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Assistenza domiciliare: casa primo luogo di cura

ASSISTENZA DOMICILIARE OVER 65, L’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’ DEL PIEMONTE, LUIGI ICARDI: «LA CASA COME PRIMO LUOGO DI CURA E TELEMEDICINA»

«Le principali azioni legate alla missione 6 del Pnrr “Casa come primo luogo di cura e telemedicina” sono state l’istituzione di un gruppo di lavoro interaziendale di “buone pratiche per la gestione delle cure domiciliari ” con il compito di potenziare e sviluppare linee strategiche di attività e di monitoraggio dell’indicatore 5 bis (assistiti over 65 in ADI/assistiti residenti * 100), la definizione degli obiettivi e condivisione dei traguardi definiti per ogni  Asl e la trasmissione del piano attuativo a tutte le Aziende sanitarie regionali per l’assistenza domiciliare».

Così l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, in risposta all’interrogazione consiliare in cui si chiede quali misure la Regione abbia messo in atto sui fondi del Pnrr per il potenziamento e lo sviluppo delle cure domiciliari in Piemonte.

«La Regione – continua Icardi – ha previsto l’identificazione di un cruscotto di monitoraggio per la consultazione, da parte delle Aziende sanitarie regionali, dei dati aggiornati quotidianamente. E’ inoltre stata prevista l’attivazione dei Servizi infermieristici domiciliari semplici da parte del medico del Distretto, previo coinvolgimento del medico curante dell’assistito».

«Il documento di buone pratiche – conclude l’assessore Icardi – prevede azioni generali sullo sviluppo della componente multiprofessionale per la presa in carico territoriale dei soggetti cronico-fragili, criteri di inclusione dei pazienti eleggibili per l’assistenza domiciliare, modalità di attivazione delle cure domiciliari di base, predisposizione di una griglia di monitoraggio delle singole azioni sviluppate dalle Asl ed azioni per facilitare il caricamento dei dati sul sistema di rendicontazione del Servizio infermieristico assistenza domiciliare».

 

 

In bici con Vale, pedalata benefica per la prevenzione del melanoma

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – domenica 8 ottobre, ritrovo ore 9, partenza ore 10

Arco Monumentale all’Arma di Artiglieria,

Parco del Valentino, Torino

Nel dicembre 2021, un melanoma si è portato via Valeriano, il marito di Arcangela che da questa dolorosa esperienza nel 2022 ha deciso di organizzare una pedalata di beneficenza in sua memoria per raccogliere fondi per la prevenzione del melanoma.

Anche quest’anno si svolgerà la pedalata, domenica 8 ottobre 2023, con ritrovo ore 9 all’Arco del Valentino, partenza alle 10.

Pedalare era la sua passione e anche in questa occasione si pedalerà, lungo le rive del fiume Po, su un itinerario che piaceva molto a Valeriano e che è stato anche l’ultimo che ha percorso in sella alla sua bici.

Il percorso sarà facile e accessibile a chiunque. Si può anche seguire il gruppo camminando.

I fondi che verranno raccolti saranno destinati, anche quest’anno, all’Associazione Onlus “Il sorriso di Isa” che dal 2016 si occupa di attività di prevenzione e diagnosi precoce presso l’Ospedale “San Lazzaro” di Torino.

A chi parteciperà con una donazione verrà consegnato un gadget dell’evento, una sacca zainetto in cotone.

L’importo minimo consigliato per la donazione è 15 euro, ma si potrà donare ciò che si desidera e secondo le proprie disponibilità.

E se non si può partecipare alla pedalata, si può comunque fare una donazione e ritirare il tuo gadget nei giorni successivi all’evento: arcangela.capuano@gmail.com .

Satispay

Paypal

https://www.paypal.me/archella4

Revolut

https://revolut.me/arcang3id1

Bonifico

IT92D0301503200000006416253

Arcangela Capuano

Polo Tecnologico Piemontese: giovedì l’inaugurazione del centro di Candiolo

Al taglio del nastro personalità del mondo della politica, della sanità, delle imprese

TORINO – Si terrà giovedì prossimo, 28 settembre, la cerimonia di inaugurazione della nuova sede del Polo Tecnologico Piemontese, un hub innovativo che ospiterà imprese tecnologiche d’avanguardia ed istituti di ricerca dedicati alla medicina e alla ricerca scientifica, voluto fortemente dal Gruppo Rigenera – Hbw.

