formazione dell’Ordine dei Giornalisti regionale) che si è svolto martedì a Torino al Centro incontri della Regione Piemonte di corso Stati Uniti, incentrato, appunto, sul tema “Comunicare lo sport”. A promuoverlo sono stati il Consiglio Regionale e il Corecom in collaborazione con il Coni. L’argomento è stato affrontato da un parterre di oratori qualificati, moderati da Ezio Ercole: Bruno Geraci, presidente del Corecom Piemonte, Gianfranco Porqueddu, presidente regionale del Coni, Maria Pia Caruso, dirigente Agcom, l’assessore comunale allo sport della Città di Torino, Stefano Gallo, l’assessore regionale allo sport Giovanni Maria Ferraris, il direttore di Tuttosport, Vittorio Oreggia, il giornalista sportivo Darwin Pastorin che ha “volato alto” con una carrellata tra i contributi dati dalla letteratura alle discipline sportive, Luca Pancalli presidente nazionale del Cip, la medaglia d’oro olimpica Valentina Pezzali che in un video ha ricordato l’importanza della comunicazione sportiva, Giovanni Malagò presidente del Coni. E la presenza del numero uno dello sport italiano non era casuale. La giunta del Coni ha tenuto una sua riunione a Torino, città capitale europea dello sport, nell’ambito della Settimana europea dello sport. Il convegno aveva come obiettivo, riuscito, quello di diffondere le regole ed i valori positivi delle discipline sportive e contrastare fenomeni allarmanti, violenza, razzismo nell’ambito degli eventi sportivi.  E soprattutto di fare spazio ad una comunicazione di fatti reali, che rimetta lo sport al centro e non solo dispersioni parolaie.

 

Massimo Iaretti

Malviventi in fuga: a San Mauro funziona il controllo di vicinato

I soliti ignoti  hanno dato nuovamente l’assalto alla parafarmacia: questa volta sono riusciti ad entrare, ma il clamore destato dai volontari che avevano sentito i rumori sospetti ed avevano chiamato i carabinieri, li ha costretti a darsi alla fuga

 

carabinieriIARIS VICINATOIl Controllo del Vicinato coglie un nuovo momento positivo a San Mauro Torinese. Questa volta l’intervento “passivo” dei volontari del primo gruppo di Controllo del Vicinato, istituito dopo l’approvazione della mozione di Ferdinando Raffero nel marzo scorso da parte del consiglio comunale, non è  stato tanto in funzione di deterrenza, quanto di osservazione e di allarme. I soliti ignoti (che in questo caso sono diventati noti) nelle prime ore della mattina di venerdì hanno dato nuovamente l’assalto alla parafarmacia che già qualche mese fa era stata oggetto di tentativo di spaccata andato a vuoto grazie all’allarme dei volontari. I ladri, questa volta sono riusciti ad entrare, ma il clamore destato dai volontari che avevano sentito i rumori sospetti ed avevano chiamato i carabinieri, li ha costretti a darsi alla fuga su un auto, che è stata immediatamente notata e segnalata alla forze dell’ordine. Il fatto è avvenuto intorno alle 3.30 del mattino ed i carabinieri, sulla base di quanto ricevuto sono riusciti a fermare e ad individuare gli autori del furto, i quali, però, sarebbero minorenni di età al di sotto della soglia di punibilità. Il fatto di venerdì sera è indubbiamente un ulteriore risultato positivo che il Controllo del vicinato coglie a San Mauro Torinese, dopo quello che aveva sventato la spaccata alla parafarmacia qualche mese fa e l’individuazione dell’automobilista che aveva gravemente danneggiato la cancellata di una scuola.

 

Massimo Iaretti

QUEI BRUTTI RATTOPPI D'ASFALTO IN PIAZZA VITTORIO

Così come era già accaduto in piazza Carignano, piazza Castello e piazza San Carlo, anche la solenne piazza Vittorio non è riuscita a sottrarsi al terribile “sfregio”

 

mole vittorioCome rovinare una delle piazze più belle di Torino? Tranquilli ci pensa il Comune.Passano gli anni, si denunciano certe “deturpazioni”, ma gli errori che si presentano sono sempre gli stessi. Così come era già accaduto in piazza Carignano, piazza Castello e piazza San Carlo, anche la solenne piazza Vittorio non è riuscita a sottrarsi al terribile “sfregio” a cui il Comune di Torino l’ha sottoposta.Quello che compare in mezzo alla piazza, all’angolo con via Della Rocca, è l’ennesimo rattoppo fatto male e compiuto senza buon senso: i cubetti di porfido sono saltati e gli uomini della manutenzione del Comune al posto dei sanpietrini hanno pensato bene di mettere una bella colata d’asfalto. Risultato? Una delle più belle ed importanti piazze della città invece di essere migliorata è stata deturpata. Ci auguriamo che il Comune intervenga nuovamente, ma questa volta speriamo con un po’ più di “giudizio” estetico. 

