INQUINAMENTO RECORD

Inquinamento, la città affoga nello smog da quasi 20 giorni

Nonostante le limitazioni del traffico la situazione smog non migliora a Torino. E le condizioni climatiche non sono favorevoli.

Le previsioni confermano che la situazione non migliorerà tanto presto. Infatti sarà un gennaio senza piogge e nevicate, eccetto qualche precipitazione scarsa nei settori alpini di confine. Senza neve o pioggia sarà molto difficile ridurre la concentrazioni di micropolveri e lo smog nell’aria. E come se non bastasse le temperature sono sopra la norma.

Livelli di inquinamento dell’aria da record

Qualche giorno fa le centraline dell’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) hanno registrato numeri considerati davvero eccezionali ma, soprattutto, preoccupanti. 105 migrocrammi di micropolveri al metro cubo nella stazione di Torino Rebaudengo, 88 a Torino Lingotto, 86 a Beinasco, 68 a Casale Monferrato. Tutta la città si chiede quando finirà, ma la risposta dei meteorologi non è ottimista. Si spera in qualche precipitazione ma sono previste solo per la prossima settimana. E da quasi venti giorni l’inquinamento a Torino è da record, e riempie ospedali e pronto soccorso più dell’influenza.

Limitazioni del traffico

Considerate le condizioni meteo, che non favoriscono l’abbassamento dei livelli di Pm10, si prevedono altri giorni di limitazioni del traffico, per il momento fino a giovedì 16.  È vietata la circolazione dei Diesel Euro 2 e Euro 3 nella fascia oraria dalle 8 alle 19; e vale per i veicoli adibiti sia al trasporto persone che al trasporto merci. Stop anche ai Diesel Euro 4 e Euro 5 immatricolati prima del primo gennaio 2013, dalle 8 alle 19 per i veicoli per il trasporto persone e dalle 8.30 alle 14 e dalle 16 alle 19 per quelli per il trasporto merci. Gli stessi orari e le stesse limitazioni sono previste per i veicoli a benzina Euro 1.

Se la situazione non migliora entro giovedì scatterà il cosiddetto semaforo viola, che prevede l’estensione oraria dei divieti dalle 7 alle 20 per i motori diesel fino a euro 5 e benzina euro 1. 

Fassino propone il biglietto unico antismog fino a domenica 3 gennaio

fassino 33L’estensione fino al 3 gennaio delle tariffe agevolate è stata anticipata dal primo cittadino nella conferenza stampa di fine mandato

 

Il sindaco Piero Fassino propone al Tavolo per la qualità dell’aria convocato nel pomeriggio a Torino, di prolungare fino a domenica l’iniziativa del biglietto unico dei mezzi pubblici  per tutta la giornata a un euro e mezzo. L’estensione fino al 3 gennaio delle tariffe agevolate è stata anticipata dal primo cittadino nella conferenza stampa di fine mandato.

 

(Foto: il Torinese)

Si riunisce il tavolo dei sindaci di Fassino contro lo smog

cielo nuvole tempoAperto ai Comuni dell’area metropolitana

 

Piero Fassino, sindaco della Città metropolitana di Torino riunisce mercoledì  il tavolo di coordinamento sulla qualità dell’aria. Il momento di confronto, reso necessario dai dati record relativi allo smog,  è aperto ai Comuni dell’area metropolitana coinvolti nell’adozione dei provvedimenti per contrastare l’inquinamento atmosferico. Parteciperanno sindaci e assessori di Beinasco, Borgaro, Carmagnola, Chieri, Chivasso, Collegno, Grugliasco, Ivrea, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pecetto, Pinerolo, Pino, Rivoli, San Mauro, Settimo, Torino, Venaria

Fassino annuncia: "Un tavolo di discussione contro lo smog"

fassino tvIl sindaco esclude comunque provvedimenti d’urgenza

 

Il sindaco Piero Fassino propone “un tavolo di discussione, con i sindaci dell’area metropolitana di Torino, per riflettere insieme e valutare quali possano essere le azioni più significative da assumere” per far fronte all’ emergenza smog che tocca in questi giorni dati da record negativo. Fassino esclude comunque provvedimenti d’urgenza, considerando che l’inquinamento ha raggiunto le punte massime anche nelle città che li hanno adottati, come ad esempio Roma.