La data e l'ordine di presentazione delle domande non determinano la priorità nell'assegnazione del sostegno

Da oggi al via le domande: reddito di inclusione “made in Torino”

E’ un software da oggi a rendere possibile la prenotazione  di un appuntamento, tramite uno dei Caf convenzionati con la Città di Torino, per la domanda di reddito d’inclusione. L’assessorato comunale alle Politiche sociali ha predisposto un programma informatico che permetterà ai Caf di raccogliere i dati, compilare e ricevere le richieste degli interessati. La data e l’ordine di presentazione delle domande non determinano la priorità nell’assegnazione del sostegno, che sarà verificata in base alle priorità effettive.  L’ assessora al Welfare Sonia Schellino ringrazia i Centri di Assistenza Fiscale “per l’attenzione e la disponibilità dimostrate a collaborare nel trovare, senza  uno strumento omogeneo su scala nazionale, una soluzione locale a un problema che avrebbe potuto creare disguidi e  apprensione nelle persone che possono fare richiesta e beneficiare delle misure di sostegno e di inclusione previste dal Rei”.