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Eataly Torino Lagrange compie 10 anni Offerte e sconti speciali per festeggiare il compleanno

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Eataly Torino Lagrange compie 10 anni: un traguardo importante che il punto vendita festeggia con i suoi clienti con offerte e sconti speciali per l’occasione.

Era il 2011 quando apriva le porte al pubblico il secondo Eataly a Torino, negli spazi di via Lagrange, nel cuore del centro storico della città. 1.000 mq2 piani e un ampio dehors che si affaccia sulla via pedonale: questo è Eataly Lagrange. Il Mercato propone una ricca selezione di prodotti di alta qualità tra gli scaffali e i banchi frigo. L’Enoteca ospita più di 1.000 etichette, tra vini rossi, bianchi, bollicine: protagoniste le eccellenze piemontesi e italiane, con attenzione anche alle grandi bottiglie internazionali. A tavola, menu in cui la cucina piemontese è protagonista: ingredienti sempre freschi e di stagione garantiscono un’esperienza enogastronomica perfetta, tra grandi classici come il vitello tonnato, la cruda de La Granda, gli agnolotti del Plin fatti a mano secondo la ricetta dello chef 1 stella Michelin Ugo Alciati, lo spaghetto Eataly, le proposte vegetariane e molto altro. Il dehors è aperto tutti i giorni dalla colazione alla cena, passando per la pausa pranzo e l’aperitivo. Senza dimenticare la Caffetteria, con il caffè Vergnano, eccellenza piemontese.

Dal 2011 ad oggi a Eataly Lagrange sono entrati più di 800 clienti ogni giorno, che hanno acquistato al Mercato e mangiato con gusto ai tavoli del Ristorante. I baristi hanno preparato oltre 300 caffè al giorno e gli chef hanno cucinato circa 70.000 piatti di Spaghetto Eataly ogni anno.

Per festeggiare questo importante compleanno, Eataly Lagrange dal 16 settembre e fino al 5 ottobre propone delle offerte imperdibili su moltissimi prodotti, con sconti che arrivano fino al 60%. Dalla tagliata superiore de La Granda, di razza Fassona Piemontese Presidio Slow Food, al Barolo Fontanafredda, ai Krumiri Rossi nell’iconica latta e poi la pasta IGP 100% grano italiano di Afeltra, il salame di Antica Ardenga, il Parmigiano Reggiano D.O.P 48 mesi di Latteria Moderna e molto altro. Per festeggiare, anche a tavola, con gli Alti Cibi di Eataly Lagrange.

Alba in festa per il vino

Ad Alba domenica 19 e 26 settembre la XXIII edizione dell’evento di Go Wine

LA FESTA DEL VINO!

 

Il centro storico si trasforma in una ‘via del vino’
per un inedito doppio appuntamento

 

Sabato 25 e domenica 26 settembre

Go Wne celebra 20 anni di attività con alcune iniziative

 

 

Torna ad Alba la Festa del Vino, manifestazione che da più di vent’anni porta in scena, lungo tutto il centro storico della città, le espressioni vinicole più rappresentative del territorio di Langa e Roero.      Come per la scorsa edizione, anche quest’anno la Festa del Vino raddoppia: appuntamento previsto per domenica 19 e domenica 26 settembre 2021.

Con l’occasione l’associazione Go Wine celebrerà i suoi vent’anni con un weekend, sabato 25 e domenica 26, dedicato a convegni, degustazioni e premiazioni assieme ai soci e agli enoappassionati.

 

L’iniziativa, promossa da Go Wine, è divenuta nel tempo un evento molto amato dal pubblico degli enoappassionati, italiani ed esteri; un format che si svolgerà nel 2021 con un itinerario fra Via Cavour e Piazza del Risorgimento (Piazza Duomo), trasformato il sito per un giorno in un’ideale ‘via del vino’.

L’itinerario viene circoscritto per ragioni di sicurezza e per ottemperare alle disposizioni in corso, in modo da favorire un ordinato svolgimento, su due turni (ore 13,45-16,30 e 16,30-19,15), con numeri contingentati e con l’obbligo del Green Pass.

Per queste ragioni è richiesta la prenotazione con i riferimenti che vengono indicati nel presente comunicato stampa.

 

 

 

“La scelta di svolgere l’evento nel corso delle due domeniche va nell’ottica di rafforzare progressivamente i contenuti dell’evento – dicono da Go Wine. Pur in un momento di restrizioni la scelta ha fornito buoni riscontri nel corso del 2020. Si guarda in prospettiva ad un evento che può crescere ancora e arricchire il panorama degli eventi sul territorio, con una grande vetrina dei vini, raccontati direttamente dalle cantine”.

 

La manifestazione coinvolge infatti le realtà vinicole dei Comuni di Langa e Roero, mantenendo la sua connotazione di evento festoso, che richiama il tempo e il carattere gioioso della vendemmia, con la presenza delle realtà di promozione locale, delle cantine e delle botteghe del vino e delle associazioni di produttori.

