“Questa volta dobbiamo riconoscere l’impegno dell’assessore Vignale, che ha cercato di contenere i danni provocati da una circolare diramata giovedì scorso dal dipartimento nazionale del Ministero alla Funzione Pubblica, che ha di fatto stralciato l’emendamento approvato al Senato, cui si derogava ai tetti sulle assunzioni imposte dalla legge. La soluzione trovata ci sembra un accettabile compresso: nessuno dei lavoratori precari rimarrà a casa. Questa mattina ci è stato infatti illustrato in Commissione Bilancio il Piano Occupazionale della Regione prima della sua approvazione in Giunta.
Questo Piano prevede per il primo gennaio 2014 la stabilizzazione di personale precario operante presso l’ente mediante assunzione a tempo indeterminato a part-time al 50% di 156 unità. Per i rimanenti 37 precari viene proposta la proroga dei contratti a tempo determinato full time, utilizzando per 10 di questi fondi europei. I criteri con i quali verranno verranno destinate le persone a part time e full time dipenderà dai fabbisogni lavorativi, ma anche dai carichi familiari. Così ha spiegato l’assessore. Noi verificheremo le modalità di applicazione del Piano, nonchè rimandiamo a gennaio la discussione sui dirigenti e direttori, rispetto alle cui scelte, al momento solo annunciate, non siamo affatto soddisfatti”.