Foietta: "Ad oggi non c'è nessun atto che blocchi l'opera: solo parole in libertà. Ma ci sono invece gli impegni presi per gli appalti"

Torino-Lione: “se non parte bruciati 75 milioni al mese”

Mentre la UE ribadisce l’importanza  che tutte le parti facciano sforzi per completare nei tempi la Tav, poichè se si avranno  ritardi  nella realizzazione si può verificare “una riduzione dei fondi di Bruxelles”, Paolo Foietta, commissario straordinario di governo per la Torino-Lione afferma che: “a dicembre devono partire le gare di appalto” . In caso contrario “parte il tassametro e con danno erariale di 75 milioni di euro al mese. Ad oggi non c’è nessun atto che blocchi l’opera: solo parole in libertà. Ma ci sono invece gli impegni presi per gli appalti”