SCOPRI -To Alla scoperta di Torino
Numerosi sono i ristoranti etnici a Torino, locali giapponesi famosi per il loro sushi, cinesi, coreani, vietnamiti e di moltissime altre culture diverse, ognuno con la propria particolarità. Tra di essi è degno di essere annoverato fra i locali etnici più chic del capoluogo piemontese il “Sibiriaki” che offre piatti tipici della cucina russa e siberiana. Il ristorante Sibiriaki, aperto dal 2001, si trova nel cuore del quadrilatero Romano di Torino in un palazzo del 1400, in via Gian Francesco Bellezia 8g; le ampie sale dal sapore rustico ci portano in una Russia del passato, con scritte in cirillico e quadri d’epoca e le luci soffuse rendono l’ambiente molto sofisticato. La cucina propone piatti di altissimo livello con materie prime selezionate che un tempo erano riservate solo ai reali, un viaggio attraverso i gusti e nuove scoperte culinarie.
Tra gli antipasti troviamo la degustazione di caviale accompagnato dai Blini ovvero delle crepes tipiche russe, il granchio reale e le uova di salmone, l’insalata Olivier con gamberi e uova di quaglia e moltissimi altri. Tra i primi i Pel’meni, tipici agnolotti della cucina sovietica ripieni di manzo e sedano accompagnati dalla panna acida, che nonostante il nome ha un sapore molto simile allo yogurt greco. Vi è poi il Plov un risotto con agnello, riso soffiato, coriandolo e mirtilli, ed altri piatti come la crema di kefir o il grano saraceno con funghi ricotta e pinoli.
Tra i secondi il filetto di Storione Siberiano con rafano e patate, il filetto di salmone e in alcune occasioni anche il piccione. Moltissimi anche i dolci tra cui la Pavlova famosa in tutto il mondo, una torta di meringa, panna, mirtilli siberiani, ciliegie caramellate e menta, torte di mele, sorbetti e degustazione di vodka. Vi sono oltre 30 tipi di vodka differenti che arrivano dalla Russia, dalla Polonia e dall’Ucraina. Per coloro i quali preferiscono rimanere più leggeri, il venerdì e il sabato è invece possibile comporre un proprio piatto unico a scelta fra varie pietanze.
Fuori dal ristorante si possono notare la bandiera Russa e quella Ucraina questo perché i loro dipendenti sono di entrambe le nazioni e per far comprendere che loro vorrebbero la pace, proprio come il connubio e l’amore che loro hanno creato all’interno del locale.
LA CUCINA GEORGIANA STUPISCE I TORINESI Un altro locale etnico molto particolare è sicuramente il ristorante georgiano “Tre Qvevri” in via San Domenico 12 a Torino. La location è molto accogliente e ha uno stile moderno con colori accesi come l’oro e l’azzurro. Aprendo il menù è possibile trovare tra gli antipasti uno dei piatti più conosciuti se si va in Georgia, il Pkhali ovvero le polpette, le quali vengono offerte in vari gusti, quelle di verdure miste accompagnate da salsa di noci e involtini di melanzane, quelle di barbabietole, quelle di carote e molte altre.
Un altro piatto particolarmente gustoso è il Khachapuri, una focaccia ripiena, con crosta croccante e morbida all’interno, farcita con formaggio fuso e uovo che inebria di profumo l’intera sala del locale. Per gli amanti dei primi vi sono i Khinali, ravioli ripieni, adatti soprattutto per chi ama le spezie.
Tra i secondi offrono il pollo, lo spezzatino ed altre prelibatezze a base di carne. Il locale è diventato meta di numerosi georgiani che ritrovano i loro piatti tipici esattamente come a casa, ma anche di tantissimi italiani che apprezzano questi connubi culinari a cui non sono abituati.
Il Sibiriaki e il Tre Qvevri sono solo alcuni dei locali stranieri più rinomati a Torino, perché i piemontesi non amano solo la loro cucina tipica ma anche assaggiare cucine differenti per poter meravigliarsi sempre attraverso nuove scoperte culinarie.
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NOEMI GARIANO