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Calvino 100
Lunedì 16 ottobre la Città di Nichelino rende omaggio a uno dei grandi scrittori e intellettuali italiani del secolo scorso.
Isola ecologica itinerante 2023
Fino al 28 ottobre 2023 l’Isola ecologica itinerante è in tour e toccherà tutti i quartieri della città.
L’Ufficio Mobile della Polizia Locale fa tappa nei Quartieri anche a ottobre
Ultimo appuntamento di ottobre giovedì 26 17.00/18.00 via Giusti ang. via Carducci e 18.00/19.00 piazza Spadolini
Rinnovo del protocollo d’intesa triennale “Rete dislessia e accessibilità”
Lunedì 16 ottobre alle 9.00 nella sala Mattei del Comune di Nichelino (piazza Di Vittorio) verrà rinnovato il protocollo d’intesa del progetto “Rete Dislessia e accessibilità: dare a tutti le stesse opportunità” alla presenza del Sindaco della Città di Nichelino Giampiero Tolardo, dell’Assessore all’Istruzione Alessandro Azzolina e dell’Assessora a Welfare e Sanità Paola Rasetto.
30 ANNI DI BIBLIOTECA A NICHELINO
Giovedì 19 ottobre alle 17.00 la Biblioteca civica Giovanni Arpino festeggia i suoi primi 30 anni di vita.
“Sabati Incantati” 2023/2023
Tornano, da ottobre 2023 ad aprile 2024 ogni terzo sabato del mese, le letture ad alta voce per bambine e bambini da 0 a 11 anni alla Biblioteca civica Giovanni Arpino (via A. Azzolina 4), a cura dell’Associazione Culturale “Città Incantata”.
Festival dell’Innovazione e della Scienza
Si chiama Voice for Purpose il progetto che mira a preservare la voce delle persone con malattie neuromuscolari. L’evento è aperto a tutti, prenotazioni sul sito web.
Come ogni anno, AISLA – l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica – dedica la stagione invernale alla ricerca scientifica e alla sua divulgazione. Il primo appuntamento sarà questo fine settimana a Settimo Torinese, con il Festival della Salute e della Scienza, dove AISLA e NEMOLAB parleranno dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nei diversi tipi di linguaggio e come questa possa migliorare e arricchire la vita delle persone. In particolare, si parlerà dell’importanza della conservazione della voce per chi ha perso la capacità di parlare a causa di malattie come la SLA.
I linguaggi sono il tema trasversale e universale scelto per questa edizione del Festival dell’Innovazione e della Scienza. Attraverso una grande varietà di laboratori, incontri, caffè scientifici e mostre, sono undici anni che il Festival si prefigge di rendere la scienza accessibile e coinvolgente per tutti. L’evento, infatti, non si limita a divulgare contenuti scientifici, ma offre anche l’opportunità di creare contaminazioni tra le arti, di mettere in relazione scuola e industria e di dare spazio alle nuove aziende innovative, alle start-up e ai centri di ricerca.
L’appuntamento con AISLA e NEMOLAB è per domenica 15 ottobre alle ore 14:30 alla Biblioteca Archimede, in Sala Ragazzi. “Donne, STEM e la rivoluzione del linguaggio nell’Intelligenza Artificiale“, discutendo di come le nuove tecnologie stiano rivoluzionando e semplificando la nostra vita. Il futuro dell’Intelligenza Artificiale, infatti, non è solo nell’automazione dei processi produttivi ma anche nella creazione di strumenti sempre più efficaci per una migliore qualità della vita.
