SPORT- Pagina 8

Jannik Sinner nel libro di Crivelli

Osteria Rabezzana, via San Francesco d’Assisi 23/c, Torino

Giovedì 6 novembre, ore 18.30

Jannik Sinner 

Riccardo Crivelli presenta il suo libro sul talento che sta cambiando la storia del tennis

Dal cuore delle Dolomiti alla gloria mondiale. In occasione delle Nitto ATP Finals Riccardo Crivelli presenta, giovedì 6 novembre in Osteria Rabezzana, il libro Jannik Sinner (Diarkos), la storia del campione che ha scritto la sua leggenda con silenziosa determinazione. Modera Alessandro Sartore.

Nato in Val Pusteria, ai confini con l’Austria, Jannik Sinner ha intrapreso un viaggio straordinario che lo ha portato dalle montagne alpine alle vette del tennis mondiale. Questo libro racconta la sua storia, una storia di passione, determinazione e crescita. Fin da giovane, Jannik ha dovuto scegliere tra il suo amore per lo sci e la sua passione per il tennis. A tredici anni, scegliendo la racchetta, intraprende un cammino che lo porterà lontano da casa per trasferirsi a Bordighera, dove inizia a frequentare una delle accademie tennistiche più prestigiose del mondo. Un passo che segnerà l’inizio della sua ascesa verso la grandezza. In questo libro viene raccontata la forza di un ragazzo che ha imparato a credere in sé, abbracciando una filosofia di vita rigorosa: educazione, umiltà e un’etica del lavoro che gli sono stati insegnati dalla sua famiglia, sempre pronta a supportarlo senza mai ostacolarne le scelte. A soli diciotto anni, la vittoria al torneo di Milano segna il suo primo grande trionfo, un risultato che in passato era riuscito solo a leggende come Edberg e Federer. Il cammino di Sinner è caratterizzato da alti e bassi, ma la sua continua crescita lo ha portato a dominare il tennis mondiale. Le vittorie agli Us Open e agli Australian Open del 2024 hanno riportato uno Slam in Italia dopo quarantotto anni, consacrando definitivamente il suo nome nella storia dello sport. Il libro non solo celebra i trionfi di un campione, ma invita a scoprire la sua essenza: un ragazzo che, con talento silenzioso e una dedizione incrollabile, ha forgiato la sua leggenda. Jannik Sinner è destinato a rimanere sul palcoscenico del tennis mondiale per anni, pronto a diventare un’icona indimenticabile, un esempio di come il lavoro e la perseveranza possano trasformare un sogno in realtà.

Riccardo Crivelli (Voghera, 1968), laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Dopo aver lavorato alla redazione sportiva della Fininvest e alla Notte, entra alla Gazzetta dello Sport nel 1999, occupandosi, tra l’altro, di nuoto, basket, boxe, canottaggio e canoa. Attualmente è responsabile della rubrica Tennis. Per Diarkos ha pubblicato Rafael Nadal. Una questione di talento (2022), Novak Djokovic. The Djoker (2023) e Jannik Sinner. Il talento che sta cambiando la storia del tennis (2025).

Presentazione con aperitivo: 10 euro

Info

Osteria Rabezzana

Via San Francesco d’Assisi 23/C, Torino

Web: www.osteriarabezzana.it

Tel: 011.543070 – E-mail: info@osteriarabezzana.it

Si apre la stagione agonistica: ValleBelbo Sport in gara a Torino nel fine settimana

Per il quarto anno consecutivo Torino ospiterà la Frecciarossa Final Eight

Per il quarto anno consecutivo la Regione Piemonte, Torino e l’Inalpi Arena saranno teatro della Frecciarossa Final Eight, l’Evento della Lega Basket Serie A che assegna la Coppa Italia, giunta in questa occasione alla sua edizione numero 50 che sarà festeggiata con un logo speciale.

La Frecciarossa Final Eight è divenuta un appuntamento sempre più importante nella stagione del grande basket italiano, mettendo in competizione le 8 migliori squadre al termine del girone di andata.

L’Inalpi Arena, ampliata di ulteriori 500 posti, ospiterà pertanto anche nel 2026 la prestigiosa competizione in programma dal 18 al 22 febbraio 2026, offrendo al pubblico un’esperienza unica grazie alla sua atmosfera spettacolare e alla capacità di accogliere migliaia di tifosi in totale sicurezza e comfort.

