SPETTACOLI- Pagina 193

Stupinigi, lirica e musical a corte

23 maggio – 19 giugno 2021   Sei appuntamenti con la lirica e il musical nel Salone d’Onore della Palazzina di Caccia di Stupinigi

La quinta edizione della rassegna del Teatro Superga nel Salone d’Onore della Palazzina di Caccia di Stupinigi conferma tutti i sei appuntamenti in programma, rinviati a causa dell’emergenza Coronavirus: “Il Trovatore” domenica 23 maggio, “Disney Musical” domenica 30 maggio, “Rigoletto” domenica 6 giugno, “I Miserabili” domenica 13 giugno, “West Side Story” sabato 19 giugno e “Madama Butterfly” domenica 20 giugno.

Lirica e Musical a Corte sono incontri-spettacolo di natura divulgativa, con gli interpreti della STM – Scuola del Teatro Musicale, che analizzano gli aspetti testuali e musicali delle opere concentrandosi sulla trama e sui retroscena storici della composizione e proponendo l’ascolto guidato di alcuni dei brani salienti.

Si parte domenica 23 maggio alle 19 con la lirica. Il primo appuntamento è con “Il Trovatore”, il capolavoro assoluto del Verdi romantico è un grande affresco a tinte fosche e infuocate che racconta un Medioevo senza tempo, pieno di amori fatali e di oscuri presagi, di travisamenti e di maledizioni, di misteriosi travestimenti e di riconoscimenti sconvolgenti: una storia a un tempo cupa e appassionante, che rifonda l’opera popolare. Si continua domenica 6 giugno alle 19 con “Rigoletto”, il primo capitolo della “trilogia popolare” di Verdi che mette per la prima volta al centro dell’attenzione uno sconfitto: un buffone di corte, gobbo e deforme, di cui racconta i timori, le ambizioni, i sentimenti di rivalsa, di vendetta e con drammatico cinismo ne descrive anche le sconfitte, le piaghe del cuore che lo porteranno ad essere causa della morte dell’amata figlia Gilda. Infine, domenica 20 giugno alle 19, “Madama Butterfly”: in un Giappone immerso tra sogno e realtà, Puccini mette in scena il tema universale dell’intimo rapporto tra amore e morte. Un marinaio yankee sposa per gioco una giovane geisha, abbandonandola dopo una breve ed appassionata storia d’amore. In quella storia e in quel matrimonio, dal quale è nato un figlio, la giovane ripone tutte le sue speranze di riscatto umano, familiare ed affettivo.

Musical a Corte, invece, porta nella Palazzina di Stupinigi i capolavori pluripremiati Disney e due storie d’amore di grande successo. Il primo appuntamento è domenica 30 maggio alle 19 con “Disney Musical”. Dopo il successo di Biancaneve e i 7 Nani del 1937, tutti i film della Disney usano la stessa formula e sono ricchi di canzoni indimenticabili fino alla crisi degli Studios negli anni ’70. Per rilanciarsi, la Disney decide di puntare di nuovo sul musical e riparte con successo realizzando una catena di capolavori come La Sirenetta, Aladdin, La Bella e la Bestia, Pocahontas e il Re Leone, premiati puntualmente agli Oscar. Domenica 13 giugno alle 19 è in programma “I Miserabili”. Confidenzialmente chiamato Les Miz è un capolavoro di sintesi narrativa dell’immenso romanzo di Victor Hugo. Dopo l’iniziale scetticismo della critica al suo debutto a Londra nel 1985, ha ottenuto un grande sostegno da parte del pubblico. Le sue canzoni sono ormai talmente ubique e i suoi cori talmente potenti che anche il più pavido degli spettatori, uscendo da teatro, è pronto a costruire barricate e a sacrificarsi per la libertà. “West Side Story” infine è in programma sabato 19 giugno alle 19. La storia dei moderni Romeo e Giulietta ambientata nei quartieri popolari di New York degli anni ’50. Nonostante il team creativo inarrivabile, al debutto nel 1957 non fu riconosciuto come capolavoro e fu solo l’enorme successo del film nel 1961, con i suoi 10 Oscar vinti, a renderlo immortale e a dare il via alle rappresentazioni in tutto il mondo, anche nei più prestigiosi teatri lirici.

Gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle disposizioni sanitarie di sicurezza.

La rassegna è organizzata da Reverse Agency in collaborazione con STM – Scuola del Teatro Musicale e Fondazione Ordine Mauriziano.

BIGLIETTI

Il costo del biglietto è di 25 euro per il musical e 30 euro per la lirica.