Ne parleranno Silvana Secinaro (dip. Management Università di Torino), ed Elena Cordani (amministratore unico e CEO di Interlinguae), figure professionali di rilievo nei rispettivi campi, che si uniranno a Stefania Bastianello, Direttore Tecnico di AISLA, Giordana Donvito, terapista occupazionale di NemoLab. Modera l’evento Alberto Borgatta, attore, storico e divulgatore scientifico. L’evento, organizzato dal MuPIn – Museo Piemontese dell’Informatica in collaborazione con il Forum Donne di Settimo Torinese, esplorerà le innovative applicazioni dell’intelligenza artificiale nelle diverse tipologie di linguaggio. Attraverso le loro competenze e conoscenze, gli ospiti discuteranno di come l’IA, utilizzata con saggezza, stia arricchendo la vita delle persone, aprendo prospettive straordinarie per il futuro.
Tra queste, l’IA viaggia verso un’evoluzione che possa permetterle di aiutare coloro che hanno difficoltà nelle comunicazioni quotidiane. Proprio in tale ambito, AISLA presenterà il progetto Voice for Purpose, nato con l’obiettivo di aiutare le persone affette da malattie neuromuscolari a mantenere la propria voce personale, grazie ad un servizio dedicato alla conservazione della voce. Il progetto ideato per rispondere alle esigenze del paziente che perdendo l’eloquio, come nel caso della Sla, è costretto ad utilizzare un comunicatore la cui sintesi presenta notevoli limitazioni. Nasce da Voice Lab, uno dei dieci laboratori del polo tecnologico nato due anni fa con l’obbiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone con malattie neuromuscolari mediante lo sviluppo di tecnologie innovative. La sintesi vocale personalizzata, infatti, consente ai pazienti di dialogare in maniera naturale e confortevole con le altre persone, senza perdere la propria identità comunicativa.
La partecipazione all’evento è aperta a tutti. E’ possibile effettuare la prenotazione tramite il sito web (https://www.eventbrite.it/e/biglietti-donne-stem-e-la-rivoluzione-del-linguaggio-nellintelligenza-artificiale-717092090747?aff=oddtdtcreator).
AISLA, che quest’anno celebra i suoi 40 anni di attività, rappresenta un punto di riferimento per le persone affette dalla malattia e dalle rispettive famiglie, sostenendo la ricerca scientifica, la formazione di operatori sanitari e caregiver per una corretta presa in carico dei pazienti, l’informazione sulla malattia e l’assistenza.
Affrontare l’inquinamento luminoso per promuovere un nuovo modo di fare turismo
La prima Summer School di Starlight, progetto promosso anche dal GAL Escartons e Valli Valdesi e finanziato dal programma europeo Erasmus+, si è tenuta dal 25 al 29 settembre a Razlog, in Bulgaria. Quattordici partecipanti provenienti da tutta Europa hanno lavorato insieme per discutere e approfondire il tema dell’inquinamento luminoso e gli strumenti per la promozione dell’astroturismo.
Il progetto Starlight, nato con l’obiettivo di fornire una formazione su astronomia, biodiversità e turismo sostenibile, procede dunque nel proprio percorso che sta coinvolgendo 60 giovani partecipanti da 6 paesi europei.
Trasformare le conoscenze in opportunità lavorative. Ed è proprio da questo presupposto che nascono le Summer school di Starlight. Il soggiorno è stato organizzato dal partner bulgaro del progetto, la National Business Development Network. Cinque giorni di formazione, durante i quali i partecipanti hanno ricevuto spunti sull’imprenditoria, sulla valutazione dei bisogni del turista e sulle opportunità nello sviluppo di un nuovo turismo dei cieli bui in Europa.
I partecipanti sono stati divisi in tre gruppi, ciascuno con l’obiettivo di sviluppare un progetto con al centro la valorizzazione del turismo dei cieli bui sul territorio. A guidare ragazzi e ragazze nei loro progetti sono stati docenti ed esperti provenienti dall’Università di Economia di Varna, dall’Istituto Astronomico dell’Accademia Bulgara di Scienze e dall’Osservatorio Astronomico Naturale di Rozhen, nonché i partener del progetto, tra i quali l’Istituto Nazionale di Astrofisica.