Una delle principali novità della Frecciarossa Final Eight 2026 sarà la disputa a Torino della Fase Finale della IBSA NextGen Cup 2025/26, la manifestazione giovanile che vede protagoniste le formazioni Under 19 delle squadre di Serie A trasformando l’Inalpi Arena nel palcoscenico ideale per celebrare il futuro del basket italiano e coinvolgendo anche il Pala Sermig per alcune delle partite.

La conferma della sede di Torino è stata ufficializzata dopo gli incontri tra il Presidente di Lega Basket Maurizio Gherardini, il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo ed i rispettivi assessori di competenza.

Oltre alla Regione ed alla Città di Torino, l’Evento è realizzato con il supporto della Camera di commercio di Torino e il coinvolgimento della FIP Piemonte.

Nei prossimi giorni sarà aperta la biglietteria che permetterà subito agli appassionati di acquistare i propri abbonamenti e non perdere il grande spettacolo della Frecciarossa Final Eight 2026.

“Come LBA siamo felici di poter rinnovare per il quarto anno consecutivo il nostro connubio con la Regione Piemonte e la Città di Torino, cosa che ha reso l’evento della Final Eight di Coppa Italia un momento assolutamente da non perdere, un’organizzazione di esempio e richiamo in Italia  e  in Europa, con spettatori e visibilità in costante ascesa. Sono certo che gli 8 club partecipanti sapranno garantire spettacolo ed emozioni  e una settimana di grande basket”, ha dichiarato Maurizio Gherardini, Presidente LBA.

“La conferma della Final Eight a Torino e in Piemonte rappresenta un ulteriore tassello di un percorso virtuoso che abbiamo iniziato anni fa e che considera i grandi eventi sportivi come un’occasione imperdibile di visibilità e di promozione turistica. A questo si aggiunge l’alto livello della competizione che porterà qui non solo le 8 migliori squadre ma anche i giovani talenti del circuito NextGen.  Come avviene per il tennis, con l’effetto “ATP” anche per la Final Eight registriamo un effetto volano con tanti giovani e giovanissimi che si avvicinano a questo sport anche nella nostra regione. La Coppa Italia fa bene al Piemonte perché porta spettacolo, passione e pubblico, e fa bene ai nostri ragazzi che sempre di più imparano a conoscere e praticare questo sport straordinario fatto di agilità, determinazione, strategia e spirito di squadra” dichiarano il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e l’assessore al Turismo e sport, Paolo Bongioanni.

“Torino – afferma il Sindaco Stefano Lo Russo – si conferma sempre di più il palcoscenico ideale per le grandi competizioni sportive nazionali e internazionali. Siamo davvero contenti che la Frecciarossa Final Eight torni nella nostra città per il quarto anno consecutivo, che sarà anche quello della sua cinquantesima edizione, per regalare a tifosi e appassionati una settimana di grande sport e divertimento e accendere i riflettori sulle bellezze del nostro territorio”.

Così l’assessore allo Sport della Città di Torino, Domenico Carretta: “Torino ha scritto pagine importanti della pallacanestro italiana – dichiara l’assessore allo Sport della Città di Torino, Domenico Carretta – ospitando eventi internazionali e vedendo crescere talenti che si sono formati nelle nostre società. Il fatto che LBA ci abbia scelto per il quarto anno consecutivo conferma quanto la nostra città sia in grado di attrarre e consolidare manifestazioni sportive di alto livello. Un ringraziamento va anche al pubblico che, ogni anno, dimostra sempre più passione e partecipazione”.“In un inizio anno già ricco di eventi, il ritorno della Final Eight di Basket a Torino rappresenta nuovamente un’ottima opportunità per la città e per il suo territorio – ha dichiarato Massimiliano Cipolletta, Presidente della Camera di commercio di Torino -. Come ente camerale ci impegniamo fin da ora a sostenere l’appuntamento cogliendo l’occasione, come nelle passate edizioni, per valorizzare le nostre eccellenze turistiche e agroalimentari, con azioni di promozione destinate ad appassionati, tifosi e turisti. Lo sport è di casa a Torino e i grandi appuntamenti rappresentano anno dopo anno un investimento strategico per il posizionamento della città e per la crescita dei flussi turistici con effetti positivi e prolungati”.

