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ZOOM Torino “Parco dell’anno”

Parco dell’anno” e “Miglior attrazione family“. Sono questi i due prestigiosi riconoscimenti che ZOOM Torino si è aggiudicato, venerdì 20 ottobre, nel corso della 22esima edizione dei Parksmania Awards, rassegna internazionale che ogni anno premia i migliori parchi divertimento italiani ed europei che si sono maggiormente distinti per specifiche iniziative nel settore amusement.

 

Un successo senza precedenti per il Bioparco alle porte di Cumiana che dopo aver ricevuto 4 nomination – tra cui ‘Miglior personale’ e ‘Miglior Show Outdoor’ per lo spettacolo Maasai – si aggiudica ben 2 premi, sbaragliando la concorrenza composta da oltre 50 tra parchi divertimento e zoologici.

Case Funerarie, ‘Giubileo’ prima in Europa a introdurre la Pet Therapy

L’arte del commiato sperimenta il valore degli animali domestici quali aiuto al conforto nell’ora più difficile.

Onoranze Funebri Giubileo Torino: sempre un passo avanti.Lo racconta l’agenzia Ansa, sottolineando un fatto positivo unico nel suo genere. Con quel tipico spirito pionieristico che dal 1998 continua ad animare i fondatori dell’impresa leader di settore in Italia. Ed è così che, dopo aver contribuito a innovare un comparto complesso e tradizionale come quello delle esequie, ancora una volta ‘Giubileo’ è sinonimo di primato e avanguardia.

La ‘Casa Funeraria’ di Corso Bramante 58/16, unica in Piemonte a essere dotata di certificazione europea di qualità, fa un altro balzo in avanti: sarà infatti la prima in Italia e in Europa a dotarsi di un moderno e coinvolgente sistema di elaborazione del lutto basato sull’interazione fra uomo e animale.

“Gli Interventi Assistiti con Animali (IAA), noti a tutti con il nome di “Pet Therapy”, comprendono una vasta gamma di progetti finalizzati a migliorare la salute e il benessere delle persone con il coinvolgimento degli Animali da compagnia”, spiega Serena Scarafia, Presidente del Cda di ‘Giubileo’. “Siamo lieti di introdurre all’interno del nostro plateau di servizi dedicati all’arte dell’ultimo saluto un elemento di novità che certamente incontra il plauso di quanti ben conoscono, e il numero è destinato a crescere, il valore infinito e inimitabile dell’amore e dell’aiuto di un animale domestico, ormai presenza sempre più diffusa e radicata nelle case degli italiani”, prosegue la manager.

Così, invece, la Dottoressa Antonia Tarantini, Presidente ASLAN e pedagogista specializzata in IAA: “La nostra realtà è specializzata nel settore degli Interventi Assistiti con il Cane da 10 anni. Insieme a Giubileo realizzeremo il primo progetto italiano di Interventi Assistiti con il Cane in una Casa Funeraria: MI AFFIDO A TE. Nello specifico si interverrà nella Casa Funeraria Giubileo di Corso Bramante 56 a Torino con una Educazione Assistita con Animali (EAA) a supporto emotivo dei familiari dei defunti. Siamo davvero onorati di essere stati scelti per questo progetto prezioso e delicato insieme ad una realtà come Giubileo così sensibile e attenta. Aggiungerei “rivoluzionaria”!”.

Per poi proseguire: “La presenza del cane aiuterà ad alleviare la sofferenza psicologica, esercitando un’influenza positiva nell’ambiente in cui i familiari vivranno gli ultimi momenti di saluto del proprio caro. L’équipe operativa ASLAN, composta da professionisti specializzati nella gestione delle risorse emotive dell’essere umano mediante la relazione con il cane, sarà a disposizione per supportare la delicata fase dell’elaborazione del lutto insieme a due cani terapeuti, scelti per le loro caratteristiche di socievolezza e sensibilità, che opereranno ciascuno in un giorno diverso della settimana, all’interno della quale garantiremo presenza stabile per due giorni ciascuna”.

Chiosa infine Serena Scarafia: “Per la realizzazione si seguiranno le direttive indicate nel documento Linee Guida Nazionali sugli Interventi Assistiti con Animali, approvato dal Ministero della Salute. I professionisti coinvolti e sono formati secondo le disposizioni nazionali e i cani scelti possiedono certificati di idoneità agli IAA per lo specifico progetto, sotto il controllo sanitario dell’Istituto Zooprofilattico del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.Il progetto è partito con successo e soddisfazione mercoledì 11 ottobre. Ringraziamo di vero cuore la Dottoressa Tarantini e il Suo altrettanto valente Team per aver scelto di condividere e vincere con noi quest’ennesima, appassionante sfida all’insegna dell’amore capace di superare ogni dolore”.