Sarà possibile acquistare i biglietti sul circuito Ticketone o presso la biglietteria del teatro aperta dal mercoledì al venerdì dalle 16 alle 18. Info e prenotazioni: biglietteria@teatrosuperga.it

CALENDARIO

_Domenica 23 maggio, ore 19

Il Trovatore

_Domenica 30 maggio, ore 19

Disney Musical

_Domenica 6 giugno, ore 19

Rigoletto

_Domenica 13 giugno, ore 19

I Miserabili

_Sabato 19 giugno, ore 19

West Side Story

_Domenica 20 giugno, ore 19

Madama Butterfly

Info

TSN Teatro Superga Nichelino

Via Superga 44, Nichelino

011.6279789 (martedì e venerdì ore 15-17)

www.teatrosuperga.it   biglietteria@teatrosuperga.it

TSN WhatsApp: news e promozioni da quest’anno arrivano direttamente su WhtasApp inviando TEATRO SUPERGA ON al numero 011.6279789

 

“Vitamine Jazz” per l’Ospedale Sant’Anna di Torino

Emanuele Sartoris & Daniele di Bonaventura

 

Continua la speciale collaborazione a scopo benefico per “Vitamine Jazz” fra il pianista Emanuele Sartoris e l’Ospedale Sant’Anna di Torino nell’ambito del più ampio progetto “Vitamine Musicali” varato dalla Fondazione Medicina a Misura di Donna.

 

I concerti dal vivo si sono interrotti ma la sensibilità alla causa non viene meno e gli appuntamenti musicali che in passato si realizzavano presso l’Ospedale Sant’Anna continuano sul web.

 

Sartoris si trova sempre in prima linea a favore dell’ente e anche per questa quarta edizione “regala” una pregevole esibizione insieme al suo nuovo compagno di viaggio Daniele di Bonaventura, uno dei maggiori interpreti, a livello internazionale, del bandoneon.

 

Il video, realizzato in occasione della prossima pubblicazione del loro nuovo lavoro discografico dal titolo “Notturni”, sarà trasmesso dal prossimo 20 maggio sul canale istituzionale della fondazione:

https://www.youtube.com/channel/UCjHTvmSPT0bYBGkiDTOytlg/featured.

 

Il nuovo disco, interamente dedicato ai notturni e alle sue atmosfere rarefatte, sarà pubblicato il prossimo mese di giugno ed è introdotto dalle note realizzate dal violoncellista di fama internazionale Mario Brunello “Un viaggio slow, un cammino nel vissuto della musica, a cui si aggiungono le improvvisazioni e l’ispirazione di due formidabili e coraggiosi musicisti che hanno il talento sincero per avvicinarsi ed addentrarsi nella magica atmosfera dei Notturni”.

 

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Emanuele Sartoris

Avviato allo studio dello strumento dall’età di 10 anni, rapidamente inizia ad interessarsi al Blues e a tutta la musica nera e successivamente alla tradizione classica e alla musica moderna.

Approda alla musica jazz frequentando seminari di improvvisazione e orchestrazione, fino al diploma sotto la guida di Dado Moroni presso il Conservatorio di Torino dove consegue anche la Laurea in Composizione ed Orchestrazione Jazz con il massimo dei voti sotto la guida di Furio Di Castri e Giampaolo Casati.

Suona in numerosi festivals tra cui Torino Jazz Festival, Open Papyrus Jazz Festival, Novara Jazz Festival, Moncalieri Jazz Festival, Narrazioni Jazz 2017, Joroinen Music Festival in Finlandia.

Unisce un’intensa attività concertistica a quella didattica, da seminari come “Piano Experience” presso la Fiera Internazionale del pianoforte di Cremona insieme al Maestro Massimiliano Gènot fino all’insegnamento presso lo stesso Conservatorio di Torino.

Ospite musicale stabile nella trasmissione “Nessun Dorma” su Rai 5, condotta da Massimo Bernardini ha modo di collaborare tra i tanti con ospiti del calibro di Eugenio Allegri, Enrico Rava, Tullio De Piscopo ed Eugenio Finardi.

In questo periodo è impegnato discograficamente in tre progetti con il chitarrista Maurizio Brunod nel suo Ensemble, dove è presente anche Daniele di Bonaventura, in “”Woland” disco del quale è co-firmatario insieme al percussionista Massimo Barbiero e la violinista Eloisa Manera, e un disco a 4 mani con il pianista classico Massimiliano Gènot dal titolo “Totentanz – Evocazioni Lisztiane”, disco è patrocinato dalla prestigiosa Fondazione Liszt di Bologna e con le note di copertina di Paolo Fresu e della responsabile della Fondazione Liszt Rossana Dalmonte.

 

Daniele di Bonaventura

Nato a Fermo, Daniele di Bonaventura, compositore-arrangiatore, pianista-bandoneonista, ha coltivato sin dall’inizio della sua attività un forte interesse per la musica improvvisata pur avendo una formazione musicale di estrazione classica (diploma in Composizione) iniziata a soli 8 anni con lo studio del pianoforte, del violoncello, della composizione e della direzione d’orchestra. Le sue collaborazioni spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni nel mondo del teatro del cinema e della danza.