Dalle ore 14.00 alle ore 20.00 i produttori, organizzati attraverso i Comuni partecipanti, presenteranno in degustazione le loro produzioni e promuoveranno la loro realtà territoriale.

La disposizione dei banchi d’assaggio sarà organizzata per aree omogenee affinché i visitatori possano idealmente percorrere le varie aree di produzione.

Dai celebri Barolo e Barbaresco, fiori all’occhiello del territorio, agli altri nobili vini delle Langhe e del Roero: il Nebbiolo d’Alba, il Roero, il Roero Arneis, la Barbera d’Alba, il Dolcetto d’Alba, di Diano e di Dogliani, e molti altri vini ancora.

Dalle adesioni che stanno pervenendo si annuncia una presenza significativa, con cantine di oltre 20 Comuni del territorio ed un ricco banco d’assaggio con molte etichette (oltre 700!) rappresentate: un’occasione straordinaria per conoscere nuovi e diversi prodotti, per assaporare il fascino delle tipicità che firmano le colline intorno ad Alba e che convergeranno in un suggestivo percorso tra le vie medioevali del centro storico della città.

Ad accompagnare l’ideale percorso tra cantine e vini non mancheranno le specialità gastronomiche del territorio.

 

Nel secondo fine settimana la Festa del Vino si arricchisce con un programma di eventi legati ai festeggiamenti per i vent’anni di Go Wine.

Sabato 25 settembre è in programma ad Alba (ore 17 in Sala Fenoglio) un convegno sull’enoturismo , cui seguirà una degustazione. Il giorno seguente si terrà il convegno celebrativo dei vent’anni presso la Sala incontri del Castello di Grinzane Cavour: nel corso dell’evento vi sarà anche la Cerimonia di Premiazione del Concorso Letterario Nazionale Bere il Territorio.

Dalle ore 14 le degustazioni guidate e il banco d’assaggio alla Festa del Vino ad Alba.

 

Gli eventi saranno su prenotazione, a numero chiuso ed evitando assembramenti, rispettando le vigenti norme di sicurezza che il periodo impone. Per tali ragioni sono previsti due turni di degustazione, con numeri contingentati, a cui il pubblico potrà accedere su prenotazione contattando Go Wine.

L’ingresso sarà consentito solo ai possessori di Green Pass.

 

Aggiornamenti sul sito www.gowinet.it e sulla pagina facebook di Go Wine!

 

 

Per info e prenotazioni

Associazione Go Wine Alba

tel. 0173 364631 fax 0173 361147 stampa.eventi@gowinet.it www.gowinet.it

 

 

 

 

Benvenuti a “di freisa in freisa”

