CRONACA- Pagina 610

In carcere in Germania il manager condannato per il rogo Thyssenkrupp

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È in carcere in Germania Harald Espenhahn, il manager tedesco condannato per omicidio colposo per la morte dei sette operai dello stabilimento ThyssenKrupp di Torino, nel rogo divampato nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007. La sentenza è del 2016 ma i continui ricorsi hanno ritardato la carcerazione. Antonio Boccuzzi, operaio sopravvissuto al rogo e poi diventato deputato Pd afferma che “non si tratta di vendetta. È scappato dalla giustizia ed ora è in carcere”.

 

Settimana di Ferragosto: più di tremila persone controllate dalla polizia nelle stazioni piemontesi

10 indagati e circa 3300 persone controllate nell’ambito dell’intensificazione dei servizi predisposti dal Compartimento Polizia Ferroviaria Piemonte e Valle D’Aosta dall’11 al 15 agosto.

 

160 le pattuglie impegnate nelle stazioni e 15quelle a bordo treno per un totale di 35 treni scortati. In relazione al maggior flusso di viaggiatori sono stati potenziati i servizi antiborseggio in abiti civili per contrastare il fenomeno dei furti, sia in stazione che a bordo treno. 1500 gli stranieri identificati. 16 le sanzioni amministrative elevate, di cui 5 in materia di sicurezza ferroviaria:

Durante tutto il weekend sono stati intensificati i servizi di prevenzione e vigilanza con il personale della Specialità impiegato anche nelle stazioni non presidiate di Torino Lingotto, Bardonecchia e Mondovì. Le citate stazioni, infatti, in concomitanza con le partenze previste per il Ferragosto verso le località turistiche sulla costa e in montagna, hanno fatto registrare una significativa presenza di viaggiatori. Particolare attenzione è stata posta anche nella stazione di Fossano (CN), in relazione al transito dei cosiddetti treni mare, che in questo periodo, durante tutti i fine settimana, fa registrare un flusso di passeggeri più che triplicato rispetto alla quotidianità.

Bardonecchia, Giachino: “Quando i titoli di giornale fanno scappare turisti e lavoro”

Caro Direttore, la comunicazione giornalistica incide tantissimo sul turismo, quando i titoli fan scappare i turisti e il lavoro
Ciò che temevo , nella lettera che Ti ho scritto ieri , purtroppo si sta verificando. Alcuni titoli di prima pagina dei giornali hanno contribuito ad aumentare le disdette di chi aveva prenotato alberghi e appartamenti a Bardonecchia. Stamane un titolo recita “Bardonecchia stagione finita” , certo e’ la frase imprudente e controproducente di un ristoratore che ha visto ridursi le presenze della metà o di più.  Quella frase, diventata titolo di un giornale importante e autorevole ,da un messaggio chiaro ai turisti e così, ai danni dell’evento alluvionale,  Bardonecchia aggiunge il danno di disdette di turisti con le conseguenze sul lavoro , sulle aziende e sui proprietari di appartamento , sovente pensionati che vivono dell’affitto incassato nei mesi estivi.
L’articolo  di Mario TOZZI pubblicato in prima pagina è stata una sentenza ingiusta e che provoca conseguenze gravi.  Bastava che parlasse con Luca Mercalli e forse i toni erano diversi. Qui non c’è nessun garantismo. Quell’articolo Mario Tozzi poteva scriverlo nei prossimi giorni dopo aver capito meglio quanto era successo.
Senza i giornali non vi è informazione , senza giornali non c’è la libertà e i giornali aiutano la gente a pensare, come mi diceva mia mamma, cui portavo ogni giorno La Stampa anche in Ospedale. Ma siccome il turismo vive di comunicazione la sentenza di Mario Tozzi o una frase come “la stagione è finita” ammazzano anche un toro.
Certo poi all’interno troviamo articoli belli e sensibili come quelli di Raffaella Silipo o Lodovico Poletto  ma l’effetto della prima pagina o di certi titoli è l’effetto di un carro armato.
Il nostro Paese da vent’anni cresce poco, Torino e la sua provincia ancor meno, il turismo montano è una componente importante del nostro PIL.
Soprattutto in montagna d’estate la gente respira un’aria pulita , non soffoca dell’afa cittadina , in una parola chi può passare i  giorni sempre più caldi dell’estate in montagna guadagna tempo e qualità di vita , una cosa che non ha prezzo.
Il turismo da lavoro e aiuta la economia e le casse dello Stato. È un bene pubblico da custodire . Lo dobbiamo al buon Dio, a chi ci ha preceduto e ai nostri figli e nipoti.
buon lavoro,
Mino GIACHINO

Torinese muore in incidente d’auto in Calabria

Un 46enne, Marco Avellone, residente  a Torino è morto in un incidente avvenuto sulla statale 106 a Crotone, dove si trovava in vacanza. Era in auto con la moglie e la figlia minorenne,  ferite in modo non grave. È rimasta  ferita lievemente anche la conducente dell’auto con cui l’uomo si è scontrato.

