dal 22 aprile al 1° maggio

In attesa del Jazz festival giovedì va in scena l'anteprima

La quinta edizione del Torino Jazz Festival durerà dieci giorni e inizierà venerdì 22 aprile.jazz fest Realizzato con i main partner Intesa Sanpaolo e Iren, gli sponsor Poste Italiane, Toyota Lexus e Seat Pagine Gialle, il sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte, i media partner Rai Radio 2 e Rai Radio 3, il TJF 2016 ha come filo conduttore il jazz e le altre arti: teatro, danza, arti visive, cinema, fotografia e letteratura. Il jazz è stato la più grande novità musicale del Novecento: ha sollecitato artisti e intellettuali a ripensare alcune categorie estetiche occidentali (e non solo). Il centro della rassegna, palcoscenico dove si esibiranno sia i grandi nomi internazionali sia i giovani talenti, sarà piazza Castello. Gli altri concerti  si terranno al CAP 10100, all’Auditorium Rai Arturo Toscanini, al Teatro Vittoria, al Teatro Piccolo Regio Giacomo Puccini, al Teatro Gobetti, al Cinema Massimo e alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.

Giovedì 21 aprile l’anteprima della rassegna. Ecco gli appuntamenti:

Ore 17.00 SALA COLONNE DI PALAZZO CIVICO, PIAZZA PALAZZO DI CITTÀ 1

LA BELLEZZA SENZA TEMPO

Mario Parodi presenta il suo libro, La bellezza senza tempo. Il jazz giovane a Torino (Neos Edizioni). Il lavoro è dedicato alle nuove leve del jazz torinese. Una ricognizione a tutto campo sui musicisti del futuro che stanno crescendo in città. Intervengono Furio Di Castri e Marco Basso, insieme a numerosi musicisti protagonisti del libro.

Ore 18.30 – BLAH BLAH, VIA PO 21

SUONARE L’ARMONICA CROMATICA

Alberto Varaldo, armonica cromatica. L’armonica è uno strumento tanto affascinante quanto complesso a livello tecnico. Per questo Alberto Varaldo ha scritto Blow! Suonare l’armonica cromatica (KWB, 2014), un metodo con tecniche di base e avanzate. Un incontro unico per conoscere meglio l’armonica da uno dei suoi protagonisti, l’eclettico Alberto Varaldo, affermatosi a livello internazionale come uno dei più interessanti solisti dell’armonica cromatica. Saranno presenti l’editore del libro Kim Williams e ospiti a sorpresa con interventi musicali.

Ore 21.00 – IL CIRCOLO DEI LETTORI, VIA BOGINO 9

“PERSECUTORE O INSEGUITORE? LO SWING DI CORTÁZAR”

«Un producto poético», così definiva il jazz Julio Cortázar, l’autore argentino con il ritmo nella scrittura che infilava le parole una dopo l’altra come fossero note e improvvisate. La serata è dedicata alle sue storie fantastiche, composizioni narrative in bilico fra mistero, realtà e irrazionale.

VICINIO MARCHIONI, in attesa dello spettacolo reading (sabato 23, ore 18, Auditorium RAI), legge brani da ‘Il persecutore, biografia di Charlie Parker, ribattezzato Johnny Carter’. Per l’occasione saranno presenti il sassofonista Francesco Cafiso, Ilide Carmignani, la traduttrice della nuova edizione SUR (ora intitolata L’inseguitore) e il grande fumettista argentino José Muñoz, che l’ha illustrata con tavole inedite. Questa edizione del festival prova a scandagliare le mescolanze di linguaggi, come sempre con nuove produzioni ed esclusive: il teatro-jazz del Persecutore, dal famoso racconto di Julio Cortázar, con Vinicio Marchioni e il quartetto Francesco Cafiso

 

 

Ore 21.30 – FOLKCLUB, VIA PERRONE 3 BIS

FABIO GIACHINO – “BALANCING DREAMS”

Fabio Giachino, pianoforte Balancing Dreams è l’ultimo album del talentuoso pianista torinese. Dopo tanti lavori di ottima fattura con il suo trio, con il quale ha calcato i principali palchi italiani e d’Europa, arriva l’esperienza in piano solo, ricca di spunti musicali: composizioni inedite, standard rielaborati…fino ad una atipica miscela tra jazz e hip hop condotta con il rapper ENSI, nata durante il felice incontro artistico del TJF 2014. Per il grande Dado Moroni, Giachino propone: “un linguaggio creativo, lirico e attuale che affonda le radici nella storia del jazz per poi guardare avanti”. Ingresso euro 10 – riservato ai soci – In collaborazione con il Folkclub

