I Carabinieri di Rivoli hanno arrestato un italiano di 46 anni, già noto alle forze dell’ordine, perché gravemente indiziato di “rapina aggravata”. L’uomo, il 13 febbraio in prossimità dell’orario di chiusura serale, è entrato in una farmacia cittadina e con il volto travisato da un collant da donna ha messo a segno una rapina. Il soggetto ha fatto credere alle vittime di avere un’arma nella tasca della giacca. Poi rivelatasi un apriscatole. Terminato il colpo, il presunto reo, è fuggito a piedi. I Carabinieri, che nel frattempo sono stati allertati tramite il numero 112, lo hanno bloccato in una via poco distante. A seguito di perquisizione personale, sono stati rinvenuti i 580 euro frutto del colpo in farmacia. Inoltre, in un cestino nelle vicinanze, sono stati recuperati gli indumenti che il 46 enne ha utilizzato per compiere la presunta rapina. Il malfattore è stato accompagnato presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino.
Nursing Up: «Perché la Regione non emana bandi OSS?»
Torino, riceviamo e pubblichiamo – «È inaccettabile che, a distanza di oltre sei mesi dall’annuncio della proroga della graduatoria per l’assunzione di 1.243 operatori socio-sanitari, la Regione Piemonte non abbia ancora fornito alcuna risposta chiara. L’assessore Riboldi non può continuare a ignorare il problema» dichiara Claudio Delli Carri, Segretario Regionale Nursing Up Piemonte.
Durante l’Osservatorio per il personale sanitario dello scorso venerdì, Nursing Up ha chiesto direttamente all’Assessore alla Sanità Federico Riboldi di chiarire le intenzioni della Regione sull’assunzione di nuovi Operatori Socio Sanitari. In un comunicato stampa regionale del 29 luglio 2024, la Regione dichiarava infatti che il 31 luglio 2024 la Commissione Sanitaria del Consiglio Regionale si sarebbe riunita per approvare la proroga della graduatoria in scadenza il 5 agosto, garantendo così la prosecuzione delle assunzioni. Ma da quel momento non sono più arrivate notizie.
«Abbiamo posto la domanda in modo chiaro e diretto: la proroga è stata approvata? Le assunzioni sono state fatte o si sono bloccate? Perché non c’è traccia di nuovi ingressi nelle strutture sanitarie piemontesi? Eppure, di fronte a un tema così urgente, l’assessore Riboldi ha preferito non rispondere. Il suo silenzio è preoccupante», continua Delli Carri.
Questa mancanza di chiarezza si inserisce in una situazione già gravissima: oltre alla mancata assunzione di infermieri prevista da un accordo di due anni fa, il Piemonte è fermo da altrettanto tempo senza un bando di concorso per OSS, figure utili al supporto della garanzia degli standard assistenziali dei cittadini piemontesi.
«La sanità piemontese non può più attendere. Se quella proroga è stata approvata, perché non si vedono i risultati? Se invece è stata bloccata, chi ha preso questa decisione e perché? Regione Piemonte deve delle risposte agli operatori sanitari e ai cittadini» conclude Delli Carri.
Liste d’attesa, una “guida” sul sito della Regione
“Da marzo 2023 nel sito della Regione c’è una pagina dedicata ai tempi di attesa in sanità da cui è possibile arrivare ai singoli link delle Aziende sanitarie”, così ha risposto oggi in Aula l’assessore Gianluca Vignale – sulla base di una nota dell’assessore alla Sanità Federico Riboldi – all’interrogazione urgente presentata dal consigliere Alberto Unia (M5s), sul “Monitoraggio della presenza di informazioni sui siti web del Ministero della Sanità”, in cui sostiene che “è fondamentale che i cittadini piemontesi possano accedere agevolmente a informazioni trasparenti per orientarsi nei servizi sanitari e monitorare i tempi di attesa per le prestazioni”.
Vignale ha spiegato come sia possibile, dalla pagina https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sanita/accesso-ai-servizi-sanitari/tempi-attesa verificare i tempi di attesa per le prestazioni diagnostiche e le visite strumentali (costantemente monitorati), consultare la Guida alla lettura dei dati della Regione Piemonte e il Piano Operativo Regionale per il recupero delle liste d’attesa, raggiungere il link per il manuale Agenas Rao (Raggruppamenti di Attesa Omogenea per priorità clinica).
