SPETTACOLI- Pagina 150

Torna Bardonecchia Arp Festival

All’interno del ricco programma di Scenario Montagna, la rassegna estiva delle valli piemontesi giunta alla sua 18ª edizione e dedicata a chi ama stare all’aria aperta e nutrirsi di natura, musica, cultura e scoperte, torna  BardonecchiArp Festival, uno dei più importanti appuntamenti italiani dedicati all’arpa celtica.

Immancabile dal 2013, BardonecchiArp Festival quest’anno ritorna in “full presence” (conservando un modulo speciale online) dal 16 al 21 agosto a Bardonecchia. Una Masterclass internazionale con i migliori artisti e performer e con corsi per tutti i livelli. Per migliorarsi o avvicinarsi per la prima volta a questo affascinante strumento, anche i principianti (dotati di arpe fornite dall’organizzazione) potranno scoprire tutti i “colori” dell’arpa celtica. Un viaggio in stili, tecniche e sonorità ognuna diversa dall’altra.

Tra gli artisti-docenti, la cinese Yuan Deng con il suo Gu zheng, l’arpa cinese dal suono ipnotico, Vanessa D’Aversa, la più importante performer italiana di arpa cromatica e arpa jazz, Mario Lipparini, grande mae-stro dell’arpa irlandese, Silvia Marmasti, nome di punta a livello nazionale dell’Arpaterapia.

Ma il Bardonecchiarp Festival non è solo fatto di masterclass e lezioni ma anche di un fitto programma di concerti serali al Palazzo delle Feste, eventi speciali, escursioni musicali nei boschi, aperti a tutti!

www.bardonecchiarp.eu 

 

Scenario Montagna, arriva il circo

LES FARFADAIS PRESENTANO IL LORO NUOVO SPETTACOLO DI NOUVEAU CIRQUE

SORTILEGIO

13 agosto ore 21 – Forte di Fenestrelle (TO)

15 agosto ore 21  Bardonecchia (TO)

Una delle più grandi compagnie di spettacolo acrobatico al mondo. Oltre 5000 spettacoli messi in scena in più di 20 paesi. 70 artisti internazionali. Les Farfadais tornano in Italia per presentare il loro ultimo spettacolo in tour mondiale: Sortilegio.

All’interno del programma di Scenario Montagna, il festival estivo delle valli piemontesi che unisce natura, musica, spettacoli, escursioni, sport, arte, laboratori e tanto altro, la celebre compagnia di nouveau cirque italo-francese porta ad alta quota la sua ultima creazione, uno spettacolo affascinante capace di lasciare a bocca aperta grandi e piccini. Due date imperdibili in provincia di Torino: il 13 agosto, alle ore 21 presso il Forte di Fenestrelle e il 15 agosto, sempre alle ore 21, alla Tur d’Amun, a Bardonecchia.

 

Sortilegio è uno spettacolo site specific, che trasforma in palcoscenico gli spazi più diversi: boschi, fortezze ed elementi naturali. 50 minuti di acrobazie, tableaux vivants, equilibrismi, numeri aerei, creature giganti gonfiabili, interazioni con videomapping concatenati in una storia dai valori universali. Un evento nell’evento, una magia nella magia: il Forte di Fenestrelle e la Tur d’Amun di Bardonecchia sono lo scenario maestoso e magnifico di uno spettacolo meraviglioso e coinvolgente.

LES FARFADAIS

Les Farfadais, i “creatori dell’irreale”, nascono come compagnia nel 1999, dall’idea dei fratelli Alexandre e Stéphane Haffner. Oggi Les Farfadais è indubbiamente una delle compagnie di nouveau cirque acrobatico più apprezzate al mondo grazie allo stile unico e riconoscibile e al livello assoluto degli artisti che ne fanno parte. I loro spettacoli sono autentiche esperienze di abilità tecnica, scenica (le scenografie sono costruite dalla stessa Compagnia, con il loro team di ingegneri e scenografi), performativa. Nel corso degli anni Les Farfadais hanno collaborato con celebri musicisti dividendo con loro il palco in occasione di concerti e tournee: tra questi Kilye Minogue, Alicia Keys, Wycleff Jean, Johnny Hallyday. 