Ore 21.45 THE BEACH, VIA MURAZZI DEL PO 22

MATERIANERA

Davide “Enphy” Cuccu, tastiera – Alain Diamond, DJ – Yendry, voce. L’incontro di Davide “Enphy” Cuccu (già tastierista dei Soulful Orchestra e Bluebeaters) il dj Alain Diamond e Yendry Fiorentino, volto rivelazione di un noto talent show italiano. L’elettronica del trio viaggia dalla new wave alla dub accompagnata dal soul di Yendry: un qualcosa di indefinito che acquista una propria personalità dalla profonda anima black, una colonna sonora ideale per un viaggio a spasso per i pianeti. Warm up FILOQ presenta Jazz Crush. Powered by Gancia

Musica e non solo con Torino Jazz Festival

torino jazz crpIl centro della rassegna, palcoscenico dove si esibiranno sia i grandi nomi internazionali sia i giovani talenti, sarà piazza Castello. Gli altri concerti delmain si terranno al CAP 10100, all’Auditorium Rai Arturo Toscanini, al Teatro Vittoria, al Teatro Piccolo Regio Giacomo Puccini, al Teatro Gobetti, al Cinema Massimo e alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

La quinta edizione del Torino Jazz Festival durerà dieci giorni e si svolgerà dal 22 aprile al 1° maggio 2016. Realizzato con i main partner Intesa Sanpaolo Irengli sponsor Poste Italiane, Toyota Lexus Seat Pagine Gialle, il sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte, i media partner Rai Radio 2 e Rai Radio 3, il TJF 2016 ha come filo conduttore il jazz e le altre arti: teatro, danza, arti visive, cinema, fotografia e letteratura. Il jazz è stato la più grande novità musicale del Novecento: ha sollecitato artisti e intellettuali a ripensare alcune categorie estetiche occidentali (e non solo). Il centro della rassegna, palcoscenico dove si esibiranno sia i grandi nomi internazionali sia i giovani talenti, sarà piazza Castello. Gli altri concerti delmain si terranno al CAP 10100, all’Auditorium Rai Arturo Toscanini, al Teatro Vittoria, al Teatro Piccolo Regio Giacomo Puccini, al Teatro Gobetti, al Cinema Massimo e alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Un ‘assaggio’ delle esibizioni jazz si avrà già durante l’Anteprima: l’8 aprile, con l’esibizione del Antonello Salis – Baba Sissoko Duo all’Auditorium grattacielo Intesa Sanpaolo, il 19 aprile con i Duets al Teatro Superga di Nichelino e il 21 aprile con i concerti di Alberto Varaldo al Blah Blah, Fabio Giachino alFolkclub e i Materia Nera al The Beach.

L’inaugurazione del Torino Jazz Festival 2016 sarà venerdì 22 aprile con una giornata ‘a tutto Fringe’ che aprirà l’intera manifestazione musicale. Tra gli appuntamenti del TJF Fringe in programma nella giornata: l’importante gemellaggio con il Festival Jazz di Edimburgo che porta a Torino il batterista inglese TomBancroft e il suo progetto originale Edinburgh Project; la partnership con il Jazz:Re:Found che propone l’esibizione di uno dei più acclamati musicisti degli ultimi anni Robert Glasper, vincitore di due Grammy Awards ed l’eclettico pianista statunitense; la performance della tap dancer olandese Marije Nie che dalla zattera in mezzo al Po si esibirà in un assolo eccezionale utilizzando i suoi piedi come strumento musicale, durante l’immancabileMusic on the River, davanti al Circolo Canottieri Esperia.

torino jazz 22

Il TJF 2016 indagherà sulla mescolanza di linguaggi con nuove produzioni ed esclusive:  il teatro-jazz del “Persecutore”, dal famoso racconto di Julio Cortázar con Vinicio Marchioni e il quartetto di Francesco Cafiso(sabato 23 aprile, ore 18, Auditorium Rai), il racconto teatrale-musicale di Monica Demuru (mercoledì 27 aprile, ore 21.00, Teatro Gobetti); la musica immersa nell’arte di “Ultimo Cielo” con Battista Lena, una banda di ragazzi e le proiezioni delle pitture industriali di Pinot Gallizio (domenica 24 aprile, ore 18, Teatro Piccolo Regio Giacomo Puccini); Antonio Sanchez che suona dal vivo durante la proiezione del film Birdman (30 aprile ore 18.00, Cinema Massimo, Sala 1); gli spettacoli alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; la fusione di linguaggi di Pulse! (Jazz and the City), la più ambiziosa delle produzioni di questa edizione, un viaggio nei suoni della città immaginato daMax Casacci, Daniele Mana ed Emanuele Cisi con una serie di grandi ospiti, dai Musica Nuda a Enrico Rava (25 aprile, ore 21.30, piazza Castello).