IL VIAGGIO NELL’ENOGASTRONOMIA E NELLA CULTURA  DELLE  COLLINE TORINESI

Non tutte le città possono dire di avere un ” proprio” vino: Torino sì.  Il 10 settembre è cominciato, nella città di Chieri, un viaggio alla scoperta di questi vigneti che ancora pochi ” forestieri” conoscono ma che, grazie all’impegno del Consorzio deL Freisa e delle colline torinesi e dei viticoltori che con passione e dedizione credono nelle potenzialità di questo vino, è destinato ad arrivare sulle tavole non solo italiane ma anche europee. O per lo meno ci si spera.
” Di freisa in freisa“, giunta alla sua undicesima edizione e che si concluderà Domenica 12 settembre, prevede un pubblico eterogeneo composto da appassionati di vini, addetti al settore vitivinicolo, imprenditori e comunicatori del vino che, con l’esposizione delle proprie esperienze sul campo ( le vigne in particolare) e dei trend attuali nel comunicare il vino,  l’attenzione sul turismo enogastronomico come vero motore di rilancio che segna il legame profondo da territorio e la produzione del vino rappresenta il tema centrale di tutta la manifestazione. Durante i vari dibattiti, ci si potrà confrontare con i produttori stessi, effettuare delle degustazioni guidate e godersi un aperitivo all’interno del Freisa Lounge, presso il chiostro di Sant’Antonio, punto nevralgico della manifestazione.
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 Lo stesso Piemonte, rappresentato dal governatore Cirio durante la sesta manifestazione della Conferenza mondiale sul turismo del vino in Portogallo, è stato investito dell’onorificenza di essere protagonista, a partire da settembre 2022, come una delle mete più ambite per le destinazioni turistiche alla scoperta delle eccellenze del territorio a proposito di vino. Il Freisa, in particolare, proprio per la sua “difficoltà” ad essere compreso, è profondamente radicato al territorio delle colline dove si sviluppa: ed è per questo motivo che l’aspetto culturale di questo vino, legato ad un turismo che preveda insieme alla visita della città anche la scoperta di una bevanda che la rappresenti, si tratta di un aspetto più unico che raro.
Durante la manifestazione, nei ristoranti di Chieri e dintorni, proprio in occasione dell’evento, ci si potrà deliziare con dei menù particolari abbinati alle varie etichette dei vitigni aderenti, mentre le cantine inserite nel Consorzio apriranno le loro porte ai visitatori per un’ulteriore immersione nel mondo del Freisa. Da quest’anno, inoltre, in un’ottica di ulteriore promozione e divulgazione delle eccellenze del territorio, verrà celebrato un’ importante gemellaggio tra il Consorzio del Freisa e il Consorzio del riso di Baraggia : a conferma della forte unione che esiste fra gastronomia e luoghi in cui essa si sviluppa.
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Non solo scoperta del Freisa attraverso il cibo, ma anche visitando la città: Chieri, infatti, si presenta come un luogo dove il tempo si è fermato. Per l’occasione resteranno aperti gli eleganti Palazzi e i musei, che la rappresentano, dove si svolgeranno anche mostre e concerti. Degustare e sentire gli aromi che il vino sprigiona è soprattutto un’esperienza che genera benessere alla mente : ed è così che con il Relaxing Freisa, il vino viene proposto attraverso un percorso meditativo ed olfattivo, tutto da scoprire, con le campane tibetane, a cura del musicoterapeuta Simone Campa. 
Il Freisa, il vino, è storia: in occasione della mostra archeologica di Chieri ( orari 15 – 16- 17 ) , verrà proposta un’apertura straordinaria dedicata al vino nel mondo romano. La visita guidata, a cura del conservatore archeologico della MAC Melania Semeraro, guiderà i partecipanti tra i reperti chieresi esposti negli spazi della mostra alla scoperta delle anfore che nel mondo romano erano usate per trasportare, dalle varie parti dell’ Impero, cibi e bevande, tra cui il vino.  Seguirà l’ intervento a cura dell’archeologo esperto di vinificazione romana Simone Tabusso, che partendo dalle fonti letterarie antiche e dai resti archeologici legati alla produzione vinaria romana,  in un percorso che culminerà con l’assaggio di due riproduzioni di vina condita, il rosso Purpureum e il bianco Aureum, fedelmente ispirati ai vini aromatizzati con erbe e spezie naturali bevuti ed apprezzati in tutto l’ Impero Romano (per info e prenotazioni info@arteintorino.com, tel 0115211788)
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Il Freisa è uno dei tesori più luminosi del nostro territorio e, come tale, ne è anche un simbolo dal punto di vista culturale, economico, sociale e turistico. Con questa nostra manifestazione,

Marina Zopegni

giunta alla sua XI edizionevogliamo dunque rendergli il giusto riconoscimento, celebrarlo e far scoprire al pubblico le sue infinite, affascinanti e sorprendenti declinazioni – Spiega Marina Zopegni, Presidente del Consorzio Freisa di Chieri e della Collina Torinese –  Di Freisa inFreisa vuole essere una grande festa capace di coinvolgere tutti, a cominciare dai nostri produttori soci, che potranno raccontarsi e mettere in vetrina il frutto del loro duro lavoro. Ugualmente sarà un momento di gioia, scoperta e condivisione anche per i cittadini di Chieri, per i turisti, per gli appassionati di vino e i semplici curiosi di ogni età, che si godranno tre giorni ricchi di appuntamenti enogastronomici, cultura, musica, bellezza e relax”.

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Chiara Vannini
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Info sugli orari e sulla programmazione completa della manifestazione, sono disponibili i siti del Comune di Chieri www.chieri.to.it e del Consorzio del Freisa www.freisadichieri.com

Douja d’Or è pronta ad accendere con il vino le serate di inizio autunno

Dall’11 settembre al 3 ottobre, per 4 weekend, dal venerdì alla domenica, la 55° edizione della Douja d’Or è pronta ad accendere le serate di inizio autunno nelle piazze, nelle strade e nelle più suggestive dimore storiche di Asti e tra le colline del Monferrato.

 

Quella del 2021 sarà una grande edizione diffusa nel tempo e nello spazio, organizzata da Camera di commercio di Alessandria-Asti attraverso l’Azienda speciale della Camera di commercio di Asti per la promozione e per la regolazione del mercato, da Piemonte Land of Wine e da Fondazione Asti Musei con il Patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Asti, Comune di Asti e con la partecipazione del Consorzio dell’Asti del Moscato d’Asti Docg, del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, dell’Associazione produttori di vino biologico, in collaborazione con l’Unione Industriale di Asti.

