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Sformatini di cavolfiore viola con salsa al parmigiano

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Un’idea deliziosa per gustare il cavolfiore. Ideale come antipasto o contorno, sono facilissimi da preparare e raffinati da presentare.

Ingredienti per 8 sformatini

1 cavolfiore viola
3 uova intere
30gr.di parmigiano grattugiato
100ml di panna liquida fresca
Sale, pepe, burro

per guarnire
Parmigiano grattugiato
Latte
Nocciole tostate

Cuocere a vapore il cavolfiore. Quando cotto, lasciar raffreddare poi frullare in mixer con le uova, il parmigiano, il sale ed il pepe.
Imburrare 8 stampini da creme caramel, versare il composto e cuocere a bagnomaria coperto con un foglio di alluminio per circa 30/40 minuti. Preparare la salsa facendo fondere il parmigiano con poco latte o panna liquida e tritare le nocciole. Servire lo sformatino capovolto nel piatto nappato con la salsa e spolverizzato con il trito di nocciole. Servire tiepido.

Paperita Patty

Mangiare esotico: Curry di pollo con riso Basmati

Un piatto esotico molto aromatico dal sapore particolare, speziato ma al contempo delicato.

Esistono molte varianti per preparare questa semplice ricetta, questa è la mia preferita.

Ingredienti

4 sovracosce di pollo
1 cucchiaio di curry in polvere
1 cucchiaino di pepe nero
1 cucchiaino di curcuma
1/2 cucchiaino di peperoncino in polvere
4-5 chiodi di garofano
1/2 stecca di cannella
1 pezzetto di radice di zenzero fresco
5-6 capsule di cardamomo schiacciate
1 cucchiaio di aceto bianco
2 spicchi di aglio
1 cipolla media
2-3 foglie di alloro
200ml di latte di cocco
Olio, acqua, sale, q.b.

Privare il pollo da grasso e pelle ed incidere la carne trasversalmente con un coltello. Mettere il pollo in una ciotola e cospargere con pepe, curry, curcuma, peperoncino, chiodi di garofano, cardamomo, cannella, sale ed aceto.
Massaggiare la carne con i guanti (per evitare di macchiarsi le mani) e lasciare marinare in frigo per alcune ore.
Scaldare l’olio in una padella, affettare aglio e cipolla sottilissimi, lasciar cuocere a fuoco basso sino a quando è lucida poi, aggiungere la carne e lasciar rosolare da ambo le parti a fuoco vivace per 5 minuti poi, coprire con acqua calda, portare a bollore e cuocere coperto per 30 minuti. Unire il latte di cocco, portare a bollore e proseguire la cottura per 10 minuti scoperto. Cuocere il riso in acqua salata, scolarlo e servirlo al naturale con il pollo,  nappare il tutto con la salsa al curry.

Paperita Patty

Scaloppine di vitello al limone

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Un secondo piatto di carne amato da tutti, da preparare a pranzo o a cena anche all’ultimo momento. Le scaloppine al limone si preparano con  pochi ingredienti, semplicemente tenere e sottili fettine di vitello avvolte da una fresca e agrumata salsa cremosa e vellutata. Davvero stuzzicanti ed irresistibili.

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Ingredienti

 

6 fettine di carne divitello

1 limone

1 noce di burro

1 rametto di rosmarino

1 spicchio di aglio intero

Poca farina bianca

Mezzo bicchiere di vino bianco secco

Sale, pepe q.b.

Appiattire le fette di carne con il batticarne, incidere i bordi delle fettine per non farle arricciare. Passare le fettine nella farina bianca facendola aderire bene. In una larga padella far spumeggiare il burro con il rosmarino e l’aglio, mettere le fettine e lasciarle rosolare da entrambi i lati, sfumare con il vino bianco, lasciar evaporare, abbassare la fiamma e lasciar cuocere per alcuni minuti. Aromatizzare con il succo di limone e la buccia grattugiata, lasciare insaporire per due minuti poi salare e pepare. Filtrare la salsa per renderla piu’ vellutata e servire subito.