 

Essepiesse – Foto: il Torinese

 

“The broken key”: un thriller esoterico sotto la Mole

rutger filmUna serie di omicidi e di relativi indizi porteranno il protagonista, uno studioso inglese di lontane origini italiane -nuovo Adamo e novello re Artù- a percorrere la tortuosa strada tracciata secoli prima da Dante e dal pittore Hieronymus Bosch

 

Martedì 15 settembre si è svolta, presso l’Accademia delle Scienze, la conferenza stampa di presentazione del nuovo film di Louis Nero, “The broken key”. Fra gli intervenuti, Paolo Tenna, A.D. di FIP, Paolo Manera, Direttore di Film Commission Torino Piemonte, il regista Louis Nero, l’attore Andrea Cocco e il famosissimo Rutger Hauer. Prodotto da TFP (Torino Film Production) e da L’Altrofilm in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte, porterà in Italia celebri star internazionali, come Rutger Hauer ( Blade Runner, La leggenda del santo bevitore), Geraldine Chaplin, Philippe Leroy, Franco Nero. In occasione delle riprese alla Mole Antonelliana di Geraldine Chaplin il 6 e il 7 ottobre è prevista un’altra conferenza stampa. Tra le location del film, Saliceto (Cn), Isola d’Elba, Venaria Reale, Piazza CLN, Museo dell’Automobile, Palazzo Cisterna, Museo Egizio,Accademia delle Scienze. Proprio in quest’ultima sede,dove sono state girate in questi giorni le scene che hanno visto come protagonista Rutger Hauer, venne premiato, nel 1868, come ha ricordato il Presidente dell’Accademia Alberto Conte, nientemeno che Darwin. E sempre in questa stessa prestigiosa location,ha ricordato Paolo Tenna, fu girato il film “Benvenuto Presidente” di Riccardo Milani, che riscosse un grandissimo successo.”Questo luogo, dunque – ha detto Tenna – ha tutti i presupposti per portarci bene!” The broken key è un thriller esoterico, ambientato in un futuro prossimo venturo, concepito sulla linea orizzontale delle Sette Arti Liberali :dall’antico Egitto, sino alla Torino di domani. Un viaggio simbolico, disseminato da insidie e colpi di scena, verso la conoscenza di noi stessi. Una serie di omicidi e di relativi indizi porteranno il protagonista, uno studioso inglese di lontane origini italiane -nuovo Adamo e novello re Artù- a percorrere la tortuosa strada tracciata secoli prima da Dante e dal pittore Hieronymus Bosch. L’indomito Arthur J.Adams scoprirà ,così, che il movente degli omicidi è la strenua volontà di preservare un segreto antico e arcano quanto il mondo stesso:l’ancestrale iter capace di condurre alla conoscenza suprema, alla luce suprema del Paradiso. La lavorazione del film terminerà nel mese di dicembre. Si prevede una distribuzione in ben 30 paesi esteri.

 

                                                                       Helen Alterio

Piemonte, buco record di 5 miliardi. Ma la Regione: "In qualche modo ne usciremo"

REGIONE PALAZZO

BANDIERE REGIONE“Non si parla di un intervento salva Piemonte ma il Governo sta valutando come affrontare il problema in termini generali”

 

La Regione Piemonte per quanto riguarda il 2013 registra un disavanzo  di circa 5 miliardi di euro. La certificazione è della Corte dei Conti, che ha ripreso il giudizio di parifica rimasto in sospeso in attesa della  sentenza della Corte Costituzionale. “Da questa vicenda in un modo o in un altro ne usciremo, se ne sta occupando anche il Governo, e non solo per il Piemonte”, ha assicurato il vicepresidente della Regione e assessore al Bilancio Aldo Reschigna: “Non si parla di un intervento salva Piemonte, – ha aggiunto – ma il Governo sta valutando come affrontare il problema in termini generali. Infatti anche se in altre Regioni non ci sono stati ricorsi, dopo questa sentenza, altre Regioni potrebbero essere interessate. Il provvedimento della Corte dei Conti era inevitabile dopo la decisione della Consulta. Lunedì prossimo in Giunta approveremo una modifica di legge per aggiungere i 2.5 miliardi dello sblocca crediti al disavanzo già previsto di 1,264 miliardi. A questi si sommano poi i 31 milioni della trattativa ancora aperta per i trasferimenti 2013-2014 alle Province e i 509 milioni per pagare i fornitori della sanità”.

 

(Foto: il Torinese)