 

Il tema dell’edizione 2021 sarà “Il vino al centro” e protagonista della Douja d’Or sarà il vino, conosciuto e amato in tutto il mondo: la Barbera d’Asti e i vini del Monferrato, l’Asti spumante e il Moscato d’Asti, le etichette di tutte le denominazioni piemontesi rappresentate da Piemonte Land of Wine – il consorzio che riunisce i 14 consorzi piemontesi del vino ufficialmente riconosciuti dal Ministero dell’Agricoltura – i vini biologici, il vermouth, i vini aromatizzati in purezza e in miscelazione e le grappe.

Il vino, il suo futuro, l’importanza della diffusione della cultura e della conoscenza del vino saranno i temi che attraverseranno tutta la manifestazione, nata per valorizzare un prodotto d’eccellenza sempre più importante per la Regione Piemonte e sempre più amato e apprezzato in tutto il mondo. In quest’ottica la Douja d’Or rientra negli appuntamenti di avvicinamento alla Global Conference on Wine Tourism, il più importante forum mondiale dedicato al turismo enogastronomico che si terrà nel settembre 2022 nelle terre di Langhe Monferrato e Roero.

 

Il format della Douja d’Or, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid e per tutelare tutti i partecipanti, ricalcherà quello sperimentato con grande successo nel 2020: un’edizione diffusa ed itinerante che darà la possibilità al pubblico di conoscere il vino e le eccellenze gastronomiche del territorio.

Il programma sarà ricco di iniziative in tutta la provincia: degustazioni, live tasting, masterclass ma anche arte, incontri, spettacoli teatrali, mostre, visite guidate alla scoperta di Asti, del Monferrato e delle sue colline, patrimonio dell’UNESCO.

 

Sul sito www.doujador.it sarà possibile prenotare in anticipo gli appuntamenti.

Cheese 2021, l’edizione del ritorno alla normalità con le eccellenze casearie sempre protagoniste

“L’edizione della normalità” – così Alessandra Turcoresponsabile eventi di Slow food, ha descritto la tredicesima edizione di Cheese 2021, che si svolgerà a Bra dal 17 al 20 settembre , dedicata alle varie forme del latte prodotto da centinaia di pastori, casari e affinatori che per l’occasione saranno presenti con le proprie esperienze di vita da raccontare legate alla produzione casearia in genere. 

Con una ricca programmazione rivolta a  laboratori dedicati ai bambini  , eventi di degustazione vera e propria dei formaggi, con la possibilità di abbinarli seguendo dei percorsi guidati col vino delle aziende  presenti e  desiderose di farsi conoscere, innovata nelle trattazioni , attenta alle mutate esigenze del pubblico in tema di cibo  e sostenuta da numerosi e importanti partner istituzionali e non solo, l’evento avrà come focus divulgativo gli animali e il rapporto con l’uomo, con uno spazio dedicato in particolar modo agli artigiani. Senza il mondo animale strettamente connesso a quello umano, la biodiversità casearia, tema fondante e di forte attualità dell’attività di Cheese, non esisterebbe.
Tanti saranno gli appuntamenti legati alla scoperta delle realtà casearie di tutta Italia, non solo piemontesi: alla presenza di Food truck, allestiti per l’occasione, si potranno gustare realizzazioni gastronomiche tipiche delle regioni che hanno aderito alla manifestazione  , abbinate alle migliori sperimentazioni a base di birra made in Italy. Tra un assaggio e un altro  si potrà approfittare di una gita turistica nella splendida cittadina di Bra che, dislocata fra cortili e palazzi, appare come una città antica, dalla forte connotazione medievale, ma fortemente ancorata al presente:  la stessa zona, già nel periodo medievale, segnalava la presenza di una specie di codice che regolava la produzione di formaggi. “Un legame che parte dal passato e che si rinnova ogni due anni ” , così Fabio Bailopresidente del consiglio comunale di Bra con delega alla cultura e ai grandi eventi , si è espresso, entusiasta della rinnovata e ancora più intensa collaborazione fra il Comune e la manifestazione.
Il via ufficiale venerdì 16 alle 1730 in piazza Caduti alla presenza del Ministro per le politiche giovanili, Fabiana Dadone, che constaterà la  situazione del settore lattiero e caseario soprattutto in termini di mancate e future opportunità di lavoro per i giovani, proponendo soluzioni e ascoltando i lavoratori e gli artigiani, così duramente colpiti dagli effetti negativi sul comparto dovuti alla pandemia.
Un’edizione che scende in campo per “combattere a favore della tutela dei territori e per salvarli dai dissesti idrogeologici”  : così Barbara Nappini, all’esordio da neo presidente di Slow Food Italia, si è espressa e che , proprio venerdì, riceverà il Premio Resistenza Casearia , giunto alla settima edizione :  questo premio assume particolare importanza proprio in questo periodo poichè si presenta come emblema di sopravvivenza ad una crisi ambientale, sanitaria e climatica e nel quale il rapporto con gli animali dovrà diventare una pratica da migliorare giorno dopo giorno. Sempre la Nappini parla di ” One health” , dove la salvezza di uno dipende dalla salvezza ( e dalle buone pratiche) di tutti.
Sarà una quattro giorni dove alle degustazioni delle delizie legate alla produzione del latte e del formaggio, si alterneranno dibattiti e convegni durante i quali verranno approfondite tematiche attinenti all’alimentazione, alla presenza dei numerosi ospiti coinvolti dal media partner ilgusto.it, dall’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo  e dall’offerta culturale della città di Bra.
Per tutte le informazioni sulle modalità di arrivo, la mappa dell’evento e la programmazione completa, è possibile scaricare l’app Tabui oppure visitare il sito cheese.slowfood.it
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Chiara Vannini
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(la foto della conferenza stampa è di Mario Sofia)