SCENARIO MONTAGNA

Unico nel suo genere e dedicato a chi ama stare all’aria aperta e nutrirsi di natura, musica, cultura e scoperte, Scenario Montagna è un festival per vivere la montagna in modo affascinante e divertente, adatto a tutti: grandi, piccini, famiglie, amici, novelli camminatori o esperti esploratori.

Giunto alla sua 18° edizione, Scenario Montagna 2022 conta 3 mesi di eventi – dal 9 luglio al 24 settembre, oltre 20 appuntamenti, 3 valli – Val Susa, Val Chisone e Val Troncea, 10 comuni montani coinvolti, 1 tema che fa da fil rouge e dà il titolo alla manifestazione: (S)CONFINI. Perché l’edizione 2022 del festival sarà esattamente questo: un continuo attraversamento di barriere e confini, artistici, culturali, creativi, generazionali e perfino tecnologici.

Biglietti: Intero 15€, Ridotto (under 12) 7€ acquistabili in prevendita online o presso il Forte di Fenestrelle per lo spettacole del 13 agosto https://www.scenariomontagna.it/event/sortilegio-13-agosto/ o presso l’Ufficio del Turismo di Bardonecchia per lo show di Ferragosto https://www.scenariomontagna.it/event/sortilegio-15-agosto/ .

Miradolo, Cinema nel parco

“Cinema nel Parco” è un’immersione totale nella natura, al centro di un’arena di oltre 2.000 metri quadrati disegnata da 7 maxi-schermi, nel parco centrale del Castello di Miradolo (TO). Per non disturbare l’equilibrio del parco, l’audio è udibile solo attraverso cuffie silent system luminose. In programma 7 appuntamenti, tutti i giovedì alle ore 21.30. Non ci sono sedie, né posti assegnati: ogni spettatore dovrà portare da casa un plaid per sedersi sul prato e assistere alla proiezione dal proprio angolo preferito.
Giovedì 11 agosto per l’ultimo appuntamento è in programma la proiezione de Il piccolo Yeti. Yi è una ragazzina solitaria, che si riempie la giornata di lavoretti per guadagnare quanto le serve a fare il viaggio attraverso la Cina che sogna di fare. Avrebbe dovuto farlo con suo padre, ma lui non c’è più, ed è anche per questo che Yi non sopporta di stare in casa, perché niente è più come prima. Si è creata un suo angolino sul tetto ed è proprio qui che, una sera, s’imbatte in una zampa enorme: niente meno che quella di un cucciolo di Yeti, ferito, spaventato e inseguito da un collezionista senza scrupoli. Lo chiamerà Everest e, per riportarlo a casa, sugli splendidi monti dell’Himalaya, Yi viaggerà attraverso paesaggi naturali meravigliosi, resi ancora più emozionanti dalla musica del suo violino e dalle doti magiche di Everest.
Il piccolo Yeti (Dreamworks, 2019) è diretto da Jill Culton. Titolo originale: Abominable.

INFO 
Castello di Miradolo, via Cardonata 2, San Secondo di Pinerolo (TO)
Biglietti: 6,50 euro a persona. Gratuito fino a 6 anni.
Prenotazione obbligatoria al n. 0121 502761 e-mail prenotazioni@fondazionecosso.it
www.fondazionecosso.com

Dalle 19.30 è possibile fare un pic-nic nel Parco con i cesti di Antica Pasticceria Castino. È possibile ritirare i cesti direttamente nella Caffetteria del Castello, previa prenotazione. Menù differenziato per adulti e per bambini. Disponibile proposta vegetariana. Costo: 10 euro cesto bimbi, 14 euro cesto adulti. Non è consentito il pic-nic libero. La prenotazione è obbligatoria: 0121 502761 prenotazioni@fondazionecosso.it.

In città un’estate di scienza

Agosto in città non ti temo! Per chi quest’anno ha in programma di restare a Torino nel mese di agosto, sono tanti gli appuntamenti ed eventi in programma. Tra loro continua, fino a fine settembre, Settimane della Scienza, rassegna scientifica estiva amatissima da grandi e piccini che ogni anno coinvolge con i suoi appuntamenti centinaia di persone.