TORINO CLICK

Serie A, nona giornata: Bologna e Torino si annullano, finisce 0-0 al Dall’Ara

 

Nessun gol ma tanta solidità al Dall’Ara, dove Bologna e Torino si dividono la posta in palio con uno 0-0 che rispecchia l’andamento del match. Gara equilibrata e non povera di emozioni, con le difese a prevalere nettamente sugli attacchi.
Il pareggio consente comunque a entrambe le squadre di proseguire la loro serie positiva: i rossoblù di Italiano, considerando anche la Champions, arrivano a sette risultati utili consecutivi, mentre i granata di Baroni salgono a quattro.
Per il tecnico del Torino è un punto prezioso: dopo aver affrontato Lazio e Napoli, la sua squadra supera indenne un altro test difficile, confermandosi solida e organizzata. Il Bologna, invece, perde l’occasione di continuare la marcia perfetta in casa ma resta in zona alta di classifica, a conferma di una stagione fin qui più che positiva.

Enzo Grassano

Non solo tennis: tutti gli eventi off delle ATP Finals

Torino e il Piemonte si stanno preparando ad accogliere per il quinto anno consecutivo le Nitto ATP Finals di tennis con un ricco calendario di appuntamenti fatto di talk, degustazioni, mostre, eventi speciali, visite guidate e molto altro.

Regione Piemonte, Città e Camera di commercio di Torino, in collaborazione con Turismo Torino e Provincia e Visit Piemonte, hanno infatti organizzato una serie di iniziative per valorizzare le eccellenze turistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio e rendere ancora più coinvolgente l’esperienza del pubblico che parteciperà a questa grande festa di sport.

“Le Nitto ATP Finals confermano il Piemonte come punto di riferimento internazionale per il tennis e, allo stesso tempo, come laboratorio di opportunità per sport, cultura, turismo e sviluppo del territorio – commentano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore allo Sport Paolo Bongioanni – Come accade da diversi anni, il territorio si anima con una settimana di iniziative diffuse e grazie a questo lavoro comune diventano molto più di una competizione sportiva: sono un’occasione unica per scoprire e vivere le eccellenze del territorio, tra tradizioni enogastronomiche, innovazioni culturali e

tecnologiche, percorsi storici e attività pensate per i giovani. Torino si trasforma così in un palcoscenico dove sport, cultura e divertimento si incontrano, coinvolgendo cittadini e visitatori in esperienze indimenticabili. Lo sport diventa strumento di promozione e crescita: racconta la passione e l’eccellenza dei campioni e allo stesso tempo si trasforma in motore per l’economia, il turismo e l’immagine internazionale del Piemonte. Gli eventi Off offrono a tutti la possibilità di vivere la manifestazione in modo originale, creando momenti di incontro e socialità che accompagnano il pubblico per tutta la durata del torneo che riunisce gli otto migliori tennisti del mondo. Vogliamo che ogni visitatore percepisca la nostra regione come un territorio vivo, accogliente e innovativo, dove lo sport diventa occasione di scoperta e di esperienza. Questa visione rappresenta la nostra forza. Insieme trasformiamo un grande evento sportivo in una piattaforma capace di raccontare al mondo l’identità e le potenzialità del Piemonte”.

Casa Tennis

Il cuore pulsante sarà piazza Castello, dove Casa Tennis si sdoppierà in due cupole geodetiche, una destinata all’accoglienza di cittadini e turisti e l’altra, con una capienza ampliata a 199 posti, per incontri e talk con i protagonisti dello sport, della cultura, dello spettacolo e del giornalismo, tutti a ingresso gratuito.

Tra i numerosi ospiti: il personaggio televisivo, imprenditore e cantante Joe Bastianich, gli stand up comedian Michela Giraud e Luca Ravenna, la campionessa olimpica Michela Palmisano, gli ex campioni di sci Deborah Compagnoni e Giorgio Rocca, il cantautore e performer Lodo Guenzi, i cantanti Willie Peyote e Sarah Toscano, la coppia più celebre del tennis azzurro, Adriano Panatta e Paolo Bertolucci, la campionessa del Volley Nations League, Alice De Gradi, le atlete della Juventus Women, il Centurione azzurro ed ex Capitano della Nazionale, oggi Consigliere Federale, Leonardo Ghiraldini e l’ultimo italiano vincitore della Vuelta Fabio Aru. Prenotazione obbligatoria su turismotorino.org e www.visitpiemonte.com

Casa Gusto

All’Archivio di Stato, in piazzetta Mollino, sarà nuovamente allestita Casa Gusto, lo spazio curato da Camera di commercio di Torino e Regione Piemonte, dedicato alle degustazioni guidate delle eccellenze enogastronomiche del territorio. Non semplici assaggi veloci, ma presentazioni accurate per raccontare prodotti, abbinamenti, tradizioni, luoghi e storie di imprenditrici e imprenditori.

