SPORT- Pagina 54

Graffiti. Il pugilato casalese metà ‘900

Gli anni ’50 riportarono alla ribalta uno sport nobile e popolare dimenticato a causa del secondo conflitto mondiale, la Boxe. 

Sulla scia internazionale del pugile di Borgo San Martino Erminio Spalla campione europeo dei pesi massimi, cantante lirico, scultore e attore cinematografico, diversi dilettanti monferrini intrapresero questa attività sportiva anche senza gli spazi di informazione dell’epoca. Il peso piuma Antonello Roccheri classe 1932, nonostante non fosse in possesso di misure eccezionali, era dotato di spirito combattivo, forza incredibile e grande coraggio. Il suo esordio avvenne a soli 14 anni durante i tornei cittadini ai quali partecipavano anche militari in servizio nelle nostre caserme. Non avendo uno sponsor ufficiale, le spese organizzative degli incontri e del materiale agonistico erano sostenute da Giovanni Pagliano, titolare con il figlio Carlo del negozio di arredamenti in via Paleologi a Casale Monferrato. I pomeriggi pugilistici avvenivano in diversi punti della città: piazza Mazzini, palestra Leardi, giardini pubblici, palestra dello stadio, mostra di San Giuseppe e in alcune feste patronali del territorio con grande partecipazione di pubblico.
I continui successi del pugile emergente lo proiettarono alle fasi finali piemontesi e nel 1948 fu contattato per la pubblicazione di una sua immagine dalla rivista illustrata “La Settimana Incom” dove lavoravano firme importanti come Indro Montanelli, rivista romana che vide il proprio declino a causa dell’avvento della TV. Il matrimonio del 1954 con Anna Capra di Murisengo segnò la fine della sua breve carriera pugilistica. Per salvaguardare l’economia familiare trovò occupazione come operaio nella fabbrica di amianto Eternit, tragico destino di tante persone casalesi. I pugili dilettanti del periodo postbellico favorirono la nascita dell’Associazione Sportiva Boxe Casale, fondata nel 1955 da un gruppo di appassionati. Nel 1959 il sodalizio prese il nome di Franger Frigor Casale Ring portando a livello nazionale ottimi pugili come Bruno Zorzan, Paolo Amisano, Umberto Simbola e nel 1965 fu mutuato in Casale Ring Lambretta Innocenti. Dopo il declino inevitabile degli anni d’oro del pugilato casalese, oggi vengono organizzati incontri di diverse arti marziali quali Lotta Libera e Greco-Romana, Kick Boxing, Shorinji Kempo, Karate, Judo e Boxe tradizionale maschile e femminile come associazioni sportive dilettantistiche.
Armano Luigi Gozzano

Concluse a Torino le Finali Nazionali per Società del Settore Calcio Asi

TORINO – Si sono concluse domenica le Finali Nazionali per Società del Settore Calcio di Associazioni Sportive e Sociali Italiane (Asi), ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni ed associazione di promozione sociale nazionale. L’evento – organizzato dal Settore Calcio Nazionale Asi, presieduto da Nicola Scaringi, insieme al Comitato Regionale Asi Piemonte, presieduto da Sante Zaza, con il patrocinio ed il sostegno di Regione Piemonte, assessore allo sport Fabrizio Ricca, Città di Torino e Comune di Pianezza – ha portato nel capoluogo piemontese il meglio del calcio amatoriale italiano.

I VINCITORI

La tre giorni di gare ha assegnato i titoli nazionali dopo una intensa manifestazione nel segno del fairplay e del sano divertimento sportivo. Per il calcio a 5 femminile, porta a casa il trofeo lo Spartak San Nicola (Caserta) che supera in finale, per 4-0, le ragazze del Borgonuovo (Torino) portandosi a 4 i titoli nazionali conquistati, un record fino a questo momento. Sul fronte maschile del calcio a 5 la coppa va, invece, al Panificio Consenti (Brindisi) vincente per 7-6 in finale sul Blackburn (Pescara).

Nel calcio a 7 la vittoria è andata all’Ignorantis che si è imposta nel derby tutto piemontese sul Cortassaper 4-1. Il titolo per il calcio ad 11 over 35 è andato all’Amatori Villa Volturno (Caserta) che ha battuto per 2-1 il Real Talenti (Roma). Nel calcio ad 11 open porta a casa la coppa il CSRC Cuore 1990 (Novara) vincente per 3-0 sul Climatar (Taranto).