Ha suonato nei principali festival italiani ed internazionali tra cui: Rumori Mediterranei a Roccella Jonica ’87 e ’88, Jazz & Image di Villa Celimontana a Roma, Ravenna Jazz 2000, Clusone Jazz 2001, Biennale Arte Venezia 2001, Sant’Anna Arresi Jazz 2004, Festival della Letteratura Mantova 2004, Cormòns 2005, Accademia Nazionale di Santa Cecilia Stagione Musica da Camera 2005-’06, Umbria Jazz Winter 2014, Umbria Jazz 2015/2017 , Inghilterra – Music Hall Festival e Royal Festival Hall a Londra, Olanda – Music Hall a Leeuwarden, Germania – 30° Deutsches Jazz Festival a Francoforte, Berlin Jazz Festival, Spagna – Festa de la Mercè a Barcellona, Egitto – Opera House a Il Cairo, Norvegia – Olavsfestdagen a Trondheim, Francia – London Jazz Festival 2017, Festival Berlioz, Jazz in Marciac, Svizzera, Portogallo, Brasile, Argentina, Cile, Slovenia, Moldavia, Croazia, Lettonia, Albania, Singapore, Giappone, Stati Uniti e Sud Africa, suonando nei più grandi tempi della musica dalla Town Hall di New York alla Sala Pleyel di Parigi.

Ha suonato, registrato e collaborato con: Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, A Filetta, Oliver Lake, David Murray, Miroslav Vitous, Rita Marcotulli, David Liebman, Toots Tielemans, Lenny White, Robin Kenyatta, Omar Sosa, Joanne Brackeen, Greg Osby, Ira Coleman, Dino Saluzzi, Javier Girotto, Cèsar Stroscio, Tenores di Bitti, Aires Tango, Peppe Servillo, David Riondino, Francesco Guccini, Sergio Cammariere, Lella Costa, Ornella Vanoni, Franco Califano, Eugenio Allegri, Alessandro Haber, Enzo De Caro, Omero Antonutti, Giuseppe Battiston, Giuseppe Piccioni, Mimmo Cuticchio, Custòdio Castelo, Andrè Jaume, Furio Di Castri, U.T. Gandhi, Guinga, Riccardo Fassi, Frank Marocco, Paolo Vinaccia, Mathias Eick, Bendik Hofseth, Pierre Favre, Jaques Morelembaum, Ivan Lins, e Quintetto Violado. Nel 2003 per l’Orchestra Filarmonica Marchigiana ha composto, eseguito e registrato la “Suite per Bandoneon e Orchestra” commisionatagli proprio dalla stessa.

Ha pubblicato più di 90 dischi con l’etichette discografiche ed edizioni: Via Veneto Jazz; Philology, Manifesto, Felmay, Amiata Records, Splasc(H), World Music, CCn’C Records; per la Harmonia Mundi un lavoro per bandoneon e quartetto d’archi intitolato “Sine Nomine”. Le ultime collaborazione sono quelle con Miroslav Vitous, il quale lo ha chiamato a partecipare nell’ultimo cd intitolato Universal Syncopation II, vincitore del German Critics Prize (Preis der deutschen Schallplattenkritik) come album dell’anno 2007, pubblicato dalla prestigiosa etichetta tedesca ECM. Sempre per la ECM ha pubblicato l’ultimo lavoro intitolato “Mistico Mediterraneo” un opera condivisa con il gruppo vocale della Corsica A Filetta e Paolo Fresu. Per la Tuk Music di Fresu ha pubblicato nel 2013 il suo primo doppio album intitolato “Nadir” in cui suona nel primo cd il bandoneon e nel secondo il pianoforte in trio. Nel 2014 ha collaborato alla colonna sonora del film “Torneranno i prati” diretto da Ermanno Olmi. A Marzo 2015 ha pubblicato il cd in duo con Fresu sempre per la ECM intitolato “In Maggiore” ed in contemporanea il film-documentario “Figure musicali in fuga” del regista Fabrizio Ferraro in cui vengono ritratti i due musicisti durante la sessione di registrazione a Lugano insieme a Manfred Eicher.

Sweet Charity, al teatro Superga nel segno di Fellini

Il celebre spettacolo Sweet Charity , di cui Federico Fellini firmò la scenaggiatura, in scena con la Gipsy Musical Academy al teatro Superga di Nichelino

Atteso ritorno sul palcoscenico per la Gipsy Musical Academy, presso il teatro Superga di Nichelino, sabato 15 maggio alle ore 19, con il primo spettacolo dopo il lockdown,  totalmente benefico, organizzato e dedicato all’ACTO Piemonte, Alleanza contro il tumore ovarico e i tumori ginecologici.

Il lavoro teatrale, Sweet Charity”, sarà diretto dal regista Claudio Insegno, già impegnato in passato nella regia di alcuni tra i più noti musical in Italia, quali “Hairspray”, “Jersey boys”, “Kinky Boots”, “La famiglia Addams”, con l’aiuto di Alessio Schiavo.

“Sweet Charity” è  andato per la prima volta in scena a Broadway nel 1966 sulla base della sceneggiatura originale del regista Federico Fellini, di Tullio Pinelli e dello scrittore e regista Ennio Flaiano. Questa sceneggiatura era intitolata “Le notti di Cabiria”.

Le musiche furono composte da Ch Coleman, il libretto da Neil Simon e il testo da Darothy Fields.

Il musical ebbe una trasposizione cinematografica nel ’69, dal titolo “Una ragazza che voleva essere amata”, per la regia di Bob Fosse e l’interpretazione di una bravissima Shirley McLaine,candidata al Golden Globe come miglior attrice.