Tantissime attività, di giorno e di notte, da fare da soli, con gli amici o in famiglia, dedicate a tutti coloro che amano imparare divertendosi; in un museo, in un bosco, in un laboratorio o a spasso per la città, col naso all’insù a scrutare le stelle oppure all’ingiù, alla ricerca delle piccole creature del terreno.

Il programma è ricco e sul sito www.settimanedellascienza.it è aggiornato quotidianamente, così da poter pianificare gli appuntamenti che interessano, godendosi l’estate anche dalla città con mostre, visite guidate, caffè scientifici, spettacoli, conferenze, dibattiti, workshop, passeggiate scientifiche e/o culturali ma anche aperitivi e il cinema sotto le stelle.

GLI APPUNTAMENTI DI AGOSTO A TORINO E IN PIEMONTE

 

CINEMA SOTTO LE STELLE

5 -19 e 26 agosto, ore 22 | Infini.to Planetario di Torino – Via Osservatorio, 30 – Pino Torinese (TO)

Torna a Infini.to – Planetario di Torino, Museo dell’Astronomia e dello Spazio, la rassegna estiva  Cinema sotto le stelle, serate da vivere sotto un cielo di stelle e nel fresco della collina torinese.

Tre appuntamenti durante i quali sarà possibile visitare liberamente il Museo interattivo, vedere uno spettacolo all’interno del Planetario digitale e assistere gratuitamente a una proiezione cinematografica all’aperto (in caso di maltempo il film verrà proiettato all’interno della Sala Planetario).

L’evento è gratuito senza prenotazione. Per informazioni: www.planetarioditorino.it

VISITA GUIDATA ALLA COLLEZIONE NATURALISTICA DEL MUSEO TAZZETTI

6 -13 e 20 agosto ore 10.30|Museo Civico Alpino ”Arnaldo Tazzetti” – Piazza Luigi Cibrario – Usseglio (TO)

Museo Tazzetti di Usseglio ospita una collezione di tassidermie di animali tipici delle alpi occidentali e di minerali delle Valli di Lanzo. La visita sarà l’occasione per conoscere la fauna, il paesaggio montano e la biodiversità in genere che caratterizza la montagna piemontese. Sono previste attività laboratoriali.

La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni, costi e prenotazioni: Tel. 0123 756421 – info@museotazzetti.it

ANIMALI FANTASTICI E DOVE TROVARLI

Tutte le domeniche di agosto | Museo di Storia Naturale Craveri – Via Craveri, 15 – Bra (CN)

Nel centro storico di Bra, all’interno di un suggestivo palazzo ottocentesco, ha sede il Museo di Storia Naturale Craveri, un museo unico e sorprendente che sa restituire a grandi e piccini tutto il fascino delle esplorazioni d’oltreoceano dell’Ottocento. Una vista guidata a misura di famiglia alla scoperta delle 11 sale del museo che custodisce animali di un mondo tutto da esplorare, quello che si svelava agli occhi dei pochi esploratori temerari che nell’Ottocento partivano per studiarlo. Il viaggio parte dalla sala storica – che conserva il modellino della nave che Federico condusse nell’esplorazione delle coste della Bassa California; il suo binocolo, il suo sestante, i suoi strumenti scientifici che lo hanno accompagnato nei viaggi in Messico, Canada, Cuba e Stati Uniti. Dopo i fossili che raccontano di un tempo lontanissimo le collezioni di animali: grandi mammiferi, come tigre, puma, orso, canguro, formichiere, ed uccelli esotici, come struzzi, tucani, pappagalli, colibrì; e poi ancora coccodrilli, serpenti, scorpioni, farfalle… Da non perdere la Sala degli Uccelli europei – dove, dei circa 300 esemplari esposti, è possibile ascoltarne il canto, dal gufo reale al pulcinella di mare, dal gallo cedrone al pellicano.