Le degustazioni avranno un costo simbolico di 5 euro, con il ricavato che verrà devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo. Prenotazione obbligatoria sempre su turismotorino.org e www.visitpiemonte.com

A Casa Gusto saranno inoltre ospitate, con ingresso gratuito, due mostre dedicate al mondo del tennis, a cura del MOR – Museo della Racchetta e del MuPIn-Museo Piemontese dell’Informatica.

Gli altri eventi

L’atmosfera di festa avvolgerà tutta la città: dal centro storico fino a piazzale Grande Torino, sede dell’Inalpi Arena e del Fan Village, che offrirà un’esperienza ancora più immersiva. Tra i momenti più attesi, il Grand Opening Show all’Inalpi Arena (giovedì 6 novembre) con i Pinguini Tattici Nucleari e Max Pezzali, la sfilata dei campioni sul Blu Carpet (venerdì 7 novembre) in piazza Castello e al Teatro Regio, il nuovissimo Tennis Take Over (sabato 15 novembre) giornata completamente dedicata al tennis, con eventi speciali, ospiti e tante sorprese alla vigilia della finale. La chiusura, domenica 16 novembre, sarà affidata al The Final set Closing Party alle OGR Torino.

I campioni delle Nitto ATP Finals saranno protagonisti delle tre mostre fotografiche allestite sotto i portici di piazza Palazzo di Città, in piazza San Carlo e in via Po, che accompagneranno il pubblico per tutta la durata dell’evento.

Infine, novità di quest’anno una nuova Luce d’Artista in piazza San Carlo ispirata al tennis, che entrerà stabilmente nel catalogo di opere della Città, e due nuovi murales a tema tennis e sostenibilità.

Graglia premia le giovani promesse del baseball e softball

Il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia ha ricevuto  a Palazzo Lascaris le squadre cuneesi under 12 di baseball di Boves e di Fossano e di softball under 13 di Fossano, che si sono distinte, classificandosi nella terna dei vincitori, nelle gare disputate al Torneo delle Regioni svoltosi in Sardegna a inizio ottobre.

Graglia, cui è stata donata una simbolica palla da baseball, ha lodato gli atleti e i loro accompagnatori – il presidente e il vicepresidente del Fossano Miranda Scotto Sabrina Olivero e gli allenatori del Fossano Claudio Sandrone e del Boves Andrea Melis – per i risultati conseguiti, sottolineando l’importanza “di regole e disciplina per conseguire, con impegno e passione, obiettivi importanti”.
Prima dei saluti, Graglia ha donato ai giovani atleti e ai loro accompagnatori una pergamena. Con i primi si è congratulato “per l’eccellente risultato sportivo ottenuto con grinta e determinazione al Torneo delle Regioni 2025”; con i secondi si è complimentato “per l’impegno e la passione con la quale si sono dedicati alle società sportive e ai ragazzi”: risultati che rappresentano un indubbio motivo di orgoglio per tutto il Piemonte.

Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus

 

Dopo l’esonero di Igor Tudor, costretto a lasciare la guida della squadra dopo una serie negativa di risultati, la Juventus è andata alla ricerca del nuovo allenatore.
Secondo le ultime indiscrezioni, Spalletti sarebbe in cima alla lista delle preferenze del club bianconero. Il tecnico toscano ha mostrato disponibilità: «La Juventus è un grande club … io sono disponibile a parlare con tutti».
Perché Spalletti
Si tratta di un allenatore esperto con una carriera importante in Serie A e con la nazionale italiana: caratteristiche che fanno pensare ad un progetto di ricostruzione piuttosto che ad una “soluzione ponte”.
Per la dirigenza, rappresenta un nome di rilievo e credibile, ideale per lanciare una nuova era.

