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Maxi piano decennale per lo sviluppo della rete elettrica in Piemonte

TERNA E REGIONE: INCONTRO SULLO SVILUPPO DELLA RETE DI TRASMISSIONE NAZIONALE 2023-2032

Il nuovo Piano di Sviluppo della rete elettrica nazionale 2023-2032 è stato al centro dell’incontro che si è tenuto ieri a Torino tra Terna e la Regione Piemonte a cui hanno partecipato il Presidente della Regione Alberto Cirio, l’Assessore all’Ambiente ed Energia Matteo Marnati, l’Assessore alle Infrastrutture Matteo Gabusi e l’Assessore al Bilancio Andrea Tronzano. Per Terna, sono intervenuti Enrico Maria Carlini, Responsabile Pianificazione del Sistema Elettrico e Autorizzazioni e Francesco Marzullo, Responsabile Pianificazione Integrata della Rete e Governance Piani.

Il Piano di Sviluppo 2023, in continuità con i precedenti Piani, prevede il riassetto della rete elettrica dell’Area Metropolitana di Torino per rendere più efficiente e affidabile il servizio elettrico locale attraverso una serie di interventi riguardanti la parte periferica della città, quali ad esempio il rifacimento a 220 kV dell’attuale collegamento a 132 kV Salvemini-Martinetto.

In provincia di Novara, sono previsti interventi finalizzati a garantire, da un lato, maggiore flessibilità e qualità del servizio e, dall’altro, a massimizzare l’immissione in rete di energia prodotta da fonti rinnovabili. A tal fine saranno rinnovate alcune infrastrutture di rete e sarà realizzata una nuova Stazione Elettrica da collegare all’elettrodotto 220 kV Turbigo Stazione – Biella Est.

Sempre nel novarese, Terna provvederà all’interramento parziale e alla successiva demolizione del tratto aereo del collegamento a 132 kV Mercallo – Cameri. Il progetto, autorizzato dai Ministeri competenti, è attualmente nella fase conclusiva della progettazione esecutiva propedeutica all’avvio dei lavori. Nello specifico, attraverso la realizzazione di un nuovo collegamento in cavo tra Cameri e Borgo Ticino, della lunghezza di circa 22 km, sarà possibile la dismissione di una porzione dell’elettrodotto aereo di circa 21 km. Previsto, inoltre, lo smantellamento di ulteriori 3 km dell’elettrodotto 220 kV Magenta – Pallanzeno che insiste sul Comune di Borgo Ticino. Gli interventi di demolizione interesseranno anche il Parco Naturale del Ticino dove Terna provvederà alla rimozione di 28 tralicci per un totale di 5 km di linea aerea. Complessivamente, saranno oltre 100 i sostegni elettrici dismessi, consentendo di liberare oltre 60 ettari di territorio da infrastrutture elettriche esistenti

In provincia di Vercelli è prevista la realizzazione di una nuova Stazione Elettrica a 380 kV nel Comune di Greggio collegata all’elettrodotto Rondissone – Turbigo e dedicata all’alimentazione della dorsale ferroviaria ad alta velocità/ alta capacità.

In provincia di Alessandria, è programmato un intervento di riassetto della rete finalizzato a migliorare il servizio di trasmissione e a adeguare la rete elettrica al crescente fabbisogno energetico dell’area.

Nel Verbano Cusio Ossola è attualmente in iter autorizzativo presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica il riassetto della rete elettrica della Val Formazza. L’intervento prevede la demolizione di circa 60 km di elettrodotti aerei – per un totale di 225 sostegni – che saranno sostituiti da 76 km di nuove linee elettriche aeree e 10 km in cavo interrato. In aggiunta al beneficio legato all’incremento della sicurezza e qualità del servizio, quest’opera consentirà di liberare porzioni di territorio del fondovalle interessato da elettrodotti aerei risalenti agli anni ‘40-’50.

Terna ha previsto, infine, un piano di interventi per la resilienza della rete che interesserà specifiche aree esposte a eventi meteorologici severi sempre più frequenti, in particolare al vento forte. Per garantire la piena affidabilità del servizio anche in condizioni climatiche estreme, saranno realizzati nuovi collegamenti in cavo interrato nell’area di Torino e in provincia di Biella.

Al termine dell’incontro, Terna si è impegnata con la Regione Piemonte a sottoscrivere un nuovo Protocollo di Intesa per rinnovare gli accordi già in essere.  Con questa iniziativa, le Parti si impegnano a promuovere la collaborazione e il confronto con l’obiettivo di accelerare l’attuazione delle linee di azione del Piano. 

