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Regionali Master: due podi per la ValleBelbo Sport

RISULTATI Regionali Master – Torino

Basket. Torino di personalità: altra vittoria in volata, battuta Piacenza

19 feb 2024

Seconda vittoria in altrettante partite nella fase a orologio per la Reale Mutua Torino che conquista una vittoria in volata contro l’Assigeco Piacenza sul parquet di casa del Pala Gianni Asti. Torino conduce per quasi tutta la partita, resiste ai tentativi di rimonta ospite e mette in cassaforte il risultato nell’ultimo minuto di gioco. Risultato finale 91-86. Gli uomini di coach Ciani rimangono così in scia all’inseguimento del secondo posto occupato da Cantù (a +2 sui gialloblù).

Coach Franco Ciani decide di partire con Vencato, Kennedy, De Vico, Thomas e Cusin. Coach Stefano Salieri risponde con Sabatini, Veronesi, Querci, Miller e Skeens.

Inizia bene la Reale Mutua, guidata da De Vico e Thomas, che firmano un parziale di 10-3 per aprire le danze. Si iscrive a referto anche Vencato dalla lunga distanza per il momentaneo +10, ma arriva la risposta di Miller in post basso. Miller e Skeens provano a ricucire le distanze per l’Assigeco e gli ospiti rientrano fino al -2 con Sabatini (17-15 dopo 6′ di gioco). Ritmo molto alto con Torino che cerca di spingere per trovare punti veloci sulle transizioni spinte da Vencato. Torino si riporta sul +9 grazie a un buon impatto di Poser in uscita dalla panchina ma D’Almeida segna per chiudere la prima frazione sul 26-19.

De Vico è in ritmo da tre e realizza di nuovo per la Reale Mutua, poi Ghirlanda trova Poser libero per la schiacciata, mentre dall’altra parte D’Almeida tiene i suoi in scia (33-28 al 13′). Kennedy e Poser concretizzano un bel gioco a due ma l’Assigeco rimane in scia con Filoni e Sabatini (37-33 a 5 minuti dall’intervallo lungo), mentre Torino paga qualche forzatura di troppo. Vencato invita i suoi a ragionare e trova un buon assist per il rientrante Cusin, ma Piacenza alza il livello di intensità, guidata da Sabatini, e accorcia nuovamente le distanze fino al -2 dopo la tripla di Serpilli, costringendo coach Ciani a chiamare timeout sul 39-37 a meno di tre minuti dalla pausa. Rientra bene la Reale Mutua che con Ghirlanda e Vencato si riporta sul +7. L’ultimo canestro della prima metà di gara è di Miller per andare negli spogliatoi sul 48-43.

Torino allunga sul +11 in apertura di terzo quarto grazie ai canestri di Vencato e Kennedy, mentre nella metà campo difensiva i gialloblù sono attenti e non concedono soluzioni facili agli ospiti. Querci interrompe il break gialloblù ma l’attacco gialloblù non si ferma, con Kennedy che trova un’altra tripla. Ghirlanda legge bene una linea di passaggio per Poser che schiaccia indisturbato, ma dall’altra parte Miller è bravo a rispondere dalla distanza per il 61-53 al 25′. Torino non riesce a fuggire da un’Assigeco che rimane sempre in scia e che con Sabatini riesce addirittura a impattare sul 61-61. Vencato e Pepe non ci stanno e rimettono in moto l’attacco gialloblù, piazzando un break di 10-0 che costringe coach Salieri al timeout sul 71-61 (28′). Il terzo quarto si chiude sul 73-64 con Torino che va all’ultima pausa cercando di tenere in controllo il vantaggio creato.