Paperita Patty

Salone Off Food Topic, quando il cibo è arte

IL TORINESE WEB TV 📺

Sesta edizione del Salone Off Food Topic, un salone che accompagna eventi artistici e culturali a Torino, chiedendo alle attività enogastronomiche di preparare dei piatti in edizione limitata ed esclusiva. Rosalia Imperato commenta: ”L’abbiamo già fatto in diversi altri eventi come il festival del cinema, il festival del jazz e con Artissima. Quest’anno insieme ad Open House, che si svolge dall’ 1 all’ 8 giugno, abbiamo chiesto a dei ristoranti di preparare dei piatti ispirandosi all’arte, all’architettura e al design ovviamente legato alla casa, perché stiamo appunto parlando di “Open House”. Inoltre, sarà possibile mangiare in alcune abitazioni esclusive di Torino che avranno all’interno gli chef di questa edizione che prepareranno le cene a un prezzo di 40 euro, in modo che tutti possano partecipare. Un menù di 4 portate più il dolce. Cioè ci sarà l’opportunità di vedere degli appartamenti esclusivi e di mangiare del cibo di altissima qualità.”

FRANCESCO VALENTE

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Gavi World Tour, a Torino il 5 maggio

Una giornata di degustazioni alla scoperta del grande bianco del Piemonte

Dopo il grande successo delle tappe di Miami ed Edimburgo, sarà Torino il prossimo 5 maggio ad ospitare, presso la sede AIS Piemonte in via Modena, il Gavi World Tour, l’evento che il Consorzio Tutela del Gavi organizza dal 2022 nelle più importanti metropoli internazionali.

Il momento di scoperta ed approfondimento dedicato alle diverse espressioni del Gavi DOCG vedrà protagoniste 29 cantine e 71 etichette di questo pregiato bianco piemontese.

Il programma della giornata prevede due distinti momenti: alle ore 13:00 la Masterclass riservata agli operatori e alla stampa. La sessione sarà condotta da Filippo Bartolotta, wine educator di fama internazionale attivo anche negli Stati Uniti. Nel pomeriggio, dalle ore 14.30, la Walk-around tasting aperta al pubblico, in cui i partecipanti vivranno attraverso la degustazione delle diverse referenze presenti, un viaggio sensoriale e culturale che permetterà di confrontarsi ed approfondire, direttamente con i vignaioli, le caratteristiche peculiari di questo vino.

Il Gavi DOCG, che con una quota di export del 92% gode di un grande successo all’estero, è il vino bianco secco maggiormente prodotto in Piemonte e mira, con questo evento, a tornare ad essere protagonista anche in Patria.

Espressione delle colline della provincia di Alessandria, come ricordato da Maurizio Montobbio, presidente del Consorzio Tutela del Gavi, questo nobile vino è testimonial del territorio nel quale nasce: “un’area dal grande valore storico e culturale, che merita di essere scoperta e apprezzata attraverso il suo vino”.

Per partecipare al Gavi World Tour è necessario accreditarsi e prenotare sul sito: https://gaviworldtour.com/it/torino

