Recentissimo l'ultimo successo granata: 2-1 all'undicesima giornata della scorsa stagione con reti di Iago Falque al 39' e Joel Obi al 66'

Torino-Cagliari, i precedenti

Il confronto di domenica (ore 12.30) sarà il trentaduesimo, in casa del Toro nella Serie A strutturata a girone unico, tra i granata e la compagine sarda. Il bilancio dei precedenti 31 incontri vede il Torino nettamente in vantaggio, con 17 vittorie a fronte delle sole 6 degli isolani (8, invece, i pareggi). I granata conducono nettamente anche per quanto riguarda il bilancio delle reti realizzate: 47-32. Il primo confronto ha luogo nella stagione 1964-’65 (la prima dei rosso-blu in serie A), per la precisione alla quattordicesima giornata (27 dicembre 1964), terminando col netto successo granata per 4-0, con reti di Gerry Hitchens al 15′, di Giorgio Ferrini al 39′ e della “farfalla granata” Gigi Meroni al 43′ e al 58′. I cagliaritani riescono a conseguire un risultato positivo già la stagione seguente, strappando uno 0-0 alla quarta giornata (26 settembre 1965), mentre per il primo successo devono attendere l’annata 1969-’70 (cioè quella del loro storico scudetto): netto 4-0 alla trentesima (e ultima) giornata, con il Cagliari già matematicamente campione che fa suoi i due punti grazie ai centri di Angelo Domenghini (al 12′), Gigi “Rombo di tuono” Riva (al 29′ e al 38′) e Sergio “Bobo” Gori (al 48′). Le più larghe affermazioni toriniste sono il 4-0 della già citata stagione 1964-’65 e i 5-1 del 1975-’76 (alla ventottesima giornata, 2 maggio 1976) e del 2016-’17 (dodicesima, 5 novembre 2016): nella prima annata (quella dello storico settimo scudetto granata, il primo dopo Superga) decidono le realizzazioni di Eraldo Pecci (30′), Francesco “Ciccio” Graziani (50′), Renato Zaccarelli (57′) e Paolino “Puliciclone” Pulici (78′ ed 83′), mentre nel confronto di due stagioni or sono le reti granata portano le firme di Andrea “Gallo” Belotti (2′ e 59′, su rigore), Adem Ljajic (11′), Marco Benassi (38′) e Daniele Baselli (51′). Il più pingue successo ospite è, invece, il clamoroso 5-0 della stagione 1992-’93 (trentunesima giornata, 16 maggio 1993): un’annata storica per entrambi i sodalizi, con il Cagliari che consegue la sua finora ultima qualificazione alle Coppe Europee (per la precisione, la Coppa UEFA) e il Toro che conquista il suo finora ultimo trofeo (la Coppa Italia). L’ultima affermazione granata è il 2-1 dell’undicesima giornata della scorsa stagione (29 ottobre 2017, con reti piemontesi opera di Iago Falque al 39′ e Joel Obi al 66′), mentre l’ultimo pareggio risale al 2014-’15: 1-1 alla ventitreesima giornata (15 febbraio 2015), con la rete torinista realizzata da Omar El Kaddouri al 35′. L’ultimo successo isolano è, invece, relativo alla stagione 2012-’13: 1-0 alla settima giornata (7 ottobre 2012). Si annoverano, inoltre, degli “incroci” in Serie B (cinque) e in Coppa Italia (sette). Il primo confronto in cadetteria (che consiste nel primo confronto in assoluto tra le due compagini) ha luogo il 27 settembre 1959, nel contesto della seconda giornata della stagione 1959-’60, concludendosi col successo 5-0 dei granata (a segno con Giuseppe “Pecos Bill” Virgili all’11’, al 17′ e su rigore al 56′, con Giorgio Ferrini al 14′ e con Giambattista Moschino al 37′). Granata vittoriosi anche nei successivi quattro confronti, che portano il totale a cinque successi torinisti su cinque gare (con un 15-2 nel conteggio delle realizzazioni): 1-0 nel 1989-’90 (undicesima giornata, 5 novembre 1989, con prodezza di capitan Roberto Cravero al 78′), 3-0 nel 1997-’98 (decima, 8 novembre 1997, con lo scatenato Claudio Bonomi a segno al 41′, al 49′ e al 63′), 2-0 nel 2000-2001 (trentaquattresima, 10 maggio 2001, col rete di Daniele Delli Carri al 29′ e autorete del rosso-blu Gianluca Grassadonia al 57′) e 4-2 nel 2003-2004 (nona, 15 ottobre 2003, col Toro a segno con Andrea Fabbrini al 6′, Marco Ferrante al 37′, Alessandro Conticchio al 67′ e Pinga al 72′). Torino nettamente avanti anche nel bilancio relativo alla Coppa Italia, dove su 7 confronti si annoverano 4 vittorie granata, 2 pareggi e un solo successo ospite (col Toro avanti 10-6 nel computo delle reti). L’unica vittoria sarda ha luogo nel primo confronto, risalente alla sesta (e ultima) giornata del girone finale dell’edizione 1968-’69: 2-1 datato 28 giugno 1969, con l’unica marcatura piemontese che consiste in un’autorete del difensore ospite Giulio Zignoli (al 63′). Da lì in avanti si susseguono tre successi granata: 4-3 nel girone finale del 1969-’70 (quarta giornata, 27 maggio 1970, con reti toriniste di Giorgio Ferrini al 2′, Emiliano Mondonico all’11’, Claudio Sala al 47′ e Paolino Pulici al 69′), 2-0 nel girone eliminatorio del 1974-’75 (seconda giornata, 1° settembre 1974, prodezze di Emiliano Mascetti all’11 e di Paolino Pulici su rigore al 25′) e 1-0 sempre nel girone eliminatorio nel 1975-’76 (seconda giornata, 1° settembre 1975, decide un guizzo di Paolino Pulici al 69′). La tendenza cambia negli Anni Ottanta, col Torino bloccato sull’1-1 nel girone eliminatorio del 1982-’83 (quinta giornata, 5 settembre 1982, pareggio che consente ai sardi di passare il turno in compagnia dello stesso Toro, con la rete torinista opera di Patricio Hernandez al 16′), vittorioso per 1-0 nell’andata degli ottavi di finale del 1984-’85 (13 febbraio 1985, con rete di Leo Junior su rigore all’86’, poi difesa con successo nella gara di ritorno in Sardegna, conclusasi sullo 0-0) e 0-0 nel ritorno dei quarti di finale del 1986-’87: risultato, quest’ultimo, utile ai cagliaritani, qualificati al turno successo in virtù della vittoria per 1-0 conseguita nella gara d’andata sull’isola. Ricapitolando, tra Serie A, Serie B e Coppa Italia, in quel di Torino si contano 43 incontri tra granata e cagliaritani, con 26 affermazioni dei padroni di casa, 10 pareggi e 7 successi dei rosso-blu. E col Toro a condurre 72-40 nel computo delle reti.

Giuseppe Livraghi