Brutto inizio di quarto quarto di Torino che paga alcune ingenuità nella metà campo offensiva, mentre Piacenza riesce a recuperare fino al -2 (76-74 a 8 minuti dal termine). Thomas prova a dare una scossa ai suoi segnando da tre, ma arriva la risposta di un ispirato Miller per il -2. Si abbassano i ritmi mentre si va verso l’ennesimo finale in volata nella stagione gialloblù. Torino fa fatica a ritrovare fluidità offensiva mentre dall’altra parte Veronesi trova la tripla del sorpasso a 4 minuti dal termine (79-81). Poser trova due punti nel pitturato e nell’azione successiva Kennedy segna una tripla importante per riprendere il vantaggio mentre si entra nei tre minuti finali (84-81). Piacenza non si scompone e ritrova la parità con Filoni. A due minuti dalla fine il punteggio è in parità a quota 84. Kennedy realizza nuovamente da tre per il +3 a 40 secondi dalla fine, con Piacenza che chiama timeout. Dopo la sospensione Veronesi sbaglia dalla lunga distanza e poi Pepe segna buttandosi nel traffico per chiudere i conti.

Coach Franco Ciani in conferenza postpartita: “Credo che la partita sia stata l’espressione di quello che ci aspettavamo alla vigilia, visto che nel passato recente Torino e Piacenza avevano già dato vita a partite combattute e decise negli ultimi minuti. Abbiamo giocato in maniera un po’ troppo sussultoria, è la seconda volta che creiamo vantaggi in doppia cifra e consentiamo agli avversari di riavvicinarsi in maniera pericolosa. Non ci si può permettere cali di attenzione contro squadre di personalità come Piacenza. Siamo stati bravi a reagire ogni volta che Piacenza tentava di rimontare, ma in questa fase a orologio non ci si può permettere distrazioni, tiri approssimativi, ogni errore può costare caro. Dobbiamo migliorare questa capacità di affrontare questo tipo di partite, abbiamo avuto davanti a noi un avversario eccellente e questo deve dare grande valore alla vittoria che abbiamo ottenuto.”

Reale Mutua Torino – UCC Assigeco Piacenza 91-86 (26-19, 22-24, 25-21, 18-22)

Reale Mutua Torino: Luca Vencato 18 (5/8, 2/3), Federico Poser 17 (8/11, 0/0), Keondre Kennedy 16 (2/4, 4/5), Niccolo De vico 12 (0/0, 3/5), Donte Thomas 10 (3/7, 1/3), Simone Pepe 9 (0/0, 2/5), Marco Cusin 6 (3/4, 0/0), Matteo Ghirlanda 3 (0/0, 1/3), Matteo Schina 0 (0/0, 0/0), Gianluca Fea 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 10 / 14 – Rimbalzi: 28 4 + 24 (Luca Vencato 8) – Assist: 24 (Luca Vencato 8).

UCC Assigeco Piacenza: Malcolm Miller 27 (5/5, 5/9), Niccolo Filoni 14 (5/7, 1/3), Giovanni Veronesi 13 (2/5, 3/9), Gherardo Sabatini 13 (1/6, 3/7), Ursulo D’almeida 8 (4/4, 0/0), Brady Skeens 4 (2/2, 0/0), Michele Serpilli 4 (0/0, 1/4), Lorenzo Querci 2 (1/1, 0/4), Filippo Gallo 1 (0/0, 0/0), Federico Bonacini 0 (0/0, 0/0), Milos Joksimovic 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 7 / 15 – Rimbalzi: 28 8 + 20 (Brady Skeens 12) – Assist: 19 (Filippo Gallo 6).

UFFICIO STAMPA

Abodi, Ministro per lo sport e i giovani: “Special Olympics allenamento dell’anima”


Presentata a Torino la XXXV edizione dei Giochi Nazionali Invernali Special Olympics – Test Event Giochi Mondiali Invernali 2025

 

 

Torino, 19 Febbraio 2024 – Il Museo Nazionale del Cinema, la cui sede è l’iconica Mole Antonelliana, simbolo architettonico della città di Torino e dell’Italia tutta, ha ospitato oggi la Conferenza stampa di presentazione dei  XXXV Giochi Nazionali Invernali Special Olympics Italia, in programma in Piemonte tra Sestriere, Pragelato, Entracque e Borgo San Dalmazzo dal 4 all’8 marzo 2024.