Alessandro Sartore

Cocconato capitale del gusto

Due date sono da segnare in agenda per gli amanti dell’enogastronomia: giovedì 1 maggio e giovedì 8 maggio. Il centro storico di Cocconato ospiterà due eventi che raccontano la vocazione della riviera del Monferrato, borgo sempre più simbolo dell’accoglienza del buon bere e della grande cucina. Il 1⁰ maggio prossimo approda “Cocco…Wine Stories-messaggi in bottiglia”. Dopo 23 edizioni di successo di questa manifestazione, tradizionalmente svolto a fine estate, nasce una nuova iniziativa pensata per la stagione primaverile, “Cocco…Wines Stories – Messaggi in bottiglia”, organizzata dal concorso Cocconato Riviera del Monferrato, e dell’associazione Go Wine, di Intesa con il Comune di Cocconato. Un’intera giornata, dalle 11 alle 20, sarà dedicata ad assaggi, incontri e riflessioni sul mondo del vino, avvolti dall’atmosfera conviviale e ospitale del centro storico. 5 i temi, veri e propri messaggi in bottiglia che guideranno la scoperta – I giovani vignaioli, guardando agli under 30 che fanno viticoltura da protagonisti  con attenzione all’imprenditoria femminile – i Piwi e la viticoltura sostenibile con uno sguardo sullo stato dell’arte e della produzione in Piemonte e in Italia – No Legno, messaggio in bottiglia che non ha bisogno di precisazioni e farà concentrare gli assaggi su selezioni di vini – Il mondo degli orange, nuova tendenza che i viticoltori stanno stanno sperimentando – il Nebbiolo, fra le più alte colline del Monferrato, fra Cocconato e Albugnano, messaggio di territorio per porre un’attenzione speciale al vigneto di queste colline. Le cantine partecipanti saranno suddivise in aree tematiche, ognuna con un’enoteca dedicata. Tre punti ristoro lungo il percorso completeranno l’esperienza insieme a talk e masterclass. Dalle 21.30 si terrà la festa in piazza con djset, “avanzi di balera”, a cura del Consorzio.

Ultimo appuntamento anche per la rassegna “Banchetti enogastronomici”, l’8 maggio, frutto della collaborazione tra Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato, l’associazione Discepoli di Escoffier e il Comune di Cocconato, che ha coinvolto fin dal mese di febbraio diversi locali di Cocconato e dintorni, quali l’osteria, l’osteria della Pompa, l’osteria il Gheub, la cantina del Ponte e il ristorante Cannon d’oro. In programma giovedì 8 maggio alle ore 20 in piazza Cavour, o in caso di maltempo nei saloni del Cannon d’oro, un evento all’insegna della condivisione. 5 cuochi dei ristoranti coinvolti nella rassegna prepareranno un piatto ciascuno, lavorando fianco a fianco per un menù che celebra le eccellenze del territorio. In carta aperitivo del Consorzio: battuta al coltello alla Monferrina, cipolla ripiena, risotto con asparagi, agnolotti tradizionali alla moda dei cuochi, i Fricandò del vincitore, scelto dai discepoli Escoffier, la torta di nocciole del Consorzio, con zabaione al Vermouth. La serata sarà anche l’occasione per l’incoronazione di nuovi discepoli Escoffier, i cuochi Enrico Macchia e Gianfranco Ceglie, nel segno della continuità e del legame con la grande cucina. Il vincitore della sfida del Fricandò dei Banchetti Enogastronomici, sarà intronizzato con una fascia bianca da giovane cuoco. Tra i protagonisti della serata Claudio Barisone, Presidente Nazionale Discepoli di Auguste Escoffier, Franco Bonda, Maestro di Cucina, Vicepresidente Piemonte Discepoli di Auguste Escoffier, Beppe Sardi, Maestro di Cucina Escoffier e Domenica Tomasi Canovo, Maestra di Cucina Escoffier.

Mara Martellotta

Filetti di nasello gratinati. La bontà è croccante

 Questo piatto si prepara facilmente con ingredienti semplici, particolarmente sfizioso grazie alla gratinatura dorata e croccante

Apprezzato per le sue proprieta’ nutritive, il nasello e’ un pesce magro, facilmente digeribile, carne bianca e delicata ideale anche per chi non ama il pesce. Questo piatto si prepara facilmente con ingredienti semplici, particolarmente sfizioso grazie alla gratinatura dorata e croccante.

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Ingredienti:

 

4 filetti di nasello

4 fette di pan carre’

1 ciuffo di prezzemolo

1 spicchio di aglio

50gr. di parmigiano grattugiato

50gr. di pecorino grattugiato

Olio, sale, pepe q.b.