“Inoltre – ha aggiunto l’assessore – da quella pagina sono facilmente raggiungibili le indicazioni per attivare i percorsi di tutela nei singoli siti web delle Aziende sanitarie, il collegamento al Cup per le prenotazioni e quello per il reperimento dei contatti necessari al cittadino per pagamenti e modalità di prenotazioni”.
Nella stessa seduta sono state discusse anche le seguenti interrogazioni indifferibili e urgenti.
N. 248, presentata dalla consigliera Sarah Disabato(M5s), “Utilizzo dei fondi pubblici per il programma ‘Dalla parte degli animali’ di Michela Vittoria Brambilla, a cui ha risposto l’assessore Vignale; n. 249, presentata dal consigliere Pasquale Coluccio(M5s) “Riforma dei Medici di Medicina Generale – Posizione della Regione Piemonte”, a cui ha risposto l’assessore Vignale; n. 250, presentata dal consigliere Carlo Riva Vercellotti (FdI) “Per quali ragioni Trenitalia non attiva i servizi di corse sostitutive in caso di ritardi e cancellazioni?”, a cui ha risposto l’assessore Gabusi; n. 251, presentata dal consigliere Mauro Salizzoni (Pd) “Il peso dei privati nella mobilità sanitaria”, a cui ha risposto l’assessore Vignale; n. 252, presentata dalla consigliera Giulia Marro (Avs) “Limitazioni nel Percorso di Tutela e criticità delle liste d’attesa nell’ASL CN1”, a cui ha risposto l’assessore Vignale; n. 253, presentata dal consigliere Daniele Valle (Pd) “Indirizzi a supporto dell’Agenzia della Mobilità Piemontese per la predisposizione della documentazione di affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale”, a cui ha risposto l’assessore Gabusi; n. 254, presentata dal consigliere Domenico Ravetti (Pd) “La rete anti cinghiali e anti peste suina africana fra Piemonte e Liguria. La Regione Piemonte adesso cosa fa?, a cui ha risposto l’assessore Vignale; n. 256, presentata dalla consigliera Alice Ravinale (Avs) “Implementazione del Percorso Nascita in Piemonte, a partire dalla riapertura del Centro Nascita presso l’Ospedale Sant’Anna di Torino: a che punto siamo?”, a cui ha risposto l’assessore Vignale; n. 257, presentata dalla consigliera Valentina Cera (Avs) “Finanziamento dei consultori pubblici, con particolare riferimento alla riapertura del consultorio del quartiere Vallette di Torino”, a cui ha risposto l’assessore Vignale.
Infine è stata fornita risposta scritta alle interrogazioni n. 213, presentata dal consigliere Roberto Ravello (FdI) “Linea 285 Arriva Italia s.r.l. tra Oulx e Sauze d’Oulx: a Natale due sole corse e tabella oraria di difficile interpretazione” e n. 255, presentata dal consigliere Claudio Sacchetto (FdI) “Digital divide nelle aree montane, nuove soluzioni per migliorare il servizio in Piemonte?”.
Le parole tra noi leggere
XXXVII edizione dal 15 al 19 maggio 2025, Lingotto Fiere
La novità di quest’anno è l’ottava sezione curata dallo psicoterapeuta Matteo Lancini, dedicata al Crescere, che si aggiunge a quelle già presenti lo scorso anno.
Il Salone Internazionale del Libro di Torino torna a Lingotto Fiere da giovedì 15 a lunedì 19 maggio 2025, con la direzione di Annalena Benini.
Le parole tra noi leggere è il tema della XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, tratto dal romanzo omonimo di Lalla Romano. Il Salone sarà un’occasione per rinnovare e omaggiare le parole e la particolare materia di cui sono fatte. L’illustrazione è stata realizzata da Benedetta Fasson, illustratrice e animatrice, che collabora con realtà diverse, da pubblicità per piccole e grandi aziende, a progetti culturali e artistici.
La XXXVII edizione è stata presentata martedì 18 febbraio – presso il MAUTO – Museo dell’Automobile da Silvio Viale, Presidente dell’Associazione Torino, La Città del Libro; Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino; Alessandro Giuli,Ministro della Cultura; Mascha Baak, Console Generale Paesi Bassi in Italia; Rosanna Purchia, Assessora alla Cultura della Città di Torino; Marina Chiarelli, Assessore al Turismo, Sport e Cultura della Regione Piemonte; Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania.