Maggiori informazioni sul sito www.giubileo.com.

Dal 25 al 29 ottobre a Torino torna Buonissima

Virgilio Martinez, Ferran Adrià, René Redzepi, Massimiliano Alajmo, Niko Romito, Matteo Baronetto, i grandi cuochi e osti dal mondo, dall’Italia e dal Piemonte nella cinque giorni torinese che unisce cibo, arte e bellezza.

Mercoledì 25 ottobre ore 16.30
LA CENTRALE NUVOLA LAVAZZA

Via Ancona 11/A – Torino

inaugurazione

PREMIO BOB NOTO
terza edizione 
a
RENÉ REDZEPI
chef del NOMA di Copenaghen

a seguire
TALK “LA CREATIVITÀ IN CUCINA”
con Ferran Adrià, Massimiliano Alajmo e René Redzepi

A questo link la cartella stampa completa della terza edizione di BUONISSIMA

Il programma della terza edizione di BUONISSIMA si apre mercoledì 25 ottobre alla Centrale Nuvola Lavazza con l’inaugurazione e l’atteso momento della proclamazione del vincitore del Premio Bob Noto, dedicato al rivoluzionario gourmet e fotografo di food torinese scomparso nel 2017.
Obiettivo del Premio è ricordare i meriti di Bob Noto in ambito artistico e gastronomico e viene quindi assegnato al cuoco, o ai cuochi, che abbiano dimostrano capacità e doti particolari, nonché qualità ulteriori affini al carattere di Bob Noto quali ironia, senso estetico, irriverenza. Per questo, ogni anno, viene stabilito un tema, o meglio ancora, una caratteristica unica, che rende unico il vincitore.

Dopo quelli consegnati ad Andoni Luis Aduriz per l’irriverenza e a Massimiliano e Raffaele Alajmo per l’ironia, quest’anno il Premio è attribuito dalla Giuria di cui fanno parte Ferran Adrià e Antonella Fassio moglie di Bob Noto, Matteo Bolasco, Paolo Griffa, Sara Peirone, Davide Scabin e BUONISSIMA con Matteo Baronetto, Stefano Cavallito e Luca Iaccarino a René Redzepi chef del Noma di Copenaghen per la creatività.

Per indagare i territori della creatività contemporanea in cucina il premiato René Redzepi con Ferran Adrià e Massimiliano Alajmo saranno protagonisti, dopo la cerimonia di consegna del Premio Bob Noto, di un talk straordinario intitolato “La creatività in cucina”. Cos’è, come nasce, come si alimenta, come si diffonde la cucina creativa?
Chiude l’appuntamento l’anteprima del documentario su Bob Noto diretto da Francesco Catarinolo.

L’AI è il futuro dell’informazione o della disinformazione?

31 ottobre ore 18, Circolo dei lettori di Torino – Sala Grande
terzo appuntamento del ciclo

 

AI GENERATIVA: COME CI CAMBIERÀ?

 

con il doppio incontro

L’AI È IL FUTURO DELL’INFORMAZIONE O DELLA DISINFORMAZIONE?
e
CLASSIFICATI E DISCRIMINATI

 

Un progetto dell’Università degli Studi di Torino, Fondazione Circolo dei lettori
e Società Italiana per l’Etica dell’Intelligenza Artificiale

 

Martedì 31 ottobre alle ore 18, al Circolo dei lettori di Torino, in Sala Grande, si terranno i due talk L’AI è il futuro dell’informazione o della disinformazione? Classificati e discriminati, il terzo appuntamento del ciclo di incontri “AI generativa: come ci cambierà?” ideato dall’Università degli Studi di Torino nell’ambito del progetto di Public Engagement AI Aware, dalla Fondazione Circolo dei lettori e dalla Società Italiana per l’Etica dell’Intelligenza Artificiale, per far luce sui meccanismi estremamente complessi scatenati dall’Intelligenza Artificiale, ormai parte della nostra vita quotidiana.

 

L’AI generativa, che produca testi, immagini o video, rischia di inquinare il discorso pubblico con materiale propagandistico e disinformazione personalizzati. Ma potrebbe essere anche un’occasione per riconoscere finalmente il valore del lavoro del giornalista? Ne discuteranno nel corso del talk L’AI è il futuro dell’informazione o della disinformazione? Carola Frediani, esperta di cybersecurity, e Fabio Chiusi, giornalista, ricercatore, professore a contratto, e autore di saggi su culture e politiche del digitale, moderati dal giornalista Fabio De Ponte. A seguire, nel talk Classificati e discriminati, la giornalista e data humanizer Donata Columbro, l’esperta di privacy ed etica dell’intelligenza artificiale Ivana Bartoletti, e Marinella Belluati, docente all’Università di Torino, discuteranno sul modo in cui l’AI rischia di discriminare perché gli algoritmi di apprendimento automatico imparano dal passato, pregiudizi inclusi: gli algoritmi, infatti, ci incasellano in classificazioni che non sono state decise da noi e che spesso non conosciamo. Le conseguenze possono essere non solo un peggioramento dell’esperienza utente con la pubblicità, ma anche mancati risarcimenti o assunzioni, licenziamenti, fino a conseguenze giudiziarie.