Si tratta di un lavoro appassionante quello realizzato dalla Gypsy Musical Academy, con in scena gli studenti che si diplomeranno e diventeranno attori professionisti. Tra loro protagonista, nel ruolo di Charity, Beatrice Frattini.

A curare la direzione musicale Marta Lauria; le coreografie sono di Cristina Fraternale Garavelli, Francesca Varagnolo e Valentina Renna. I costumi di Edoardo Ghigo.

Mara Martellotta 

ACTO, numero per informazioni per i biglietti: 3395921144

Gypsy Musical Academy

Via Luigi Pagliani 25 , tel 0110968343

All’Auditorium Giovanni Agnelli tornano i Concerti del Lingotto

Dopo una lunga interruzione la rassegna I Concerti del Lingotto è pronta a ripartire presso l’Auditorium Giovanni Agnelli, confermando la realizzazione dei due concerti già previsti nel mese di maggio e annunciando la riprogrammazione di altri due appuntamenti annullati nei mesi scorsi, portando così a 4 i concerti previsti prima della pausa estiva.

lunedì 10 maggio 2021
Accademia Bizantina, Ottavio Dantone, Alessandro Tampieri

Sarà l’Accademia Bizantina di Ottavio Dantone a dare inizio, lunedì 10 maggio, alla ripresa delle attività sotto il segno di Antonio Vivaldi. Originariamente previsto nel mese di dicembre e già da tempo riprogrammato in maggio, il concerto si colloca nell’ambito del secondo capitolo del progetto Vivaldinsieme realizzato in collaborazione con l’Istituto per i Beni Musicali in Piemonte e mantiene l’iniziale formulazione in doppio turno. Il programma della serata propone alcune scintillanti pagine del Prete Rosso tratte dal corpus della produzione per archi con i Concerti senza solista RV 118, 138, 161, 167 e i Concerti per violino RV 273 e viola d’amore RV 394 affidati all’archetto di Alessandro Tampieri.
ORARI:
Turno A: 17.15
Turno B: 20.00
L’orario di inizio dei due turni, originariamente previsti per le 18.00 e le 21.00, è stato anticipato per consentire il rientro del pubblico a casa entro l’orario di entrata in vigore del coprifuoco.
BIGLIETTI
Prezzo unico solo Platea A: 54 €
Nuovi biglietti in vendita su www.anyticket.it a partire da sabato 1 maggio e in biglietteria nei giorni 7, 8 e 10 maggio.
NB: I biglietti già acquistati per la data di dicembre mantengono la loro validità.

venerdì 21 maggio 2021
Les Dissonances, David Grimal, Mario Brunello, Lucas Debargue

Esordio al Lingotto venerdì 21 maggio per il gruppo francese Les Dissonances, protagonista di un concerto monografico dedicato a Ludwig van Beethoven, con la partecipazione eccezionale dei solisti Lucas DebargueDavid Grimal Mario Brunello, interpreti del Triplo concerto per pianoforte, violino e violoncello op. 56. Completa il programma la Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore op. 60.
ORARI:
Turno unico: 19.00
L’orario di inizio, originariamente previsto per le 20.30, è stato anticipato per consentire il rientro del pubblico a casa entro l’orario di entrata in vigore del coprifuoco.
BIGLIETTI
Prezzi: da 44 a 54 € – 25% di sconto per chi acquista più di un biglietto.
Biglietti in vendita su www.anyticket.it a partire da giovedì 6 maggio e in biglietteria nei giorni 7, 8, 10, 19, 20 e 21 maggio.

mercoledì 30 giugno – giovedì 1 luglio 2021
Orchestra da Camera di Mantova, Alexander Lonquich
(integrale dei Concerti per pianoforte di Beethoven)

Programmato inizialmente come appuntamento inaugurale della stagione 2020-2021 e successivamente riprogrammato a dicembre, il doppio concerto beethoveniano dedicato all’integrale dei Concerti per pianoforte, eseguiti in due serate da Alexander Lonquich alla guida dell’Orchestra da Camera di Mantova, trova una nuova collocazione come appuntamento di chiusura di stagione nelle giornate del 30 giugno (1°, 2° e 3° Concerto) e 1 luglio (4° e 5° Concerto). Viene mantenuta la formulazione originaria in doppio turno.
ORARI:
Turno A: 17.30
Turno B: 21.00
L’orario di inizio dei due turni potrebbe subire variazioni a seconda di quella che sarà la normativa vigente in materia di coprifuoco.
BIGLIETTI
Prezzi, settori e calendario di vendita saranno comunicati entro la fine di maggio.
NB: I biglietti già acquistati per le date di novembre mantengono la loro validità.

Ulteriori informazioni e aggiornamenti sul sito www.lingottomusica.it

La stagione 2020-2021 è resa possibile grazie al sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore), Fondazione CRT, Reale Mutua, Banca del Piemonte, Vittoria Assicurazioni, Lingotto 2000, IPI, Lavazza, Arriva, Acqua Sant’Anna, Alfa Romeo, AON e Banca Sella.

