CRONACA- Pagina 785

Donna muore precipitando dalla ferrata della Sacra di San Michele

Drammatico incidente nel pomeriggio di oggi quando una  donna è morta cadendo dalla via ferrata della Sacra di San Michele nel territorio del comune di Sant’Ambrogio di Torino, nella zona del ponte tibetano. A nulla sono valsi l’intervento dell’elisoccorso con i sanitari e i tecnici del soccorso alpino. È stato effettuato il massaggio cardiocircolatorio e tutti gli interventi medici del caso ma purtroppo la donna è deceduta. Le forze dell’ordine stanno valutando la dinamica dell’incidente.

Auto contro furgone: un morto e un ferito grave

Questa mattina, dopo le 10, si è verificato un incidente mortale sulla tangenziale Ovest a Vercelli. Secondo le prime ricostruzioni, un furgone di una ditta di spedizioni e un’auto sono stati coinvolti in uno scontro nel quale uno dei due conducenti ha perso la vita, mentre l’altro è attualmente in gravi condizioni: è stato trasportato in ospedale secondo le prime informazioni dei sanitari. La scena è stata presidiata non solo dal servizio di emergenza 118 ma anche dagli agenti della polizia municipale, che stanno indagando sulla dinamica.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Tra il 25 aprile e il 1° maggio  39 mila visitatori al Museo del Cinema

 Alla Mole Antonelliana, che chiude anche un aprile record con oltre 80.000 presenze

Molti giorni sold-out e lunghe file davanti alla Mole Antonelliana, visite guidate programmate esaurite e tanto pubblico al Museo Nazionale del Cinema di Torino: sono infatti state 39.000 le persone che hanno varcato le porte del monumento simbolo della città da venerdì 21 aprile a lunedì 1° maggio 2023.

“Abbiamo chiuso il mese di aprile con una cifra record, oltre 80.000 presenze, e il museo ha raggiunto la sua capienza massima disponibile sia durante il ponte del 25 aprile che per il 1° maggio – sottolineano  Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema. La possibilità di acquistare i biglietti online e il prolungamento dell’orario di apertura nei giorni di maggior affluenza sicuramente hanno contribuito a rendere il museo più fruibile ai tanti visitatori che in questi giorni hanno scelto come meta la nostra città e la nostra regione, grazie anche a una politica di comunicazione turistica e culturale che promuove le nostre tante eccellenze del territorio”.

 

22.110 visitatori al MAUTO  per i ponti del 25 Aprile e 1° maggio

Torino, 2 maggio 2023. Strepitoso risultato per il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile nel periodo dei ponti: da venerdì 21 aprile a lunedì 1°maggio i visitatori sono stati 22.110. Rispetto allo scorso anno – quando si sono registrati 11.234 ingressi – le presenze sono aumentate del  96% .

Nello stesso periodo del 2019 – prima della pandemia – i visitatori furono 13.796.

 

Nel periodo 21 aprile – 1° maggio, il giorno di maggior affluenza è stato domenica 30 aprile nel quale si sono registrati quasi 4.000 ingressi.

 

Con 44.268 ingressi, il mese di aprile registra il record mensile di affluenza e si attesta come uno dei mesi migliori dell’anno: l’anno scorso i visitatori furono 27.509. Molto  elevata è stata la percentuale di visitatori stranieri, provenienti in prevalenza dal nord Europa (Belgio, Olanda, Germania, Svizzera, Francia).

 

Grande apprezzamento per le tante e varie visite guidate organizzate dal Museo, sia quelle alla collezione permanente che quelle alle mostre temporanee attualmente in corsoThe Golden Age of Rally – la grande retrospettiva dedicata agli anni d’oro delle competizioni rallystiche; L’Iso avventura –che racconta la straordinaria vicenda industriale del marchio Iso; e Arte di boita: l’arte torinese di trasformare la sostanza – una performance che mette in scena la creazione unica di una vettura e rende omaggio alla creatività e alla tecnica degli atelier torinesi degli anni ’50 e ’60, le boite appunto.

 

Gam, Mao, Palazzo Madama: oltre 7500 visitatori nel ponte

Sono 7.550 le persone che hanno visitato, tra venerdì 28 aprile e lunedì 1° maggio 2023, le collezioni permanenti e le mostre in corso nei Musei Civici: GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale e Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica.

In particolare, sono stati 2.119 i visitatori della GAM2.139 quelli del MAO e 3.292 quelli di Palazzo Madama.

Il giorno di maggior affluenza è stato domenica 30 aprile, con 3.085 presenze.

Coldiretti: la pioggia caduta (con l’acqua persa) dimostra l’urgenza di un Piano per i piccoli invasi

«Se avessimo potuto trattenere anche solo una piccola parte dell’acqua dilavata via nei fiumi in seguito alle precipitazioni abbondanti di questo weekend avremmo messo al sicuro le coltivazioni per tutta l’estate fino al completamento delle maturazioni». È il commento del presidente di Coldiretti Torino, Bruno Mecca Cici dopo la due giorni di pioggia caduta, finalmente abbondante, sui campi, sui frutteti, sui prati e sui boschi del Torinese dove si sono registrati fino a 120 mm di acqua nelle fasce pedemontane e di alta pianura tra Canavese e Pinerolese.

La pioggia abbondante ha scongiurato la catastrofe nei campi proprio nel momento in cui si sono appena completate le semine primaverili e mentre il foraggio sta crescendo nei prati, ma se l’acqua, assorbita dal terreno, favorirà la prima crescita delle piantine il fabbisogno irriguo annuale non è certo soddisfatto con solo due giornate di “innaffiata”. Quello che invece sarebbe sufficiente per tutto l’anno è il volume di acqua che, se fosse presente una rete di infrastrutture di trattenuta e accumulo, costituirebbe una preziosa scorta per salvare i raccolti in caso di siccità.

