ECONOMIA- Pagina 200

Ecco TO Dream: nuovo look per corso Romania

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Su corso Romania è in corso la realizzazione di “TO Dream”: un nuovo distretto urbano dedicato a shopping, svago e tempo libero, intrattenimento, servizi, uffici e accoglienza che nasce dalla riqualificazione dell’area industriale dismessa già occupata prima dalla SNIA e poi da Michelin.

La Giunta comunale, su proposta dell’assessore Mazzoleni, ha approvato il progetto che anticipa la realizzazione delle opere di urbanizzazione relative all’area Michelin.

Il progetto di rigenerazione urbana prevede importanti opere di viabilità pubblica, che la Città ha deciso di anticipare per il loro valore strategico: la riqualificazione e raddoppio di Corso Romania, per oltre 1 km di viabilità.

Il nuovo Corso Romania si svilupperà integralmente in piano – è prevista la demolizione del cavalcaferrovia – raddoppiandosi in larghezza con due corsie per senso di marcia con uno spartitraffico centrale a separare le carreggiate.

Corso Romania diventerà quindi in un grande viale urbano, affiancato da un parco dove saranno realizzate anche le piste ciclabili a completamento della rete cittadina. La viabilità aggiornata consentirà anche nuove fermate del servizio del trasporto pubblico, così da rendere questa nuova zona cittadina meglio collegata al resto della città.

Commenta l’assessore all’Urbanistica e alla Grandi infrastrutture dei trasporti Paolo Mazzoleni: “in attesa che la prima porzione del progetto sia completata e aperta al pubblico, abbiamo deciso di anticipare il completamento delle opere viabilistiche, secondo modalità di esecuzione che riducano il più possibile i disagi  per i cittadini. Il nuovo corso Romania sarà utilizzabile dalla fine dell’anno. L’intervento viabilistico consentirà non solo di raggiungere un nuovo importante polo di servizi, ma anche di strutturare maggiormente un asse viario privilegiato, rafforzando la conurbazione tra Torino e Settimo Torinese e rendendo l’area attrattiva anche perchè  raggiungibile in modo facile e veloce.”

Mucche avvelenate: agricoltori esasperati da siccità e bollette

«La morte delle vacche avvelenate dal sorgo al pascolo non è che l’ultimo degli effetti della grave crisi che sta attraversando la zootecnia piemontese. La siccità, l’aumento sconsiderato dei costi dell’energia e delle materie prime per l’alimentazione degli animali hanno messo in ginocchio un intero settore. La situazione è grave, gli allevatori sono in difficoltà e si trovano a correre dei rischi che in altri tempi sarebbero stati impensabili».

Così Gabriele Carenini, presidente regionale di Cia Agricoltori del Piemonte, commenta gli ultimi avvenimenti che hanno visto la morte di decine di animali, a causa della cattiva qualità del sorgo “stressato” dalla siccità.

Una situazione sulla quale si esprime anche il presidente di Cia Agricoltori delle Alpi, Stefano Rossotto: «Con il fieno a 35 euro al quintale e l’estrema magrezza dei pascoli, gli allevatori vivono momenti di esasperazione che possono condurli a scelte avventate. E’ molto importante documentarsi attentamente sulle possibili alternative per l’alimentazione degli animali, la nostra Organizzazione è pronta a fornire tutte le informazioni e i consigli che si rendessero necessari. Gli allevatori devono sapere che non sono soli».

Primo “Festival del digitale popolare”: 8 e 9 ottobre Torino al centro del dibattito nazionale sui temi del digitale

La Rappresentante di Lista, Claudio Marchisio, Cristiana Capotondi fra i primi ospiti annunciati nel corso della conferenza di presentazione

Torino sarà la “casa” del digitale con il Festival del digitale popolareSabato 8 e domenica 9 ottobre – con un’anteprima venerdì 7 – nel capoluogo piemontese si terrà il primo evento italiano dedicato alla cultura e alle policy digitali, organizzato dalla Fondazione Italia Digitale con il patrocinio del Comune di Torino.

Il fumettista e autore televisivo Makkox; l’attrice e dirigente sportiva Cristiana Capotondi; l’epidemiologo Gianni Rezza; l’ex calciatore Claudio Marchisio; la capitana della Nazionale di calcio Sara Gama; il filosofo Maurizio Ferraris; l’esperta di comunicazione social ed ex creativa e strategist team TikTok Uffizi Ilde Forgione; il gruppo musicale La Rappresentante di Lista

Questi i primi ospiti annunciati oggi in occasione della conferenza di presentazione della manifestazione che si è tenuta nella Sala Colonne alla presenza dell’assessora alla Transizione Ecologica e Digitale, Progetto Smart city e Innovazione della Città di Torino Chiara Foglietta e del presidente della Fondazione Italia Digitale Francesco Di Costanzo. Ospite “speciale” della presentazione il calciatore e imprenditore Giorgio Chiellini, tra i protagonisti del Festival, che ha inviato un video saluto da Los Angeles, e che proprio nella città di Torino ha vissuto alcuni dei momenti più belli e decisivi della sua carriera.

