SU 👍 IL TORINO JAZZ FESTIVAL SALE IN CLASSIFICA
I numeri da record dell’ultima edizione del Torino Jazz Festival fanno salire le sue quotazioni nella valutazione del Ministero della Cultura: due punti in più sul 2023 e un incremento dei finanziamenti per il prossimo anno. Dal 2022 il Torino Jazz Festival è entrato nel novero delle iniziative sostenute dal Ministero della Cultura. A distanza di un anno la pubblicazione dei punteggi da parte della Direzione generale spettacolo rivela una crescita di due punti del TJF (da 61,40 del 2022 a 63,40) e il conseguente aumento del 21% del contributo del ministero rispetto (38.629 euro per il 2023, contro i 31.925 euro dell’anno scorso). Un bel biglietto da visita per Torino.
GIU’ 👎 “TAXI PER UBRIACHI” MA NON PER GLI ANZIANI
Che il Comune di Torino offra i taxi ai giovani ubriachi e abbia tolto agli ultra settantenni lo sconto sui taxi appare ingiusto ed offensivo. I giovani non devono ubriacarsi, i vecchi spesso non possono salire sui bus affollati o non riescono a camminare tra le buche dei marciapiedi.

La dottoressa Rita Marchiori, già direttore della comunicazione al Consiglio Regionale, ha rinunciato alla presidenza del Museo della Resistenza, individuata attraverso un bando pubblico, per non asservire il Museo al Polo del ‘900, un leviatano monopolio della sinistra. Marchiori è sempre stata una persona perbene, non disponibile a chinare la schiena.
Il prof. Giovanni De Luna scrive che a livello storico prima delle sentenze giudiziarie si era già imposta da parte della destra la strategia della tensione. E il terrorismo rosso? De Luna dà la colpa della violenza solo ai neri. Questa non è storia, ma ideologia. (Pfq)