All’evento parteciperanno numerose personalità della politica, dell’imprenditoria e della società civile, tra cui l’assessore regionale piemontese Andrea Tronzano e il sindaco di Candiolo, Stefano Boccardo. Il centro, presieduto da Antonio Graziano, rappresenterà un centro di eccellenza oltre che un incubatore di ricerca che potrà dare un impulso significativo al rilancio delle filiere produttive e della conoscenza.

L’appuntamento è per le ore 18.30, in via Sestriere 17, 10060 a Candiolo (Torino).

Oltre il manicomio, convegno sulla psichiatria al Polo del ‘900

SIGILLO CIVICO AD ANNIBALE CROSIGNANI IN SALA ROSSA

Doppio appuntamento  mercoledì 27 settembre, per approfondire le tematiche legate alla psichiatria e alla cura delle malattie mentali. Per cominciare, al mattino, dalle ore 10 alle 12,30, la Sala del Novecento del Polo del 900, in via del Carmine 14, ospiterà il convegno “Oltre il manicomio – La chiusura dell’ospedale psichiatrico femminile di Torino e l’inizio del processo di deistituzionalizzazione.

Organizzato dalla Presidenza del Consiglio comunale, in collaborazione con l’Università e L’Associazione per la Lotta contro le malattie mentali (ALMM), il convegno intende approfondire il periodo di lotte iniziate alla fine degli anni Sessanta che, nella nostra città, vide il suo culmine nel 1973 con la chiusura definitiva del manicomio torinese di via Giulio, da metà Ottocento e in seguito all’apertura della struttura di Collegno, destinato esclusivamente all’internamento femminile.

All’incontro, dopo i saluti istituzionali della presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo e del direttore Dipartimento di Studi Storici dell’Università Gianluca Cuniberti, interverranno: Filippo M. Paladini, Daniela Adorni e Davide Tabor dell’Università di Torino e Patrizia Bonifazio di Independent scholar. Concluderanno la mattinata due interviste a Barbara Bosi dell’ALMM e allo psichiatra Giuseppe Luciano.

A conclusione della giornata, nel pomeriggio, alle ore 15 nella Sala Rossa di Palazzo Civico, il Sindaco Stefano Lo Russo e la presidente del Consiglio Comunale Maria Grazia Grippo conferiranno il Sigillo Civico della Città ad Annibale Crosignani. Alla cerimonia interverrà anche Massimo Salvadori, professore emerito dell’Università di Torino.

Dopo la laurea in Medicina, Crosignani, nel 1958 inizia a frequentare la Clinica delle malattie nervose e mentali dell’Università, conseguendo la specialità in neuropsichiatria nel 1961. Dal 1968, all’Ospedale psichiatrico femminile di via Giulio si dedica al miglioramento delle condizioni di vita delle ricoverate e assume un ruolo fondamentale nel processo che porta alla chiusura della struttura nel 1973. Impegnato nella lotta contro i manicomi, fonda la prima comunità terapeutica a Torino e apre il primo ambulatorio psichiatrico territoriale a Collegno. Dopo l’entrata in vigore della legge Basaglia realizza e dirige il Servizio psichiatrico di Diagnosi e cura a Rivoli. Nel 1988, in qualità di consulente dell’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, contribuisce a redigere il testo della Legge sull’organizzazione dipartimentale dei servizi e presidi psichiatrici territoriali. Nel 1993 apre in città la prima comunità residenziale pubblica per malati psichiatrici “la Nuvola bianca”. Ritiratosi dalla professione, si è dedicato al volontariato sociale come perito psichiatrico.

Moica, il calendario degli appuntamenti su famiglia e pari opportunità


GLI EVENTI E I TEMI DI SETTEMBRE E OTTOBRE

Ecco quali saranno i prossimi eventi organizzati da MOICA Piemonte, associazione di Promozione Sociale, la cui missione è da sempre quella di essere a fianco delle donne e della società nella tutela e promozione del lavoro familiare e delle pari opportunità.