La trasformazione digitale riguarda innanzitutto le persone: è un’alleata preziosa per migliorare la qualità della vita dei cittadini e promuovere più democrazia, uguaglianza, inclusione e crescita sostenibile – commenta l’assessora Chiara Foglietta – Ma la tecnologia deve rappresentare un’opportunità per tutti i cittadini e le cittadine e non essere causa di divario a favore di un’oligarchia tecnologica ed economica. La tecnologia può essere un mezzo per lottare contro le disuguaglianze e favorire l’inclusione sociale e lavorativa, a patto che chiunque possa disporne appieno – evidenzia ancora Foglietta – Anche nella nostra città sono tante, troppe, le persone senza connessione, che non dispongono di competenze digitali sufficienti o non si trovano a loro agio nell’ecosistema digitale. Per questo è importante parlare di digitale popolare: il cammino verso questo obiettivo non può prescindere dal coinvolgimento sempre maggiore di quelle fasce di popolazione finora rimaste ai margini“.

Il digitale è una grande opportunità nella vita quotidiana di tutti noi, con la pandemia c’è stata un’accelerazione e si è acceso un riflettore enorme su questi temi con la crescita della consapevolezza da parte di cittadini, pubbliche amministrazioni, imprese – spiega il presidente della Fondazione Italia Digitale Francesco Di Costanzo – adesso è il momento di rendere strutturale questo cambiamento, di portare il digitale nei luoghi della normalità, di renderlo popolare. Per questo con Fondazione Italia Digitale ci stiamo impegnando quotidianamente su cultura e policy digitali. Il digitale svolge il suo compito al meglio se è semplice, equo, concreto, sicuro, alla portata di tutti. Da qui l’idea di un Festival del digitale popolare, per la prima volta nel nostro Paese e in una città, Torino, da sempre sensibile e attenta all’innovazione“.

Il parterre degli ospiti si arricchisce anche con la presenza di esperti e personalità del mondo istituzione, tra questi anche Patrizio Bianchi, ministro dell’Istruzione. Nel corso del Festival, infatti, uno spazio particolare è dedicato proprio al mondo dei giovani con il diretto coinvolgimento delle scuole e focus importante sull’educazione al digitale.

PA, scuola, sport, cultura, musei, libri, viaggio, turismo, mobilità, podcast, satira, nuove forme di fruizione dei contenuti, gaming, diritti, sanità, sostenibilità, mobilità, lavoro, economia, comunicazione e informazione, questi e molti altri i temi che saranno affrontati con il filo conduttore della rivoluzione digitale. 

Nel corso della conferenza è stato svelato il logo ufficiale del Festival, che ha come slogan Restart, riavviare il sistema a segnare la ripartenza del Paese dopo più di due anni di pandemia.  Mentre è affidato al fenomeno italiano del fumetto Josephine Yole Signorelli, in arte Fumettibrutti, la realizzazione del Manifesto della manifestazione. Una collaborazione nata grazie a Etna Comics.

Talk, workshop, approfondimenti e laboratori animeranno la kermesse che si apre con un’anteprima venerdì 7 ottobre a La Nuvola Lavazza per entrare nel vivo sabato 8 negli spazi di CAP 10100 e terminare domenica 9 a La Nuvola Lavazza.

Obiettivo della kermesse è portare i tanti temi del digitale vicino alla gente attraverso un Festival inclusivo, aperto alla partecipazione di tutti.

Info e programma del Festival in continuo aggiornamento su www.fondazioneitaliadigitale.org e sui canali social della Fondazione. Questa la pagina dedicata alla manifestazione fondazioneitaliadigitale.org/festival-digitale-popolare.

Il Festival del digitale popolare è realizzato grazie alle partnership con pagoPA, TikTok, Best Western, INWIT, Affidea, Karma Matrix, TOP-IX, Onda, Nuovi Sogni, Torino Wireless, CSI Piemonte, Etna Comics, Arci Torino e il supporto organizzativo e di comunicazione di To Be Events e Mate Agency. Molti altri partner stanno per aderire alla manifestazione.

