GIVERSO GIOIELLI, storica gioielleria in Torino (78, corso Bramante – Torino – Tel. +39 011.6964485 – www.giversogioielli.it) ancor prima dei suoi gioielli, parla di tutela della salute e dell’ambiente, di reciprocità, correttezza, trasparenza, equità e legalità, parla soprattutto di ETICITA’
–
Una meravigliosa iniziativa la loro, anzi, osiamo dire una assoluta regola che li porta a procedere nei confronti di un’innovativa creatività , che non solo risponde al risultato di un’unicità che parla di purezza e serietà , ma che si plasma all’unisono con le risorse umane più confacenti all’argomento.
Come tutte le belle storie il profilo del curriculum di Giverso Gioielli si ispira quasi ad un film d’avventura , raccontato con l’autenticità di un’esperienza vissuta in tutta la sua profondità e bellezza. Marco Giverso, uno dei figli, giovane imprenditore di 34 anni, pioniere di questo progetto di eticità, racconta che il metallo deve arrivare da miniere che rispettano l’ambiente e i diritti dell’uomo con standard elevatissimi. Questa scelta matura durante un suo viaggio nella città di Dungu, nel Congo, che lui intraprende per una collaborazione volontaria in prima linea tramite la cooperazione internazionale nella Repubblica Democratica del Congo per gestire progetti di recupero di bambini soldato fuggiti dalla guerra, vittime di salute fisica e mentale, che a loro volta vengono curati e reinseriti nel mondo del lavoro oppure, se in età scolare, reinseriti a scuola per la loro istruzione.
***
Nell’ambito di questa esperienza Marco Giverso si integra a tutto tondo nella vita di questi bambini vivendo al loro fianco, partecipando agli usi e costumi della popolazione locale. Durante una giornata nella foresta, lungo il fiume, Marco si tuffa con i bimbi che stavano giocando nell’acqua. Uscito dal fiume comincia a percepire forti pruriti e un arrossamento della pelle notevole che non andava via in alcun modo. Scopre, dopo un’attenta ricerca, che nell’acqua ristagnava una grossa quantità di mercurio proveniente da una miniera d’oro situata a una decina di chilometri a nord del fiume, che buttava, senza alcuna accortezza ambientale, grosse quantità di mercurio durante l’estrazione dell’oro. Altamente a rischio diveniva quindi la salute dei bambini e della popolazione del luogo che accedeva in quell’area, non solo per il contatto con un’acqua non pura, ma anche per causa di eventuali malattie scatenate in conseguenza dell’assunzione di cibo, quale ad esempio il pesce , che ovviamente proviene dal fiume. Una volta tornato a Torino, Marco sensibilizza la sua famiglia, e suggerisce di utilizzare solo più “oro etico” con tracciabilità certificata.
***
Rivolta il suo stato di fatto, cambiando radicalmente il metodo di lavoro. Acquista così solo più oro da chi aderisce alle regole ambientali e sociali. Approfondisce quindi la possibilità di acquistare l’oro in modo differente dai soliti canoni presenti sul mercato dell’oro cosiddetto comune per la lavorazione dei suoi gioielli, evitando quindi totalmente di rischiare di incappare in quell’impatto ambientale così dannoso per l’essere umano e per l’ambiente. Una scelta coraggiosa la sua, e davvero esemplare. A seguito di un’estesa ricerca, la famiglia Giverso decide quindi di utilizzare un oro ottenuto grazie a tecniche estrattive in linea con i più alti standard ambientali e sociali presenti al mondo, dando quindi origine ad una produzione 100% certificata e tracciata di oro etico. Giverso si conferma quindi come prima e unica azienda in Piemonte – sono quattro sul territorio nazionale – a utilizzare Oro Etico al 100%: le fonti certificate sono due: oro da miniere su piccola scala, cooperative di minatori e piccole raffinerie certificate Fairmined e oro conforme alla Chain of Custody dell’RJC certificato dalla LBMA good delivery. E’ molto importante conoscere la provenienza e le modalità di estrazione delle materie che caratterizzano il lavoro di Giverso Gioielli, ed è per lo stesso motivo che questa bellissima azienda si rifornisce e si avvale direttamente dalle miniere che conoscono personalmente e che operano esclusivamente con il supporto di manodopera locale.
***
Oltretutto l’estrazione avviene con tecnologie amiche dell’ambiente, al fine di proteggere la natura, tutelare i minatori ed esentare bambini dal lavoro, facendo lavorare il personale in posti sicuri e con uno stipendio adeguato. Una grande ispirazione quindi questa di Giverso Gioielli, estrapolata da un’esperienza vissuta in prima persona. I forti danni causati dalle miniere d’oro del territorio e da coloro che non badano alla salute dei propri lavoratori e di un’ambiente che sicuramente chiede di essere rispettato nel suo equilibrio e magnificenza, hanno incentivato questo percorso di eticità indirizzando l’attività artigiana verso una strada davvero innovativa. Con Giverso Gioielli si aprono anche a ventaglio collaborazioni di gusto e intelletto, capaci di contribuire all’affermazione di una cultura d’impresa in grado di legittimarsi come soggetto davvero capace di perseguire il suo scopo, senza pregiudicare al tempo stesso il benessere della comunità in cui è inserita. Giverso non si si propone inoltre, con le sue eclettiche collezioni, come una forma d’arte altamente creativa, e si presenta come una vera e propria scuola dell’essere, capace di trasmettere con il suo operato la capacità di focalizzare l’attenzione dei suoi clienti soprattutto nel rispetto di ciò che davvero desiderano, nella bolla di un microcosmo tutto da scoprire, dove anche le creazioni, in questo caso i gioielli, rappresentano quasi involontariamente la preziosità della bellezza ,della calma, dell’equilibrio e della pace. Una carezza al business davvero singolare!
.
Monica Di Maria di Alleri
Informazione promozionale