CRONACA- Pagina 645

Bugiardini, la salute in scena: un progetto della Fondazione TRG e Ospedale Koelliker

A TORINO FINO AD OTTOBRE 

Parlare di salute con arguzia, ironia e comicità. Farlo nelle piazze, nei loghi di aggregazione dei quartieri, in mezzo alla gente. Avvicinare il pubblico, ed in particolare gli elementi più fragili della società, a temi importanti come movimento ed alimentazione. È questa l’idea che sta dietro a Bugiardini, un progetto della Fondazione TRG e Ospedale Koelliker, inserito nel ricco calendario di appuntamenti de La cultura dietro l’angolo, un programma – da un’idea di Fondazione Compagnia di San Paolo in collaborazione con la Città di Torino – di oltre 120 attività culturali diffuse nelle circoscrizioni della città che porta la cultura a poca distanza da casa, creando nuove occasioni di relazione, condivisione, aggregazione e partecipazione.

Bugiardini è un ciclo di incontri gratuiti che, fino al 3 ottobre, porta nelle case del quartiere, nelle biblioteche e nelle librerie di Torino la salute, rendendola semplice e divertente, alla portata di tutti.

I protagonisti di Bugiardini sono l’attrice torinese Giorgia Goldini della Fondazione TRG, i medici dell’Ospedale Koelliker – fisiatri, gastroenterologi, infermieri, fisioterapisti, ortopedici, infettivologi – e, ovviamente, il pubblico. In ogni incontro, come nella migliore delle tradizioni del teatro di improvvisazione, si sa di ciò che si parla ma non come lo si farà. Giorgia guida, il medico risponde, il pubblico partecipa, reagisce, interviene… E tra una risata e l’altra si riescono ad affrontare con leggerezza temi importantissimi per tutti.

“La cultura e il teatro in particolare – dichiara Emiliano Bronzino, Direttore Artistico della Fondazione TRG – sono occasioni fondamentali per il benessere di tutti. Inoltre, i linguaggi teatrali aiutano a veicolare concetti importanti come la salute e la prevenzione in modo semplice e alla portata di tutti. Con Bugiardini fin dai primi appuntamenti ci siamo resi conto di come il teatro permetta agli spettatori di incuriosire e sentirsi liberi di esprimere i propri dubbi e domande”.

“Portare la salute più vicina alla vita delle persone, – dichiara Koelliker – incontrare la gente, interagire con il pubblico e dare la possibilità a tutti di capire l’importanza di argomenti come movimento o alimentazione è un’attività che intraprendiamo con grande piacere. Il motto del nostro ospedale è Prima la persona e queste attività ci aiutano ad avvicinarci realmente a tutti e a proseguire la missione di aiutare le persone a stare bene”

I PROSSIMI APPUNTAMENTI DI BUGIARDINI

Martedì 25 luglio 17:30 Casa Vallette piazza Eugenio Montale 18/A
Giovedì 27 luglio 17:30 Piùspazio4 via Saccarelli 4
Venerdì 1° settembre 17:30 Casa nel parco via Panetti 1
Martedì 5 settembre 17:30 Binaria Via Sestriere 34
Venerdì 15 settembre 17.00 Centro interculturale corso Taranto 160
Mercoledì 27 settembre 17:30 CdQ San Salvario via Oddino Morgari 14
Venerdì 29 settembre 17:30 Casa nel parco via Panetti 1
Martedì 3 ottobre 17:30 Binaria Via Sestriere 34

“Sicuramente in bosco” con Ipla

Il 20 luglio si è svolta, a Limone Piemonte, una nuova edizione di “Sicuramente in bosco”. Organizzata dall’IPLA, su incarico del Settore Foreste di Regione Piemonte nell’ambito della Misura 1.2.1 del PSR. L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di imprese forestali locali (Giordanengo, Vinai e Giordano), di istruttori di Formazione 3T, ma anche di imprese costruttrici/rivenditrici di macchine e attrezzature forestali. Numerosa la partecipazione di imprese, carabinieri forestali, tecnici Spresal, tecnici forestali, funzionari pubblici. Sì è parlato di sicurezza in bosco con riferimento a macchine innovative, tecniche di lavoro, ma anche novità del D.lgs 81/08 e gestione delle emergenze.
Un bel momento di confronto costruttivo.