Partecipano al Festival i soci sostenitori e partner di Fondazione Italia Digitale Amazon Web Services, Bird, Campus Biomedico, Colossus, Flixbus, Google, HT&T Consulting, Meta, Municipia, Next Code Academy, Osservatorio Digitale, Sicurtransport, Synesthesia, Torelli – Hanzo e i fondatori Associazione PA Social, Istituto Piepoli, Open Comunicazione, Lievito Consulting, Mediaddress, L’Eco della Stampa, Associazione PerCorso, datamagazine.it, cittadiniditwitter.

Incentivi auto, tutte le novità

Di Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori.

Per l’anno 2022, il Mise ha varato un aumento del 50% del contributo per l’acquisto di auto elettriche per coloro che possiedono un reddito inferiore a 30mila euro. Si tratta di un bonus extra da sommare agli attuali incentivi già previsti che per l’acquisto di auto elettriche ammontano a 3mila euro senza rottamazione e 5mila con la rottamazione, mentre per le ibride sono di 2mila euro senza rottamazione e 4mila con la rottamazione.
Con la nuova rimodulazione per i redditi più bassi, i bonus saliranno a 7.500 euro per l’acquisto di veicoli elettrici con la rottamazione e 4.500 senza, mentre per le ibride plug-in andranno dai 3mila ai 6mila euro.
Il contributo aggiuntivo potrà essere utilizzato da un solo soggetto all’interno dello stesso nucleo familiare (qui avevamo spiegato come fare domanda per gli incentivi auto).
Per stimolare l’utilizzo degli incentivi ancora poco utilizzati sui veicoli non inquinanti, il Mise estende nello stesso decreto anche alle persone giuridiche che noleggiano le auto e alle flotte aziendali purché venga mantenuta la proprietà almeno per 12 mesi.
Il ministero dello Sviluppo economico è intervenuto inoltre per finanziare la diffusione di punti di ricarica nei condomini. Da una parte con un nuovo bonus dalla dotazione di 40 milioni, pari all’80% del prezzo di acquisto e posa in opera, nel limite di 1.500 euro per il privato singolo e di 8.000 per l’intervento sull’edificio.
Dall’altra, con l’adozione delle stesse regole che valgono per l’approvazione del Superbonus 110 %, come il quorum in assemblea con maggioranza dei condomini e 1/3 del valore dell’edificio.ù
Le misure disposte dal Mise accolgono alcune delle richieste arrivate dal settore dell’industria automobilistica italiana che dovrebbe essere sostenuta con 50 milioni per l’anno 2022 e altri 350 milioni per ciascuno degli anni dal 2023 al 2030, provenienti dal fondo automotive, per misure come i Contratti di Sviluppo che impegnano il 70% delle risorse, e Accordi per l’Innovazione, 30% dei fondi.
Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.

Opere irrigue, proroga domande contributi

L’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte ha prorogato dal 31 luglio al 31 ottobre 2022 la presentazione delle domande per la concessione di contributi a copertura delle spese di progettazione di infrastrutture irrigue e di bonifica destinate destinate all’approvvigionamento e gestione sostenibile ed efficiente delle risorse idriche

Il bando regionale, che ha una dotazione finanziaria complessiva di 2 milioni e 450 mila euro, è rivolto ai consorzi di bonifica, ai consorzi di irrigazione e agli enti irrigui gestori di canali appartenenti al demanio o alla patrimonio regionale.

La dotazione finanziaria verrà ripartita equamente, ed in proporzione del contributo richiesto, tra i beneficiari fino ad un massimo di 150.000 euro. E’ inoltre ammessa la presentazione di un progetto da un soggetto capofila rappresentante di più consorzi di irrigazione gestori di comprensorio.

Per l’assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte la proroga si rende necessaria per valutare anche nuove strategie maturate a seguito dell’attuale emergenza idrica, riconosciuta a livello regionale e nazionale, che ha determinato situazioni di grave deficit idrico e di conseguenza ha messo in difficoltà i consorzi stessi che sono impegnati nel garantire una maggiore e più costante disponibilità dell’acqua, essenziale per l’irrigazione in agricoltura.

Il link al bando https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/contributi-spese-progettazione-infrastrutture-irrigue-eo-bonifica

Prezzi al consumo di luglio a Torino: rispetto all’anno prima alimentari più cari dell’8,5%, energia del 39%

Gli indici dei prezzi al consumo di Luglio 2022 sono stati elaborati tenendo conto delle limitazioni, differenziate a livello regionale, definite dalle normative nazionali e locali per contrastare la pandemia causata dal Covid-19. L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi del più elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. Le modalità con le quali la situazione che si è venuta determinando è stata via via affrontata sono illustrate nella Nota metodologica del comunicato stampa diffuso oggi dall’Istat nella quale viene anche ricordato che gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato).

Nel mese di Luglio 2022 a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Servizio Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 111,4 (Base Anno 2015=100) segnando una variazione del +0,5% rispetto al mese precedente e del +7,2% rispetto al mese di Luglio 2021 (tasso tendenziale).