Naturalmente il TJF 2016 è anche molto altro: l’hard bop internazionale del Jazz Club Torino; la rassegna sulle più sorprendenti proposte italiane, che culmina nell’eccezionale Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti(ospite Rosario Giuliani); le due grandi orchestre di Roy Paci (sabato 23 aprile, ore 21, piazza Castello) eMinafric (lunedì 25 aprile, ore 18, piazza Castello) accompagnate dalle grandi voci rispettivamente di Hindi Zahra e delle Faraulla; il nuovo spazio spirituale alla Gran Madre; il meglio del jazz contemporaneo con Tim Berne(giovedì 28 aprile, ore 21.00, Teatro Piccolo Regio Giacomo Puccini); l’omaggio di Fabrizio Bosso a Duke Ellington (venerdì 29 aprile, ore 21, piazza Castello); il jazz manouche e la festa dell’1 maggio (dalle 17.00 in piazza Castello) dove esplodono le mescolanza con il rock progressive (Ferdinando Faraò & ArtchipelOrchestra), il rock duro (Giovanni Falzone sui Led Zeppelinper culminare nel travolgente soul degliIncognito.torino jazz 2016

Sul palco di piazza Castello si terranno i concerti gratuiti del main festival delle ore 21: sabato 23 aprile la RoyPaci  Orchestra del Fuoco Feat. Hindi Zahra, domenica 24 aprile Volcan Trio Feat. Gonzalo Rubalcaba, Horacio “El Negro” Hernandez & Armando Gola, lunedì 25 aprile Pulse! (Jazz And The City) Un progetto di Max Casacci, Daniele Mana (Vaghe Stelle), Emanuele Cisi con Flavio Boltro, Gianluca Petrella, Furio Di Castri, Enzo Zirilli e la partecipazione di Musica Nuda, Ensi e Enrico Rava Prima assoluta / Produzione originale Torino Jazz Festival. Venerdì 29 aprile Fabrizio Bosso Quartet e Paolo Silvestri Ensemble – “Duke”,sabato 30 aprile per la Giornata Internazionale Unesco del Jazz l’Orchestra Nazionale Jazz – Giovani Talenti Diretta da Paolo Damiani, ospite Rosario Giuliani e infine il 1° maggio la ‘Grande Festa Jazz’, a partire dalle ore 17.00, con Gonzalo Bergara Quartet, per continuare con la Juilliard Jazz School a Torino, FerdinandoFaraò & Artchipel Orchestra “Play Soft Machine”, Giovanni Falzone Contemporary Orchestra “Led Zeppelin Suite” e per finire con gli Incognito “Amplified Soul Tour”.

jazz musica

In questa quinta edizione, l’anima sperimentale del TJF Fringe risuonerà ogni giorno dal 22 al 25 aprile in piazza Vittorio Veneto e dintorni e, novità di quest’anno, inonderà di suoni anche il Quadrilatero Romano nella Giornata Internazionale Unesco del Jazz di sabato 30 aprile. Forte sarà la presenza dell’universo artistico femminile che si raccoglie simbolicamente intorno alle figure di Rita Marcotulli, Maria Pia De Vito, Marije Nie,Nuria Sala Grau e di tantissime altre giovani artiste; l’arte e la vitalità del jazz sarà testimoniata dalle alchimie del trio Food di Thomas Strønen e Iain Ballamy con Gianluca Petrella, dalle radici gnawa della musica di Karim Ziad inIfrikiya, dalla maestria di tre mostri sacri del jazz nostrano Rita Marcotulli, Ares Tavolazzi e Alfredo Golino, uniti nel progetto Tri(o)kàla, dal quintetto Lingomania di Maurizio Giammarco e Roberto Gatto, ricostituitosi a trent’anni dal debutto discografico. Il TJF Fringe accoglie in programma musicisti da tutto il mondo: italiani, francesi, inglesi, scozzesi, irlandesi, norvegesi, olandesi, nordafricani e brasiliani tra i quali Luciano Biondini, Karim Ziad, Gabriele Mirabassi, Rosario Bonaccorso, Wallis Bird, Michele Rabbia, Iain Ballamy, Robert Glasper, Remi Crambes eRaphaël Imbert. Tante le produzioni originali TJF Fringe: dagli omaggi dedicati a Joni Mitchell, Jean-Luc Ponty e ad AlbertAyler, agli spettacoli di danza contemporanea ed etnica al MAO Museo d’Arte Orientale, alla collaborazione con l’etichetta pugliese Auand Records che presenterà i quattro gruppi di punta della sua produzione discografica sulPalco Fringe di piazza Vittorio Veneto, alle proiezioni di film documentari in tema jazz fino al gemellaggio con il Festival Jazz di Edimburgo.