La conferenza stampa di presentazione è stata tradotta in LIS, Lingua dei Segni Italiana, da Anna Di Domizio.
Anticipazioni sul programma
Il programma completo sarà diffuso ad aprile, ma oggi sono stati anticipati alcuni ospiti. La lectio di inaugurazione sarà di Yasmina Reza, scrittrice e drammaturga francese considerata tra le voci contemporanee più significative.
La novità della XXXVII edizione è l’ottava sezione curata dallo psicoterapeuta Matteo Lancini, dedicata al Crescere, che si aggiunge a quelle già presenti lo scorso anno. Per ogni sezione i curatori hanno ideato tre o quattro incontri-evento che condurranno durante il Salone. Tra i primi nomi annunciati: per la sezione arte, curata da Melania G. Mazzucco, ci sarà la scrittrice Tracy Chevalier; saranno presenti le registe e sceneggiatrici Francesca e Cristina Comencini e la sceneggiatrice Giulia Calenda, in dialogo con Francesco Piccolo, curatore della sezione cinema; per la nuova sezione crescere, Matteo Lancini sarà in dialogo con il cantante Salmo; per la sezione editoria, curata da Teresa Cremisi, ci sarà l’editrice spagnola Silvia Sesé; parleranno di informazione il curatore Francesco Costacon la giornalista e podcaster Victoire Tuaillon; Luciana Littizzetto, curatrice della sezione leggerezza, dialogherà con i conduttori televisivi Mara Venier e Fabio Fazio; per la sezione romance, la curatrice Erin Doom parlerà con l’autrice Felicia Kingsley; infine, Alessandro Piperno, curatore della sezione romanzo, dialogherà con la scrittrice Jhumpa Lahiri.
Nel programma generale, tra gli ospiti internazionalisaranno presenti al Salone: l’autore olandese Jan Brokken;lo scrittore svizzero Joël Dicker; l’autrice francese Valérie Perrin; due voci della letteratura giapponese contemporanea, Rie Qudan e Saitō Kōhei; l’autore israeliano Etgar Keret; lo scrittore bulgaro Georgi Gospodinov; la scrittrice palestinese Adania Shibli; l’avvocato Scott Turow, tra i primi a creare il genere legal thriller.
Gli spazi, le novità e i ritorni
Torna anche per questa edizione la Pista 500, progetto artistico di Pinacoteca Agnelli sull’iconica pista di collaudo delle automobili FIAT sul tetto del Lingotto. Torna uno degli spazi più giovani, animati e frequentati delle ultime edizioni, il Palco Live e il camper di Margherita Schirmacher, che si trasformerà in uno spazio eventi.
I Paesi Bassi sono il paese ospite del XXXVII Salone Internazionale del Libro di Torino, mentre la regione ospiteè la Campania.
Tra le ricorrenze che verranno celebrate al Salone Internazionale del Libro: il centenario dalla raccolta poetica Ossi di seppia di Eugenio Montale, dalla nascita di Andrea Camilleri e di Flannery O’Connor. Inoltre verranno celebrati i 250 anni dalla nascita di Jane Austen.
Il Salone del Libro per ragazze e ragazzi
Da sempre il Salone considera il lavoro con i ragazzi e i docenti uno dei suoi obiettivi fondanti e il ruolo attivo dei giovani cresce ogni anno di più. Grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, il Salone del Libro dedica loro un intero spazio, il Bookstock, che quest’anno compie 18 anni.
Anche quest’anno tornano i Gruppi di lettura, la Biblioteca delle Passioni, e il BookBlog. Grazie al sostegno della Regione Piemonte torna il Buono da leggere per le classi residenti in regione. Inoltre, grazie allo strumento dei Patti educativi e alla collaborazione con l’Ufficio V – ambito territoriale Torino – dell’U.S.R. Piemonte, 1500 biglietti omaggio sono a disposizione degli studenti delle scuole delle città metropolitana di Torino, assegnati con l’idea di costruire inclusione sociale e contrastare la povertà educativa. Quest’anno il progetto è dedicato alle Scuole Secondarie di I e II grado del quartiere Barriera di Milano (Circoscrizione) della città di Torino.