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto segnalano +0,2% sul mese precedente e +8,3% su luglio 2021. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto rilevano +1,1% rispetto al mese di giugno 2022 e +8,4% sull’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto segnalano +0,1% sul mese precedente e +2,8% rispetto a luglio 2021.

Nella tipologia di prodotto dei BENI si rileva +0,1% su base congiunturale e +9,8% su base tendenziale.

I prodotti in rilevazione hanno subito queste variazioni:

Beni Alimentari -0,2% sul mese precedente e +8,5% sull’anno precedente,

Beni Energetici +0,5% sul mese precedente e +39,0% sull’anno precedente,

Tabacchi INVARIATO sul mese precedente e +0,2% sull’anno precedente,

Altri Beni +0,1% sul mese precedente e +3,0% sull’ anno precedente.

Nella tipologia di prodotto dei SERVIZI si registra +1,1% su base congiunturale e +3,3% su base tendenziale. Sono state riscontrate le seguenti variazioni:

Servizi relativi all’Abitazione +0,4% sul mese precedente e +1,3% sull’anno precedente,

Servizi relativi alle Comunicazioni -0,1% sul mese precedente e +0,2% sull’anno precedente,

Servizi Ricreativi, Culturali e per la Cura della persona +1,0% sul mese precedente e +3,8% sull’anno precedente,

Servizi relativi ai Trasporti +3,9% sul mese precedente e +11,0% sull’anno precedente,

Servizi vari +0,3% sul mese precedente e +0,9% sull’anno precedente.

L’inflazione di fondo al netto degli energetici e degli alimentari freschi segnala +0,8% rispetto al mese precedente e +4,0% rispetto all’anno precedente.

L’Indagine dei Prezzi al Consumo è stata effettuata secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT. I dati relativi al mese di luglio si possono consultare sul sito: http:/www.comune.torino.it/statistica/

Marco Aceto

AAA Terapisti Occupazionali cercasi

In Italia c’è una professione sanitaria in continua crescita e a pochi chilometri da Torino c’è un corso di laurea in cui l’80% dei laureati trova lavoro a pochi mesi dalla fine degli studi. Un polo d’eccellenza per una figura sempre più richiesta sia nel settore pubblico sia in quello privato.

Vi sarà capitato, visitando reparti riabilitativi o case di cura, di imbattervi in operatori che organizzano attività di cucina, giardinaggio o che giocano a carte con gli ospiti. Avete assistito a una seduta di Terapia Occupazionale.

Il terapista occupazionale è la figura sanitaria che si occupa di organizzare attività riabilitative per riportare il paziente a essere indipendente nelle attività quotidiane, che possono coinvolgere il lavoro, un hobby o anche le semplici azioni di cura della propria persona. Si tratta di una professione estremamente popolare nei paesi anglosassoni e che in Italia sta prendendo piede a poco a poco.

Chiunque può aver bisogno di un terapista occupazionale, dal paziente che ha subito un ictus o ha perso l’uso di uno o più arti, all’anziano che deve fare i conti con l’Alzheimer, dal bambino con autismo a quello con difficoltà di apprendimento. Il terapista occupazionale studierà le strategie per far sì che il paziente torni a una vita soddisfacente e, per quanto possibile, indipendente. Ma vediamo qualche esempio pratico dopo aver fatto due chiacchiere con giovani terapisti occupazionali che operano in Piemonte.

Giulia Briccarello, 26 anni: “Mi sono laureata nel 2018. Ho fatto molte esperienze e le proposte sono arrivate il giorno dopo essermi laureata. Ho lavorato in RSA, in reparti psichiatrici, riabilitativi e adesso seguo due case di riposo. Attualmente lavoro con pazienti geriatrici e seguo le attività cognitive. I miei pazienti hanno in media 80 anni e con loro facciamo attività di gruppo come cucinare mele cotte da mangiare la sera, giocare a tombola o al gioco dell’oca. Così stimoliamo le capacità cognitive, la memoria e la curiosità. Abbiamo creato un calendario che gli ospiti aggiornano quotidianamente per ricordare dove siamo e la stagione, il mese e il giorno in cui viviamo. Con le signore abbiamo creato un gruppo di cura del sé e ci facciamo la manicure, ci mettiamo lo smalto o la crema idratante. Sono piccoli gesti ma per loro molto significativi. E con un altro gruppetto abbiamo messo su una classe di cucito e facciamo l’uncinetto. Devo quindi ringraziare mia nonna che mi aveva insegnato a fare i centrini che ora sono diventati parte del mio lavoro”.

