Sono quattro gli imprenditori arrestati dai carabinieri nelle indagini scattate dopo il ritrovamento di un notevole quantitativo di lingotti d’oro e banconote per un valore di 1,3 milioni di euro in un deposito di self storage. Sono accusati di associazione finalizzata a truffa, riciclaggio, trasferimento fraudolento di valori, truffa per il percepimento di erogazioni pubbliche, frodi fiscali e fittizie intestazioni di beni. Avevano costituito in Italia e all’estero oltre 20 società fantasma, nel settore energetico e consulting, per ottenere finanziamenti bancari per diversi milioni. Durante le perquisizioni sono stati sequestrati documenti, un rilevatore di microspie, 11 lingotti in oro per un totale di 99mila euro e 49mila euro in contanti. I quattro stavano cercando di scappare all’estero.