Doppia medaglia d’oro per il Taggiasco extravirgin

PREMIATO COME “BEST OF CATEGORY” AGLI ADI’S AWARDS 2021

 

Il gin tutto italiano, nato dall’unione di prodotti d’eccellenza dei territori piemontese e ligure, è stato premiato negli Stati Uniti come “craft spirit” di qualità superiore

 

Un altro importantissimo premio per il Taggiasco Extravirgin, l’innovativo gin tutto italiano che ha ricevuto la “double gold medal” in occasione degli ADI’S Awards 2021 (American Distilling Institute), la principale Associazione a livello mondiale nel campo della distillazione artigianale.

Taggiasco Extravirgin è stato infatti giudicato “Best Category”, il maggior risultato possibile, tra i craft spirits, premiato per la totale artigianalità della sua produzione e per l’altissima qualità delle materie prime utilizzate.

Non è il primo riconoscimento ricevuto negli anni dal Gin Taggiasco Extravergin: appena nato, nel 2018, è stato infatti stato premiato al SIAL di Parigi come bevanda più innovativa nella categoria alcolici, sbaragliando una concorrenza di più di 2.500 prodotti candidati provenienti da ogni angolo del mondo.

Nato dall’intuizione di Paolo Boeri (proprietario, insieme al padre, dell’olio ROI) e Davide Pinto (proprietario del gruppo Affini di Torino), il Taggiasco ExtraVirGin unisce sapientemente i sapori e i profumi intensi del Ginepro (Juniperus communis) dell’Alta Valsusa, a pochi passi da Torino, con quelli dell’Oliva Taggiasca, la cultivar di olivo tipica della Valle Argentina, in provincia di Imperia, dove risiede il frantoio ROI (soprannome storico della famiglia Boeri).

Un connubio vincente tra due ingredienti all’apparenza molto diversi ma capaci di legarsi per dare vita a una bevanda unica nel suo genere. Un distillato al 100% italiano, ideale per i barman nella realizzazione di drink innovativi e futuristici attraverso l’arte della mixology, ma anche per tutti i consumatori gourmand, alla ricerca di qualcosa di “nuovo”, sofisticato e semplice allo stesso tempo, che possono gustarselo “in purezza”.

Il Taggiasco ExtraVirgin è acquistabile online sui siti www.olioroi.com e www.taggiascoextravirgin.it e può essere assaporato presso i locali del Gruppo Affini a Torino (www.affinitorino.it), uno dei punti di riferimento italiani nel campo della mixologia e della liquoristica.

Il ritorno di Cocco… Wine

VENERDI’ 3 SETTEMBRE 2021 Anteprima SABATO 4 E DOMENICA 5 SETTEMBRE 2021

 

Si svolgerà nel primo week-end di settembre l’edizione 2021 di Cocco… Wine.

Venerdì 3 settembre la giornata di anteprima, sabato 4 e domenica 5 settembre il grande banco d’assaggio attraverso il centro storico di Cocconato.

 

Uno degli appuntamenti enogastronomici più sfiziosi e frequentati in Piemonte è giunto quest’anno alla ventesima edizione.

 

L’associazione Go Wine promuove e organizza l’evento d’intesa con il Comune di Cocconato e con il neonato Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato.

In un periodo così particolare la formula resta invariata, ma con alcune avvertenze: su prenotazione, numero chiuso per consentire di regolare l’afflusso di persone ed evitare assembramenti.

 

Cocconato si trasformerà in una virtuale strada del vino, in cui alternare gli assaggi dei vini ai prodotti tipici del territorio, che riempirà il centro storico del paese e ospitando le cantine di Cocconato e del Monferrato.

 

Venerdì 3 settembre:

Anteprima con inaugurazione e Salotto

 

Venerdì 3 settembre si svolgerà l’anteprima dell’evento con “Il Salotto di Cocco…Wine”, con alcuni momenti speciali:

alle ore 18.30 è prevista l’inaugurazione della sede del Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato. Il Consorzio è nato nel corso di quest’anno, riunisce le cantine del territorio e artigiani del gusto che valorizzano i prodotti tipici locali. Un progetto ambizioso per fare squadra e dare più forza alle potenzialità che Cocconato esprime con il suo territorio e la sua storica vocazione al gusto.

