Entro la fine dell’anno si farà la scelta sulla Tav e se non è redditizia, meglio bloccarla. In sintesi è questo il pensiero del ministro Danilo Toninelli , intervistato dal Corriere della Sera. Salvini, gli chiede il giornalista, dice però che si va avanti. E questo come si concilia con ciò che ha sostenuto lei negli ultimi giorni? Risponde il titolare dei Trasporti: “Con il fatto che proprio Salvini conferma che serve un’analisi di costi e benefici di questa opera”. Poi Toninelli si chiede se la Tav è un’opera redditizia o meno. “Tutte le stime – prosegue – si fondano su valori dei flussi di merci e di persone che definirei farlocchi, poiché diminuiscono anziché aumentare. Per il ministro deve essere “valutato e riformulato tutto: se per ripagare l’opera servono più di 50 o 60 anni, unendo con il mettere le mani nelle tasche degli italiani per finanziarla, allora è meglio bloccarla”.