La prenotazione è consigliata. Per informazioni, costi e prenotazioni: www.museidibra.it/museocraveri – Tel. 0172.412010 – craveri@comune.bra.cn.it

 

RICALCANDO L’IMPRONTA DEL GHIACCIAIO

28 agosto ore 9| Ecomuseo L’Impronta del Ghiacciaio – Piazza Verdi – Fraz. Masino – Caravino (TO)

L’Ecomuseo dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea organizza tre escursioni estive per osservare, da un punto di vista privilegiato, il più significativo anfiteatro morenico glaciale d’Europa e l’unico a forma chiusa tuttora visibile accompagnati da una guida escursionistica ambientale. Partendo dalla sede dell’Ecomuseo L’Impronta del Ghiacciaio di Caravino, riscopriremo le tracce geologiche lasciate dal Ghiacciaio Balteo e capiremo come l’uomo, sin dall’antichità, ha interagito con un territorio ricco di peculiarità botaniche e paesaggistiche. Tra corsi d’acqua e terrazzamenti, massi erratici e morene, alberi mediterranei e sottoboschi prealpini, cammineremo all’ombra dell’antico Castello di Masino alla scoperta di punti panoramici suggestivi e di rara bellezza. L’escursione è facile, con un dislivello di 200 metri e uno sviluppo di 6,5 chilometri, ed è pensata per tutti: famiglie, escursionisti appassionati di natura e semplici curiosi.

L’escursione sarà attivata con un minimo di 10 iscritti.

La prenotazione è obbligatoriaPer Informazioni, costi e prenotazioni: www.ecomuseoami.it – telefono e Whatsapp 3498648743 – info@ecomuseoami.it

IL CALENDARIO COMPLETO È ONLINE SU www.settimanedellascienza.it/

Le Settimane della Scienza sono ideate e organizzate dall’Associazione CentroScienza Onlus, sostenute dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, con il contributo di Regione Piemonte e Fondazione CRT e con il patrocinio della Città di Torino e Città metropolitana di Torino. L’iniziativa rientra nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte.

 

Prosegue l’estate di Off Topic fra concerti, teatro, e stand up comedy

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Dall’ora del tramonto aperitivi e cene a cura del Bistró

 

 

 

 

Prosegue l’Estate di OFF TOPIC, il ciclo di appuntamenti nel cortile dell’hub culturale di Via Pallavicino 35, che tiene viva la città di Torino dall’ora del tramonto, fra musica, teatro, presentazioni di libri, rassegne e con i freschi aperitivi a cura del Bistrò per combattere l’afa estiva.

 

 

Venerdì 5 agosto ultimo appuntamento prima della pausa estiva che vede esibirsi sul palco di OFF TOPIC Brattini and friends con Davide Bava live. A partire dall’ora dell’aperitivo, per accompagnare le serate estive di OFF TOPIC, i rinfrescanti cocktail e le sfiziose tapas del  Bistró.

 

OFF TOPIC ci dà appuntamento dopo la pausa estiva venerdì 26 agosto con _resetOff, il format targato _resetfestival e prodotto da The Goodness Factory. Una vetrina per dare la possibilità a musicisti e band emergenti di tutta Italia di esibirsi a Torino.

 

 

 

 

Mario Biondi chiude Monfortinjazz

MONFORTINJAZZ 2022
quarantaseiesima edizione

Venerdì 5 agosto ore 21.30
MARIO BIONDI
biglietti 55,00€ posto unico

Chiuderà venerdì 5 agosto alle 21.30 la 46° edizione di Monfortinjazz a Monforte d’Alba. E sarà una chiusura alla grandissima, con lo straordinario concerto che Mario Biondi porta ancora una volta all’Auditorium Horszowski, una vera e propria festa della musica per il ritorno alla capienza piena.

Il crooner catanese dalle molteplici anime musicali presenta all’affezionato pubblico di Monfortinjazz un concerto che ha come protagonista “Romantic”, un nuovo album sull’amore che si rifà al groove degli anni 70. «Speravo di non far sposare questo progetto con un periodo di guerra. Credo che una visione romantica della vita sia salvifica. Ha radici profonde che mi hanno aiutato, mostrandomi il lato migliore delle cose. In fondo sono un folle sognatore, a volte in modo quasi utopistico». In scaletta brani cult, inediti e rivisitazioni con il jazz che sposa il soul. Tra questi spiccano Take It As It Comes, la versione inglese di Prendila così di Battisti e Ricuordate in duetto con Lina Sastri. «Puntiamo sulle atmosfere romantiche, non troppo sdolcinate. Un mix di sonorità e ritmo. Pezzi che mi hanno colpito e coinvolto. Sono cresciuto con i Pink Floyd e il rock. Ho amato visceralmente James Brown al quale ho sempre invidiato le spaccate esibite fino a settanta anni. Per me, due metri su 120 kg, sarebbe troppo impegnativo».
A questo link la biografia di Mario Biondi