Sestriere, nuovi campi da padel

Sabato 22 luglio alle ore 11.00 si terrà l’inaugurazione dei nuovi campi da padel a Sestriere in via Europa 4, dietro il palazzo comunale. A seguire è in programma un primo torneo ad inviti. Dalle ore 16.00 il campo sarà a disposizione di coloro che vorranno provare gratuitamente fare qualche scambio (racchette e pallina fornite in loco). Da domenica 23 luglio il campo sarà aperto tutti i giorni, per tutta l’estate, con orario continuato dalle 9.00 alle 20.00. Possibilità di prenotare anche sessioni di gioco in notturna e lezioni di padel con maestri qualificati. Il prezzo a giocatore è di 18 euro per 90 minuti (15 euro per soci ACLI, possibilità si affiliarsi in loco). Sconto 10% per i residenti del Comune di Sestriere. Sono inoltre a disposizione racchette e palline a noleggio al prezzo di 2 euro a persona. Per informazioni e prenotazioni: Padel 2000 Sestriere, tel. 392 5937494 email info@padelsestriere.com web site: www.padelsestriere.com

A Grugliasco lavori di asfaltatura e teleriscaldamento

 

I lavori di posa delle condotte e relativi allacciamenti realizzati da parte dei tecnici di Iren proseguono in via Alfieri. Alal fine i lavori prevedono anche l’asfaltatura della strada come già avvenuto da poche settimane in corso Alllamano, tra via Da Vinci e a via Bertone.
Proseguono anche i tagli dell’erba in corso Torino e al giardino Caduti sul lavoro a borgata Fabbrichetta. Gli operai andranno avanti questa settimana visto che non si prevedono piogge per completare tutti i tagli in programma rallentati per via delle piogge delle scorse settimane.

Facebook Città di Grugliasco

Donna anziana derubata: tre arresti

I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Torino, con la collaborazione della Squadra Mobile di Siracusa e del Commissariato di P.S. di Anzio – Nettuno, nell’ambito delle mirate iniziative di contrasto al fenomeno delle truffe perpetrate in danno di persone anziane, ha dato esecuzione all’Ordinanza di applicazione di misura cautelare, emessa dal Tribunale di Torino, nei confronti di tre soggetti, appartenenti ai cosiddetti “camminanti di Noto”, gravemente indiziati di diversi episodi di furto aggravato perpetrati in questa città.

L’attività di indagine veniva avviata il 19 ottobre 2022, a seguito dell’arresto dei tre soggetti, in flagranza di reato, in quanto autori di un furto commesso in pregiudizio di una donna dell’età di 75 anni, cui costoro avevano sottratto denaro e gioielli custoditi in un mobile dell’ingresso, dopo essere entrati nell’abitazione della malcapitata con uno strattgemma.

L’intervento degli investigatori della Squadra Mobile aveva consentito l’arresto dei tre autori del fatto ed il recupero della refurtiva appena sottratta, rinvenuta ancora nella loro disponibilità.

I successivi accertamenti, volti a verificare il possibile coinvolgimento dei tre indagati in relazione ad altri analoghi fatti delittuosi, permettevano di raccogliere a loro carico gravi indizi di colpevolezza in ordine ad altri sei furti in abitazione, perpetrati in questo capoluogo nei mesi di agosto e settembre 2022, sempre in pregiudizio di persone anziane e con modalità analoghe a quelle dell’arresto in flagranza.

In relazione a tali ulteriori episodi delittuosi veniva emesso il provvedimento cautelare eseguito nelle decorse giornate.

Ecco come sarà il “nuovo” borgo medievale di Torino

È stato illustrato  nel corso di una commissione alla Circoscrizione 8 il progetto di riqualificazione del Borgo Medievale del Valentino. Un passaggio amministrativo necessario, dopo che progettisti incaricati da SCR in qualità di stazione appaltante, Isolaarchitetti, hanno presentato alla Città il Piano Finanziario Tecnico Economico che è in corso di approvazione. La Circoscrizione 8, territorialmente competente al rilascio del parere in seno alla Conferenza dei Servizi in corso per l’approvazione del progetto di Fattibilità Tecnico Economico, si riunisce oggi per esaminarlo.

Il progetto di restauro del Borgo Medievale fa parte della riqualificazione complessiva di diverse aree affacciate lungo le sponde del fiume Po. L’intervento nel suo insieme prevede la valorizzazione del verde pubblico del Parco del Valentino, il ripristino della navigazione fluviale, la realizzazione della nuova Biblioteca Civica e la ristrutturazione del Teatro Nuovo nel complesso di Torino Esposizioni, oltre che il restauro degli edifici e delle aree esterne del Borgo Medievale. Il valore totale finanziato delle trasformazioni è di 157 milioni di euro e all’intervento di restauro del Borgo Medievale sono stati destinati 6 milioni.