C’è anche l’amore nelle assurde “Sedie” di Binasco

Riaprono finalmente i teatri, Ionesco alle Fonderie Limone

 

“Le sedie” di Eugene Ionesco furono rappresentate a Parigi nell’ormai lontanissimo 1952, seguendo due anni dopo al chiacchiericcio degli Smith e dei Martin della “Cantatrice calva”, che al suo apparire colse di (troppa) sorpresa il pubblico presente e non riscosse certo quell’immenso successo che al contrario sarebbe arrivato alla ripresa del ’55.

“Le sedie” dunque, “un classico” capace d’arrivare oggi placidamente senza scombussolare più di tanto gli spettatori degli anni Duemila, abituati a ben altro. Con il titolo confratello sono il manifesto di quel teatro dell’assurdo – tradotto da noi dall’estro e dall’intelligenza di Gian Renzo Morteo – che fece la filosofia teatrale e la fortuna dell’autore franco-rumeno, il panorama su un mondo malato e squinternato anche nel linguaggio, spezzettato e controcorrente in tutti i suoi nonsense, nei suoi rapporti malati, nelle convenzioni sociali da buttare al macero. Nello spazio delle Fonderie Limone di Moncalieri, nello spettacolo (finalmente) messo in scena dallo Stabile torinese con la regia di Valerio Binasco (repliche sino al 16 maggio), ritroviamo, forse all’indomani di un evento apocalittico, in un enorme stanzone polveroso, un battuto terroso dove rotolano sassi, una grande finestra unico sguardo sul mondo, aperta su un oceano ormai privo di vita, un ammonticchiarsi di sedie su di un lato (la scena è di Nicolas Bovey), lui e lei (Semiramide, remissiva e servizievole, evanescente, una bella prova di Federica Fracassi) pronti a scambiarsi ricordi di una vita trascorsa insieme, forse settanta forse cento forse mille anni, mentre attendono l’arrivo dei loro ospiti, catturati tra le più disparate professioni e i più diversi ranghi sociali, che l’uomo ha convocato per una conferenza. È anche atteso un oratore, si dovrà pur ben fare una telefonata ad un Imperatore ossequiato e deriso per ottenere la sua approvazione. Ci vorranno sedie, tante sedie, all’arrivo di ognuno, parole di presentazione, ed ecco che Semiramide inizia a disporre in un relativo ordine sedie quasi ovunque.

Ionesco intesse con un ordine capovolto i piccoli rapporti di complicità della coppia, le loro solitudini, il desiderio di vivere e la stanchezza, le infermità, frantuma quel vecchio ordine in mille parti (Michele Di Mauro è l’emblema di quella scomposizione, e di quella catastrofe, a cominciare da quel linguaggio fatto a pezzi, da quel farfugliare continuo, da quel rincorrersi lento e affaticato delle sillabe: una prova d’attore assai bella e convincente). Binasco, da parte sua, mentre ci ricorda che “l’assurdo ha senso solo nella misura in cui gli venga negato il consenso” (sono parole di Camus), reclama il diritto di prendere i suoi personaggi, facendone due attori marcatamente truccati, e di smussare da essi e dal testo quel tanto di cattiveria – Binasco nelle note di regia parla di “odio”) – da parte dell’autore per il vecchio teatro e di far posto a quell’amore che sfocia poi in uno spazio ben più ampio, la vita. “Una storia di tenerezza umana”, fatta, capovolgendo inaspettatamente l’assurdo, “l’assurdo dell’assurdo”, di piccoli affetti, di gesti familiari, di premure coniugali, di gag quotidiane. Ma tutti si spegne, lui e lei s’avvicinano alla grande finestra e vi salgono sopra, per un salto nel vuoto, che è la negazione di tutto. Uno spettacolo che per 80’ tiene vivacemente attenta l’attenzione dello spettatore (tutti ben distanziati e felici di poter rioccupare le poltrone di una sala teatrale), ben diretto e ottimamente recitato, più e più volte applaudito al termine di una repliche: lo consigliamo in questa riapertura di cui non vedevamo l’ora, che ci auguriamo mantenga le proprie promesse, senza alcun passo falso.

 

Elio Rabbione

 

le foto dello spettacolo sono di Luigi De Palma

Il Cinema trova casa in Piemonte. E’ di scena Glocal Day

Domenica 9 maggio al Cinema Massimo MNC di Torino, tornano in sala i GLOCAL DAY,  appuntamenti incentrati sul cinema legato al Piemonte organizzati dall’Associazione Piemonte Movie in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte.

In programma alle 18.30 la proiezione e la premiazione dei cortometraggi nati nell’ambito della terza ed ultima edizione di Torino Factory, realizzati nel 2020 sotto la guida del direttore artistico Daniele Gaglianone (ingresso 4,50 euro)

La proiezione sarà introdotta da Alessandro Gaido, presidente dell’Associazione Piemonte Movie, insieme ai registi presenti e i cortometraggi verranno mostrati davanti alla giuria composta dai rappresentanti degli enti che hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa Davide Bracco (Film Commission Torino Piemonte), Stefano Boni (Museo Nazionale del Cinema), Stefano Francia Di Celle e Davide Oberto (Torino Film Festival), e Arrigo Tomelleri (ANEC), con assegnazione al termine della proiezione del Premio al Miglior Cortometraggio (2.500 euro).