Treni, modifiche alla circolazione tra Settimo e Rivarolo

  • Dal 2 al 3 dicembre
  • Tra Settimo Torinese e Rivarolo
  • modifiche alla circolazione e ai tempi di percorrenza

 Modifiche alla circolazione dei treni Regionali dalle ore 14 di sabato 2 e per l’intera giornata di domenica 3 dicembre per lavori di potenziamento infrastrutturale sulla linea Chieri-Rivarolo del Servizio Ferroviario Metropolitano 1.

Gli interventi si concentreranno tra Settimo Torinese e Rivarolo, dove verranno attivati servizi bus.

Prevista una riprogrammazione del servizio, servizi bus e modifiche degli orari con aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico stradale. I posti disponibili possono essere inferiori rispetto al normale servizio offerto, si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio.

I canali di acquisto di Trenitalia sono aggiornati con il programma straordinario dei treni e dei bus sostitutivi.

Informazioni di dettaglio disponibili su www.trenitalia.com (sezione Infomobilità, alla pagina Lavori e Modifiche al servizio) e tramite Smart Caring su App di Trenitalia. Attivo il call center gratuito 800 89 20 21.

Volpiano, Consiglio comunale dedicato alle questioni economiche


Comunicato l’avvio di cinque progetti finanziati con il Pnrr

Il Consiglio comunale di Volpiano, nella seduta di giovedì 30 novembre, si è aperto con un intervento della vicesindaco Irene Berardo per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, nel quale ha ricordato l’iniziativa dei Punti Viola, promossa da Confcommercio e Donnexstrada, luoghi sicuri nei quali le donne vittime di violenza possono recarsi per chiedere aiuto; in fase di dichiarazioni iniziali, inoltre, l’assessore Andrea Cisotto ha comunicato l’avvio dei lavori per cinque progetti finanziati con il Pnrr (il piano di rilancio dell’economia dopo la pandemia).

L’assemblea ha affrontato soprattutto questioni finanziarie, tra le quali gli impegni riguardanti i lavori per il rifacimento del tetto del plesso scolastico di via Trieste (un milione di euro), per la messa in sicurezza dei pedoni in via Lombardore (210mila euro), per il consolidamento spondale del Rio Val Fornace (350mila euro), per l’installazione del nuovo autovelox sulla Sp 40, oltre alle previsioni di 25mila euro per i rimborsi Tari, 4mila euro per i servizi bibliotecari e 20 mila euro per i climatizzatori dell’asilo nido comunale; per quest’ultimo servizio è stato anche approvato il nuovo regolamento che prevede nuovi criteri per l’ammissione e la formazione delle graduatorie, oltre ad una rimodulazione degli spazi che consente di aumentare la capienza da 40 a 47 posti.

Il Consiglio ha infine approvato all’unanimità due mozioni: una per la realizzazione di un’area dove deporre le ceneri degli animali da compagnia cremati, chiamata «Il giardino per il ponte dell’arcobaleno», e l’altra per la riattivazione del servizio di «Scambio dei libri – BookCrossing».

Ragazzino preso a pugni a scuola: guarirà in 40 giorni

Una madre con il figlio tredicenne si è presentata dai carabinieri della stazione di Borgo San Secondo a Torino per denunciare che il ragazzino era stato picchiato nel bagno della scuola da un altro giovane di 15 anni. Il fatto sarebbe legato a un litigio avvenuto in una scuola professionale torinese. L’aggredito è stato preso a calci e pugni e in ospedale i medici hanno stabilito una prognosi di 40 giorni.

Come si fa da Vanchiglietta con i mezzi pubblici a raggiungere il centro?

Caro direttore,

come si fa da Vanchiglietta coi mezzi pubblici a raggiungere il centro o altre zone di Torino nelle ore di punta e non e a ritornarci?