Emanuele Zaninetti, 25 anni: “Io ho terminato gli studi nel 2019. Ho iniziato a lavorare qualche mese dopo all’associazione italiana sclerosi multipla. Mi recavo a casa dei pazienti per rimuovere tutti gli ostacoli che limitavano la loro autonomia. Per esempio ho fatto sostituire vasche da bagno con docce o attrezzato bagni con ausili per permettere loro di lavarsi da soli. Questo grazie al fatto che nel mio corso di laurea ho fatto studi di ergonomia. Ho anche rilasciato valutazioni sulla carrozzina ideale, ovvero mi occupavo di scegliere il miglior supporto per le attività quotidiane basandomi sulle esigenze del singolo paziente.  Ho lavorato anche in una clinica di neuroriabilitazione e ho aiutato pazienti a ritrovare l’autonomia nel vestirsi o nell’adattarsi al posto di lavoro a seguito delle abilità perse. Ho anche aiutato i miei pazienti a trovare un nuovo lavoro. Al momento lavoro a Torino in una struttura psichiatrica dove mi faccio carico della gestione delle attività quotidiane per aiutare i miei pazienti a reinserirsi nella vita sociale. Per farti un esempio, usciamo, diamo ai pazienti dei soldi e diciamo loro di fare la spesa. Alla fine dell’attività controlliamo lo scontrino e che effettivamente siano riusciti a portare a termine un compito che per noi è scontato ma per una persona fragile o con deficit potrebbe essere difficile se non impossibile.”

Francesca Chiais, 27 anni: “Il mio sogno è sempre stato quello di lavorare con i bambini. Prima di laurearmi, nel 2018, ho iniziato a collaborare con un’associazione che, una volta terminati gli studi, mi ha confermato tra i collaboratori. In pratica ho trovato lavoro ancor prima di finire l’università. I miei bimbi avevano gravi disabilità, come quelle derivanti da malattie neurologiche. Con loro svolgevo attività sensoriali o motorie per stimolarli. Oggi lavoro principalmente con bambini dai due anni e mezzo in su, in particolare con bambini autistici. Li aiuto a partecipare alla vita sociale, a esprimere le loro richieste, a dire ciò che preferiscono fare. Per esempio con me iniziano a comunicare scegliendo e pronunciando le prime parole. Uso il gioco, costruisco con loro piccoli oggetti, usiamo l’imitazione per imparare a guardare chi si ha davanti e allo stesso tempo imparare cose nuove. Oltre a collaborare con una struttura pubblica a Vercelli, ho aperto il mio studio dove seguo pazienti privati.”

Il Terapista occupazionale collabora a stretto contatto con medici, logopedisti, terapisti della neuro psicomotricità dell’età evolutiva, psicologi, fisioterapisti, tecnici ortopedici e ortottisti. L’obiettivo è quello di rendere il paziente, che sia adulto o bambino, a vivere una vita piena e soddisfacente.

A Moncrivello, nella provincia di Vercelli e a soli 40 minuti d’auto da Torino, c’è un polo di eccellenza che da anni forma Terapisti Occupazionali. Il tasso di occupazione dopo la laurea supera l’80% dei diplomati.

La Dott.Ssa Renata Spalek da molti anni dirige il corso di Laurea in Terapia Occupazionale che l’Università Cattolica del Sacro Cuore ha attivato presso il Centro di Recupero e Rieducazione Funzionale Mons. Luigi Novarese. Al telefono ci ha detto: “Come Responsabile del Corso di Laurea sono soddisfatta delle percentuali di occupazione dei nostri laureati che trovano lavoro nell’ambito sanitario per cui hanno studiato. Confermo che il Terapista Occupazionale è una figura indispensabile nell’equipe multidisciplinare e per l’intero sistema sanitario nazionale. È una figura sempre più richiesta e quindi faccio un invito ai giovani di prendere in considerazione di studiare presso la nostra Università!”

Il corso prevede ore frontali in aula e tirocini in strutture ospedaliere di tutta Italia così come da tutta Italia arrivano i docenti. Prima ancora di terminare gli studi, ai ragazzi viene data la possibilità di osservare più realtà, di lavorare in ambienti diversi, in modo da chiarire loro le idee. In questo modo il terapista occupazionale può scegliere l’ambito in cui specializzarsi e la tipologia di pazienti da seguire.

Per iscriversi al test di ammissione, che sarà il 7 settembre, bisogna iscriversi a questo indirizzo entro e non oltre il 29 Agosto.

In una società dove chiunque deve partecipare alla vita pubblica, si aiuta la persona con disabilità a comprendere strategie e risorse per avere un ruolo attivo, senza dimenticare hobby e passioni. Il terapista occupazionale è forse l’addetto al traffico che ti mostra la strada corretta da seguire.