Come sempre, sono molte le iniziative per gli studenti delle scuole di vario grado e ordine: per il terzo anno, Oltre la notizia, progetto in collaborazione con il Corriere della Sera che prevede tre incontri tra ragazzi delle scuole secondarie e i giornalisti del giornale; torna poi Adotta uno scrittore, il progetto che mette al centro la lettura; Un libro, tante scuole, la cui lettura sarà Il corpo di Stephen King; Lavorare con i libri, corso di formazione per scoprire la filiera del libro; i Comix Games, contest di ludolinguistica per gli studenti delle scuole medie e superiori organizzato da Comix e Repubblica@scuola.
I progetti speciali e il Salone Off
Tornano anche tutti i progetti speciali: dal Concorso letterario nazionale Lingua Madre, giunto ai suoi 20 anni, al Premio Mondello e al Premio Nati per Leggere. Torna inoltre il Rights Centre, dedicato ai professionisti dell’editoria internazionale, da mercoledì 14 a venerdì 16 maggio al Centro Congressi Lingotto.
Torna anche con le sue numerose iniziative il Salone Off, progetto che coinvolge tutta la città di Torino, l’area metropolitana e il territorio regionale. Anche per l’edizione 2025, il Salone Off propone un’ampia gamma di progetti, eventi, iniziative, spettacoli e letture, tra cui: Voltapagina, giunto alla XVIII edizione, progetto che fa entrare autrici e autori nelle carceri piemontesi; torna anche Ballatoio – storie a domicilio, iniziativa che riunisce gli abitanti di un condominio di periferia attorno alla lettura di un libro; dopo il successo dello scorso anno, torneranno le cene letterarie Letture da… gustare, per celebrare tra gusto e lettura anniversari di autori e autrici internazionali; una mostra che esporrà tutti gli scatti realizzati dalle vincitrici della sezione del Concorso letterario nazionale Lingua Madre dedicato alla fotografia; in occasione dei settant’anni di Feltrinelli lunedì 19 maggio al Teatro Colosseo andrà in scena Il Gattopardo, una storia incredibile, monologo di Francesco Piccolo.
Biglietteria e accrediti
È possibile acquistare i biglietti per la nuova edizione del Salone del Libro e fare richiesta di accredito stampa. Per maggiori informazioni consultare il sito: salonelibro.it.
Al link qui di seguito è possibile accedere alla cartella stampa digitale con: comunicato stampa completo di dettagli e dichiarazioni istituzionali; il manifesto di Le parole tra noi leggere; schede dedicate ai progetti speciali e alle istituzioni partner; una selezione di fotografie degli ospiti annunciati.
Durante i lavori la continuità dei servizi sarà garantita da uno sportello dedicato nella sede di Bricherasio
Torino, 18 febbraio 2025 – Poste Italiane comunica che sabato 22 febbraio inizieranno i lavori Polis nell’ufficio postale di Bibiana. La sede postale di Piazza Vittorio Emanuele II n. 3, infatti, è stata inserita nell’iniziativa “Polis – Casa dei Servizi Digital”, uno Sportello Unico che renderà semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7.000 Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti con l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro Paese e il superamento del digital divide.
Grazie a Polis, Poste Italiane dà un nuovo volto agli Uffici Postali dei piccoli centri per renderli più accoglienti e trasformarli in Sportello Unico digitale di prossimità. Al temine dei lavori nella nuova sede i cittadini potranno richiedere certificati anagrafici e di stato civile, i certificati previdenziali e giudiziari e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione.
Durante il periodo dei lavori Poste Italiane garantirà ai cittadini la continuità di tutti i servizi attraverso uno sportello dedicato presso l’ufficio postale di Bricherasio, aperto con il consueto orario dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle ore 13.35 e il sabato dalle ore 8.20 alle ore 12.35.
A disposizione, presso l’up di Pinerolo Via Cravero, anche un ATM Postamat, attivo sette giorni su sette e in funzione 24 ore su 24 per i prelievi di denaro contante e per tutte le operazioni consentite.

Fino a mercoledì 19 febbraio 2025 – prossimo giorno di controllo – resteranno pertanto in vigore le sole misure strutturali di limitazione al traffico.
Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.