 

La Conferenza ha visto la partecipazione entusiasta del Ministro per lo Sport e i Giovani  Andrea Abodi, storico sostenitore di Special Olympics: “Ogni volta che ci si incontra con Special Olympics  è un allenamento dell’anima. Un lavoro costante che non si interrompe mai: abbiamo piena consapevolezza di ciò che  state facendo. Rispetto, solidarietà, squadra, amore, partecipazione, umanità: nulla è scontato nei valori  basici della filosofia di Special OIympics”. Ed ha proseguito:” Quando veniamo qui siamo molto coinvolti emotivamente, anche se non sembra, riusciamo a trasmettere e profondere tutte le energie che vorremmo mettere in campo. Desideriamo servire la nostra nazione, migliorare la qualità della vita, supportare”.

Un messaggio forte anche dal Presidente Special Olympis Italia, Angelo Moratti: “Special Olympics, 40 anni di attività in Italia, 3 5 di Giochi Nazionali Invernali. Il riconoscimento più grande dei traguardi raggiunti è rappresentato dalle testimonianze dei nostri atleti, così come dal volto e dalle espressioni gioiose dei loro familiari in occasione degli eventi. I Giochi Nazionali Invernali Special Olympics tracciano un percorso umano che va oltre lo sport e le gare: avvicinano le persone, generano empatia, una comune passione senza pietismo”.

Ed ha proseguito: “ C’è ancora tanta strada da percorrere, ma l’organizzazione, per la prima volta nel nostro Paese, dei Giochi Mondiali Invernali in Piemonte nel 2025 è un’opportunità unica da vivere. Sarà in grado di avvicinare chiunque, invitandolo a conoscere, attraverso lo sport come linguaggio universale, gli atleti e soprattutto le persone oltre le disabilità intellettive. Un evento di questo genere rappresenta un’opportunità culturale: può insegnare al nostro Paese e al mondo intero a non aver paura delle differenze, a fare tesoro della conoscenza e, in un’ epoca che scorre sempre più veloce, a non fermarsi mai all’apparenza ”.

 

Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha commentato: La Regione sostiene convintamente Special Olympics perché associa l’eccellenza del prodotto sportivo all’inclusione e all’umanità che caratterizzano questo evento”.

 L’Assessore alla Cultura Rosanna Purchia, in rappresentanza del Sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha dichiarato: ”Oggi assistiamo ad una lezione di vita: una corsa,  una danza verso la bellezza dello sport e dell’esistenza umana”.
Lorenzo Miceli ha portato  il messaggio del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: ”Quest’anno i Giochi Nazionali Invernali assumono una valenza ancora più importante poiché sono il preludio del prossimo anno, quando Torino ed il Piemonte ospiteranno gli Special Olympics World Winter Games. Un evento di caratura mondiale che avrà luogo per la prima volta in Italia. Rivolgo un grazie a Special Olympics  Italia per il grande lavoro che svolge quotidianamente”.

 

Sono intervenuti inoltre il Sindaco di Sestriere Gianni Poncet ed il Sindaco di Pragelato Giorgio Merlo: ”che hanno evidenziato il valore sociale ed educativo dell’evento, che coinvolgerà le comunità locali”, a seguire il Vice Presidente Coni Comitato Regionale Piemonte Raffaele Di Gennaro e il  Consigliere Federale FISI Pietro Marocco.

 

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L’Atleta è sempre al centro di ogni evento Special Olympics. Ecco allora che anche in occasione della conferenza sono intervenuti Flavio Ferrero, torinese, atleta Special Olympics dello sci alpino:” Lo sport per me è molto importante. Mi ha migliorato la vita ed oggi ho anche un lavoro che amo. Venite a vedere i Giochi Nazionali” .”

Desirèe Palumbo, ventenne della Val di Susa, che gareggia nello stessa specialità di Flavio: ” Lo sport mi da tanta adrenalina,  penso a qualcuno di importante e ho tanta grinta quando scio. Grazie a Special Olympics, grazie allo sport, io ho sconfitto le mie paure. Guardo sempre avanti con l’obiettivo di fare le gare al meglio, divertirmi e anche vincere, se capita!”.