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Tostare leggermente le fette di pan carre’. Lavare e asciugare il prezzemolo. Frullare le fette di pane con il formaggio grattugiato, l’aglio, il sale, il pepe e l’olio. Disporre i filetti di nasello in una pirofila da forno unta di olio, cospargere il composto sul pesce, condire con un filo di olio e cuocere in forno a 200 gradi per circa 20 minuti o sino a completa doratura.

 

Paperita Patty

 

Croccanti spiedini di polpettine di pesce

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Gli spiedini che vi propongo questa settimana sono ideali come finger food per un aperitivo o come antipasto per un menu’ a base di pesce. Le polpettine, croccanti fuori e morbide dentro, si adattano ad essere preparate con diversi tipi di pesce, sono semplici e gustose, ottime servite calde o tiepide.

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Ingredienti

300gr. di filetti di nasello

1 fetta di pancarre’

2 uova

2 cucchiai di pecorino grattugiato

Latte q.b.

Prezzemolo q.b.

Succo di 1/2 limone

Olio per friggere

Sale e pepe q.b.

Pangrattato q.b.

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Cuocere a vapore i filetti di nasello acidulati con il succo del limone poi frullarli con la fetta di pancarre’, precedentemente bagnata nel latte, il pecorino, il sale, il pepe, il prezzemolo tritato e l’uovo intero. Con il composto ottenuto preparare delle piccole polpette che passerete prima nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato. Friggere in abbondante olio caldo, sgocciolare su carta assorbente ed infilzare sullo spiedino. Servire subito. Delicate e deliziose.

Paperita Patty

 

La 8a Sagra del Gorgonzola, eccellenza del territorio

Dal 23 aprile al 4 maggio, a Cavallermaggiore, main sponsor Biraghi SpA

 

Qualcuno, prendendo a prestito un titolo dalla filmografia di Julia Roberts, costruisce un nuovo “mangia balla ama” quale piacevole slogan per la 8a Sagra del Gorgonzola, anno di grazia 2025, in apertura a Cavallermaggiore il prossimo 23 aprile – in occasione della festività di San Giorgio, patrono della città, con chiusura il 4 maggio – e presentata nei giorni scorsi con successo presso lo store Biraghi in piazza San Carlo a Torino. Ancora una volta la Sagra, una tra le più partecipate della provincia, si arricchisce di un ricco programmi di appuntamenti che guardano agli spettacoli musicali, alle mostre fotografiche e pittoriche, agli intrattenimenti per bambini, alle fiere mercato con stand, agli espositori e ai promoter, non dimenticando quella che sarà una nutrita piazza dello street food dove gustare piatti dolci e salati, e chiaramente il gorgonzola a cui l’occasione è principalmente dedicata.

Biraghi SpA, storico marchio lattiero-caseario piemontese, raccoglie e lavora circa 465.000 litri di latte al giorno, per un totale di 170 milioni di litri l’anno, provenienti da circa 130 conferenti delle province di Cuneo Torino e Asti. La produzione di Gorgonzola DOP è di circa 180.000 forme all’ anno.

Fondata nel 1934 da Ferruccio e oggi portata avanti da Anna e Bruno e dall’affacciarsi delle più nuove generazioni, terzo produttore italiano di gorgonzola, oltre a essere main sponsor della manifestazione, organizzata dalla Pro Loco e dal Comune di Cavallermaggiore, proporrà, per la prima volta in fiera, il nuovo pack “green” del Gorgonzola DOP Selezione Biraghi 200g, una confezione eco-friendly che unisce innovazione e sostenibilità e un prodotto che “rappresenta una tradizione che fa storia da diversi decenni e che, grazie all’ottimo rapporto del sistema produttivo agricolo locale, permette a Biraghi di portare sule tavole degli italiani un prodotto ideale per soddisfare ogni tipo di palato.” Se ancora ce ne fosse bisogno, provare per credere, dal momento che il prelibato prodotto sarà la gourmandise finale dei nove appuntamenti – pranzi e cene – che si succederanno per l’intero corso della Sagra (costo per gli adulti euro 33,00, menù bimbi euro 16,00).