LE PREMIAZIONI

Sentito, come sempre, il momento delle premiazioni – presso il Centro Sportivo Lascaris di Pianezza – diretto dal responsabile nazionale del Settore Calcio Asi, Nicola Scaringi, che ha ringraziato i presenti l’ottima partecipazione alle Finali Nazionali di quest’anno, le ventottesime della storia dell’Ente. Il grazie ai presenti è stato espresso anche dal presidente regionale Asi Piemonte, Sante Zaza, dal presidente nazionale Asi, Claudio Barbaro, e dal segretario generale Achille Sette. Presenti anche Tino Scopelliti, Giuseppe Agliano, Giacomo Labarbuta, Alessia Pennesi, Umberto Candela e Silvia Fiore. Fattivi nell’organizzazione dell’evento, dalla sede nazionale, Matilde Balloni, componente della segreteria generale, Simone Levanti, direttore tecnico del Terzo Settore Asi, ed Enzo Esposito, presidente regionale Asi Friuli Venezia Giulia. Hanno salutato i presenti e tutti i vincitori anche i sindaci Carlo Vietti (Druento) e Antonio Castello(Pianezza).

Premiati, da tradizione, anche gli arbitri – diretti dall’organo tecnico nazionale Americo Scatena – che si sono distinti in modo particolare. Il «Premio Fulvio Pieroni», al miglior arbitro d’Italia nella stagione sportiva appena terminata, è andato al direttore di gara Mario Giovanni Tozzi della sezione di Roma. Il «Premio Lorenzo Cesari», al miglior arbitro dell’evento votato dalle società sportive partecipanti, è stato, invece, assegnato a Massimo Marchesi della sezione di Trieste.

Un sentito ringraziamento è stato offerto a tutto lo staff tecnico del Settore Calcio Nazionale – composto da Carmine BrignolaAlex Lunardi e Gianrolando Scaringi – che hanno collaborato, in stretto contatto con società sportive e gruppo arbitrale.

IL FUTURO

«Quelle appena concluse in terra piemontese sono state finali speciali non solo per i contemporanei festeggiamenti per il trentennale dell’Asi – ha commentato Nicola Scaringi, responsabile del Settore Calcio Nazionale Asi – ma anche per la grande partecipazione ed i bellissimi momenti di sport che hanno saputo regalarci. Torniamo a casa con la certezza di aver realizzato, ancora una volta, uno dei più importanti eventi di calcio amatoriale a livello nazionale, sicuramente il primo per la capacità di diramazione territoriale ed il grandissimo numero di squadre e di atleti che partecipano già ai livelli provinciali e regionali. Non vediamo l’ora di dare avvio la nuova stagione per darci appuntamento, tra un anno, con le Finali Nazionali 2025».

«Queste Finali Nazionali per Società del Settore Calcio Asi sono state una grande festa – ha dichiarato Sante Zaza, presidente del Comitato Regionale Asi Piemonte – non solo per il comitato regionale piemontese ma anche per tutti i partecipanti e per gli impianti sportivi che le hanno ospitate. Non posso essere soddisfatto e non mi resta che dare, la prossima occasione, un nuovo appuntamento a Torino per un evento nazionale».

Due tempi limite per Lucia Tassinario alla Coppa Parigi Summer Edition

Bortolamedi e Spimi mettono il sigillo sul 39° Triathlon Internazionale di Bardolino

Finali Nazionali  Calcio Asi, seconda giornata di incontri

TORINO – Si sono svolte  le prime giornate di gare della edizione 2024 delle Finali Nazionali per Società del Settore Calcio di Associazioni Sportive e Sociali Italiane (Asi) – ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni ed associazione di promozione sociale nazionale – che sta portando in città il meglio del calcio amatoriale italiano.

Sui campi comunali di Pianezza e di Druento e presso l’Impianto Sportivo Nuovo Musinè di Pianezza e l’Impianto Sportivo Settimo Padel di Settimo Torinese le ventitré compagini sportive partecipanti hanno portato a conclusione parte della regular season e stanno svolgendo le prime semifinali già da questo pomeriggio.

LE FORMAZIONI PARTECIPANTI

Nel calcio a cinque maschile si sono già scontrati, ieri pomeriggio, gli abruzzesi de Blackburn (Pescara) con i laziali del Monday Night (Rieti) portando a casa una vittoria per 6-2 ed i piemontesi del Settimo Padel (Torino) con gli abruzzesi della Spagna (Pescara) con il risultato finale di 1-4. Ha concluso la mattinata l’incontro tra Monday Night ed i pugliesi del Panificio Consenti (Brindisi) conclusasi sullo 0-1. Questa mattina, l’incontro tra Settimo Padel ed i toscani della Virtugliese United (Pistoia) ha visto imporsi i primi per 4-1, la gara successiva tra Panificio Consenti e Blackburn si è conclusa per 4-5 mentre l’incontro finale tra Virtugliese United e Spagna ha visto il tabellone fermarsi sul 7-1.