Quaglieni: “Con il cuore vicino alla Sindaca Rossetti per Bardonecchia”

IL COMMENTO  di Pier Franco Quaglieni

Il prof. Quaglieni

Bardonecchia sta vivendo un momento difficile che può fermare una stagione estiva eccezionale. La Sindaca Chiara Rossetti sta guidando con mano ferma, come si addice a gente di montagna, la città verso la più rapida normalizzazione. Alcuni giornali hanno fatto dell’ allarmismo fuori luogo,  scrivendo letteralmente “cosa resta di Bardonecchia“, senza far appello ai propri lettori per contribuire come in altre occasioni di eventi negativi, altri hanno pubblicato la signora Seymandi in calzoncini che prende il sole a Bardonecchia, dandola come notizia. Spesso veniamo sollecitati a versare contributi di solidarietà per gli eventi più lontani, forse nessuno si è ancora mosso per Bardonecchia. Il Ferragosto ha bloccato tutti, prendendoli di sorpresa. Bardonecchia ha bisogno di un aiuto subito e non a fine mese. Essere solidali significa anche interrompere le vacanze. Altrimenti la solidarietà è una parola vuota. Come disse, per Alessandria nel fango nel ‘94, Mario Soldati  che amava la sua  Bardo dove ha anche ambientato un suo romanzo, il Piemonte non può convivere  con il fango perché la laboriosità, la tenacia e l’orgoglio dei Piemontesi sanno  ribellarsi anche alla Natura matrigna. Bardonecchia non è solo una località prediletta per lo sci , è anche un luogo amatissimo di soggiorno estivo. A Bardonecchia andavano in vacanza, tra gli altri, Giovanni Giolitti, Benedetto Croce, Vittorio Badini Confalonieri. Ha subito delle conseguenze negative  a causa del covid ed oggi è stata nuovamente ferita.

Aiutiamola a rialzarsi subito!

Schianto sulla statale, morto sul colpo motociclista

Un motociclista è morto ieri sulla statale 24 a Susa, nei pressi dell’innesto con l’autostrada Torino-Frejus. Si sono scontrate un’Alfa Romeo Tonale e una moto Mv Agusta il cui conducente è morto sul colpo.  Sul posto i carabinieri e i soccorsi. La vittima è un 56enne di Bussoleno. . Il 76 enne alla guida della vettura è stato portato per controlli medici in ospedale.

Bardonecchia, passaporti a Torino

A causa dell’attuale inagibilità dei locali del Commissariato di P.S. Bardonecchia, tutti coloro che erano prenotati per il rilascio del passaporto, o che abbiano un’urgenza documentata in merito, devono recarsi a Torino, presso l’Ufficio Passaporti centrale di Piazza Cesare Augusto 5 nei seguenti orari:

  • lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9.00 alle 13;
  • martedì dalle 15.00 alle 18.00.
  • giovedì dalle 15.00 alle 18.00.

Murales della tradizione a Sestriere

Inaugurato  a Champlas du Col, frazione di Sestriere, uno splendido murales con le principali maschere dello storico Carnevale di Champlas. L’opera, realizzata da Danilo Pistone “Neve” in arte, è stata dedicata a Livio Prin, presidente dell’Associazione Fondiaria di Champlas du Col e Janvier, scomparso lo scorso gennaio. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del Sindaco di Sestriere, Gianni Poncet, del Vicesindaco Francesco Rustichelli, dell’Assessore Maurizio Cantele e del Consigliere Emanuela Ruspa Tedeschi oltre al Consigliere Regionale Valter Marin. Per l’Associazione Fondiaria erano presenti Luciano Gorlier, neo presidente, ed Elisa Poncet assieme agli altri membri dell’AssFo.

La scuola estiva di Eataly per i bimbi

Torna la Scuola estiva per bimbe e bimbi: dal 4 all’8 settembre una settimana di giochi, attività creative e laboratori per avvicinarsi al mondo del cibo, prima di tornare a scuola. Iscrizioni aperte qui 👉 bit.ly/ScuolaEstivaEatalyTO

Ordigno bellico trovato a Bardonecchia

 

Un ordigno bellico della II Guerra Mondiale è stato rinvenuto a Bardonecchia, in via Sommeiller, nei pressi del torrente Rochemolles, in una zona non interessata dagli eventi calamitosi di questi giorni.

Gli artificieri dell’Esercito hanno provveduto alla bonifica.

All’intervento hanno partecipato i Carabinieri, il Soccorso Alpino, i Vigili del fuoco ed i Carabinieri in congedo.

Ufficiostampa@bardonecchia.it