L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale
TORINO CLICK
“Le Olimpiadi invernali – dichiara il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – si chiamano delle Alpi francesi ma vedono protagonisti il Piemonte e la città di Torino. Il nostro territorio ha saputo candidarsi per raccogliere la grande opportunità offerta da questo evento internazionale di poter ospitare una parte delle gare, nello specifico quelle di partinaggio, che avranno sede all’Oval a Torino. Questa è una notizia molto importante che permette al nostro Piemonte di agganciarsi all’evento olimpico, di poter accedere a finanziamenti importanti per tutto il nostro sistema neve e soprattutto di poter godere di quell’immagine e della promozione che nel 2030 riporterà le Alpi piemontesi sotto i riflettori di tutto il mondo”.
“Le Olimpiadi invernali delle Alpi francesi 2030 – aggiunge il sindaco della Città metropolitana e della Città di Torino Stefano Lo Russo – arriveranno a Torino e in Piemonte con le gare di pattinaggio che si svilupperanno all’Oval. Avremo una grande occasione di rilancio della vocazione olimpica della nostra città, un risultato reso possibile da un lavoro sinergico delle istituzioni che farà tornare Torino, il Piemonte e le sue valli olimpiche davvero al centro della competizione sportiva tra le più amate nel nostro territorio”.
Torino, torna il carnevale storico del Balon
Un appuntamento unico nel suo genere che, durante il periodo di carnevale, “porta in scena” il meglio dei gruppi storici e di rievocazione storica del Piemonte e non solo, risultando il vero Carnevale storico della Città di Torino, ispirato a quello che si svolse nel 1985 a Borgo Dora. Un momento davvero speciale nel panorama degli eventi di Carnevale perché si tratta di una vera e propria kermesse dedicata alle sfilate e alle esibizioni di 17 gruppi storici in rappresentanza di varie epoche della storia dell’umanità, un percorso che è ripreso dal 2018 con il ritorno dell’Antico Carnevale del Balon dopo alcuni decenni di assenza dal panorama delle manifestazioni torinesi.
L’intenso programma è concentrato nella giornata di domenica 23 febbraio e caratterizzato dall’investitura della Rusnenta, letteralmente “la arrugginita”, la maschera tradizionale di Borgo Dora il cui nome trae origine dall’antico mercato delle “cose vecchie” che ancora oggi è il carattere distintivo del tipico quartiere del Balon con i tanti negozi di antiquariato, i “robivecchi” e i mercati del Balon del sabato e del Gran Balon che si svolge immancabilmente ogni seconda domenica del mese.
Non ci resta quindi che attendere domenica 23 febbraio, il clou del Carnevale del Balon, con la presenza delle autorità cittadine, dei gruppi storici, della giuria del concorso di rievocazione e di tutti gli appassionati del mercato delle pulci e degli oggetti antichi.
Simone Gelato, antiquario e Presidente dell’Associazione dei Commercianti del Balon esprime così la soddisfazione per l’appuntamento che si rinnova: «Il concorso di rievocazione dedicato ai gruppi storici è un momento davvero emozionante per il nostro quartiere ed è un evento sempre più “vissuto” sia dai residenti e operatori sia dai turisti e visitatori del mercato dell’antiquariato. Abbiamo voluto caratterizzare questa kermesse, sin dalla prima edizione, con una connotazione storica più che carnevalesca, poiché la storia e gli oggetti del passato permeano Borgo Dora da sempre».
Il programma di domenica prevede alle 9,30 l’apertura dell’edizione straordinaria del mercato di antiquariato, vintage e collezionismo. Si proseguirà alle 11 con Gianduja e Giacometta, le maschere tradizionali di Torino che, accompagnate dalla Rusnenta per gli onori “di casa” e dalle autorità presenti, apriranno la sfilata lungo le pittoresche vie del Borgo insieme alla delegazione dei bambini del Sermig e del Cottolengo.
Alle 12, il Dipartimento della Dora darà il via a varie esibizioni di gruppi di rievocazione storica, seguito dai Balastorie mentre alle 13 sarà la volta dell’Associazione Okelum e del gruppo Quarta Legio di Ivrea che inscenerà la rievocazione dell’atto cerimoniale della “posa” della prima pietra di Torino da parte dei Romani, ossia un’Augusta Taurinorum celebrata nel suo atto fondativo avvenuto nel 9 a.c.