 

Fabrizio Paschina, Executive Director Communication and Image Intesa Sanpaolo, Main Partner dell’eventoè intervenuto per sottolineare la vicinanza agli atleti e la condivisione e il supporto alla filosofia di Special Olympics:
 Siamo felici di sostenere anche quest’anno Special Olympics. Circa 600 atleti con e senza disabilità intellettive potranno competere e vincere, supportati anche da numerosi colleghi Intesa Sanpaolo che parteciperanno come volontari. La Banca è vicina ai giovani, alle comunità e  promuove i valori dell’inclusione e dello sport, fondamentali in una società che vuole essere equa ed evoluta”.

Presenti e intervenuti anche gli altri Partner che sostengono con vigore i XXXV Giochi Nazionali Invernali.

Cristina Camilli, Direttore Comunicazione, Relazioni istituzionali e Sostenibilità Coca-Cola, Roberta Salvaderi, Corporate Communications & CSR Team Leader Mitsubishi Electric, Emanuele Sbrana, Customer Contact Centre Manager Carglass, Federico Filippa, Group Corporate & Internal Communication Director Cisalfa Group Cisalfa, Alessia Fornaseri, Hr Business Partner Nord-Ovest Wurth e Marzia Picciano, Public Affairs Manager UPS.

 

Fabio Procopio, atleta Special Olympics che gareggerà nella danza sportiva, ha chiuso la presentazione recitando l’emozionante Giuramento dell’atleta : ”Che io possa vincere, ma se io non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”.

 

Gli assoluti protagonisti dei Giochi Nazionali saranno proprio circa 600 atleti, con e senza disabilità intellettive, che si cimenteranno con tutte le loro forze nelle sei discipline dello sci alpinosci nordicosnowboardcorsa con le racchette da nevefloorball e danza sportiva . Provenienti da ogni parte d’Italia, la loro parola d’ordine è dare prova di capacità e talento nello sport offrendo, attraverso di esso, punti di vista diversi da cui osservare le persone con disabilità, ora portatrici di autonomia ed inclusione.

 

I Giochi incarneranno letteralmente l’apripista ai prossimi Giochi Mondiali Invernali Special Olympics, edizione organizzata per la prima volta in Italia dall’8 al 16 marzo 2025: un Test Event, quindi, che coinvolgerà anche alcune delegazioni straniere quali l’Austria, la Germania, la Lettonia ed l’Ungheria nella disciplina del floorball, prevedendo una costante collaborazione con l’organizzazione internazionale di Special Olympics.

La Reale Mutua attende Piacenza per il “Monday Night”

Si avvicina il primo appuntamento casalingo della fase a orologio per la Reale Mutua Basket Torino. Dopo aver iniziato la seconda fase con una vittoria in trasferta a Chiusi, la squadra di coach Franco Ciani si prepara ad affrontare il prossimo impegno casalingo in programma lunedì 19 febbraio alle ore 20.30 sul parquet del Pala “Gianni Asti” (Parco Ruffini). A Torino arriva l’UCC Assigeco Piacenza di coach Stefano Salieri.

“Sicuramente la collocazione temporale è particolare, visto il doveroso cambiamento di programma in seguito alla presenza delle Final Eight di LBA a Torino,” ha esordito coach Ciani in sede di presentazione del match. “La prima speranza è di avere, nonostante ciò, una risposta e una partecipazione importante da parte del nostro pubblico in quella che sarà inevitabilmente una sfida non facile, di grande intensità e ritmi alti. La seconda speranza è di riuscire a mantenere la lucidità necessaria per mettere in pratica il nostro gioco, anche al cospetto di una squadra molto aggressiva, che punta sul contropiede grazie alla propria capacità di difendere forte e di sporcare i palloni avversari. Sarà interessante avere un’ulteriore verifica dei valori tra Girone Verde e Girone Rosso, per capire anche se e quanto il fattore campo abbia inciso sul dominio prevalente del Girone Rosso nella prima giornata della fase a orologio. Ora si gioca in casa del Girone Verde: sarà interessante vedere se le gerarchie dei valori saranno ribaltate o se sarà confermato quanto visto la scorsa settimana: in tal caso, dovremo essere necessariamente ancora più attenti.”