Loredana Barozzino 

Turismo: affitti brevi, a Torino in 6 mesi più che raddoppiate le notti vendute

Fiaip : “Mercato locazione turistica riprende quota, picchi ad aprile, maggio e luglio, strategica la programmazione eventi”

La ripresa del turismo e degli eventi ha impattato positivamente sugli affitti brevi, richiamando un gran numero di visitatori in città. “Se nel primo semestre 2021, con lo stop agli spostamenti – osserva la presidente di Fiaip di Torino (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) Claudia Gallipoli –  buona parte degli appartamenti dedicati ai soggiorni turistici era stata convertita in altri tipi di locazione, come quella residenziale, il primo semestre del 2022 ha mostrato una ripresa sostanziale della locazione breve. Un trend che si era già delineato negli ultimi tre, quattro mesi del 2021, con il ritorno in presenza dell’Università, la ripresa delle fiere e le competizioni sportive e che ha registrato un’ulteriore espansione nel corso dell’anno”.

Secondo il campione analizzato da Fiaip, a Torino nei primi sei mesi del 2022 si è registrato un aumento medio del 143% di notti vendute in alloggi destinati alla locazione breve rispetto al 2021. Il tasso di occupazione medio mensile è del 72%, mentre nel 2021 era del 61%. “La differenza sostanziale però si rintraccia nel maggior numero di appartamenti immessi sul mercato della locazione breve, per andare incontro al ritorno della domanda”, spiega Lavinia Fanari, delegata provinciale di Fiaip Torino per il turismo.

“I mesi che quest’anno hanno registrato i valori più alti in termini di notti vendute – specifica Fanari – sono stati aprilemaggio e giugno, cui si somma il risultato di luglio. Infatti le notti vendute ad aprile sono più che triplicate con il 180% in più rispetto allo stesso mese del 2021, a maggio sono state il 126% in più rispetto all’anno scorso; giugno ha registrato il +104% e luglio il +107% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Risultati determinati sia dalla ripartenza dei flussi turistici verso la nostra città, sia dai grandi eventi e dalle manifestazioni”.

Anche i prezzi a notte sono aumentati, nei primi sei mesi del 2022 la tariffa media è stata di 83 euro, mentre nel 2021 si è fermata a 50 euro.

Maggio è stato un mese importante per il turismo – sottolinea la consigliera Fiaip – segnato da eventi di respiro nazionale, come il Salone del Libro e il festival dell’Economia, e appuntamenti internazionali, come l’Eurovision song contest: dal 10 al 15 maggio il tasso di occupazione medio è stato del 68% con il picco raggiunto per la finale di sabato 14 maggio dell’81%. Anche le tariffe a maggio hanno segnato un incremento, passando da un costo medio di 70 euro a notte nei mesi precedenti a 120, precisa Fanari.

Il trend è proseguito nel mese di giugno quando si è toccato un tasso di occupazione del 61% e un costo medio a notte di 83 euro.

Anche il mese di luglio ha registrato un nuovo incremento, toccando il 65% di occupazione, grazie alla ripresa dei concerti dal vivo, come quello di Vasco Rossi, del Kappa future festival e dei Rammstein, ma anche per via del concorso per la magistratura, organizzato a Torino, che ha visto oltre 6.500 candidati tra il 13, 14 e il 15 luglio.

“Infatti, i dati migliori – specifica Fanari – si sono registrati a cavallo di giugno e luglio, in occasione del live di Vasco allo stadio Olimpico e del Kappa future festival: il tasso di occupazione medio è stato del 90% tra il 30 giugno e il 3 luglio. Per il concerto dei Rammsteinl’occupazione ha toccato il 100% nella notte del 12 luglio e le tariffe in quei giorni sono salite fino ai 113 euro a notte. Nei giorni del concorso per magistrati l’occupazione è stata del 70% circa”.

“Su agosto la previsione è positiva, seppure difficilmente si eguaglieranno i picchi raggiunti a maggio e luglio. La programmazione dell’offerta turistica e culturale è fondamentale. Da questo punto di vista – commenta l’esperta Fiaip di locazioni brevi – le Atp Finals risultano strategiche perché permettono la pianificazione: già da un paio di mesi riceviamo chiamate di prenotazione su novembre per la settimana delle gare di tennis”.

“Sono risultati importanti – conclude Gallipoli, la presidente Fiaip di Torino – che segnalano come la città sia pronta a ospitare turisti e come il turismo generi ricadute economiche favorevoli in tutti i comparti”.

Ecco tutte le scadenze fiscali di agosto

Di Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori.