Per il calcio a sette, si sono scontrati, ieri, i campani dello Sporting Campopiano (Avellino) con i laziali di Zuppa Romana (Roma) con risultato finale di 3-5, è finita, invece, 7-1 l’incontro tra i laziali di La Locanda Fiumicino (Roma) ed i friulani di Renato Giarizzole (Trieste). I piemontesi del Cortassa (Torino) hanno battuto i pugliesi del Bellevue Young Boys (Taranto) per 5-3, vittoriosi anche gli altri piemontesi dell’Ignorantis (Torino) per 9-1 sullo Sporting Campopiano. Questa mattina è finito 7-2 lo scontro tra Renato Giarizzole e La Locanda Fiumicino 6-3 quello tra Bellevue Young Boys e Cortassa e 4-4 l’incontro tra Ignorantis e Zuppa Romana.

In attesa dei nuovi risultati, prendono il via questo pomeriggio i tornei di calcio ad undici open ed over 35 che vedranno sfidarsi, per il primo titolo, i pugliesi del Climatar (Taranto) ed i piemontesi del Csrc Cuore 1990 (Novara) e, per il secondo titolo, i laziali del Tevere Roma e del Real Talenti (Roma) ed i campani dell’Amatori Villa Volturno (Caserta). Per il calcio a cinque femminile, che avrà inizio questo pomeriggio, sfida tra le piemontesi del Borgonuovo (Torino) e le campane dello Spartak San Nicola (Caserta).

LE FINALI

Dopo gli incontri di ieri e questo pomeriggio, le cinque finali di categoria si svolgeranno domani. Il calcio a cinque maschile alle 09.00 ed il calcio a cinque femminile alle 10.00 presso l’Impianto Sportivo Settimo Padel di Settimo Torinese, il calcio a sette alle 10.00 presso l’Impianto Sportivo Nuovo Musinè di Pianezza, il calcio ad 11 open alle 09.00 ed il calcio ad 11 over 35 alle 10.30 presso il Centro Sportivo Lascaris di Pianezza.

Evento finale di premiazione domani alle ore 12.00 presso il Centro Sportivo Lascaris di Pianezza. Saranno presenti l’assessore allo sport della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca, ed il presidente nazional Asi, sottosegretario di stato all’ambiente e alla sicurezza energetica, Claudio Barbaro.

Torino, calcio amatoriale. Finali Nazionali Società Settore Calcio Asi

È stata presentata presso l’Hotel Glis di San Mauro Torinese l’edizione 2024 delle fasi conclusive delle Finali Nazionali per Società del Settore Calcio Asi – Associazioni Sportive e Sociali Italiane, ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni ed associazione di promozione sociale nazionale – che porta in Piemonte il meglio del calcio amatoriale italiano in occasione del trentennale dell’Ente.

Le ventritré formazioni in campo rappresentano il meglio del calcio amatoriale italiano targato Asi e giungono a Torino dopo i campionati territoriali. Per il titolo nazionale open di calcio ad 11 – le cui gare si svolgeranno presso il Centro Sportivo Lascaris di Pianezza ed il Centro Sportivo Morello di Drumento – si sono qualificate le compagini di Campania, Lazio, Lombardia, Piemonte e Puglia. Per il calcio a 7 – i cui incontri si svolgeranno presso l’Impianto Sportivo Nuovo Musinè di Pianezza – a contendersi il titolo saranno le rappresentanti di Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Piemonte e Puglia. Il calcio a 5 – i cui incontri si svolgeranno presso l’Impianto Sportivo Settimo Padel di Settimo Torinese – vede pronti a contendersi il titolo maschile i campioni di Abruzzo, Lazio, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto mentre, per il titolo femminile, saranno le ragazze della Campania e del Piemonte a battersi per il campionato nazionale.

Le Finali – organizzate dal Settore Calcio Nazionale Asi, presieduto da Nicola Scaringi, insieme al Comitato Regionale Asi Piemonte, presieduto da Sante Zaza, con il patrocinio ed il sostegno di Regione Piemonte, assessore allo sport Fabrizio RiccaCittà di Torino e Comune di Pianezza – vedono anche la presenza di circa venti arbitri provenienti da tutta Italia, coordinati dall’organo tecnico nazionale Americo Scatena, che stanno svolgendo in questi giorni anche il proprio raduno nazionale. Presenti, in rappresentante dell’Ente nazionale, Simone Levanti e Matilde Balloni della segreteria generale.