Per questo Coldiretti Torino torna a chiedere alla Regione un Piano per i piccoli invasi.

«In due giorni sui territori del Torinese, al di sotto della quota neve, è caduta una media di 80 mm di pioggia cumulata. Al netto dell’acqua assorbita dal terreno e di quella che ha dato un po’ di sollievo alle falde è finito nei fiumi, e dunque “transitata” verso il mare, una quantità pari al 50% della portata media del Po a Torino. Si tratta di acqua che è finita nel Po e che rivitalizza il Grande Fiume per tutto il suo corso e che, comunque, fa bene all’ambiente. Ma se fossimo stati in grado di immagazzinare anche solo un decimo di questa acqua, calcolando i fabbisogni idrici delle varie colture, avremmo accumulato circa 15 milioni di metri cubi, pari a circa la metà della capacità della diga idroelettrica di Ceresole Reale, che, ripartiti nei vari comprensori irrigui, avrebbero permesso di gestire un’eventuale crisi idrica estiva. Non capiamo cosa si aspetti a varare una progettazione complessiva in favore dei piccoli invasi sul territorio».

Oltre i 2000 metri di quota è nevicato, ma questa neve non sarà sufficiente per rimpinguare le portate dei fiumi nel periodo estivo, quando solitamente la “piena stagionale” è costituita proprio da acqua di neve fusa che poi lascia posto all’apporto della fusione dei ghiacciai, ormai quasi inconsistenti in tutte le testate delle valli torinesi. «Con rammarico agli agricoltori non resta che sperare che piogge come quelle di questi ultimi due giorni di ripetano con costanza per tutto il periodo estivo. In caso contrario l’agricoltura sarà in crisi anche quest’anno».

Metro, lavori per il nuovo sistema di gestione digitale. Dal 2 maggio variazioni al servizio

I lavori per il passaggio al nuovo sistema, già avviati nei mesi scorsi, sono stati programmati sino ad oggi in modo da non interferire con la normale gestione d’esercizio della metropolitana. L’avvio dei test per l’allacciamento al CBTC a partire da maggio comporterà invece una diversa programmazione della linea e una sospensione temporanea del servizio che verrà gestito con bus sostitutivi.

A partire dal 2 maggio, dal lunedì al giovedì e nelle giornate festive, la metropolitana chiuderà alle ore 22:00 (ultima partenza 21,30) e dal 7 agosto al 3 settembre il servizio sarà temporaneamente sospeso.

Tuttavia in occasione di due importanti eventi cittadini la metro rimarrà aperta sino a tardi: durante il Salone del Libro (giovedì 18, domenica 21 e lunedì 22 maggio) alle 00.30 e in occasione dei festeggiamenti di San Giovanni sino alle 01.30.

Per l’intero periodo estivo GTT garantirà un servizio sostitutivo con bus ad alta capienza e frequenza di transito ogni 5 minuti. Le fermate della linea bus saranno quelle della metropolitana.

Tabacchi lavorati, chiuso bar senza autorizzazione per la vendita

Nell’ambito delle attività di controllo nelle aree della movida, nei mesi scorsi, personale della Divisione P.A.S. – IV Sezione controllava un bar in zona San Salvario.

All’atto del controllo, venivano rinvenute diverse confezioni di tabacco utilizzato per narghilè, in particolare 32 pacchetti di tabacchi lavorati e 12 contenitori con tabacco già preparato per l’uso.

Per tale motivo, il titolare dell’esercizio pubblico, per l’attività di vendita di tabacco senza autorizzazione, veniva segnalato all’ufficio preposto dell’A.D.M. (Monopoli), in violazione della normativa vigente.

Nella circostanza, venivano accertate e contestate al titolare altre violazioni amministrative per un importo complessivo di 3000 euro, tra le quali mancanza dell’apparecchio per rilevazione del tasso acoltest e cattiva conservazione alimenti.

Nel corso dell’operazione, il tabacco, oggetto della contestazione, veniva stato sottoposto a sequestro per gli ulteriori adempimenti.

A seguito della contestazione e segnalazione, l’ADM istruiva formale procedimento all’esito del quale emetteva provvedimento di chiusura di giorni 5 che veniva notificato alla parte interessata da Ufficiali di P.G. della Polizia di Stato della Divisone Amministrativa della Questura nella giornata del 27 aprile u.s. con conseguente chiusura immediata dell’esercizio pubblico.

 

La pioggia di inizio maggio allenta la morsa della siccità in Piemonte

/

Lunedì 1 maggio ha registrato un maltempo diffuso su Torino e su tutta la regione. Le piogge piuttosto abbondanti e capillari hanno rappresentato un toccasana per le falde acquifere del Piemonte messe a dura prova dalla siccità. Oggi Martedì 2 sul capoluogo piemontese è previsto cielo sereno e anche sul resto della regione il tempo è destinato a migliorare. Temperature in generale calo.

Nozze al Castello di Reschio per Andrea Agnelli

Andrea Agnelli e Deniz Akalin si sono sposati sabato nel piccolo comune di Lisciano Niccone in provincia di Perugia. La festa nuziale con 40 invitati si è tenuta al Castello di Reschio, lussuoso resort in Umbria (nella foto). La notizia è stata svelata sui social dalla moglie di Pavel Nedved.