GLI AVVERSARI
Squadra da non sottovalutare e non facile da affrontare, l’Assigeco Piacenza ha il DNA delle compagini che lottano e che sono in grado di rendere la vita difficile a tutti, anche alle prime della classe. Una squadra dinamica e aggressiva, caratteristiche tipiche del sistema di coach Salieri. Nella prima giornata della fase a orologio, l’Assigeco è riuscita a conquistare una vittoria importante contro Vigevano per rialzarsi dopo aver chiuso negativamente la prima fase con sei sconfitte consecutive. Lo scacchiere di coach Salieri è atipico rispetto al resto del campionato dal punto di vista del posizionamento del duo straniero: la squadra piacentina ha infatti deciso di puntare su una coppia di lunghi americani dinamici e atletici come l’ala grande Malcolm Miller e il confermato Brady Skeens da centro. Miller è giocatore di grande esperienza, che ha assaggiato l’EuroCup e la NBA vincendo anche l’anello con i Toronto Raptors nel 2019. Dopo essersi ripreso da problemi di infortuni nelle ultime stagioni, Miller è diventato un punto di riferimento nel roster targato Assigeco (prima fase chiusa con 13.4 punti e 4.9 rimbalzi di media). Skeens sta riconfermando quanto di buono aveva già mostrato nella scorsa stagione: lungo atletico e dinamico, è il miglior rimbalzista d’attacco dell’intero lotto nonché uno di soli tre giocatori (insieme a Justin Reyes e Jacob Polakovich) ad aver concluso la prima fase in doppia-doppia di media, con 10.9 punti e 10 rimbalzi a partita. I ritmi della squadra sono dettati dal play Gherardo Sabatini, uno dei migliori assistmen del campionato con 6.8 distribuiti in media a partita. La guardia Lorenzo Querci è un esterno di grande attitudine difensiva mentre l’ala piccola Giovanni Veronesi ha punti nelle mani (circa 14 di media). Una panchina molto giovane, interamente formata da giocatori Under 25, a disposizione di coach Salieri, con il playmaker classe 2004 Filippo Gallo, gli esterni Federico Bonacini (1999), Niccolò Filoni (2001) e Michele Serpilli (1999) e il lungo classe 2001 Ursulo D’Almeida.

NOTE E INJURY REPORT
Simone Pepe, dopo aver saltato la partita in trasferta a Chiusi, è stato sottoposto ad accertamenti strumentali che fortunatamente non hanno riscontrato lesioni al polpaccio sinistro del giocatore. Il giocatore ha ripreso così ad allenarsi in maniera graduale con la squadra in vista di un potenziale rientro per la partita di lunedì.

INFO BIGLIETTI
I biglietti sono disponibili online su Vivaticket oppure presso le seguenti biglietterie:

  • “The Playoffs by Atipici” in Via Roma 220 nei giorni e orari di apertura dello store
  • Agenzie Reale Mutua Castello e Santa Rita nei giorni e orari di apertura delle sede
  • Decathlon Grugliasco sabato 17/2 dalle 15.00 alle 19.00
  • Al Pala Gianni Asti con apertura del botteghino lunedì 19/2 dalle 18.45 alle 20.30

Scopri la Promo Final Eight: mostrando il ticket della LBA Final Eight in una delle biglietterie sopracitate, potrai tifare Basket Torino a soli 5 euro nei settori dell’anello blu oppure 10 euro nei settori dell’anello giallo. Inoltre, gli abbonati di Basket Torino, esibendo il biglietto delle Final Eight, avranno diritto a un ingresso omaggio per portare un amico o un parente alla partita della Reale Mutua.

Sono ancora disponibili i miniabbonamenti per assistere a tutte e cinque le partite casalinghe della fase a orologio: i miniabbonamenti sono acquistabili in tutti i punti ticketing citati precedentemente e sono validi per assistere alle partite in casa contro Piacenza (19/2, ore 20.30), Cento (domenica 3 marzo, ore 18.00), Trieste (venerdì 22 marzo, ore 20.30), Rimini (lunedì 8 aprile, ore 20.00) e Verona (domenica 21 aprile, ore 18.00).

DIRETTA TV
La partita sarà visibile in diretta streaming su LNP Pass (su abbonamento), inoltre saranno forniti aggiornamenti in tempo reale sui canali social di Basket Torino (@basket_torino su Instagram e Basket Torino Official su Facebook).