L’inaugurazione della sede è un atto di forma e di sostanza. La sede diventa il punto di riferimento per tutti gli attori che hanno dato vita al progetto e per il turismo enogastronomico del territorio.

 

Il Salotto di Cocco…Wine sarà ospitato in questa edizione dalla Locanda Martelletti con l’allestimento dei tavoli in piazza Statuto. Il Salotto rappresenta un momento dedicato alla tavola con i sapori e i vini delle cantine di Cocconato. Qui ogni cantina di Cocconato presenterà un vino del cuore in una speciale enoteca. I vini si potranno abbinare a piatti studiati per l’occasione da ristoratori di Cocconato.

I vini presentati al “Salotto” saranno serviti solo in questo speciale momento e non presenti ai banchi d’assaggio della manifestazione creando un’esclusiva degustazione.

I piatti in assaggio saranno tre: due proposti dalla Locanda Martelletti, uno proposto dall’Agriturismo Osteria della Pompa di Cocconato.

A seguire è possibile scaricare il coupon per la prenotazione: il pubblico può scegliere fra diverse formule fra un solo piatto, oppure per il menu completo.

 

Il Banco d’assaggio di venerdì 3 settembre lungo il centro storico presenterà alcuni temi speciali, rispetto alle giornate del sabato e della domenica:

-nel cortile di Casa Fasoglio una selezione di Barbera d’Asti d’annata delle cantine di Cocconato per celebrare la ricorrenza dei 20 anni di Cocco…Wine;

-lungo la via Roma il Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato presenterà una selezione di etichette delle cantine di Cocconato;

Go Wine proporrà una selezione di “Amici della Barbera d’Asti di Cocconato”: ovvero un’enoteca di vini rossi di oltre 40 etichette espressione di altre parti del territorio piemontese e di altre regioni italiane.

Il costo della degustazione al banco d’assaggio è di euro 10,00 e il pubblico riceverà un carnet per 8 assaggi: 4 presso l’enoteca di Go Wine, 2+2 presso i due punti di degustazione delle cantine di Cocconato sopra descritti.

 

Scarica qui il modulo per prenotare la partecipazioneal Salotto di Cocco… wine

 

 

NOVITA’ DELLA XX EDIZIONE : I Percorsi in Vigna!

Saranno promossi cinque mini-tour in bus per visitare i vigneti di Cocconato e degustare la Barbera e altri vini di Cocconato in vigna. Momenti in cui il pubblico potrà apprezzare il paesaggio attorno al borgo di Cocconato, conoscere la storicità dei luoghi, camminare le vigne e comprendere le varietà che vengono coltivate. Ogni percorso si conclude con una degustazione in vigna del vino prodotto. Durata dell’esperienza: circa 60 minuti.  Partenza e arrivo in piazza Giordano, luogo di accredito per la consegna di calici e taschine.

Ecco gli orari e il programma:

 

Sabato 4 settembre:

16:00 – 17:30 > Cantina Benefizio di Cocconito “Innovazione nella tradizione”

Un’occasione per degustare in vigna il vino nebbiolo delle colline di Cocconato.

 

18:00 – 19:30 > Cantina Maciot “La biodinamica”

Esperienza che oggi molte persone cercano e vogliono conoscere.

 

Domenica 5 settembre:

11:00 – 12:30 > Cantina Paoletti “Colori, gusti e panorami”

La degustazione nei pressi della Panchina Gigante, luogo originale e caratteristico.

 

15:00 – 16:30 > Cantina Marovè “L’antico vitigno del territorio…la Bonarda Piemontese”,
Un’occasione per degustare in vigna un vino che fa parte della storia del territorio.

 

17:00 – 18:30 > Cantina Nicola “Barbera & friends”

La degustazione in vigna di vitigni autoctoni del Piemonte.

 

Costo € 10 a persona. La partecipazione è riservata a coloro che partecipano a Cocco…Wine: i primi 10 per ciascun turno che si prenoteranno riceveranno in omaggio una bottiglia di vino.

 

Clicca qui per scaricare il coupon di adesione

 

Informazioni a stampa.eventi@gowinet.it. I  percorsi in vigna sono disponibili fino ad esaurimento posti.

 

I PROTAGONISTI

Le cantine di Cocconato, insieme a vari ospiti, animeranno il banco d’assaggio allestito lungo il percorso che si snoderà all’interno del paese: una virtuale strada del vino, in cui agli assaggi saranno alternate le degustazioni dei prodotti tipici.

 

LE CANTINE DI COCCONATO

 

BAVA

BENEFIZIO DI COCCONATO

GIULIO COCCHI SPUMANTI

DEZZANI

MACIOT

MAROVE’

NICOLA FEDERICO

PAOLETTI
POGGIO RIDENTE

 

 

Seguiteci per scoprire le altre cantine protagoniste della manifestazione e gli espositori di prodotti tipici!