– 19 passa raramente senza rispettare gli orari

– 15 lunghe attese raddoppiate a causa del cambio da bus a tram e viceversa
– 56 capolinea lontano con attese lunghissime anche all’ora di punta
– 61 dopo lunghe attese non si può salire tanto è pieno (non oso immaginare come possa fare un disabile….)
– 68 dopo lunghe attese non si può salire tanto è pieno (non oso immaginare come possa fare un disabile….)
– 75 capolinea lontano con attese mediamente lunghe
– 77 passa raramente senza rispettare gli orari.
Spero che gentilmente qualcuno possa rispondermi prospettando una soluzione ai gravissimi disagi del trasporto pubblico lamentati da tutti i cittadini e non dicendo che non ci sono risorse perché la gente non paga il biglietto che tra l’altro è più caro che in città dove i trasporti funzionano.
Grazie per l’attenzione
Giulia

Brandisce coltello tra i passanti. La polizia lo immobilizza con il taser

Brandiva un coltello tra i passanti inveendo in stato di evidente alterazione. È accaduto in zona Sant’Agabio a Novara dove la polizia ha arrestato un cittadino italiano dopo averlo bloccato con il taser. Infatti l’uomo non desisteva dalle minacce anche nei confronti degli agenti che lo hanno dovuto immobilizzare con la scarica elettrica.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Rete notturna Gtt, raddoppiano le corse

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Per tutto il mese di dicembre GTT potenzia il servizio Night Buster per garantire un’offerta adeguata in particolare nei giorni di maggior afflusso, come quelli delle festività natalizie e di fine anno, quando la città si anima di eventi e appuntamenti culturali e di intrattenimento.

Night Buster è il servizio che collega i quartieri periferici di Torino con il centro città nelle ore notturne con 10 linee bus.

A partire dal 1° dicembre, il venerdì, il sabato e nei giorni prefestivi, le corse di tutte le linee Night Buster verranno raddoppiate: le frequenze di passaggio passeranno da un’ora a mezz’ora con prime partenze dai capilinea periferici a mezzanotte e ultime partenze alle 4.00. Da Piazza Vittorio Veneto, le prime partenze saranno all’1.00 e le ultime alle 5.00.

< Per maggiori informazioni su linee e percorsi della rete notturna Night Buster, vai alla pagina dedicata.

Focus settimanale Covid Piemonte

FOCUS SETTIMANALE SULLA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE

In Piemonte l’occupazione dei posti letto ordinari si attesta al 9.2%, quella dei posti letto in terapia intensiva è al 3.2%, mentre la positività dei tamponi è al 19.8%.

Questa settimana si registra un andamento in lieve crescita rispetto al periodo precedente, ma la situazione rimane sotto controllo.

VACCINAZIONI

Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 10.960.829 dosi, di cui 3.347.185 come seconde, 2.966.026 come terze, 826.768 come quarte, 213.131 come quinte, 25.236 come seste.

Tra giovedì 23 novembre e giovedì 30novembre sono state vaccinate16.891 persone: 106 hanno ricevuto la prima dose, 12 la seconda, 141 la terza, 2.005 la quarta, 9.881 la quinta, 4.746 la sesta.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo da giovedì 23 novembrea mercoledì 29 novembre i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 683.

Suddivisi per province: Alessandria 73, Asti 34, Biella 25, Cuneo 71, Novara 49, Vercelli 22, VCO 27, Torino città 160, Torino area metropolitana 203.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 4.782 (+100). Questa la suddivisione per province: Alessandria 510 (-7), Asti 237 (+5), Biella 178 (-27), Cuneo 496 (+8), Novara 340 (+21), Vercelli 153 (-17), VCO 191(+24), Torino città 1.121 (+67), Torino area metropolitana 1.421 (+19).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nel periodo 23-29 novembre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 112.3(+2.1%) rispetto ai 108.6 del periodo precedente.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 34.4(-17.1%). Nella fascia 25-44 anni è 77.3 (+0.3%). Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 113.6 (+4.9%). Nella fascia 60-69 anni è 139.2 (+2.1%). Tra i 70-79 anni è 194.6 (+1.9%). Nella fascia over80 l’incidenza risulta 260.0 (+7.5%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO IN ETÀ SCOLASTICA

Nel periodo 23-29 novembre, l’incidenza nella fascia 0-2 anni è 67.9 (+7.7%), nella fascia 3-5 anni 8.6 (-1%), nella fascia 6-10 anni 7.9(+0.3%), nella fascia 11-13 anni 12.1 (-12.3%), mentre nella fascia tra i 14 ed i 18 anni è 24.9(+45.6%).

Controlli della Polizia di Stato in via Nizza

 

Continuano con regolarità i servizi di controllo del territorio svolti dalla Polizia di Stato. Nelle scorse ore personale del Commissariato di P.S. Barriera Nizza, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine, ha concentrato la propria attività nell’area di via Nizza sottoponendo a controllo 1 locale pubblico, identificando 35 persone, controllando una decina di veicoli, uno dei quali è stato sanzionato per violazioni del Codice della Strada e sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi.