Più che un tax day, si avvicina un vero e proprio tax month, con una serie di scadenze fiscali e previdenziali che interesseranno milioni di italiani per tutto agosto. Il Fisco va in vacanza ad agosto, ma alcuni adempimenti rimangono un obbligo per i contribuenti, con appuntamenti non più derogabili, compreso quello della pace fiscale. 

Le scadenze fiscali slittano dunque al terzo lunedì del mese, il 22 agosto. Solo in questa giornata saranno concentrati quai 30 pagamenti. Tra cui il versamento dei contributi, la liquidazione dell’Iva mensile e il saldo Iva del 2021. Si passa poi al 29 agosto e al 31 agosto con ulteriori scadenze.

Il calendario delle scadenze fiscale e previdenziali di agosto. Il 22 è il termine ultimo per Affitti. Registrazione dei contratti di locazione e versamento dell’imposta di registro; Banche e poste. Versamento delle ritenute sui bonifici; Canone Rai. Versamento; Condomini sostituti d’imposta. Versamento delle ritenute; Dichiarazione dei redditi persone fisiche. Versamento rata delle imposte; Dichiarazione dei redditi soggetti Ires. Versamento rata delle imposte; Diritto annuale Camera di commercio. Versamento; Enasarco. Versamento dei contributi per le aziende preponenti.;Enti non commerciali e agricoltori esonerati. Versamento Iva intracomunitaria; Esterometro. Invio comunicazione; Fasc. Versamento contributi mensili; Imposta sugli intrattenimenti. Versamento mensile; Imprese elettriche. Comunicazione dati del canone TV; Inps contributi Iva artigiani e commercianti. Versamento della rata; Inps contributi Gestione separata. Versamento; Inps contributi lavoro dipendente. Versamento; Intrastat. Presentazione elenchi Intra mensili e trimestrali; Iva per le associazioni senza scopo di lucro in regime agevolato, con la registrazione dei corrispettivi; Iva. Fatturazione differita del mese precedente; Iva. Liquidazione e versamento dell’Iva mensile; Iva. Liquidazione e versamento dell’Iva mensile per i soggetti che facilitano vendite a distanza; Iva. Versamento rata del saldo Iva del 2021; Lavoro in somministrazione. Comunicazione mensile. Scissione dei pagamenti. Versamento Iva derivante dagli split payment; Sostituti d’imposta. Versamento imposta sostitutiva per gli incrementi della produttività; Sostituti d’imposta. Versamento delle ritenute; Tobin Tax. Versamento mensile dell’imposta sulle transazioni finanziare.

Il 29 agosto 2022 Contributi Inps per pescatori. Versamento mensile.

Il 31 agosto 2022 Cassa integrazione. Richieste per eventi non evitabili del mese precedente; Dichiarazione dei redditi persone fisiche. Versamento rata delle imposte. Qua tutte le scadenze dell’anno relative alla dichiarazione dei redditi; Enti non commerciali e agricoltori esonerati. Versamento dell’Iva intracomunitaria; Intrastat. Presentazione elenchi Intra mensili e trimestrali; Iva. Dichiarazione mensile Ioss e liquidazione; Libro unico del lavoro. Compilazione e stampa; Uniemens. Invio dei dati del mese precedente.

Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.

Fondazione Crt sostiene 366 idee innovative

 A MISURA DI AGENDA 2030 DELL’ONU

Dal contrasto al cambiamento climatico alla digitalizzazione nelle amministrazioni pubbliche, dal co-housing al potenziamento delle competenze del capitale umano: 366 nuovi progetti riceveranno 4,7 milioni di euro dalla Fondazione CRT, che assegnerà i contributi alle istituzioni e agli enti non profit selezionati in base alle richieste “ordinarie”, ossia non rientranti in specifici bandi tematici.