Il Csi fa crescere con lo sport

Dal 13 al 16 giugno i primi 9 scudetti giovanili e polisportivi si assegnano all’Eurocamp

Per tre settimane l’Eurocamp di Cesenatico sarà il quartier generale dello sport targato Centro Sportivo Italiano, sede delle finali scudetto a squadre di vari sport e differenti categorie. In Romagna sono attesi oggi fino ai primi di luglio più di duemila persone, con un totale di quasi 2000 atleti partecipanti, ambosessi. Il primo appuntamento – oggi previsti gli arrivi dei giovani talenti arancioblu – in campo da domani fino a domenica 16 giugno, è destinato ai più piccolini, gli atleti sotto i 12 anni che hanno gareggiato in tutta Italia nel progetto “Sport&Go! Crescere con lo sport”, dedicato all’attività polisportiva e pensato per le categorie giovanili Kids (under 10) e Giovanissimi (Under 12). Sarà poi il momento della categoria Allievi/Juniores dal 29 giugno al 3 luglio per chiudere con la categoria Ragazzi e Under 13 Pallavolo dal 3 al 7 luglio.

Dopo gli arrivi in giornata, il via alla manifestazione è fissato alle ore 21 con la cerimonia di apertura che vedrà Cesenatico invasa dalla carica positiva di ben 60 squadre arancioblu. Sono infatti 619 gli atleti, tra cui 179 ragazzine, impegnati nella tre giorni di gare, pronti a contendersi i titoli under 10 del basket 4×4 (6 squadre), del calcio a 5 (6 squadre), Calcio a 7 (5 squadre) e minivolley (8 squadre). Con loro anche i giovani under 12 in campo nel calcio a 5 (8 squadre), calcio a 7 (6 squadre), minibasket (6 squadre), supervolley misto 4×4 (9 squadre) e volley 6×6 (6 squadre).

Gol, canestri e schiacciate avranno molti dialetti in campo. In finale nei campionati nazionali Sport&Go! realizzate dal CSI con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e con il sostegno di APT Servizi Emilia-Romagna, arrivano infatti ben 15 regioni rappresentate da giovanissimi atleti di 34 comitati CSI. La Lombardia sfiora le tre cifre nel suo contingente di 98 atleti. Sono 47 i portacolori delle società emiliane (Modena, Reggio Emilia). C’è molto Sud Italia a sudare per i titoli con la Puglia che ha portato 66 finalisti a Cesenatico, la Campania 64, la Sicilia 58. Milano, Modena e Potenza sono invece i Comitati con più chances di vittoria: le loro squadre contano rispettivamente 42, 38 e 33 atleti. Subito dietro Firenze, Gubbio e Treviso.

Giovedì 13 giugno, al mattino ed al pomeriggio, si comincerà con le prove nelle specialità polisportive allo Stadio A. Moretti. Oltre alle classifiche delle gare sportive, concorreranno infatti per decretare le migliori formazioni anche quelle ottenute con i punti del triathlon atletico, che comprende la corsa veloce 60 metri, il salto in lungo ed il lancio del vortex.

Sabato 15 giugno ultimo giorno di gare dei gironi e la serata di animazione in programma alle 21. Domenica 16 le finali per l’assegnazione degli scudetti e la cerimonia di premiazione di tutte le squadre presso la Spiaggia dell’Eurocamp.

 