Nel corso delle attività, un uomo è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre l’acquirente è stato sanzionato amministrativamente.

Nello specifico, intorno alle 18, personale del Commissariato Barriera Nizza nota un uomo, un cittadino marocchino di 32 anni, stazionare con fare sospetto all’inizio di via Nizza e poco dopo alzare la serranda di un locale in disuso e nascondervi all’interno qualcosa. Dopo qualche minuto gli agenti vedono un secondo soggetto il quale, dopo aver interloquito con il trentaduenne, riceve in cambio di denaro quella che appare verosimilmente essere una dose di sostanza stupefacente, appena prelevata da sotto la serranda.

I poliziotti fermano l’acquirente per accertare la natura dello scambio appena avvenuto rinvenendo nella sua disponibilità una dose di hashish; lo stesso viene sanzionato amministrativamente, mentre il nordafricano di 32 anni, viene arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Gli agenti rinvengono sei grammi di hashish occultati nella manica del giubbotto del cittadino straniero e una quarantina nascosti sotto la serranda.

A Volpiano pagamento della sosta con l’app “Telepass”

Sulle “Strisce blu” con lo smartphone, senza alcun costo aggiuntivo sulla tariffa della sosta. Servizio gestito in collaborazione con Abaco Mobility, concessionaria della sosta in città.

È ora attivo anche nel comune di Volpiano (TO) il servizio di pagamento delle soste nelle aree gestite con parcometro tramite l’app Telepass: grazie alla collaborazione con la divisione Mobility di Abaco S.p.a., società di gestione del servizio di sosta, è ora possibile pagare il ticket con il proprio smartphone, anche senza avere il Telepass in auto. Comodo, intuitivo e cashless: il servizio, riservato ai clienti Telepass, permette il pagamento dei soli minuti di sosta effettivi, sulla base delle tariffe indicate dal Comune, senza alcun costo aggiuntivo sulla tariffa della sosta.

Telepass semplifica dunque la vita agli automobilisti anche nella famosa località elbana. Grazie alla piattaforma, infatti, non è più necessario cercare parcometri, ricorrere a carte di credito, ricariche o monetine ma basta scaricare l’app Telepass o Telepass Pay X, confermare la propria posizione e impostare la durata della sosta. Al resto ci pensa l’app che avvisa l’utente quando la sosta sta per scadere e calcola direttamente l’importo complessivo che sarà successivamente addebitato. Inoltre, è possibile modificare il termine della sosta, anticipandolo o posticipandolo, anche a distanza in modo da pagare l’effettiva durata della sosta ed evitare le multe.

La regolarità del pagamento della sosta con Telepass è verificata dagli ausiliari del traffico tramite consultazione di un palmare, inserendo la targa del veicolo in sosta. Per poter ulteriormente segnalare agli ausiliari il metodo di pagamento (facoltativo nel comune di Volpiano), è necessario esporre il tagliando Telepass disponibile sul sito telepass.com o nell’app. Quest’ultima segnalerà all’utente se nel comune in cui sta effettuando la sosta l’esposizione del tagliando è obbligatoria.

È possibile, inoltre, fare la propria nota spese accedendo all’archivio delle soste presente nell’app Telepass.

Con l’avvio del servizio Strisce blu a Volpiano, diventa più semplice ed economico parcheggiare in città, con un vantaggio sia per le persone che per la mobilità urbana. – ha dichiarato Aldo Agostinelli, Chief Consumer and Marketing Officer di Telepass. – Grazie alla proficua collaborazione con Abaco S.p.a., la località si aggiunge alle oltre 280 su tutto il territorio italiano dove il servizio è già attivo. Nello scenario attuale, la sfida di Telepass è offrire una rete di servizi che diano alle persone la possibilità di muoversi in libertà, in modo integrato, sicuro e sostenibile”.

“Per noi la collaborazione con Telepass è davvero importante – spiegano dal quartier generale di Abaco, azienda veneta che tramite la propria divisione Mobility gestisce la sosta in un centinaio di città italiane – poiché ci consente di offrire al cittadino un’ulteriore opportunità di pagamento, facilitando e velocizzando la procedura, migliorando la cosiddetta mobility experience dell’utente”.

 Foto Claudia Calegari