Il programma

 

VENERDI’ 3 SETTEMBRE (dalle ore 19 alle 24)

l’anteprima del “Salotto di Cocconato”

 

18:30 Inaugurazione della sede del Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato

19:00 Banchi d’assaggio di vini e prodotti tipici di Cocconato.

-selezione di Barbera d’Asti di Cocconato d’annata.

-gli “amici” della Barbera d’Asti di Cocconato: una selezione di etichette di vini rossi da diverse regioni italiane, a cura di Go Wine.

20:00 Il “Salotto di Cocco…Wine”: a tavola con i sapori e i vini di Cocconato.

 

SABATO 4 SETTEMBRE (dalle 17 alle 24) e

DOMENICA 5 SETTEMBRE (dalle 15 alle 20)

 

Apertura banco d’assaggio di “Cocco Wine” con protagoniste:

– le cantine di Cocconato e del Monferrato;

– le Isole del Vino tematiche: ripercorrendo i 20 anni di Cocco…Wine

Stands gastronomici di prodotti tipici.

 

Percorsi in vigna, con partenza da Piazza Giordano:

Sabato ore 17 e ore 18,30

Domenica ore 15,30 e ore 17

 

Solo nella giornata di sabato:

degustazione guidata alle ore 18,30, la Barbera d’Asti di Cocconato, verticale di annate anteriori

 Come degustare

 

Degustazione Vini 

Il costo della degustazione per le giornate del 4 e 5 settembre è € 13,00; € 10,00 Riduzione Soci Go Wine, Associazioni di Settore.

 

Il 3 settembre il costo sarà di € 10,00; € 8,00 Riduzione Soci Go Wine, Associazioni di Settore.

 

Al banco accredito i visitatori riceveranno, oltre al calice di vetro ed alla taschina, 8 buoni degustazione di cui 2 riservati alle Isole del vino. Ogni buono darà diritto alla degustazione di vino e dovrà essere consegnato al responsabile del tavolo di degustazione. Qualora si volessero degustare altri vini si potrà acquistare, direttamente alla manifestazione, un altro carnet di degustazione al costo promozionale di € 6,00 cad.

 

La prenotazione è obbligatoria

compilando il modulo scaricabile a seguire.

Cantine Aperte in Vendemmia  Appuntamento in Piemonte

 Dal 28 agosto al 31 ottobre 

Le cantine del Movimento Turismo del Vino Piemonte tornano ad aprire le loro porte dal 28 agosto al 31 ottobre 2021 in occasione di “CANTINE APERTE IN VENDEMMIA”.

Agli enoturisti sarà riservata un’accoglienza particolare: sarà un’occasione per vivere insieme l’atmosfera della vendemmia e scoprire tutte la prime fasi di lavorazione del vino che verrà. Vigneron esperti saranno come sempre a disposizione dell’enoturista per rispondere a domande e curiosità, mentre le cantine resteranno aperte per visite e degustazioni guidate, al pari di molti vigneti, spesso in posizioni panoramiche con vedute spettacolari sulle colline del Piemonte.

Alcune Cantine offrono agli enoturisti la possibilità di partecipare attivamente all’esperienza della raccolta dell’uva che avvia la vinificazione, mentre per i bambini sono state pensate attività ed esperienze “su misura”.
Inoltre, in questo momento in cui si cerca la distanza, un evento all’aperto risulta essere la soluzione perfetta per ospitare persone in sicurezza.

Consigliamo di consultare i singoli programmi delle Cantine in quanto date e orari degli eventi possono ancora variare; infine, Vi ricordiamo che è richiesta la prenotazione.

 

PARTECIPANTI E PROGRAMMI

 

 Per info:

piemonte@movimentoturismovino.it

www.mtvpiemonte.it

www.movimentoturismovino.it

 

Cantine Aperte è un marchio di proprietà del Movimento Turismo del Vino, registrato e protetto giuridicamente per contrastarne qualunque abuso/imitazione e garantire ai consumatori qualità e professionalità nell’accoglienza, tratti distintivi delle cantine MTV.

 

L’Associazione Movimento Turismo del Vino è un ente non profit ed annovera circa 1000 fra le più prestigiose cantine d’Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell’accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell’ambiente e dell’agricoltura di qualità.
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Ultimi giorni a Torino per gustare il gelato allo zafferano

LEPROTTO CREAM, Il gusto allo Zafferano Leprotto by Cosaporto 

È stato un must have di stagione.

Sapore deciso, colore vivo e profumo inteso ci hanno inebriato sin dalle prime note, ma adesso è quasi giunta l’ora di salutarlo.