TDN sul podio alla Swim.Mi.Cup Night Edition con Tassinario 

Basket, Final Eight. Napoli trionfa in finale

Generazione Vincente Napoli trionfa alla Frecciarossa Final Eight 2024 di Torino, ribaltando il pronostico della vigilia che la vedeva sfavorita nei confronti della EA7 Milano. Per i partenopei si tratta del secondo successo in coppa Italia, a 18 anni di distanza dal titolo del 2006.

Tutto esaurito sugli spalti dell’Inalpi Arena, in un’edizione da record della Finals che ha fatto registrare più di 40mila spettatori in totale nelle partite del torneo maschile, quasi il 10% in più rispetto all’edizione 2023 che si era svolta sempre a Torino.

Sugli spalti per assistere alla finale anche il Sindaco Stefano Lo Russo, che ha commentato: “Con l’avvincente finale di questa sera si concludono le Final Eight della Coppa Italia LBA che hanno fatto della nostra città nuovamente la capitale del basket italiano. Complimenti a Napoli, campione di questa edizione. Le Final Eight sono state anche quest’anno un spettacolo di grande sport e di pubblico, con un record di presenze sugli spalti. Vedere la grande passione delle tante tifose e dei tanti tifosi conferma la vocazione di Torino come città dello sport, sempre più attrattiva per i grandi eventi sportivi e ci fa guardare alla prossima edizione desiderosi di fare ancora meglio”. 

Dopo il rocambolesco finale di partita della semifinale di ieri con Reggio Emilia, i partenopei si ripetono con una prestazione di grande carattere e non si lasciano intimorire dal recupero nel finale di Milano, che sfiora l’impresa effettuando il sorpasso a 28 secondi dal termine. Ma una tripla di Jacob Pullen, grande trascinatore della GeVi durante il torneo, riporta immediatamente la partita verso gli azzurri, che si impongono con il punteggio finale di 77-72.

La cronaca della partita

Napoli parte forte, portandosi dopo quasi cinque minuti sul 15-8, con il time out richiesto dal coach Messina che però non riesce a cambiare l’inerzia del match, con Milano condizionata dai troppi errori al tiro (6/16 nelle conclusioni). Il primo quarto si chiude con la GeVi Napoli in vantaggio 24-19. Nel secondo quarto Napoli si conferma padrone del match, con le due squadre che vanno a riposo con il punteggio di 43-36 (secondo quarto 19-17). Due tiri liberi segnati da Pullen e una tripla di Zubcic portano la GeVi sul +12 in avvio di ripresa (massimo distacco della partita), ma Milano si rifà sotto a -3, con una tripla di Hall e Melli che in contropiede non fallisce e va a schiacciare. Alla fine del terzo quarto il divario tra le due squadre non cambia, punteggio fissato sul 60-53 (parziale di 17-17). L’ultimo quarto riserva grandissime emozioni, con la EA7 che tenta il disperato recupero, con un incredibile sorpasso grazie alla tripla di Shields (71-70) a cui fa seguito il decisivo controsorpasso di Napoli, con una tripla di Pullen: + 2 a 13 secondi dalla fine con palla persa da Milano nell’attacco successivo e due tiri liberi segnati da Sokolowski per Napoli. I partenopei trionfano per 77-72 in un match memorabile.

Torino Click

Basket, Final Eight, la finalissima sarà Milano – Napoli

Tutto esaurito sugli spalti dell’Inalpi Arena (12207 spettatori) e grande spettacolo nelle due semifinali che si sono disputate ieri, con EA7 Emporio Armani Milano e Generazione Vincente Napoli che hanno avuto la meglio su Umana Reyer Venezia (100-77) e UNAHOTELS Reggio Emilia (87-78).

Le due squadre si affronteranno oggi alle 18 nell’ultimo capitolo della Frecciarossa Final Eight 2024, che ha fatto vivere a Torino una settimana da capitale del grande basket italiano.

