Di spiaggia a Torino ce n’è una sola, quella dei Murazzi. Ma anche in città la prefettura ha fatto partire l’operazione “spiagge sicure” voluta dal ministero dell’interno. Si tratta di una campagna di contrasto alla vendita dei prodotti contraffatti, che coinvolgerà tutte le forze dell’ordine
Se, da un lato, la vita si fa più dura per il popolo della notte che sarà costretto a rispettare la delibera municipale che accorcia la movida (così come deciso dal Tar) dall’altro è anche vero che Torino ha molto da offrire a proposito di tempo libero. Forse gli incassi dei gestori dei locali di San Salvario saranno più ridotti, ma be beneficierà il sonno dei residenti. Un’ora in meno fuori la notte, in fondo, significa un’ora in più al mattino, da impiegare, magari per visitare mostre e musei che sono ricchi di proposte in questa estate torinese.
I turisti sono meno del previsto ma il bilancio non è del tutto negativo. Approfittando del maltempo, i visitatori che soggiornano sulle montagne torinesi scendono spesso in città. L’identikit del turista di questo periodo: straniero, ha tra i 36 e i 50 anni, resta un solo giorno e non rinuncia al Museo Egizio. E’ l’indagine di Turismo Torino e Provincia a dire che il 62% di presenze arriva da Francia (47%),Spagna (11%), Germania (10%),il 38% italiano da Lombardia e Veneto. Seguono (23%),Lazio (11%),Toscana (9%) e Puglia (7%). Oltre all’ Egizio, grande successo per il Museo del Cinema e le Residenze Reali. Gli hotel in questo fine settimana ferragostano sono occupati in media al 25%.
Di spiaggia a Torino ce n’è una sola, quella dei Murazzi. Ma anche in città la prefettura ha fatto partire l’operazione “spiagge sicure” voluta dal ministero dell’interno. Si tratta di una campagna di contrasto alla vendita dei prodotti contraffatti, che coinvolgerà tutte le forze dell’ordine. Verranno monitorate le vie centrali, dove i venditori abusivi pullulano, danneggiando in modo significativo il commercio regolare. Nel frattempo la polizia municipale è impegnata nella lotta a furti e scippi soprattutto nella prossimità dei dehors dei bar del centro. Insomma, se non altro la vigilanza nei salotti urbani di Torino in queste settimane è decisamente aumentata.
(Foto: il Torinese)