“In passato – spiega il Sindaco Stefano Lo Russo – era addirittura maturata l’errata convinzione che il Borgo Medievale, nato come noto per l’Esposizione Generale Italiana del 1884, non fosse stato costruito per durare. Le indagini storiche e soprattutto la grande affezione dei torinesi e dei turisti per questo luogo ci hanno però dimostrato il contrario ed ecco perché sarà importante restaurarlo e valorizzarlo all’interno di un progetto più ampio, che riguarda tutta l’area del Valentino e la sua vocazione di polo naturalistico, culturale e turistico che farà di questo uno dei più importanti interventi in Città da decenni. Un grande progetto culturale in cui crediamo molto e che stiamo portando avanti”.

Il montaggio di ponteggi e impalcature è in corso perché il Borgo Medievale già a partire dai prossimi giorni sarà interessato da interventi di manutenzione straordinaria più urgenti, in particolare con lavori che riguardano le coperture dei numerosi edifici, in particolare, quelle della Rocca, dove si interverrà anche sui balconi e sul ponte e il consolidamento della casa di Malgrà.

A questi interventi si innesterà poi il cantiere di riqualificazione più ampia. Il progetto si propone di valorizzare e potenziare la vocazione turistica e culturale di questo luogo, dove cittadini e turisti possano trovare attività di intrattenimento e mercatini periodici negli spazi esterni, garantendo la massima fruizione possibile e valorizzando la connessione tra il Borgo e lo straordinario contesto naturalistico che lo ospita. Tra gli obiettivi, pur nell’ambito dei necessari interventi di rifunzionalizzazione e adeguamento, anche quello di ricucire e riordinare gli elementi storici qualificanti, come la strada interna, che nel tempo hanno subito manomissioni o comunque un generale processo di frammentazione.

I lavori prevedono l’efficientamento energetico e impiantistico dell’intero complesso, attraverso la riorganizzazione degli impianti termici in un’unica centrale di produzione collegata al pozzo geotermico esistente e il restauro e l’ammodernamento di parte degli immobili che lo compongono al fine di trasformarli in aree museali aperte al pubblico, conservando e valorizzando gli elementi architettonici e strutturali già presenti. In particolare i restauri riguarderanno la Casa di Ozegna, l’ex ristorante San Giorgio, la Casa di Mondovì, la Casa di Pinerolo, il Cortile e la Torre di Avigliana, la Casa di Chieri, la Casa di Malgrà e la Casa di Borgofranco.

Per rispettare le stringenti tempistiche previste dai finanziamenti europei, gli interventi dovranno essere affidati entro fine anno e avviati all’inizio del 2024.

Ordigno bellico, domenica traffico limitato tra Brandizzo e Chivasso

Per consentire le operazioni di rimozione di un ordigno bellico rinvenuto nel territorio comunale di Chivasso (TO), domenica 23 luglio la statale 11 “Padana Inferiore” sarà chiusa al traffico tra Brandizzo e Chivasso a partire dallo svincolo di Brandizzo/Gassino (km 15,800). La chiusura sarà in vigore dalle 5:00 alle 17:00.

Per effetto della limitazione attiva lungo l’asse principale della statale, sarà inoltre chiusa al traffico la rampa di ingresso dallo stesso svincolo di Brandizzo/Gassino in direzione Chivasso.

Circoleranno regolarmente i treni regionali Chivasso-Ivrea-Aosta e quelli della linea SFM 1 Chieri-Settimo-Rivarolo. Durante le attività di disinnesco sarà invece interrotta la circolazione nella tratta tra Chivasso e Settimo Torinese e cancellati i seguenti collegamenti:

  • Regionali Torino-Milano tra Torino e Chivasso
  • SFM 2 Pinerolo-Chivasso tra Torino Stura e Chivasso
  • lunga percorrenza da e per Milano tra Torino e Milano

I Regionali 2752 Torino-Aosta delle ore 7.52 e il 2757 Aosta-Torino delle ore 5.37, in accordo con la Regione Valle d’Aosta, verranno sostituiti da bus tra Torino Porta Susa e Ivrea.

L’orario indicato per il termine delle attività è legato all’effettivo completamento dell’intervento degli artificieri.

Informazioni di dettaglio sui provvedimenti di circolazione ferroviaria e sui treni interessati sono consultabili sul sito web di Trenitalia.