EA7 Emporio Armani Milano – Umana Reyer Venezia 100-77

Una partita a senso unico quella della prima semifinale tra EA7 Emporio Armani Milano e Umana Reyer Venezia. Milano si è portata in vantaggio sin dai primi canestri, con una tripla di Stefano Tonut sul filo della sirena che ha tenuto Venezia lontana di 11 punti alla fine del primo quarto, chiuso 31-20. Nel secondo quarto l’Olimpia riparte forte con un parziale di 9-0 e la Reyer appare in seria difficoltà; dopo un parziale di 29-17 le due squadre vanno negli spogliatoi con il punteggio di 60-37, con i punti segnati nel primo tempo da Milano che sono il nuovo record nella storia delle Final Eight. Nel terzo quarto la Umana tenta il recupero, con un parziale di 9-0 che porta il risultato sul 60-46 e il time out chiesto dal coach Messina per strigliare la sua squadra, tornata in campo un po’ troppo rilassata. La Reyer non approfitta di qualche errore di troppo degli avversari, conquista il terzo quarto (21-14) ma Milano rimane lontana 16 punti: 74-58. Il divario tra le due squadre aumenta nell’ultimo quarto (parziale di 26-19) con Venezia che perde troppi palloni e Milano che conquista con merito la sua dodicesima finale di coppa Italia con il punteggio finale di 100-77.

Generazione Vincente Napoli – UNAHOTELS Reggio Emilia 87-78

Spettacolo incredibile in campo e anche sugli spalti, nella seconda semifinale giocata alle ore 20.45, con i tifosi di Reggio Emilia e di Napoli che si sono fatti decisamente sentire con i cori per i loro beniamini, in una vera e propria “sfida nella sfida” che è terminata, al termine di un finale incredibile, solo dopo i tempi supplementari.

Nel primo quarto Reggio Emilia indirizza subito la partita dalla propria parte, Napoli non molla ma sbaglia troppo (1/10 nei tiri da 3): al termine dei primi dieci minuti il parziale è di 24-10. Napoli si riavvicina a Reggio con un gran secondo quarto, caratterizzato da molti errori da ambo le parti e da un finale canestro a canestro in cui le due squadre di avvicinano a due soli punti di distanza. 29-17 il parziale a favore dei partenopei, con le due squadre che vanno negli spogliatoi con il punteggio di 41-39 per Reggio Emilia. Squadre contratte alla ripresa, con tanti errori al tiro e primo canestro segnato da Napoli dopo un minuto e mezzo che porta per la prima volta la gara in parità: 41-41. Sul momento più bello i partenopei si perdono e non trovano più il canestro per oltre cinque minuti, Reggio Emilia ne approfitta e, nonostante i troppi errori, conserva la testa del match e chiude il terzo quarto (parziale 17-14) sul punteggio di 58-53 a suo favore. Nell’ultimo quarto la grande intensità agonistica va di pari passo con i troppi errori tecnici commessi dalle due squadre. La UNAHOTELS sembra ritrovare un po’ di precisione al tiro e due triple segnate da Langston e Chillo tengono a distanza di sicurezza la GeVi, che però non demorde e con un sussulto finale si porta a -1 a 1:28 minuti dalla fine. Incredibile e ricco di emozioni il finale: Owens riporta gli emiliani a tre punti di vantaggio ma a 17 secondi dalla fine una tripla di Sokolowski porta il match in parità. Si va ai tempi supplementari sul punteggio di 73-73, con un ultimo quarto a favore di Napoli (20-15). Sorpasso GeVi con due tiri liberi segnati da Pullen a 2:51 dalla fine, che si ripete subito dopo con una tripla che porta la sua squadra a  +5. Finale al cardiopalma, con Reggio che non riesce a recuperare il distacco e Napoli che si aggiudica questa incredibile partita con il risultato finale di 87-78.

La squadra partenopea, grande sorpresa delle Final Eight 2024, domani avrà la possibilità di vincere la Coppa Italia 18 anni dopo lo storico successo del 2006.

TORINO CLICK

Continua la fase negativa della Juve: pareggio a Verona

Finisce 2-2 la partita della Juventus al Bentegodi nell’anticipo della 25/a giornata di serie A contro il Verona. Non è un bel periodo per la Juve: i bianconeri nelle ultime quattro partite hanno racimolato solo due punti e  si piazzano a -9 (-12 virtuale) rispetto alla capolista, l’Inter. E oggi anche il secondo posto è a rischio a favore del Milan.