MOICA Piemonte APS promuove i valori della persona, della famiglia e della società con attività di interesse generale condivise allo scopo di favorire una cultura di inclusione e relazione positiva con l’altro, organizza incontri e partecipa a eventi a carattere sociale, culturale e formativo in diversi settori.

  • Giovedì 28 settembre alle 15.30 presso Vol.To in via Giolitti 21 si svolgerà l’incontro con la scrittrice Domenica Nardo che prenderà spunto dal suo libro “Le mie mani al centro della terra” un romanzo che appartiene al genere letterario autobiografico, con risvolti su problematiche sociali, in cui ognuno si può riconoscere. Interverrà Alessandro Svaluto, Direttore dell’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro di cui il MOICA Piemonte APS fa parte.

  • Giovedì 12 ottobre alle 15.30 presso Vol.To in via Giolitti 21 appuntamento con Cinzia Montesanti, esperta in discipline olistiche, che parlerà di “colori e emozioni” con un piccolo laboratorio per i presenti (occorre prenotarsi al 3451233920).

 

  • Dal 12 al 14 ottobre MOICA Piemonte APS parteciperà all’evento Woman & the City (nei prossimi giorni verranno comunicati luogo e orario).

  • Giovedì 26 ottobre alle 15.30 presso Vol.To in via Giolitti 21 incontro per definire le attività dell’anno sociale 2023/24. In questa occasione verranno fatte comunicazioni dalla presidente Lucia Rapisarda relative a Bandi di Torino e del Piemonte ai quali l’associazione sta partecipando.

  • Si ricorda, inoltre, che la socia di MOICA Piemonte APS Cinzia Montesanti il mercoledì riceve le persone interessate ad avere i trattamenti gratuiti di Medicina Emozionale presso l’Ambulatorio dell’arte in Via Vassalli Eandi 29. Occorre prenotarsi al 3451233920.

Francesco Manacorda nominato nuovo Direttore del Castello di Rivoli

Il Consiglio di Amministrazione del Castello di Rivoli annuncia la nomina di Francesco Manacorda quale Direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.
Il nuovo Direttore assumerà l’incarico a far data dal 1° gennaio 2024.

Francesco Manacorda è stato Direttore Artistico della V-A-C Foundation (2017-22); Direttore Artistico della Tate Liverpool (2012-17), Direttore di Artissima (2010-12) e Curatore presso la Barbican Art Gallery (2007-09). Dal 2006 al 2011 è stato Docente presso il dipartimento di Curating Contemporary Art del Royal College of Art, Londra. Ha co-curato nel 2016 la Biennale di Liverpool e nel 2018 l’undicesima edizione della Biennale di Taipei.

Francesco Manacorda è stato scelto al termine di una manifestazione d’interesse pubblica da una commissione giudicatrice presieduta da Francesca Lavazza, Presidente del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, e composta da Richard Armstrong, che è stato Direttore The Solomon R. Guggenheim Foundation dal 2008 fino a luglio 2023; Andrea Ruben Levi, collezionista, Amico Benefattore del Castello di Rivoli, membro del Board of Trustees del New Museum di New York; Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, collezionista, Presidente dell’omonima fondazione, Presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT; Sir Nicholas Serota, Presidente Arts Council England, già Direttore Tate.

Francesco Manacorda succede in qualità di Direttore a Carolyn Christov-Bakargiev, Direttore del Museo nel 2009 e dal 1° gennaio 2016, che andrà in pensione il 31 dicembre 2023.

Calabroni all’attacco rovinano la camminata sportiva: arriva l’elisoccorso, quattro in ospedale per le punture

Un attacco di calabroni ha rovinato la Camminata Settembrina a Ceva. Alcuni partecipanti sono stati feriti dalle punture: una donna di Garessio, è stata trasportata in eliambulanza all’ospedale di Mondovì.  Tre in tutto le altre persone  portate in ospedale per accertamenti. Il percorso è stato deviato e i vigili del fuoco hanno reso inoffensivo il nido di calabroni.
NOTIZIE  DAL PIEMONTE

Lutto per la scomparsa dello storico libraio

La morte all’età di 69 anni di Marco Lazzarelli, titolare per anni con il fratello Roberto della storica libreria di via Fratelli Rosselli, a Novara, vicino  al teatro Coccia ha suscitato vasto cordoglio. Da sempre appassionato di libri ha consigliato letture per decenni a centinaia di novaresi. Malato da tempo ha ora lasciato i suoi cari e la sua più vasta seconda “famiglia” di lettori.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

A Palazzo Lascaris un minuto di silenzio per Napolitano

In apertura di seduta, il Consiglio regionale del Piemonte ha osservato un minuto di silenzio per ricordare il presidente emerito della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, scomparso venerdì scorso, all’età di 98 anni.