Homes4All, da Torino un nuovo modello di housing sociale

Presentati i risultati della sperimentazione

Sono stati presentati al Combo di corso Regina Margherita 128 i risultati della  sperimentazione di “Homes4All – a Torino il diritto all’abitazione si innova”.
Al progetto, che propone un innovativo modello di housing sociale per affrontare l’emergenza abitativa, contribuiscono numerosi attori pubblici e privati, profit, del terzo settore o investitori: una solida rete di partner dalle competenze diversificate.

Avviato a febbraio del 2020, “Homes4All – a Torino il diritto all’abitazione si innova” è un progetto di finanza di impatto che vede come capofila la Città di Torino in partenariato con Homes4All S.r.l. Società Benefit, Brainscapital S.r.l. Società Benefit, Homers S.r.l. Società Benefit, Associazione ACMOS e Camera di Commercio di Torino.

18 i nuclei familiari (5 incapienti, 13 parzialmente capienti) coinvolti per un totale di 49 le persone, di cui 16 minori e 3 persone con disabilità, individuati tra quelli presenti nella graduatoria di Lo.C.A.Re., l’Agenzia Sociale Comunale per la locazione.

Alla base di “Homes4All – a Torino il diritto all’abitazione si innova” l’idea di poter contrastare l’emergenza abitativa e favorire la rigenerazione urbana generando un forte impatto sul territorio con positivi effetti sociali e ambientali.

Come? Intercettando sul mercato immobili privati vuoti o beni da acquistare in asta da mettere poi a disposizione di nuclei familiari in difficoltà. Homes4All S.r.l provvede sia all’acquisizione che alla gestione degli immobili, li ristruttura mettendoli a norma. Gli alloggi vengono poi assegnati alle famiglie che contestualmente, in collaborazione con i servizi sociali e il terzo settore, vengono accompagnate lungo un percorso di rafforzamento dell’autonomia economica

Tra gli obiettivi del progetto, che coi fondi messi a disposizione dal Fondo per l’Innovazione Sociale ha potuto ristrutturare 4 unità abitative diventate per altrettante famiglie una casa accogliente e sicura, c’è infatti proprio il miglioramento delle condizioni economiche e lavorative dei beneficiari, in modo da consentire loro l’autonomia abitativa.

Un risultato già conseguito da 2 nuclei famigliari che sono in procinto di ultimare il loro percorso di accompagnamento sociale: su 5 adulti presenti, 4 hanno trovato lavoro di cui 2 a tempo indeterminato, raggiungendo quindi gli obiettivi di stabilità e migliorando le condizioni di benessere familiare. Inoltre altri 2 nuclei “pilota” hanno sperimentato l’accompagnamento sociale già al termine della prima fase del progetto dedicata allo studio di fattibilità: entrambi hanno raggiunto gli obiettivi del patto e sono stati inseriti in una casa popolare.

“Con il progetto Homes4All, la Città di Torino ha la possibilità di testare un modello altamente innovativo di finanza ad impatto sociale che –
 poiché corredato da dati quantitativi e qualitativi rispetto ai risultati finali ottenuti – potrà essere facilmente replicato –spiega l’Assessora all’Innovazione della Città di Torino Chiara Foglietta-. Il progetto Homes4All potrebbe diventare nel tempo un fattore caratterizzante dell’esperienza di Torino come “città sociale”, in grado di generare dibattito e attrarre attenzione da diverse zone del Paese“.

“Questo progetto – sottolinea l’Assessore alle Politiche Abitative, Jacopo Rosatelli–  dota anche la Città di Torino di strumenti di azione preventiva intervenendo sulla riduzione dei tempi di attesa per l’alloggiamento pubblico, ampliando l’offerta immobiliare privata a costi accessibili e sviluppando un sistema di presa in carico globale dei nuclei beneficiari, in modo da rafforzare le loro capacità di raggiungere una soluzione abitativa stabile”.

Tutto ciò è reso possibile dalla capacità dei partner privati di mobilitare il patrimonio immobiliare sfitto: sono migliaia gli appartamenti vuoti nel Comune di Torino e il 20,2% delle famiglie vive in una condizione di sovraffollamento. L’obiettivo è abilitare i processi di innovazione sociale per fornire una risposta più efficace ai bisogni dei cittadini e più efficiente nell’allocazione e nell’utilizzo delle risorse pubbliche.

“Homes4All S.r.l. in questa fase si sta occupando di acquisire appartamenti target con una metratura media di circa 70mq a un prezzo medio pari a circa 500 €/mq in linea con i prezzi di mercato con particolare riferimento ad alcuni quartieri della Città di Torino. È previsto un incremento degli immobili acquisiti e di quelli ricevuti in gestione: la nostra ambizione è di arrivare a 150 unità immobiliari al 2025. Abbiamo già ristrutturato 4 appartamenti grazie ai fondi del FIS, attraverso lavori di adeguamento e messa norma, ed arredati per renderli case accoglienti ed efficienti con un costo medio di ristrutturazione pari a circa 200 €/mq”, commenta Giorgio Mosci, Presidente di Homes4All SBrl.