I titoli in concorso sono: Bar nazionale di Mattia Capone e Alessandro Garelli; Garbage smile di Rocco D’Anzi; La forza di Chiara Troisi; Little noir di Tommaso Papetti; Ombre di Mariam Reza Beigi, Miriam Fabiano, Lorenzo Scarafia; Race Romoli di Alessio De Cicco; Radici di Duccio Brunetti; Spaiati di Michele Seia.

A partire da quest’anno la manifestazione cinematografica confluirà nel progetto regionale Piemonte Factory (i cui bandi restano aperti fino al 7 giugno), mantenendone invariati gli obiettivi.

Al Regio La Traviata è dal vivo. Per sostenere la cultura nessun biglietto omaggio

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La libertà di tornare finalmente a Teatro

Teatro Regio, domenica 9 maggio 2021 ore 16

Domenica 9 maggio, alle ore 16il Regio apre le sue porte e accoglie finalmente il pubblico in sala.
«È grande l’emozione e la soddisfazione in questi giorni che precedono la riapertura», spiega Rosanna Purchia, Commissario straordinario del Regio: «Il rapporto con il pubblico è stato sempre mantenuto grazie alle opere e ai concerti in streaming. Anche se a porte chiuse, il Teatro non si è mai fermato, e in questo anno abbiamo continuato a lavorare e a far vivere il nostro palcoscenico: da ottobre siamo alla quarta opera allestita in forma scenica, per questo siamo in grado di riaprire con un’opera e un concerto sinfonico garantendo la totale sicurezza per i lavoratori e per il pubblico». Inoltre, proseguendo il percorso di risanamento dei conti del Regio, Rosanna Purchia lancia un vero e proprio segnale di trasparenza e rigore: «Riaprire il Teatro Regio è per tutti noi motivo di festa, ma non possiamo permetterci alcuno scostamento di bilancio, per cui, in aggiunta alle azioni già previste e intraprese, annuncio che non sono previsti biglietti omaggio. E sono molto lieta che le Istituzioni e i Soci Fondatori del Teatro abbiano accolto con favore questo segnale».La traviata di Giuseppe Verdi va in scena domenica 9 maggio alle ore 16 con 4 repliche: venerdì 14 alle ore 18.30, domenica 16 alle 15, mercoledì 19 alle 15 e sabato 22 alle 18.30. Tutti gli orari sono programmati per consentire al pubblico il rientro a casa nei limiti consentiti dal Dpcm.
L’allestimento è quello realizzato nel 2018 dal Teatro San Carlo di Napoli con la regia di Lorenzo Amato, le scene di Ezio Frigerio e i costumi del Premio Oscar Franca SquarciapinoRani Calderon dirige l’Orchestra e il Coro del Regio, quest’ultimo istruito da Andrea Secchi. Nel cast: Gilda Fiume nel ruolo del titolo, Julien Behr come Alfredo e Damiano Salerno è Giorgio Germont.
Il maestro israeliano Rani Calderon, Direttore musicale al Teatro Municipal di Santiago del Cile, sale per la prima volta sul podio dell’Orchestra e del Coro del Regio. Ha studiato con i migliori insegnanti del suo tempo: la leggendaria pianista Pnina Salzman, direzione d’orchestra con Mendi Rodan e Noam Sheriff, e composizione con Yitzhak Sadai, frequentando le Accademie musicali di Tel Aviv e Gerusalemme. Ha proseguito la sua formazione in Europa, approfondendo lo studio del repertorio operistico. Collabora abitualmente con: Théâtre de La Monnaie di Bruxelles, Volksoper di Vienna e New Israeli Opera di Tel Aviv.Ecco come nasce questo spettacolo nelle parole del regista Lorenzo Amato: «Concepire e mettere in scena La traviata non è stato un lavoro preparato a tavolino con lucida razionalità, piuttosto si è trattato di una riflessione sulla malattia, sul tempo che scorre via inesorabile, l’amore, la violenza delle convenzioni sociali, l’ipocrisia, il sacrificio e infine la morte. Al centro dello spazio scenico, su un fondale trasparente come un vetro, la pioggia scorre implacabilmente per l’intera durata dello spettacolo, filtrando la visione delle grandi tele pittoriche create da Ezio Frigerio che descrivono gli ambienti. Un elemento che potrebbe essere visto come semplice metafora di una Parigi grigia, fredda e piovosa, ma che per me rappresenta molto di più: straniamento, allusione, stato d’animo, dolore, fino a quell’offuscamento della vista che le malattie particolarmente debilitanti provocano in ciascuno di noi».
Occhi brillanti e luminosi, un amore per il canto che emerge a ogni sorriso e ogni parola, soprano lirico d’agilità, Gilda Fiume è Violetta, gradito ritorno al Regio dopo il debutto nel 2019 nel ruolo di Gilda nel Rigoletto con la regia di John Turturro. Doppio debutto – al Teatro Regio e nel ruolo di Alfredo Germont – per il giovane tenore francese Julien Behr: dotato di una voce nitida e agile da tenore leggero è stato nominato nel 2009 Artista lirico rivelazione dall’ADAMI e nel 2013 nella stessa categoria al «Victoires de la musique classique». Il Teatro Regio prosegue così nell’impegno di scoperta e proposta di giovani talenti: ricordiamo tra tutti la straordinaria prova di Maria Agresta nei Vespri siciliani del 2011 con la direzione del Maestro Noseda e Iván Ayón Rivas nella Bohème della Fura dels Baus nel 2016. Ancora un debutto, quello di Lorrie Garcia nel ruolo di Flora. Infine, il baritono Damiano Salerno nel ruolo di Giorgio Germont: presenza scenica perfetta e timbro chiaro. Completano il cast: Ashley Milanese (Annina), Joan Folqué (Gastone), Dario Giorgelè (Douphol), Alessio Verna (D’Obigny), Rocco Cavalluzzi (Grenvil). Nel corso delle 5 recite si alterneranno: Luigi Della Monica e Alejandro Escobar (Giuseppe), Riccardo Mattiotto e Marco Sportelli (un domestico), Giuseppe Capoferri e Marco Tognozzi (un commissionario). Giancarlo Stiscia firma la coreografia, le luci sono di Marco Giusti.