Il sostegno della Fondazione CRT alle istituzioni e agli enti non profit è sempre più ‘a misura’ di Agenda 2030 delle Nazioni Unite e degli obiettivi di sviluppo sostenibile: valorizziamo i progetti che promuovono la salvaguardia dell’ambiente, l’inclusione sociale, la parità di genere, le competenze dei giovani per un futuro più green, digital ed equo”, affermano il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia e il Segretario Generale Massimo Lapucci.
Welfare e Territorio
Per l’area Welfare e Territorio Fondazione CRT ha deliberato 145 contributi per complessivi 1,5 milioni di euro.
In particolare, in ambito volontariato la Fondazione CRT sostiene il progetto di welfare culturale rivolto agli anziani “Memoria d’annata!” dell’Impresa Cooperativa Sociale Anteo di Biella e “Tohousing. Accoglienza e sviluppo comunitario territoriale”, progetto di sviluppo comunitario e di co-housing nato a Torino, nel “cuore” del quartiere Vanchiglia, su iniziativa dell’Associazione Quore: prima esperienza in Italia di questo genere, Tohousing intende abbattere i pregiudizi e accogliere le persone LGBTQI in difficoltà e in condizioni di estrema vulnerabilità, attivando percorsi di autonomia e di reinserimento sociale.
In ambito sviluppo del territorio, Fondazione CRT ha assegnato contributi al progetto “Premio Piemonte Innovazione & Sviluppo Next Generation 2022” “firmato” dalla sezione piemontese dell’Associazione Nazionale Comuni italiani: il riconoscimento nasce per incoraggiare e sostenere l’uso delle nuove tecnologie negli enti e nelle amministrazioni pubbliche dei territori e per rafforzare un rapporto partecipativo tra le istituzioni e le amministrazioni pubbliche locali, i cittadini e il mondo produttivo e imprenditoriale. Tra i destinatari di contributo anche il progetto “Flor-Real” dell’Associazione Società orticola del Piemonte: un vero e proprio Festival di tre giorni a Stupinigi, nel segno della sostenibilità e del rapporto tra piante e uomo; non solo fiori ma un palinsesto culturale ricco di ospiti e di iniziative che mette al centro del dibattito la Natura in tutte le sue forme.
Ricerca e Istruzione
Per l’Area Ricerca e Istruzione sono stati approvati 134 contributi per 2,4 milioni di euro: circa 1,4 milioni di euro agli enti del territorio e 1 milione di euro a sostegno degli atenei.
In particolare, in ambito educativo, la Fondazione CRT sostiene interventi per il potenziamento delle competenze di bambini e ragazzi di tutte le età, in ambito curriculare ed extra curriculare.
Particolare attenzione viene riservata ai corsi di eccellenza in ambito musicale svolti sul territorio, che attraggono professionisti e studenti da altre regioni e dall’estero.
Per quanto riguarda la ricerca, la Fondazione CRT continua a sostenere il sistema degli atenei del Piemonte e della Valle d’Aosta: i contributi allo sviluppo di progetti di eccellenza dell’Università degli Studi di Torino permettono a giovani scienziati di portare avanti la propria attività e, allo stesso tempo, contribuiscono all’avanzamento della conoscenza in numerosi campi del sapere (medico, farmacologico, clinico, biologico, veterinario, agrario, umanistico). In particolare, quest’anno il supporto è andato a numerosi progetti di ricerca finalizzati ad analizzare gli impatti del cambiamento climatico sull’economia e sul tessuto sociale e a identificare possibili soluzioni per mitigarne gli effetti.
Arte e Cultura
Nel campo dell’Arte e della Cultura la Fondazione CRT ha assegnato 87 contributi per oltre 816 mila euro destinati a festival cinematografici e culturali, premi, podcast.
Dall’Art site Fest di Torino, che propone un programma di eventi dedicato ai linguaggi della contemporaneità – arti visive, performance, reading, danza – in dimore storiche, musei, e castelli del Piemonte, a Creativamente Roero, iniziativa quest’anno incentrata sul tema della memoria, che valorizza i borghi storici del Roero coinvolgendo artisti nazionali e internazionali. Ambiente e cambiamento climatico sono al centro di due iniziative che hanno ricevuto il sostegno della Fondazione CRT: il Premio Acqui Ambiente, tra i più prestigiosi premi letterari sulle tematiche ambientali, nato per sensibilizzare il pubblico sull’ecologia e la salvaguardia del Pianeta; il XXV Cervino CineMountain, il festival del cinema di montagna più alto d’Europa in programma a Cervinia e Valtournenche, quest’anno dedicato al mutamento climatico. Tra i vincitori anche il LieveFestival di Asti, manifestazione culturale che propone un dialogo “leggero” tra le diverse espressioni della creatività umana, ruotando attorno alle sei chiavi interpretative del XXI secolo “firmate” Italo Calvino: leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità, molteplicità, consistenza; il festival letterario della Città di Biella #fuoriluogo: una tre giorni di incontri gratuiti con oltre 50 ospiti e un programma dedicato al pubblico più giovane, #fuoriluogo Young; Scrittori&Giovani, il festival letterario internazionale di Novara e provincia che ha ospitato nomi come Pennac, Grossman, Sepúlveda, Adonis, Falcones, De Carlo, Giordano, Magris e che fa incontrare gli autori con il pubblico, a partire dai giovani; LetterAltura di Verbania, il festival della letteratura di montagna, viaggi, avventura che porta ospiti nazionali e internazionali sul “palco” del Lago Maggiore; il Festival Internazionale di Poesia Civile di Vercelli, ammesso alla UNESCO’s World Poetry Directory, l’unico festival italiano che riunisce le voci più significative di questo aspetto della poesia contemporanea.
Foto Michele D’Ottavio