 

Il ciclo di incontri si concluderà giovedì 16 novembre con i dibattiti Il professore onnisciente AI sregolata, cui parteciperanno Chiara PanciroliAndrea ColamediciPier Cesare RivoltellaGuido BoellaBrando BenifeiGiovanni Sartor e Mia Caielli.

Ingresso libero e gratuito. Le registrazioni dei precedenti incontri Quanto è naturale l’Intelligenza Artificiale? e Creativo a chi? sono disponibili sul canale YouTube @FondazioneCircolodeilettori, che ospiterà anche le registrazioni degli incontri successivi.

 

 

Camere non a norma, sequestrato albergo a Torino

Nell’ambito delle attività di controllo mirate  a verificare il rispetto delle norme di sicurezza e anticendio,  personale della Polizia di Stato della Divisione P.A.S., in concerto con personale del Comando Provinciale Vigili del Fuoco –ufficio di p.g-,  hanno effettuato  un sopralluogo presso un albergo nei pressi della stazione ferroviaria di Porta Nuova, riscontrando che erano alloggiati  33 clienti.

Il controllo permetteva di accertare che presso la struttura erano ospitati un numero di clienti maggiore di quelli consentiti; in particolare,  alcuni di essi erano alloggiati all’interno di camere poste al secondo piano, per il quale era stato interdetto l’utilizzo dal Comando Provinciale Vigili del Fuoco nel mese di agosto 2023, avendo in quell’occasione anche prescritto alla struttura ricettiva di non ospitare più di 25 clienti.

Considerate le gravi violazioni in ordine alla sicurezza delle persone, la struttura veniva sottoposta a sequestro preventivo e la titolare, cittadina cinese,  denunciata all’Autorità Giudiziaria.

Quanto accertato non risulta essere un’eccezione: infatti, già nel mese di aprile 2021,  personale del Commissariato di P.S. Barriera Nizza aveva riscontrato nella struttura ricettiva diverse irregolarità relative alla sicurezza, denunciando la titolare e segnalando al Comune di Torino le violazioni accertate, tanto che il Sindaco disponeva la sospensione dell’attiva’ alberghiera, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

Si toglie la vita a 35 anni lanciandosi dal ponte

Un uomo, del 1988, originario di Alessandria si è tolto la vita lanciandosi dal Ponte Nuovo di Cuneo. Sono intervenuti 118, vigili del fuoco, carabinieri e la polizia di Stato ma non è stato possibile salvarlo.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Il Sindaco incontra i lavoratori del Goethe Institut

 

 

Il sindaco Stefano Lo Russo ha incontrato oggi insieme alla Vicesindaca Michela Favaro una delegazione di lavoratori e studenti del Goethe Institut, riuniti sotto Palazzo civico insieme ai sindacati per protestare contro la decisione dell’Istituto di chiudere la sede torinese. Il Sindaco ha spiegato loro di aver firmato oggi una lettera insieme alle assessore a Lavoro e Cultura, Gianna Pentenero e Rosanna Purchia, indirizzata al presidente del Goethe, all’ambasciatore tedesco e alla ministra degli Esteri tedesca in cui si chiede di riconsiderare questa scelta.

“Proveremo – ha detto – a scongiurare, per quanto possibile, la chiusura. La notizia ci ha colti di sorpresa e combatteremo per tenere aperto il Goethe a Torino. Non dipende direttamente dalla Città – ha aggiunto Lo Russo-, ma facciamo quello che possiamo. Come amministrazione siamo attenti alla questione del tedesco a Torino, per il ruolo culturale e per la collaborazione internazionale”.

A sostegno dell’ente culturale si è mobilitata tutta la città, quasi 17 mila le firme raccolte finora.

“Insieme alla collega Rosanna Purchia – aggiunge l’assessora al Lavoro Gianna Pentenero- abbiamo incontrato più volte nelle ultime settimane i vertici torinesi del Goethe, i lavoratori e le rappresentanze sindacali i perché l’esperienza culturale e formativa del Goethe a Torino non si può perdere. Come città ci stiamo attivando attraverso i contatti con le altre realtà sede dell’istituto, con la direzione centrale e la rappresentanza diplomatica tedesca per trovare una soluzione a questa chiusura. Noi vogliamo sottolineare come la perdita dell’istituto potrà pesare sull’offerta culturale della città e sulle risorse da fornire al tessuto economico” .