Sempre presenti e attesi dal pubblico, le suggestive performance al Music on the River, l’assolo sul fiume Po, e i concerti dall’alto delle Night Towers che caratterizzano, come da tradizione, il lato spettacolare del TJF Fringe e la sua volontà di trasformare alcuni luoghi simbolo della città in veri e propri palcoscenici per esibizioni uniche e scenografiche. E non poteva mancare anche quest’anno l’Area Dance che offrirà Jazz Fusion, Funky, Charleston,Housedance e Swing, coinvolgendo ballerini e appassionati in performanceworkshop e contest. Ma il TJF Fringe è anche momenti di degustazione e divulgazione enogastronomica con i Jazz Talk di Mauro “MAO”Gurlino così come occasione per gustare i sapori e le tradizioni dei migliori Street Fooders italiani all’area Cooking & Talking. Tutte le arti coinvolte, tutti i generi coinvolti, tutta la città coinvolta! Sono in calendario in altri spazi del centro incontri letterari, rassegne cinematografiche, lezioni, mostre, sfilate, workshop ed eventi a tema in un programma eterogeneo che trascinerà il pubblico in un viaggio musicale unico e imperdibile da piazza Castello, piazza Vittorio Veneto e i suoi locali, il fiume Po, le piazze e le vie della città e il Quadrilatero Romano.

 
SITO DEL FESTIVAL: www.torinojazzfestival.it
ACQUISTO BIGLIETTI  
Internet: (dalle ore 10 di sabato 26 marzo) www.torinojazzfestival.it  – www.vivaticket.it
Il costo del servizio di acquisto è pari al 12% del prezzo del biglietto con un minimo di 1€

Biglietteria: Via San Francesco Da Paola, 6 – Tel +39.011.011.24777 – tjftickets@comune.torino.it

Giorni e orari di apertura: da sabato 9 a sabato 30 aprile ore 10.30/18.30 chiuso domenica 10 e 17 aprile -I biglietti ancora disponibili saranno posti in vendita 45 minuti prima dell’inizio dei concerti presso la biglietteria della relativa sede.
 
Per i nati a partire dall’anno 2002 biglietti per tutti i concerti a 5 euro.
 
LOCATION TJF MAINIn questa edizione gli appuntamenti principali del main festival si svolgeranno inpiazza Castello. concerti a pagamento si terranno invece al CAP 10100, all’Auditorium Rai Arturo Toscanini, al Teatro Vittoria, al Teatro Piccolo Regio Giacomo Puccini, al Teatro Gobetti, al Cinema Massimo, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.
LOCATION TJF FRINGE: AREA DANCE  Piazza Vittorio Veneto, BARATTI & MILANO – Piazza Castello 29, Galleria Subalpina,BLAH BLAH  Via Po 21, CAFÈ DES ARTS  Via Principe Amedeo 33, CAFFÈ ELENA  Piazza Vittorio Veneto 5, CAP 10100 – Corso Moncalieri 18, CIRCOLO CANOTTIERI ESPERIA – Corso Moncalieri 2, COOKING & TALKING  Piazza Vittorio Veneto,FLORA – Piazza Vittorio Veneto 24, LA DROGHERIA  Piazza Vittorio Veneto 18/d, LAB  Piazza Vittorio Veneto 13, MAD DOG TANQUERAY TEN SOCIAL CLUB – Via Maria Vittoria 35a, MAGAZZINO SUL PO – Murazzi del Po 14, MAO Museo d’Arte Orientale – Via San Domenico 11, MUSIC ON THE RIVER  Fiume Po, fronte Circolo Canottieri Esperia, NH COLLECTION TORINO PIAZZA CARLINA – Piazza Carlo Emanuele II 15, NIGHT TOWERS  Piazza Vittorio Veneto, PALCO FRINGE  Piazza Vittorio Veneto, THE BEACH – Via Murazzi del Po 18, QUADRILATERO ROMANO.