Con Biraghi, la Pro Loco cittadina e l’Amministrazione comunale, guidata questa dal sindaco Davide Sannazzaro: “Quando racconto la Sagra a sindaci e amministratori di altre province o regioni faticano tutti a credere a quello che abbiamo costruito in questi anni: la manifestazione è sempre più una vetrina per la nostra città, un’occasione per un lavoro in comune per il raggiungimento di un obiettivo comune.” Con una giusta punta d’orgoglio afferma Samuel Lerda, presidente della Pro Loco: “Tutti gli appuntamenti e gli eventi in programma sono frutto di mesi di riunioni a tavolino e molto lavoro individuale da parte dei tanti volontari e membri del direttivo: l’augurio che mi faccio, però, è che possa ogni anno essere percepita sempre più come un evento collettivo della nostra città, capace di attrarre a sé nuovi volontari e volontarie per far capire a tutti gli ospiti quanto si sta bene a Cavallermaggiore!” Ne è nata un’eccellenza dell’enogastronomia piemontese, seguitissima, di pieno successo già nelle trascorse edizioni, prodotta da un impegno costante, da una compatta sinergia, da un continuativo lavoro di squadra che anno dopo anno ha fatto avvertire sempre più maggiori risultati. In un’ottica di collaborazione territoriale, non può non esserci la partecipazione dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, capitanato da Mariano Rabino, sempre pronto ad affiancarsi a questo che è un evento significativo e che s’inserisce a pieno titolo in un’offerta di alto livello nel panorama delle manifestazioni turistiche regionali e di valorizzazione dei prodotti gastronomici della nostra regione.”

Appuntamenti da non perdere, tra i tanti che si succederanno nelle giornate della Sagra, la mostra fotografico-paesaggistica di Giuliano Gariglio, architetto prestato alla fotografia, intesa come hobby “antistress”, ovvero il piacere di fissare momenti e luoghi, nelle ore più appartate, che in altri momenti della giornata, frettolosi, non hanno potuto attirare la giusta attenzione; ancora la mostra dedicata al cantautore Gianmaria Testa a cura di Alex Astegiano, le mostre di Tiziana Cravero e Sara Giuliani (fotografia e illustrazioni), a cui si uniranno le pitture di Ida Castronovo e Biagio Ventrella, una collezione di piccole immagini artistiche pubblicitarie d’epoca dovute alla passione di Giuseppe Mosca, nonché la mostra fotografica dal titolo “Storia di un partigiano d’eccellenza”, dedicata allo scrittore Nuto Revelli – a lui è intitolata la Biblioteca Civica dove la mostra è ospitata -, inaugurazione il 23 aprile alle 17 alla presenza del figlio Marco.

e. rb.

Nelle immagini, alcuni momenti della presentazione della Sagra presso lo store Biraghi in piazza San Carlo a Torino e di una passata edizione.

Un tenero salame di tonno e patate

Questo piatto e’ fresco, leggero e pratico, si può infatti preparare il giorno prima. Gustoso,delizioso, e morbido si accompagna perfettamente ad una bella insalata mista.

 

Buon appetito!

Ingredienti

500gr. di patate
200 gr.di tonno sott’olio
100gr. di parmigiano grattugiato
1 uovo ed 1 tuorlo
Sale, pepe q.b.

Cuocere le patate a vapore. Nel mixer impastare velocemente il tonno ben scolato, le patate, le uova, il parmigiano, il sale ed il pepe. L’impasto deve risultare sodo, eventualmente aggiungere del pangrattato, formare un filoncino compatto, lasciar riposare in frigo per circa un’ora poi, avvolgerlo in carta forno, chiuderlo bene ed avvolgere il tutto in carta stagnola chiusa a caramella. Cuocere con coperchio in acqua per circa 45 minuti. Lasciar raffreddare, tagliare a fette cosparso, a piacere, con una salsina a base di olio, prezzemolo tritato, capperi e limone. Accompagnare con una bella insalata.

Paperita Patty