Sabato 29 maggio alle ore 19.30 il maestro Rani Calderon sale nuovamente sul podio dell’Orchestra del Teatro Regio per dirigere un concerto che prevede la Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore, op. 60 di Ludwig van Beethoven e la Sinfonia n. 8 in sol maggiore, op. 88 (Inglese) di Antonín Dvořák.

Un ringraziamento speciale va alla Prefettura di Torino, alla Commissione Provinciale di Vigilanza di Torino e alla Commissione Comunale di Vigilanza di Torino, le tre istituzioni che stanno lavorando in sinergia per dotare di agibilità definitiva il Teatro, e con cui stiamo lavorando in tempi brevissimi per consentire, con un provvedimento provvisorio, di riaprire in sicurezza il Regio dopo quindici mesi di chiusura.

In ottemperanza alle più recenti disposizioni per il contenimento della pandemia, il Regio torna ad accogliere il pubblico in sala per un massimo di 500 persone. Il Teatro ha realizzato importanti interventi strutturali e organizzativi per assicurare la fruizione degli spettacoli in condizioni di sicurezza sanitaria. Per questo motivo l’acquisto dei biglietti sarà possibile esclusivamente online sul sito www.teatroregio.torino.it e l’accesso in Teatro è consentito da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo per le necessarie verifiche e procedure: consegna dell’autodichiarazione di assenza di sintomi riconducibili al Covid-19 e di assenza di contatti stretti con persona affetta da Covid-19 negli ultimi 14 giorni, misurazione della temperatura all’ingresso, distanziamento in foyer e in sala, obbligo della mascherina durante tutta la permanenza in teatro.

Biglietti in vendita da lunedì 3 maggio esclusivamente su www.teatroregio.torino.it.
Prezzo dei biglietti per La traviata: posto unico numerato € 100; biglietti a € 30 per under 30.
Prezzo dei biglietti per il concerto: posto unico numerato € 20.
È possibile acquistare i biglietti utilizzando i voucher ottenuti a titolo di rimborso per gli spettacoli e i concerti del Regio annullati causa Covid.

Crediamo che il sostegno della collettività sia oggi fondamentale e chiediamo, a chi vorrà e potrà, di sostenerci: è possibile donare il voucher o donare un importo a scelta. In entrambi i casi si usufruisce delle agevolazioni fiscali previste per l’Art Bonus. Ricordiamo, infine, che è possibile destinare il 5 per mille dell’IRPEF a favore del Regio: un modo semplicissimo per mantenere viva la cultura musicale e il Teatro.
Con l’aiuto di tutti possiamo preservare al meglio la grandezza e la qualità del Regio, i suoi spettacoli, i suoi artisti e lavoratori, e far sì che rimanga tale per tutti, per sempre.

Per ulteriori informazioni: www.teatroregio.torino.it.

I concerti dell’Orchestra Rai ripartono in presenza

I concerti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Primavera- Estate al debutto il 9 aprile, sono stati caratterizzati dalla non presenza di pubblico causa pandemia.

Finalmente dal 6 maggio, anche se in numero molto ridotto (200 presenze ammesse), i concerti con il pubblico sono ripartiti. Fabio Luisi, con al pianoforte Alexander Malofeev , ha diretto l’Orchestra Rai  con musiche di Liszt e Ciaikovskij. I concerti proseguiranno fino al primo luglio. Tanti i musicisti di prestigio e una novità con 4 concerti in un meraviglioso viaggio di contaminazioni con “le altre musiche” denominati Rai Orchestra Pops, con musiche di John Green Wood, Keith Emerson, William Grant Still, Frank Zappa, Scott Joplin, Quinn Mason,Duke Ellington, Alberto Ginastera, , Giovanni Sollima,, Nirvana, George Gershwin, Winton Marsalis. Riprendono anche le “Domeniche dell’Auditorium”. I concerti inizieranno alle 20. Diretta su Radio 3 e in live streaming su raicultura.it

Pier Luigi Fuggetta

Cinedehors: “Siamo pronti per i film all’aperto”

Caro direttore, per il secondo anno consecutivo siamo alle prese con la pandemia del COVID19. Le nostre attività cinematografiche al chiuso hanno avuto una contrazione forte nell’ultimo inverno e solo in questi giorni, con mille difficoltà, si vedono i primi spiragli di riapertura. Nonostante lo sconforto e le difficoltà abbiamo deciso per il secondo anno consecutivo di investire nel miglioramento della nostra offerta per farci trovare pronti per la stagione estiva.