Il presidente del Consiglio Stefano Allasia ha ricordato con queste parole la figura di Napolitano “Ha servito fedelmente l’Italia per molti anni, ricoprendo le più alte cariche di Governo e dello Stato: presidente della Camera, ministro dell’Interno e parlamentare di lungo corso.  Membro del Partito Comunista, è stato il primo Capo dello Stato eletto per un secondo mandato. Un uomo delle Istituzioni che ha manifestato grandi doti di intelligenza e passione per la vita politica italiana, così come ha dimostrato responsabilità nell’assumere scelte importanti, spinto dalla ricerca di un bene collettivo. Al di là delle diverse sensibilità politiche, indubbiamente è stato un protagonista della storia politica dell’Italia. Esprimiamo, con un minuto di silenzio, il nostro unanime cordoglio per la scomparsa del presidente emerito Giorgio Napolitano e la nostra vicinanza alla sua famiglia in questo momento di dolore”.

Linea ferroviaria Torino – Ceres: avvio del servizio previsto a inizio 2024

RIUNIONE DEL COMITATO DI MONITORAGGIO

DEFINITO IL CRONOPROGRAMMA

Si è riunito lunedì 25 settembre, nella sala trasparenza del palazzo della Regione, il comitato di monitoraggio della linea Torino-Ceres, alla presenza dell’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi, di RFI, GTT, TRENITALIA SCR, Agenzia della Mobilità Piemontese e dei sindaci dei Comuni interessati dalla tratta.

Scr, Gtt ed Rfi il 7 luglio scorso hanno inviato ad ANSFISA (Agenzia Nazionale per la sicurezza ferroviaria) tutta la documentazione necessaria per l’autorizzazione alla messa in esercizio. E’ il primo passaggio fondamentale affinché l’Agenzia possa avere i 5 mesi necessari per esaminare la documentazione, ma che, complice il periodo drammatico che sta condizionando tutti i lavori pubblici, è stato raggiunto grazie ad uno sforzo corale dei soggetti interessati.

Il cronoprogramma quindi prevede che il 9 dicembre la linea sia autorizzata. La settimana successiva sarà utilizzata per il passaggio formale da GTT a RFI, senza la circolazione di convogli. I giorni successivi, tra i 10 e 15 indicativamente, saranno necessari per i collaudi alla linea da parte di Trenitalia.

Il cronoprogramma consente di garantire l’avvio del servizio commerciale per l’avvio delle scuole, dopo le festività natalizie, ad inizio 2024. La prima fase del servizio verrà gestita con treni diretti fino a Ciriè e con convogli di peso inferiore tra Ciriè e Germagnano, entrambi con cadenza ogni 30 minuti.

Rete Ferroviaria Italiana è impegnata insieme alla Regione Piemonte alla definizione degli interventi che consentiranno di aumentare il peso assiale nella tratta fino a Germagnano e in quelli che consentiranno di eliminare i passaggi a livello fuori norma nella tratta da Germagnano a Ceres. Interventi questi che porteranno a servire tutta la tratta da Torino a Ceres e consentiranno di non effettuare il cambio treno a Germagnano.

Si è svolto un proficuo confronto con Gtt per migliorare il servizio bus che in questi mesi dovrà sopperire alla mancanza della linea ferroviaria. Il lavoro da fare è ancora molto ma si avvicina la riapertura della linea che collegherà le Valli di Lanzo e l’aeroporto di Caselle alla rete nazionale e all’alta velocità. Il comitato continuerà a riunirsi per monitorare l’andamento dei lavori e per pianificare gli ulteriori interventi utili a migliorare l’efficacia del collegamento.”- sottolinea l’Assessore Gabusi.