La rievocazione del rituale di fondazione, frutto del connubio tra sacralità divina ed importanti accorgimenti tecnici del passato con interessanti ricadute culturali ed urbanistiche nel presente, si svolgerà in modalità tale da non penalizzare le altre esibizioni
dei numerosi gruppi storici presenti alla tradizionale kermesse cittadina, costituendo così un vero e proprio viaggio nel tempo, preceduto da un iniziale scontro tra legionari romani e i Taurini (rappresentati dal gruppo Okelum) e seguito dalla riproposizione dei “Terminalia” ovvero la festività che i romani celebravano proprio il 23 febbraio in onore del Dio Terminus, protettore dei confini e che culminerà con un avvincente combattimento gladiatorio.
Dalle 15 circa si esibiranno i bersaglieri La Marmora, il gruppo Scrima con Malagente e ancora il gruppo storico Conte Occelli e poi Nobiltà Sabauda: il corteo di Carnevale seguirà il percorso del mercato nelle vie Borgo Dora, Lanino, Cottolengo e Mameli, con la Rusnenta e la giuria composta da scenografi, storici e giornalisti che valuteranno i vari gruppi storici presenti sotto il palco centrale di piazza Borgo Dora.
Alle 17 circa la Rusnenta e le autorità presenti proclameranno il vincitore per la migliore esibizione e consegneranno il premio del concorso per gruppi di rievocazione storica.
Michele Lacidogna, antiquario e responsabile eventi e comunicazione dell’Associazione, afferma che «lo Storico Carnevale del Balon rappresenta un’occasione per “riappropriarsi” di tradizioni positive e per “immergersi” in una macchina del tempo che farà certamente sognare bambini e, ne siamo certi, anche molti genitori e adulti che vorranno trascorrere una domenica differente tra oggetti e personaggi del passato».
Sempre domenica 23 febbraio, dalle 9 alle 18, il Cortile del Maglio ospiterà la rassegna Stragulp, che attrarrà gli appassionati di fumetti ma non solo: dal disegno al doppiaggio, dalla scrittura ai games verrà strutturato un percorso in cui realtà e immaginazione si prenderanno per mano, anche grazie alla presenza di numerosi autori e fumettisti di fama internazionale.
Non ultimo, verrà indetto un concorso fotografico aperto a tutti, professionisti e fotoamatori che, con fotocamere o semplici ma tecnologici smartphone, saranno invitati a pubblicare, in un unico post su Instagram, le tre foto migliori scattate durante la giornata del 23 febbraio, entro venerdì 28 febbraio ore 12. Nel post dovranno esserci il tag a @balontorino e l’hashtag #fotobalon.
Infine, ci sarà spazio anche per le esposizioni di auto storiche come le “Fiat 500” d’epoca presso gli spazi di piazza Borgo Dora, mentre lo street food di qualità delizierà il palato dei presenti con numerosi stand enogastronomici, anche con specialità “a stelle e strisce”.
Per i più curiosi, alla ricerca delle storie e dei luoghi, è consigliata la visita guidata per le vie del Balon in compagnia di Piemonte Storia. Ritrovo alle ore 10,30 davanti al Sermig, obbligatoria la prenotazione (Federico 339/4314369): per ulteriori informazioni sulla manifestazione ci si può connettere al sito www.balon.it e ai social del Balon.
È stato firmato pochi minuti fa a Roma dal Ministro Orazio Schillaci e dall’assessore Federico Riboldi il Protocollo d’intesa tra il Ministero della Salute e la Regione Piemonte per la sottoscrizione dell’atto integrativo dell’Accordo di programma per la realizzazione del Parco della Salute, della Scienza e dell’Innovazione di Torino.
Un atto che segue di pochi giorni l’approvazione da parte della Conferenza Stato Regioni dell’intesa per il finanziamento degli extra costi a integrazione delle risorse già previste per la realizzazione della nuova struttura ospedaliera che sorgerà a lato del Grattacielo Piemonte che prevede uno stanziamento aggiuntivo di 84,3 a carico dello Stato e 4,4 a carico della Regione.
«Quella di oggi è una firma storica per la sanità torinese e piemontese – ha sottolineato l’assessore alla Sanità, Federico Riboldi -: in pochi giorni, quindi, si sono finalizzati tutti i passaggi che permettono ora di fare un altro, significativo, passo avanti nell’iter burocratico per la realizzazione del Parco della Salute di Torino. Ora, come ho ricordato già nei giorni scorsi, proseguiamo senza sosta con il cronoprogramma, che adesso prevede l’avvio dell’iter di approvazione, da parte del Commissario Corsini, del progetto esecutivo mediante l’indizione di una conferenza dei servizi».