Le prevendite sono disponibili online su TickeOne.
A Monforte d’Alba presso Osteria la Salita, Edicola Bruno e Monforte Tourist Office.
Tutte le informazioni sono reperibili al sito Monfortinjazz.it.

IL PROGRAMMA

10 luglio ore 18.30 – Matteo Mancuso
biglietti 20,00€ posto unico

22 luglio ore 21.30 – Vinicio Capossela ‘round one thirty-five
biglietti 50,00€ posto unico

24 luglio ore 18.30 – Les Negresses Vertes
Biglietti 30,00€ posto unico

28 luglio ore 21.00 – Benjamin Clementine
biglietti 40,00€ posto unico

5 agosto ore 21.30 – Mario Biondi
biglietti 55,00€ posto unico

Monfortinjazz.it / info@monfortinjazz.it

Forte di Exilles, al via la rassegna estiva

Festa a Exilles per la riapertura della fortezza dopo due anni di chiusura per il Covid e per l’avvio della rassegna estiva di spettacoli, mostre e visite guidate fino a domenica 11 settembre.
Ad inaugurare la stagione, organizzata dall’Associazione Revejo, mercoledì 3 agosto alle 21.00, lo spettacolo di Marco Paolini. Il calendario di eventi prosegue il 6 agosto alle 21.00 con il cantante australiano Nick Cester, il 17 agosto con il giovane violinista Federico Mecozzi, il 20 agosto con Tangram Teatro e il 4 settembre, sempre alle 21.00, con la pianista Frida Bollani Magoni.
A livello museale, l’Associazione Amici del Forte di Exilles propone tre visite giornaliere, una al mattino e due al pomeriggio con prenotazioni al 327-6262304.
Sul loggiato è allestita la mostra relativa alla vita nel forte dalla fine dell’Ottocento al 1943 mentre nelle cannoniere si può vedere l’esposizione sulle memorie militari in Alta Valle di Susa. Nell’ala sud del cortile del Cavaliere si trova invece la rassegna sugli itinerari Quattro-Cinquecenteschi tra pinerolese, Valle di Susa e Briançonnaise.
Inoltre il forte ospita l’installazione “La via francigena tra passato, presente e futuro”.              f.r.

Cinema nel Parco del Castello di Miradolo 

La figlia oscura

 

“Cinema nel Parco” è un’immersione totale nella natura, al centro di un’arena di oltre 2.000 metri quadrati disegnata da 7 maxi-schermi, nel parco centrale del Castello di Miradolo (TO). Per non disturbare l’equilibrio del parco, l’audio è udibile solo attraverso cuffie silent system luminose. In programma 7 appuntamenti, fino all’11 agosto, tutti i giovedì alle ore 21.30. Non ci sono sedie, né posti assegnati: ogni spettatore dovrà portare da casa un plaid per sedersi sul prato e assistere alla proiezione dal proprio angolo preferito.

Giovedì 4 agosto è in programma la proiezione de La figlia oscura. Tratto dal libro omonimo di Elena Ferrante, “La figlia oscura” è il film diretto da Maggie Gyllenhaal, per la prima volta dietro la macchina da presa, che ha ottenuto 3 candidature agli Oscar, 2 ai Golden Globes, 2 ai Bafta ed è stato premiato al Festival di Venezia. La protagonista è Leda Caruso, una docente universitaria americana di letteratura italiana, in vacanza presso una località di mare vicino a Corinto. Sulla spiaggia dove si reca ogni giorno arriva come un uragano una numerosa e rumorosa famiglia di Queens che ha origini greche e probabilmente qualche legame con la malavita organizzata. Dopo la reazione di fastidio iniziale, Leda comincia ad osservare con interesse Nina, la giovane madre che fa parte del gruppo degli “invasori”, e il rapporto fra Nina e la sua bambina riporta alla memoria della docente la propria relazione con le due figlie, ormai ventenni, quando erano ancora piccole. Una relazione complessa e per certi versi conflittuale che è venuta inevitabilmente a cozzare con il legittimo desiderio di Leda, brillante linguista, di avere una carriera nel mondo dell’accademia.

La figlia oscura (2022) è diretto da Maggie Gyllenhaal, con Olivia Colman, Jessie Buckley, Dakota Johnson, Ed Harris, Peter Sarsgaard. Titolo originale: The Lost Daughter.

Brachetti “deus ex machina” di un trionfale Barbiere di Siviglia a Salisburgo

Dal 4 al 16 agosto al festival estivo di Salisburgo diretto da Cecilia Bartoli e con la regia di Rolando Villanzon

 

Il barbiere di Siviglia 2022: Arturo Brachetti, Cecilia Bartoli (Rosina) | © SF / Monika Rittershaus

Una nuova, insolita trasformazione per Arturo Brachetti, leggenda del quick-change e artista a tutto tondo, che questa volta approda nel mondo dell’opera in uno speciale Barbiere di Siviglia al Festival di Salisburgo, il più importante al mondo.

 

La messa in scena dell’opera è diretta da Rolando Villanzon che per Brachetti ha ideato un nuovo personaggio, muto, un deus ex machina, presente in scena per tutta la durata dello spettacolo: Arturo, come il nome del suo interprete. Insieme a lui nei panni di Rosina troviamo Cecilia Bartoli, che è anche direttrice del Festival, Nicola Alaimo (Figaro), Alessandro Corbelli (Don Bartolo), Edgardo Rocha (il Conte), Ildebrando d’Arcangelo (Don Basilio).

È stata proprio Cecilia Bartoli a chiedere a Villanzon di dirigere l’opera cercando di ritrovare la tradizione italiana della commedia dell’arte, espressa pienamente da Brachetti che riveste un ruolo centrale in tutta l’opera.

 

Il regista ha trasposto l’azione dell’opera rossiniana agli anni ’30. La produzione gioca sul confine tra realtà e finzione cinematografica, ispirandosi ad altre contaminazioni famose come l’in and out del film di Woody Allen La rosa purpurea del Cairo e la poetica naif di Cinema Paradiso.

 

Brachetti impersona un magazziniere impacciato di uno studio cinematografico dove si girano film muti, un mondo che lui sogna quotidianamente. Ma la sua fantasia viene travolta da una storia ancora più surreale: il film prende vita sul palcoscenico e lui si trova catapultato in esso.

Il regista ha ripescato per questo spettacolo decine di routine comiche, lazzi e pantomime tipiche dei Fratelli Marx, di Buster Keaton e del cinema muto.

 

Questo originale allestimento si è posto sin da subito all’attenzione del pubblico e della critica internazionale in occasione dell’edizione di Pentecoste del Festival, tanto che le repliche in programma dal 4 al 16 agosto sono totalmente sold-out.

 

Arturo Brachetti, leggenda del trasformismo e tra gli artisti di teatro italiani più celebri nel mondo racconta “Cecilia Bartoli voleva fare il Barbiere il Siviglia con me e ha chiesto al regista Villanzon di creare un’idea originale. Lui ha avuto questa trovata incredibile che porta l’opera di Rossini direttamente nel XX secolo con un personaggio aggiunto, quello di Arturo, una specie di Mr. Bean artefice, complice e vittima di un sogno che sta tra l’opera, il cinematografo e la Commedia dell’arteAmmetto che non è stato facile, perché l’opera è diversa dal varietà, ma la commistione finale è unica ed eccezionaleIl Barbiere di Siviglia non è un’opera semplice perché è fatta di sottintesi, travestimenti, bigliettini scambiati, coincidenze e attimi brevissimi ma fondamentali per la dinamica comica della scena. Ho dovuto portare il mio knowhow in un mondo che non conoscevo ma che mi ha trasmesso un’energia straordinaria e un bagaglio di esperienza importante”.

 

Non si tratta tuttavia del “vero” debutto di Brachetti nell’opera. In realtà, ancora ragazzo, interpretò uno dei toreri al seguito di Escamillo in occasione di una Carmen in scena al Teatro Regio di Torino.

“Gli uomini senza idee, per primi vanno a fondo”

Music Tales, la rubrica musicale 

Non devi credere, no, vogliono far di te

Un uomo piccolo, una barca senza vela

Ma tu non credere, no, che appena s’alza il mare

Gli uomini senza idee, per primi vanno a fondo”

Il brano di cui voglio scrivere oggi è “ragazzo mio” di Luigi Tenco. Il brano è uscito per la prima volta nel ’64 mentre la versione che vi proporrò a fine articolo è di quarantaquattro anni dopo. La canzone è un invito a non distruggere i propri sogni dando retta alle persone senza idee, che giudicano senza sapere o, spesso, per l’incapacità di realizzare cose.

 

Luigi Tenco, uno dei maestri cantautori della canzone italiana ed esponente di spicco della scuola genovese, pubblicava quindi nel 1964 il brano da lui scritto “Ragazzo mio” sul lato A del 45 giri che comprendeva sul lato B “No, non è vero”. Il pezzo veniva inserito l’anno successivo nell’LP “Luigi Tenco”. Il pezzo avrà diverse cover eccellenti, tra le più famose ricordiamo quella di Loredana Bertè e di Ivano Fossati.

“Ragazzo mio”, è dedicata da Tenco al giovane Alessandro, figlio dell’amico Roy, come quest’ultimo affermerà nel suo libro (Caso Tenco. È stato un suicidio?). Il cantautore rivolge paternalmente al ragazzo, che in questa canzone rappresenta la generazione futura, preoccupato che da grande potrebbe non capire l’impegno da lui e da quelli come lui profuso per combattere il conformismo della società. È da prediligere un’interpretazione che vede Tenco impersonare direttamente le sembianze del padre del ragazzo e, dunque, riferire la locuzione “tuo padre” a se stesso. L’autore non nasconde al figlio di sentirsi giudicato dalla società per essere un sognatore ed idealista. Tuttavia, coloro che giudicano sono parte di quella società fatta di piccoli uomini che alla prima difficoltà si arrendono perchè senza ideali.

 

Ancora una volta Tenco dimostra di essere avanti. Ma dalle sue parole già traspare una solitudine. Probabilmente proprio quella solitudine degli idealisti che lo perseguiterà per tutta la vita e che potrebbe aver giocato un ruolo importante in quell’ albergo durante il Festival di Sanremo del 1967, quando avvenne la sua morte, tutt’oggi avvolta nel mistero.

 

Ad otto anni dalla sua scomparsa, vorrei ricordarla sulle corde di Giuseppe Mango, altra gran voce tolta a questa nostra vita terrena. Mango mai interessato alla musica italiana (se non qualche brano di Lucio Battisti n.d.r.) nel 2008 pubblica “Acchiappanuvole”, un album che ho acquistato e consumato.

L’album contiene le cover di alcuni famosi brani di artisti artisti italiani quali Claudio Baglioni, Fabrizio De André, Lucio Battisti, e Francesco De Gregori. Tra le canzoni incluse vi sono Senza Pietà di Anna Oxa e anche alcuni successi degli anni 2000, come Luce (tramonti a nord est) di Elisa e La disciplina della Terra di Ivano Fossati.

 

A voi Ragazzo mio …

 

 

buon ascolto, vi piacerà ne sono certa

 

https://www.youtube.com/watch?v=8BMJziuGtcA&ab_channel=Mango-Topic

Chiara De Carlo

 
 

 

Sì: sono un sognatore. Un sognatore è colui che riesce a trovare la sua strada solo al chiaro di luna, e la sua punizione è che vede l’alba prima del resto del mondo”

scrivete a musictales@libero.it se volete segnalare eventi o notizie musicali!

Ecco a voi gli eventi da non perdere!
 
GIOVEDI 04 AGOSTO CONAD DI RIVOLI ORE 20.00 ….NON POTETE MANCARE!!