Rimangono ancora molte incognite, prima fra tutta il persistere del coprifuoco alle 22 che di fatto impedisce ogni tipo di attività. Abbiamo deciso di rilanciare comunque, anche nell’incertezza della situazione, le nostre proposte riformulandole. Abbiamo deciso di investire in creatività e naturalmente in dotazioni tecniche innovative. Per l’estate 2021 abbiamo rinnovato il nostro sito internet e i nostri canali social per fornire al pubblico un servizio maggiormente accurato.
Sul piano tecnologico, un nuovo impianto DCP migliorerà il livello qualitativo delle proiezioni e una nuova biglietteria interamente online completerà i servizi offerti al pubblico di una delle più grandi rassegne di cinema itinerante del nostro territorio. L’innovazione e la dedizione ai nostri progetti potranno essere le chiavi per superare questa situazione ancora complicata. Rimanendo fedeli alla nostra idea di proiezioni in luoghi inconsueti per questa stagione il nostro cinema sarà declinato in cinema all’aperto, drive in, cinema dai palazzi e cinema in pellicola. La nostra idea di cinema all’aperto continuerà ad essere itinerante e massimamente inclusiva consci e consapevoli della nuova situazione che stiamo vivendo. Noi siamo pronti!
Abbiamo lavorato con lo scopo di riuscire a realizzare le nostre proiezioni garantendo la massima sicurezza per gli spettatori e per noi operatori in ottemperanza alle normative. Crediamo che mai come in questa estate ci sia l’esigenza di avere dei momenti di socialità. Con il distanziamento fisico e non sociale, ancora con le mascherine, rispettando tutte le regole. Siamo responsabili e attenti per concederci un film all’aperto in compagnia: noi ci crediamo. Seguiamo l’evolversi della situazione mantenendo i contatti con associazioni, enti pubblici e organizzazioni private per essere pronti, una volta definito il contesto sanitario e legislativo in cui il settore potrà muoversi, a ripartire velocemente.
Gli aggiornamenti sono e saranno disponibili sul nostro sito e sui nostri canali social!
Arianna Airaldi & Giacomo Cuppari
CINEDEHORS
Associazione Culturale

Fossano

“Stiamo cercando amore, non c’è tempo per le lacrime”

MUSIC TALES  La rubrica musicale

Stiamo cercando amore, non c’è tempo per le lacrime,

È solo acqua sprecata

E non fa crescere fiori”

Just the Two of Us è un singolo del musicista statunitense Grover Washington Jr., pubblicato nel 1981 come estratto dall’undicesimo album in studio Winelight.

Il brano è stato scritto da Bill Withers, William Salter e Ralph MacDonald e inciso da Grover Washington Jr. e Bill Withers.

Raggiunse il secondo posto della Billboard Hot 100, rimanendoci per 3 settimane e vinse il Grammy Award alla miglior canzone R&B.

Withers ne incise un’altra versione per un suo CD di greatest hits.

Bill Withers, pseudonimo di William Harrison Withers Jr. (Slab Fork, 4 luglio 1938 – Los Angeles, 30 marzo 2020), è stato un cantante e musicista statunitense.

È stato attivo principalmente dal 1970 al 1985.

Fra i suoi brani più celebri Ain’t No Sunshine coverizzata in tutti i luoghi in tutti i laghi (cit. Scanu) ed in tutte le salse, ma sempre incantevole.

Ma è di Just the Two of Us che oggi ho deciso di scrivere; di un brano quindi che parla del desiderio di un amore, di vedersi proprio accanto a quella persona, circondati solo da cose belle e non da lacrime viste come acqua sprecata.

Un brano dell’inizio degli anni ’80, Uno dei periodi che ancora oggi vengono ricordati con maggior piacere e nostalgia, anni che si contraddistinguono da altri periodi per il gran numero di band che hanno cavalcato la scena musicale. Ancora oggi alcune di loro continuano a sfornare un capolavoro musicale dopo l’altro.

Io oggi ve ne regalo una versione con ukulele, per dimostrare che è molto semplice fare musica, ma è molto difficile farla con semplicità.

Mi è piaciuta e spero piaccia anche a voi

Bisogna essere cauti nell’esprimere desideri, perché potrebbero avverarsi.”

Buon ascolto, abbiate clemenza.

Chiara De Carlo

https://www.youtube.com/watch?v=tbMaLOyOJJA&ab_channel=Rene%C3%A9Dominique

 

Ecco a voi gli eventi della settimana! Mi raccomando, prenotate. I posti sono contati