Torino – Lecce 2-0

Primo tempo fiacco, nella ripresa il Torino  sblocca la partita con una rete da fuori area di Bellanova.  Lecce  in 10 per il doppio giallo di Pongračić, Zapata  raddoppia su un calcio d’angolo ed è 2 a 0 per i Granata, “invitti” dal 29 dicembre con  la Fiorentina.  Il Torino supera il Napoli e conquista la  9ª posizione con 36 punti, uno in meno di Lazio e Fiorentina.

Il Toro sarà di nuovo campo giovedì 22 per il recupero della 21ª giornata di Serie A contro la Lazio, poi giocherà  all’Olimpico nel posticipo di lunedì contro la Roma.

Basket, Coppa Italia: Venezia e Schio staccano il pass per la finale femminile

 

Sarà un derby veneto a decidere quale squadra iscriverà il proprio nome nell’albo d’oro della Coppa Italia femminile di pallacanestro. A raggiungere l’ultimo atto della manifestazione in programma domenica dalle 14.15 all’Inalpi Arena Umana Reyer Venezia e Famila Wuber Schio capaci di superare rispettivamente Allianz Geas Sesto San Giovanni e Passalacqua Ragusa.

Umana Reyer Venezia – Allianz Geas Sesto San Giovanni = 56/52 (20/4; 30/25; 40/45)

Otto lunghezze avevano separato Venezia e Sesto nell’ultimo scontro diretto in campionato terminato 65 a 57, questo pomeriggio nel solo primo quarto di gioco le venete, pur con una rosa piuttosto corta, grazie a un ottimo ritmo ne hanno messi il doppio tra loro e le lombarde, a segno soltanto con Gwathney e Trucco.

Avanti 20 a 4, la pressione del venete si è allentata e le lombarde con un parziale di 21 a 10 hanno ripreso in mano una partita che nella frazione precedente sembrava fuori della loro portata. Sull’onda dell’entusiasmo e della miglior percentuale al tiro le ragazze di Sesto San Giovanni hanno allungato nel terzo quarto su Venezia di cinque punti.

Ma alla fine sarebbe stata Venezia a staccare il pass per la finale di domenica vincendo per 56/52, suggellando così una rimonta quasi impensabile visto la bassa percentuale al tiro nel secondo e terzo quarto.

“E’ stata una bella partita nella quale abbiamo speso parecchie energie emotive – ha sottolineato a fine gara il coach di Venezia Andrea Mazzon-. Credo che abbiamo fatto delle buone scelte di tiro nei momenti
importanti della gara. Dopo 13 giorni senza giocare una partita ufficiale non è stato facile, non volevamo accettare la sconfitta e alla fine siamo contenti di giocarci la finale di domenica”.

Famila Wuber Schio – Passalacqua Ragusa = 67/58 (10/20; 36/43; 55/53)

Nella seconda semifinale di giornata si sono quindi affrontate le compagini di Schio e Ragusa con quest’ultime in vantaggio di dieci punti (10/20) nella prima frazione anche grazie ai canestri da tre di Jasmine Thomas (2 su 2), Laura Juskaite, Maria Miccoli e Ivana Jakubcova. Siciliane ancora con la testa avanti di sette lunghezza (36/43), in attesa del rientro elle due squadre sul terreno di gioco.

Nel terzo quarto il ruggito di Schio si è fatto sentire e le venete canestro dopo canestro hanno completato la rimonta andando in vantaggio di due punti (55/53). I troppi errori sotto canestro e le palle perse sono state fatali a Ragusa che ha dovuto cedere il passo a Schio per 67/58. Il derby veneto si giocherà domenica alle 14.15.

“Nei primi due quarti non abbiamo giocato al nostro solito ritmo e il loro schieramento a zona ci ha dato un po’ fastidio – ha detto la giocatrice di Schio Costanza Verona-. Poi ci siamo riprese e abbiamo portato a casa una gara importante. Domenica sarà una finale tosta dove ce la giocheremo punto a punto. Tra Schio e Venezia c’è sempre grande competizione”.

TORINO CLICK