Molti di loro espletate le pratiche di identificazione sono già partiti alla volta di altri paesi come Germania e Inghilterra. Ne sono rimasti più di 100

Al centro della CRI di Settimo 260 nuovi migranti. I sindaci: "Pronti ad accoglierne altri"

In programma per sabato una manifestazione della Lega e di Casapound. Un contro-presidio potrebbe essere organizzato dagli antagonisti torinesi

 

IRAQ ESODO 2Al  centro polifunzionale della Croce Rossa di Settimo Torinese, sono arrivati altri 260 migranti. Si tratta, in particolare, di eritrei, sudanesi e centro-africani. Molti di loro, espletate le pratiche di identificazione, sono già partiti alla volta di altri paesi come Germania e Inghilterra. Ne sono rimasti più di 100 , distribuiti nelle altre strutture di accoglienza allestite del Torinese e nelle varie province piemontesi. Come auspicato dall’assessore regionale Monica Cerutti, nel corso di una riunione la maggior parte dei sindaci ha detto di essere disponibile a ospitare altri profughi.  Ma le tensioni intorno al centro – tendopoli dedicato al transito dei rifugiati, crescono. Ultimo episodio, quello che ha visto protagonisti alcuni attivisti di Forza Nuova, che hanno effettuato un nuovo presidio, all’insegna dello slogan: «Basta clandestini, lotta al racket dei profughi». E’ invece in calendario per sabato una manifestazione della Lega e di Casapound. Un contro-presidio potrebbe essere organizzato dagli antagonisti torinesi ma ci penserà la questura a tenere separate le due fazioni.

 

(Foto: archivio il Torinese)