Papa Francesco benedice la fiaccola di Torino 2025

12 giugno 2024, Roma – Buona salute e benessere per le persone, educazione paritaria e di qualità, parità di genere, città e comunità sostenibili, sostenibilità ambientale e sociale.
Lo Sport come occasione per superare le barriere, conquistando spazi anche nel mondo della cultura e dell’impresa, grazie al prezioso apporto dei giovani universitari.
È con questo spirito che nasce su progetto di tre studenti del Politecnico di Torino la Fiaccola di Torino 2025, la “ Guarini” (nome nato dal concept architettonico di esagoni concentrici che, sui sei livelli, si elevano verso l’alto, ispirandosi appunto alla celebre Cupola della Cappella della Sacra Sindone del Duomo di Torino, progettata appunto dal Guarini), che diventa portatrice di valori universali con il coinvolgimento dei giovani, degli universitari e della società civile.
Ed è in virtù di questo messaggio universale di cui è simbolo che la Fiaccola dei Wug Torino 2025  è stata benedetta da Papa Francesco a Roma, mercoledì 12 giugno, in presenza di una delegazione del Comitato Organizzatore dei Giochi Mondiali Invernali di Torino 2025.
Presente all’incontro il Presidente Alessandro Sciretti, che spiega così l’importante evento:
“Saranno oltre 3000 gli universitari che a gennaio 2025 arriveranno a Torino da ogni parte del mondo per partecipare alle Universiadi, e l’odierna benedizione papale alla Fiaccola di Torino 2025 sancisce la portata davvero globale di questo evento, che travalica i confini territoriali e culturali per ribadire i valori spirituali universali su cui si fonda: la rilevanza del ruolo dei giovani nel mondo, l’essenziale importanza del sapere, la lealtà e il rispetto della persona e delle regole, che sono i principi fondanti dello sport.  Questi sono valori di ogni società sana, fondamentali per la crescita umana”.
“Le Universiadi sono per il Piemonte una grande occasione di sport, turismo e passione, ma anche di solidarietà e partecipazione. I giovani che saranno alle Universiadi 2025 a Torino e in Piemonte contribuiranno a diffondere quei valori della pace e della fratellanza che dovrebbero essere la base della convivenza tra i popoli di tutto il mondo. La benedizione alla Fiaccola da parte di Papa Francesco aggiunge quindi a questo evento un significato particolare e ne arricchisce l’attesa”, commenta il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.
“Dall’incontro con il Santo Padre abbiamo tratto un incoraggiamento a fare del viaggio della Fiaccola di Torino 2025 una importante occasione per diffondere i valori più genuini dello sport tra le giovani generazioni del nostro territorio. – dice il Vicesindaco della Città metropolitana Jacopo Suppo, presente nella delegazione a San Pietro per la Benedizione – I World University Games implicano una valorizzazione sportiva e turistica del territorio che pochi altri eventi sportivi consentono, visto che, oltre a Torino, saranno coinvolte Bardonecchia, Pinerolo, Pragelato, Sestriere e Torre Pellice. Ma è altrettanto importante la presa di coscienza dell’importanza sociale e culturale dello sport che, proprio attraverso i FISU Winter Games, sarà possibile promuovere tra i giovani. Dovremmo essere capaci di far comprendere che la fiaccola che cittadini di tutte le età e le condizioni personali e sociali porteranno nelle nostre comunità locali è anche il simbolo della prima Universiade senza barriere, aperta anche alle persone diversamente abili”.
“La Fiaccola di Torino 2025, oltre a rappresentare i valori dell’inclusione, della parità di genere, della sostenibilità e dell’importanza della formazione, rende omaggio al grande architetto Guarino Guarini a 400 anni dalla sua nascita – ricorda il Prorettore del Politecnico di Torino Elena Baralis – Si tratta di un progetto che ci rende particolarmente orgogliosi: dal workshop iniziale allo sviluppo progettuale, ha coinvolto studenti e docenti e ben rappresenta il principio dell’apprendimento attraverso l’applicazione a casi pratici e collaborazioni concrete che ispira, da sempre, la formazione al Politecnico. Progettata da tre studenti dei corsi di Design – Gianluca Basile, Giovanni Bergadano e Matteo Bizzarri – con il coordinamento del professor Cristian Campagnaro e di Luigi Bistagnino, già docente del Politecnico e tutor del workshop insieme ad Alessandro Campanella, la fiaccola oggi è stata presentata a Papa Francesco come rappresentazione dei valori dei Giochi sportivi universitari ed esempio della creatività, della passione e delle capacità dei nostri studenti.”
Il 20 settembre 2024, in occasione della Giornata Internazionale dello Sport Universitario, prenderà il via il “viaggio della Fiaccola” dal Rettorato dell’Università degli Studi di Torino, dove risiede il braciere delle Universiadi.
Il 2018 infatti ha sancito un protocollo strutturato tra FISU e CUSI che ha inserito Torino come città sede della Fiamma del Sapere e in occasione di tutte le edizioni delle Universiadi, i Paesi organizzatori si recano a Torino per dare inizio ai propri Giochi attraverso l’accensione del braciere.
Questa sarà un’edizione speciale, in cui la Fiaccola dei Giochi partirà da Torino per presentarsi all’Europa, ripercorrere la storia delle Universiadi e ritornare in Piemonte, dove saranno pronti ad accoglierla gli studenti delle diverse province della regione. Il percorso si concluderà dove tutto ha avuto inizio, arrivando a Torino  il 13 gennaio 2025, per accendere il braciere dei XXXII Giochi Mondiali Universitari invernali.