La messa a punto del progetto si articola in tre fasi. La prima, svolta nel 2020, ha prodotto uno studio di fattibilità contenente l’analisi accurata del bisogno sociale su cui si intende intervenire, la comparazione di best practices, gli indicatori attraverso cui misurare e valutare i risultati conseguibili e l’impatto sociale generabile, oltre al piano esecutivo per l’implementazione della fase due.
Nella seconda fase, avviata a settembre 2022, le attività sono state volte alla sperimentazione del modello e alla sua attuazione al fine di verificare l’efficacia dell’idea progettuale, nonché la sua sostenibilità.
Se ammessi alla terza fase – il completamento di ciascuna fase è propedeutico all’inizio della fase successiva – questa sarà dedicata al consolidamento della sperimentazione e alla sua replicabilità attraverso l’utilizzo di strumenti di finanza d’impatto sociale in contesti diversi.

Ad oggi il progetto Homes4All ha ottenuto un importante contributo a fondo perduto pari a 450mila euro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, a valere sul Fondo per l’Innovazione Sociale. Tale Fondo, disciplinato dal DPCM 21 dicembre 2018, promuove progetti innovativi per il soddisfacimento di bisogni sociali emergenti, con il coinvolgimento di attori e finanziamenti anche del settore privato secondo lo schema della finanza di impatto ed è finalizzato a rafforzare così la capacità delle pubbliche amministrazioni.

Con Poste Italiane porti moto e bici in vacanza

Per spedire il proprio mezzo a due ruote in tutta Italia, in sicurezza e tempi rapidi

Torino, 20 luglio 2023 – A Torino è già disponibile “2ruotExpress” il servizio di trasporto moto e bici di SDA, il Corriere Espresso di Poste Italiane, che permette di spedire i veicoli a due ruote in tutta Italia e in Spagna (per la sola città di Barcellona). Una soluzione comoda, veloce e pratica per spedire il proprio mezzo nella località in cui si andrà in vacanza per poi muoversi in libertà.

Tutti i mezzi viaggeranno in appositi imballi di varie dimensioni e tipologia che saranno monitorati durante il trasporto tramite un sistema satellitare che consente all’assistenza dedicata di tracciare il trasporto per l’intero viaggio.

Per usufruire di “2ruotExpress” è sufficiente consegnare e ritirare il mezzo direttamente presso una delle filiali SDA presenti a Torino. Il servizio include una garanzia assicurativa per incendio, furto, rapina e danneggiamenti fino a 1500 euro. Su richiesta, a pagamento, è prevista una copertura assicurativa fino a 10.000 euro. È inoltre previsto, già incluso nel prezzo, un giorno di giacenza presso la filiale di arrivo.

Per prenotare il servizio “2ruotExpress” o semplicemente per ricevere un preventivo, è possibile contattare l’Assistenza Clienti al numero verde 800.474101, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00, oppure inviare una mail ad extranetwork@sda.it.

Poste Italiane – Media Relations

Scuole aperte anche se con pochi alunni

La delibera, illustrata dall’assessore Elena Chiorino, si basa sui criteri di riorganizzazione del sistema scolastico previsti a livello centrale dal Pnrr, “che tengono conto, tra l’altro, della consistente riduzione della popolazione scolastica dovuta al drammatico calo demografico che coinvolge in misura importante anche la nostra regione”.
Tenendo conto di questi fattori, è stato superato il tema del sottodimensionamento, “che ci avrebbe costretto a tagliare 23 autonomie, mettendo in crisi aree e territori marginali in cui saranno invece mantenuti i presidi scolastici. Il decreto ministeriale così strutturato lascia la possibilità di organizzare le autonomie in base alla conformazione territoriale e non solo tenendo conto del numero degli allievi”.
Il consigliere Diego Sarno (Pd) ha chiesto un aggiornamento sulla copertura insegnanti, anche di sostegno, mentre Carlo Riva Vercellotti (FdI) ha auspicato una rapida approvazione della delibera da parte dell’Aula per consentire alle autonomie locali di predisporre i piani i di revisione e dimensionamento in tempo utile.La Sesta, in una congiunta con la Quinta, ha poi licenziato all’unanimità la proposta di legge a prima firma Vercellotti in tema di conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio geologico.