Pare che a non registare cali negli acquisti sia soltanto il settore frutta e verdura. Consumi ridotti fino al 30%
Sarà un caso ma negli ultimi 15 giorni, periodo che coincide con le scadenze di Tasi e Imu, a Torino e provincia si sono contratti drasticamente i consumi di cibo da parte dei cittadini.
Che si tratti o meno dei timori di non arrivare a fine mese per il salasso fiscale, il dato è comunque significativo: si tratta di una inequivocabile tendenza al risparmio.
Lo rivela, attraverso un’indagine, la Confesercenti. Pare che a non registare cali negli acquisti sia soltanto il settore frutta e verdura. Ecco i dati dello studio dell’associazione di categoria:
- carne -30%
- pesce -30%
- pane -20%
- ristorazione -25%,
- benzina -25%
- sigarette -10%.