Progetto contro il gioco d’azzardo e a favore dell’uso responsabile del denaro
Un impegno concreto contro il gioco d’azzardo e a favore dell’uso responsabile del denaro. Questo lo scopo del progetto per le scuole superiori “Io non gioco. Vinco!”, realizzato dall’Osservatorio regionale sul fenomeno dell’usura in collaborazione con l’Associazione Acmos, la cui giornata conclusiva si è svolta mercoledì 20 maggio nell’Aula consiliare di Palazzo Lascaris. Con il consigliere regionale Gabriele Molinari, delegato all’Osservatorio, sono intervenuti Elena Lumetta dell’Associazione Acmos, Andrea Zummo, responsabile educativo di Libera Piemonte e Maria José Fava, referente di Libera Piemonte. “Da anni l’Osservatorio è impegnato in prima linea contro il gioco d’azzardo – ha dichiarato Molinari, aprendo i lavori – responsabile dell’indebitamento e del senso di fallimento che, soprattutto in tempo di crisi, illude le categorie più disagiate che un colpo di fortuna possa imprimere una svolta all’esistenza”.
Lumetta ha ricostruito, attraverso un video, i momenti salienti delle attività e dei laboratori svolti in oltre una trentina di classi delle scuole medie piemontesi.Zummo e Fava hanno invece ricordato che il gioco d’azzardo è uno dei “settori” in cui la mafia prospera e fa affari. E, a pochi giorni dal 23 marzo, ventitreesimo anniversario della strage di Capaci, hanno sottolineato la frase del magistrato Giovanni Falcone secondo cui più dell’esercito, contro la mafia, può la scuola, perché l’istruzione e la capacità di discernere e ragionare possono tenere lontane le giovani generazioni dalla criminalità.Al termine dell’incontro, cui hanno partecipato anche il vicepresidente della Giunta regionale Aldo Reschigna e il Garante regionale dei detenuti Bruno Mellano, i ragazzi hanno presentato i propri elaborati.
(www.cr.piemonte.it)
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE