Se volete trascorrere week end all’insegna del benessere ad alto livello

Great Escapes in Piedmont. Ospitalità di charme

Castelli, case di campagna, cascine rimodernate e resort dedicati all’ospitalità di charme in Piemonte: sono trenta le destinazioni segnalate nel libro “Great Escapes in Piedmont. Ospitalità di charme in Piemonte” del fotografo Adriano Bacchella (al suo attivo circa una quarantina di libri fotografici e numerosi reportage di life style su prestigiose riviste italiane e straniere), con testi del giornalista Franco Faggiani, prefazione di Arturo Brachetti (Adarte editore). Se volete trascorrere week end all’insegna del benessere ad alto livello, con contorno di paesaggi mozzafiato, attività artistico culturali e scoperte enogastronomiche a km 0, questo è il libro da collezione che in più vi fornisce le dritte giuste. Basta lasciarsi guidare dalle immagini e poi via alla scoperta di luoghi da sogno.

 

In provincia di Alessandria

Se amate dormire in un castello, le mete sono 2. Il Castello di Gabiano (a Gabiano Monferrato), in una posizione unica per visitare il Piemonte artistico, culturale e paesaggistico, con vista dalla torre che svetta tra pianura, risaie, Po, colline e Alpi. Una costruzione monumentale che affonda le sue origini nell’VIII secolo, strategica per scopi militari e difensivi: contesa, conquistata e difesa da più famiglie nobili. Da 4 generazioni i marchesi Cattaneo Adorno Giustinani sovrintendono la produzione della storica cantina con vini da primato; gli attuali discendenti ricevono gli ospiti nelle stanze in cui un sapiente restauro conservativo sottolinea l’eleganza di un tempo. Corollario ai filari di Barbera sono un parco a labirinto, una piscina e molteplici punti panoramici. E per gustare i piatti della migliore cucina piemontese, tra le antiche mura c’è il ristorante “3 orologi”.

Invece a Tagliolo Monferrato c’è l’omonimo castello, con torre di avvistamento e una tenuta circostante che comprende boschi e vigneti. Di proprietà dei marchesi Pinelli Gentile da più di 5 secoli, è uno dei castelli meglio conservati del Piemonte. Gli ospiti possono soggiornare in una delle case del borgo e visitare le storiche cantine. Se siete fanatici del bio la destinazione giusta è Cremolino, a Casa Wallace (dal nome della proprietaria newyorkese). Splendida dimora ristrutturata e pronta ad accogliere gli ospiti in 1 camera doppia e 3 suite, o nel recente e poco distante bed & breakfast Casa Margherita. Stessi proprietari e identica filosofia all’insegna del più naturale possibile. L’energia arriva da pannelli solari e fotovoltaici, arredi e stoffe sono di materiali naturali, le coltivazioni rigorosamente biologiche e biodinamiche, le uve non contaminate dalla chimica e sono previste colazioni anche per chi ha intolleranze alimentari o segue diete particolari. Poi il tempo può essere trascorso nel grande salone-biblioteca, nella piscina all’aperto riscaldata, nella palestra attrezzata o nella saletta per meditazione e yoga. Nel minuscolo paese di Solonghello, sormontato da un’antica rocca, la pace alberga alla Locanda dell’Arte. 15 camere sontuosamente affrescate e arredate, affacciate sulla corte interna; filari d’uva e 4000 piante di rose; angoli di relax nel giardino e soprattutto nella spa -con piscina sotterranea, sauna, bagno turco, docce “emozionali” con getti d’acqua regolabili fino alla nebulizzazione ed effetti di cromoterapia e aromaterapia-. Se invece preferite le colline del Gavi con il mare a meno di 60 Km, la meta è Villa Sparina. L’area del complesso architettonico riservato all’ospitalità si chiama “l’Ostelliere”: 33 tra suite e camere standard, cantine sotterranee, un’azienda vitivinicola di bianchi e rossi e piatti tradizionali nel ristorante La Gallina ricavato nell’antico fienile.

 

In provincia di Asti

Tra le mete suggerite, a Castagnole Monferrato, tra colline costellate di borghi e castelli c’è la Locanda dei Musici.: casa del 700 con 5 camere per gli ospiti, affacciate sul giardino e arredate con un mix di mobili della tradizione piemontese e pezzi moderni, ognuna di colore diverso che dà   il nome alla stanza. Nelle suggestive cantine potrete godervi ricche colazioni, assaggi di prodotti locali e degustazioni di Ruchè, il rosso della zona prodotto solo qui e nelle colline circostanti.

Vicino a Canelli c’è Villa del Borgo, storica dimora del 700 sapientemente restaurata e trasformata in un raffinato Relais con 6 camere arredate con mobili dalle linee sobrie e complementi di design. La struttura originaria è rimasta intatta: soffitti a cassettoni, pavimenti in legno, volte a botte e mura in pietra sono quelli dell’Antica Canonica della Confraternita dei disciplinati, oggi sede di mostre ed eventi. Al confine tra Langhe e Monferrato potete scegliere tra 2 strutture. Il country hotel I tre poggi, ricavato da una grande cascina piemontese del 1600. Ha una torre squadrata da cui godere il panorama a perdita d’occhio di giardini e vigneti, 14 camere arredate con mobili moderni, una piscina e piatti della migliore tradizione piemontese. Invece, ad Olmo Gentile (comune più piccolo dell’Astigiano), su un colle panoramico c’è Borgo Vallone, insieme di edifici in pietra ricostruiti e armoniosamente immersi nella natura circostante. Si respira il tocco da interior designer dei padroni di casa che arrivati dall’Olanda si sono innamorati del luogo e l’hanno trasformato con un mix di progettazione tra il loro paese di origine e materie prime italiane. Camere e salotti sono ricavati nelle antiche stalle di cui conservano la struttura; pietra e legno la fanno da padroni. Il tempo trascorre piacevolmente tra la piscina, tour collinari in bici o in Vespa, cene nei ristoranti vicini e visite alle cantine storiche della zona.

 

In provincia di Cuneo

A ridosso di Vicoforte di Mondovì la “remise en forme” è assicurata all’Antica Meridiana Relais-Art. Antica cascina con torretta panoramica, ristrutturata dall’attuale proprietaria che ha creato ambienti interni accoglienti, dai colori accesi, in cui il moderno design si sposa con il classico. Tutto intorno impera il verde delle vigne, da cui il Dolcetto e le degustazioni in programma nel Relais. A La Morra, il must è Arborina Relais: suite e camere d’autore con arredi di design del Nord Europa, tessuti naturali e materiali della tradizione locale, piscina e spa, terrazzi e giardini. Modernità delle linee, ma anche pietra, cotto e ferro delle antiche cascine ammantano di fascino gli ambienti; mentre per gli amanti dei grandi vini piemontesi sono al top le degustazioni nella ricca enoteca. Sempre a La Morra, nel Boutique hotel di 14 stanze Corte Gondina il tempo scorre tra proposte enogastronomiche, piscina, Sweet Personal Spa; ma anche voli in mongolfiera, tour in auto d’epoca, spider o motocicletta, walking tour e passeggiate in e-bike. Soggiorni attivi in programma pure alla Corte di Lequio Relais (a Lequio Berra, pochi Km a sud ovest di Alba), antica cascina trasformata in country hotel di classe, stanze con mix di pezzi vintage e moderno design. Se sauna, bagno turco e idromassaggio nella spa o bagni in piscina non vi   bastano, allora ecco la possibilità di tour in mountain bike, gite in fuoristrada, escursioni del gusto nelle cantine blasonate dei dintorni e…. volendo… anche corsi di cucina locale. A metà strada tra Neive e Castagnole Lanze il Resort elegante è Langhe Country House con 5 stanze curate nei minimi particolari: antiche

tappezzerie, tanto bianco e colori tenui, mobili scovati nei mercatini di antiquariato. Anche qui sono organizzati corsi di cucina da una signora del luogo che impastando racconta aneddoti e curiosità. Nel cuore medievale di Saluzzo l’esperienza -tra mistico e profano- è dormire in un monastero del XV secolo, (prima di frati domenicani e poi cistercensi che coadiuvavano l’attigua chiesa gotica) trasformato nel San Giovanni Resort. In odor di preghiera 13 camere sobrie ed eleganti, la colazione servita nel refettorio dei monaci, contemplazione e pace nel chiostro e… poiché non solo l’anima va nutrita, cena nel ristorante del Resort, Al Convento. Relax e bellezza ad oltranza poi a Villa Althea, (si pensa che i suoi sotterranei fossero collegati con il castello di Mango). Dimora dell’800 con torretta in stile liberty, echi esotici, eleganza e comfort. Ogni suite è unica per scelta dei tessuti e abbinamenti cromatici; la sontuosa piscina coperta ha vetrate liberty; giardini, biblioteca e sala da biliardo sono angoli di relax. E su richiesta nella grande cucina si tengono corsi per imparare i segreti dei classici piatti piemontesi.

 

Laura Goria

foto di Adriano Bacchella