Stiamo parlando di LEPROTTO CREAM, il gelato allo zafferano nato dalla sinergia tra l’iconico Zafferano Leprotto, Cosaporto.it – quality delivery presente in tutta Italia, e i migliori Maestri gelatieri italiani.

Un gelato ricercato che ha incantato turisti e local regalando loro un piacevole momento di refrigerio.

Con LEPROTTO CREAM gli artigiani coinvolti hanno voluto raccontare un ritorno alle origini, agli ingredienti della terra e ai sapori genuini; come la più nobile arte dolciaria vuole hanno dosato gli ingredienti alla ricerca dell’equilibrio perfetto per conquistare ipalati più scettici e sorprendere quelli più esperti.

Il gelato realizzato  da Zafferano Leprotto e Cosaporto, sarà ancora disponibile solo fino al 31 agosto da Ottimo, buono non basta a Torino, e ordinabile con consegna a casa tua o di chi vuoi tu in 2 ore, su www.cosaporto.it

Se vuoi invece realizzare il tuo LEPROTTO CREAM a casa, ecco la ricetta:

Ingredienti per un chilo di gelato:

zucchero 175 gr
Zafferano Leprotto 1 bustina (0,16 gr)
latte intero 762 ml
panna 75 ml

Procedimento:

1) mescola il latte e la panna e sciogli all’interno lo Zafferano Leprotto
2) unisci lo zucchero e mescola con una frusta
3) rendi omogeneo con un minipimer
4) porta a ebollizione mescolando continuamente
5) manteca nella gelatiera (se non hai la gelatiera utilizza del gelato al fiordilatte, unisci lo Zafferano Leprotto e mescola con una frusta fino a quando non sarà ben amalgamato)

Ora lascia riposare il tuo LEPROTTO CREAM in freezer per almeno 6 ore e chiama gli amici per assaporarlo insieme!

 

Il prosciutto Crudo di Cuneo DOP protagonista alla Sagra del Peperone

Nel “Salotto della Fiera” l’eccellenza cuneese sarà al centro di uno show cooking dello chef Salvatore Guccione e di una degustazione guidata da Paolo Massobrio

Il prosciutto Crudo di Cuneo DOPsarà uno dei protagonisti della 72ª edizione della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola (Torino), conosciuta anche con il nome di“Peperò” e divenuta ormai un immancabile appuntamento in grado di attrarre turisti da ogni angolo d’Italia. L’eccellenza cuneese sarà protagonista,nelle serate di lunedì 30 e martedì 31agosto,diunoshowcookingdellochefSalvatoreGuccione,presentatodalconduttoretelevisivoe radiofonico Tinto, e di una degustazione guidata da Paolo Massobrio nel “Salotto della Fiera”di piazza Sant’Agostino, cuore della città di Carmagnola. “Ci affacciamo sulla ‘grande piazza di Torino’ presentando a Carmagnola, per la prima volta, il prosciutto Crudo di Cuneo DOP–afferma Chiara Astesana, Presidente del Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo.–Dopo il lungo periodo di blocco delle attività,durato ben dieci mesi (l’ultima Fiera realizzata corrisponde al terzo weekend della Fiera del Tartufo di Alba dello scorso anno),si torna in piazza per far conoscere il nostro prosciutto”.A Carmagnola il prosciutto Crudo di Cuneo DOP sarà presente nel Salotto della Fiera con due importanti eventi.Lunedì 30 agosto alle 21 è in programma lo show cooking con lo chefSalvatoreGuccione,presentatodalnotoconduttoretelevisivoeradiofonicoTinto(alsecolo Nicola Prudente), che cucinerà per i partecipanti due piatti tra i cui ingredienti sarà presente anche il prosciutto Crudo di Cuneo DOP. Martedì 31 agosto alle 19 spazio alla degustazione del prosciutto Crudo di CuneoDOP,con taglio al coltello, guidatadaPaoloMassobrio.“Guardiamoconparticolareinteressealsettore della ristorazione, colpito duramente dallerestrizioni COVID e vogliamo, con le ricettepreparateinpiazza,dareunsupportoeunostimoloallalororipartenza.L’auspicioèche,nonostante le regole sanitarie per la prevenzione dal contagio delCOVID, la partecipazione sianumerosa” conclude la Presidente Astesana. La fiera sarà in presenza, ma nel pieno rispetto delle norme sanitarie in materia di prevenzione della pandemia da Covid-19. L’evento rientra nelprogetto di azioni di comunicazione della denominazione Crudo di Cuneo DOP co-finanziato dalla Regione Piemonte. Fondi FEASR–PSR2014-2020–l’Europa investe per le zone rurali.Pertrovare il negozio o il ristorante dove puoi comprare o consumare il prosciutto apri il sito web del Consorzio e vai allapagina“dovetrovarlo”edigitailcomunediresidenza:www.prosciuttocrudodicuneo.it/dovet rovarlo.