Enzo Grassano

Orientamento sportivo per i giovani: audizioni in Regione

La Commissione Cultura, presieduta dalla vicepresidente Emanuela Verzella, ha audito nei giorni scorsi il presidente del Coni Piemonte Stefano Fabio Mossino e il direttore scientifico della Scuola regionale dello sport Gian Pasquale Ganzit per un approfondimento sui contenuti della Pdl 97, Misure in materia di orientamento sportivo, presentata dal primo firmatario Davide Zappalà (Fdi).

Il provvedimento, che prevede l’istituzione di un servizio di orientamento sportivo per consentire ai ragazzi di età compresa tra 8 e 14 anni d’individuare l’attività sportiva più adeguata alle proprie attitudini e capacità individuali, è stato definito da entrambi “un’iniziativa legislativa importante perché si propone di creare un servizio utile per le famiglie individuando le inclinazioni sportive dei suoi componenti più giovani”.
“Il Coni – ha evidenziato Mossino – è un ente pubblico che non si occupa solo di eccellenze agonistiche ma della promozione dell’intera pratica sportiva sul territorio regionale, ben conoscendone i benefici a livello individuale e collettivo. Obiettivo importante, se il provvedimento verrà approvato, è la creazione di un protocollo che possa orientare i ragazzi in direzione di un’area di pratiche sportive idonee alle loro caratteristiche fisiche, caratteriali e psicologiche”.
“Si tratterebbe in particolare – ha aggiunto Ganzit – di una visita medico sportiva approfondita che consenta di ‘scattare’ una sorta di immagine attuale e in divenire del ragazzo, integrata con l’anamnesi sul suo sviluppo, le caratteristiche familiari, la valutazione dei parametri di forza, coordinamento ed equilibrio, oltre alle peculiarità e alle passioni e inclinazioni”.
Zappalà – intervenuto per Fdi con Marina Bordese – Mossino ha risposto che “l’età presa in considerazione nel provvedimento è quella giusta, dal momento che abbassarla renderebbe la valutazione assai più incerta per diverse discipline sportive”.
Domenico Ravetti – intervenuto per il Pd con Verzella – Ganzit ha fatto osservare che “per l’applicazione del protocollo si è pensato sia al privato sia al pubblico, anche se appare assai più probabile che il privato sia più disponibile a recepire tutte le indicazioni in esso previste”.
Intanto le consultazioni on line sul provvedimento, che è stato anche inviato all’attenzione del Cal, sono aperte fino al 31 ottobre.

Juventus, esonerato Igor Tudor: squadra affidata a Massimo Brambilla

La Juventus ha annunciato ufficialmente l’esonero di Igor Tudor dal ruolo di allenatore della Prima Squadra maschile. Insieme al tecnico croato lasciano anche i suoi collaboratori Ivan Javorcic, Tomislav Rogic e Riccardo Ragnacci.
La società bianconera ha comunicato che la guida tecnica sarà affidata momentaneamente a Massimo Brambilla, attuale allenatore della formazione Under 23, che siederà in panchina già mercoledì sera nella sfida contro l’Udinese.
Nel comunicato ufficiale, il club ha ringraziato Tudor e il suo staff per “la professionalità e la dedizione dimostrate in questi mesi”, augurando loro il meglio per il futuro.
La decisione arriva in un momento delicato della stagione, con la Juventus alla ricerca di nuova stabilità e di un rilancio immediato in campionato.

Enzo Grassano

Cuore Reale, rimonta da -22 e batte Milano

Torino, venerdì 24 ottobre 2025 – La reazione d’orgoglio che ci voleva dopo la sonora sconfitta ad Avellino. Così la Reale Mutua Basket Torino ritrova il successo davanti al proprio pubblico, una vittoria che fa benissimo al morale dell’ambiente gialloblù, maturata dopo un’altra grande rimonta, simile a quella dell’esordio stagionale contro Cividale. Infatti, dopo un inizio preoccupante, con un atteggiamento timoroso e sfiduciato che si era visto anche ad Avellino, capitan Schina e compagni hanno cambiato faccia nella seconda metà di gara, con una progressiva rimonta da -22 che ha portato poi al primo sorpasso a soli 28 secondi dalla sirena finale. Una vittoria al fotofinish per 70-67 che ha fatto esplodere di gioia il Pala Gianni Asti. Decisivi gli adattamenti difensivi schierati da coach Moretti, con una zona per contenere Alessandro Gentile, dominante per tre quarti (34 punti alla fine), e la grande energia di Robert Allen (27 punti e 13 rimbalzi).