“Sarebbe una grande perdita per la città dal punto di vista culturale, a maggior ragione senza una reale motivazione se non quella dovuta a un piano di tagli lineari.  Metteremo in campo tutto il nostro impegno e le nostre energie  per evitare che questo accada in maniera definitiva” conclude l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia.

Organizzazioni sportive e intelligenza artificiale

CSEN PIEMONTE PRESENTA UN’INDAGINE

 

Torino, 23 ottobre 2023 – È stata presentata, nel corso del Symposium sulle Intelligenze Artificiali tenutosi a Torino sabato 21 ottobre, un’indagine condotta da CSEN Piemonte relativa al rapporto tra le organizzazioni sportive, e di promozione sociale, e l’IA. Il tema e i risultati sono stati discussi durante il panel dal titolo: “Terzo settore e intelligenza artificiale: la parola ai protagonisti!”.

 

L’intervento è stato tenuto dal Presidente di CSEN Piemonte, dott. Gianluca Carcangiu, progettista sociale, valutatore di impatto, formatore delle risorse umane nell’ambito delle organizzazioni no profit e componente del comitato etico di Collaboriamo APS.

 

L’indagine è stata svolta ponendosi delle domande specifiche. Le organizzazioni sportive e di promozione sociale fanno delle relazioni umane il senso della loro esistenza; le finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale trovano la loro massima espressione laddove è presente la “relazione”. È possibile sostituire o integrare questo concetto con l’intelligenza artificiale?

Il no profit rappresenta il 5% del PIL italiano,  con due giovani riforme appena adottate; quella del terzo settore e quella dello sport, l’intero mondo è chiamato ad affrontare il processo che lo porterà ad una professionalizzazione obbligata, ricorrendo ad un approccio nuovo ed esplorativo. Quali sono quindi le aspettative, le applicazioni e le resistenze rispetto all’AI?

 

Le domande sono state poste ad oltre 200 fra operatori e dirigenti nell’ambito no profit, tra chi il terzo settore e il mondo dello sport lo frequenta tutti i giorni.

 

Le risposte sono state variegate e curiose. Ci sono alcune organizzazioni del terzo settore che usano l’IA per creare contenuti da utilizzare nei propri social network, per promuovere delle loro iniziative o una campagna tesseramenti. Dall’altra parte c’è una buona fetta di persone che risulta titubante e spaventata dai risvolti che l’IA può avere nella loro attività e che soprattutto teme che possa aumentare la distanza tra i rapporti umani.

 

Dott. Gianluca Carcangiu, Presidente CSEN Piemonte: “I manufatti che creiamo possono essere usati per il bene o per il male. Rispetto all’Intelligenza Artificiale, la risposta del Terzo settore è stata sia di paura che di entusiasmo. Insieme alla governance della Scuola Lagrange, abbiamo voluto intraprendere questa ricerca in un mondo che è a digiuno di questa materia. Le risposte che abbiano ottenuto sono state molto interessanti. Anche nel nostro mondo si usa l’IA, in maniera contenuta e tra i più giovani. In tanti invece ci hanno riportato tristezza, paura e angoscia per il futuro. In contrapposizione a questo c’è però molta voglia di scoprire e speranza per l’avvenire. Per quello che riguarda il nostro mondo siamo aperti, non tantissimo, ma siamo aperti”.

 

About CSEN Piemonte – Centro Sportivo Educativo Nazionale in Piemonte. Ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI, opera nel campo della formazione sportiva e organizza su tutto il territorio nazionale corsi e seminari. Il Comitato Regionale Piemontese è uno dei più importanti centri di formazione nazionale e organizza corsi riguardanti Arti Marziali, Fitness e Body Building, Functional Training, Discipline Bio-Naturali, Cinofilia, Danza Sportiva fornendo le conoscenze e le abilitazioni necessarie.

Mangia la pizza ma non vuole pagare il conto e aggredisce i carabinieri

Un uomo ha  aggredito i carabinieri che volevano portarlo fuori da una pizzeria nella quale era entrato e dove non voleva pagare il conto. Nel locale di zona Nizza Millefonti il 50enne ha chiesto di mangiare gratis, e ha ordinato al personale di servirlo. Chiamati i carabinieri,  questi sono intervenuti ma sono stati insultati e aggrediti: l’uomo è stato quindi arrestato,  accusato di resistenza a pubblico ufficiale e violenza privata.

Donna cade dalla moto, è in codice rosso in ospedale

Mentre era in sella alla sua motocicletta  in corso Bormida a Vercelli, per cause da verificare una donna di 50 anni è caduta ed è rimaste ferita seriamente. È stata soccorsa dagli operatori del 118 che l’hanno  portata in ospedale in codice rosso.
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