QUINTETTI
Torino: Schina, Teague, Tortù, Allen, Bruttini
Milano: Sabatini Taylor Cavallero Gentile D’Almeida

Un inizio complicato per la Reale Mutua che subisce la partenza agguerrita da parte di Gentile e del grande ex Kevion Taylor. I gialloblù fanno anche fatica a trovare concretezza in attacco, dopo cinque minuti di gioco coach Moretti chiama timeout sul 4-13. Un accenno di reazione torinese con l’ingresso in campo di Massone viene subito interrotto dagli Wildcats che continuano a controllare e incrementano il gap portandolo in doppia cifra. Il primo quarto si chiude sul 10-23.

Torino continua ad accusare i colpi del duo Gentile-Taylor, mentre dall’altra parte prosegue la produzione offensiva insufficiente degli uomini di coach Moretti. L’enorme fatica in costruzione di gioco è evidente e i gialloblù affondano sul -22 dopo la tripla di Cavallero (16-38). Gentile è impossibile da contenere e sale a quota 20 punti ancora prima della pausa lunga. Si va negli spogliatoi sul 29-44.

La Reale Mutua rientra in campo con il piglio giusto, affidandosi ad Allen e a un finalmente sbloccato Teague per provare ad accorciare le distanze, ma l’Urania risponde con l’energia di Cavallero e soprattutto un immarcabile Gentile. Torino però sembra più intraprendente e inizia a prendere fiducia: ancora Allen e Severini portano i torinesi sul -10 alla chiusura del terzo periodo: 50-60.

Cambia la musica in apertura di ultimo quarto: Torino rientra definitivamente in partita, con la difesa sempre più attenta, schierata a zona da coach Moretti, oltre la precisione di Severini e la solita energia nel pitturato di Allen. Di colpo, la Reale Mutua si ritrova a un solo possesso di distanza dalla Wegreenit (61-64), con il pubblico del Pala Gianni Asti che inizia a scaldarsi. L’attacco milanese si inceppa e arriva il primo sorpasso torinese proprio a 30 secondi dalla fine, con un tap-in vincente di Allen per il 68-67. La difesa gialloblù regge, Teague è glaciale in lunetta e arriva così la vittoria al fotofinish. Finisce 70-67.

Coach Moretti in sala stampa: “Nel primo tempo sembravamo la squadra scesa in campo ad Avellino. Sono molto contento di questa reazione d’orgoglio che poi si è riversata anche sul piano tecnico. Abbiamo cambiato marcia dal punto di vista dell’intensità, abbiamo controllato i rimbalzi. Non è una cosa banale aver rimesso in piedi una partita del genere, ci siamo riusciti come con Cividale, sono davvero soddisfatto di questa vittoria.”

Reale Mutua Torino – Wegreenit Urania Milano 70-67 (10-23, 19-21, 21-16, 20-7)

Reale Mutua Torino: Robert Allen 27 (11/14, 0/4), Macio Teague 14 (2/6, 2/6), Federico Massone 11 (4/7, 0/5), Giovanni Severini 6 (0/1, 2/3), Marco Cusin 4 (2/4, 0/0), Lorenzo Tortu’ 3 (0/0, 1/5), Davide Bruttini 2 (1/4, 0/0), Umberto Stazzonelli 2 (1/2, 0/0), Matteo Schina 1 (0/2, 0/1), Dario Zucca 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 13 / 15 – Rimbalzi: 30 9 + 21 (Robert Allen 13) – Assist: 17 (Robert Allen 5).

Wegreenit Urania Milano: Alessandro Gentile 34 (15/21, 0/0), Ion Lupusor 9 (4/6, 0/4), Kevion Taylor 7 (3/7, 0/3), Matteo Cavallero 7 (2/3, 1/2), Gherardo Sabatini 5 (1/2, 1/8), Karl Gamble 3 (1/2, 0/1), Ursulo D’almeida 2 (1/4, 0/0), Morgan Rashed 0 (0/0, 0/0), Lionel Abega 0 (0/0, 0/1), Luca Rossi 0 (0/0, 0/0), Giovanni Lo martire 0 (0/0, 0/0), Stefano Bracale 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 7 / 11 – Rimbalzi: 35 10 + 25 (Alessandro Gentile 9) – Assist: 9 (Alessandro Gentile 6).

Reale Mutua Basket Torino