Un’occasione unica, resa ancora più speciale dall’evento organizzato nella città di Razlog nella giornata del 28 settembre, per presentare a vasto pubblico di stakeholder il progetto Starlight. In quell’occasione, i gruppi dei giovani partecipanti hanno avuto l’opportunità di presentare e discutere i loro modelli di business, destando l’interesse verso questo nuovo tipo di turismo da parte dei presenti
Questo evento segna una nuova e importante tappa del progetto Starlight, nel percorso verso la sensibilizzazione dell’Europa verso i danni provenienti dall’inquinamento luminoso e verso la promozione del turismo dei cieli bui.
E il prossimo appuntamento sarà proprio sul territorio del GAL Escartons e Valli Valdesi. Dal 15 al 19 aprile, un altro gruppo di partecipanti seguirà la Spring School che si svolgerà nelle vallate delle Alpi Cozie, portando anche sul territorio piemontese l’energia di questa nuova opportunità turistica perfetta per i territori rurali delle Alpi.
Per ulteriori informazioni riguardanti il progetto Starlight, visita la pagina dedicata www.evv.it/starlight.
Giovedì 12 ottobre, al Parco Robinson di Almese si è tenuto per il secondo anno l’evento Evviva ASLTO3, organizzato dall’ASL TO3 e dedicato alle scuole del territorio. Hanno partecipato con grande entusiasmo tutti gli studenti dell’istituto comprensivo di Almese, dalle scuole dell’infanzia fino alle secondarie di primo grado.
La giornata mira a sensibilizzare i più piccoli e i più giovani ai temi legati alla salute e alla sicurezza: attraverso diversi stand sparsi nella zona del Parco, bambini e ragazzi hanno potuto incontrare moltissimi operatori sanitari, dagli infermieri ai chirurghi, parlando di donazione di sangue, disostruzione infantile, assistenza emergenziale al parto. Ma si è affrontato anche il tema del rapporto tra alimentazione e salute, grazie all’intervento di Coldiretti con le sue “mele della salute” e il suo slogan “una mela al giorno toglie il medico di torno”.
Presenti anche le forze dell’ordine, l’esercito, le unità cinofile, AVIS, e tutti gli enti del territorio che lavorano quotidianamente per la sicurezza e la salute di tutti. Presente anche la Sindaca Ombretta Bertolo: “ringraziamo il dirigente scolastico e i vicepreside Roberta Zucca e Andrea Giorda, e tutti i docenti che hanno accompagnato i ragazzi, ma anche le molte associazioni almesine e quelle di altre zone del Piemonte. Ringraziamo anche gli Alpini di Giaveno, che hanno preparato polenta e spezzatino per tutti i volontari. È stata una bellissima giornata didattica e formativa, in cui gli studenti hanno potuto apprendere azioni e nozioni molto importanti. Dopo due anni che riceviamo questo regalo da parte di ASL TO3, lasciamo agli altri Comuni del territorio il privilegio di questa iniziativa preziosa”.
Dal 14 al 15 ottobre 2023 torna Floricola, la mostra mercato del florovivaismo di qualità, si terrà a Torino in Via Roma, in una delle vie più prestigiose di Torino. L’evento offrirà ai visitatori la possibilità di scoprire e acquistare piante di alta qualità, provenienti da produttori italiani, specializzati in ogni tipo di pianta.
Floricola non sarà solo una mostra mercato, ma anche una serie di eventi educativi, come conferenze ed esposizioni di piante sensoriali a cura di UICI, che metteranno in luce l’importanza delle piante per la conservazione dell’ambiente e la salute umana. Ci saranno inoltre attività per bambini, tra cui laboratori e giochi per imparare l’importanza delle piante per l’ecosistema.
Gli appassionati di giardinaggio potranno incontrare il “dottore delle piante”, un esperto che fornirà consulenza personalizzata su tutte le questioni relative alla cura delle piante, dalle tecniche di potatura al controllo dei parassiti, alla scelta delle piante adatte all’ambiente e alla gestione delle malattie delle piante.
Floricola è un’occasione per imparare a conoscere piante autoctone, piante rare e piante esotiche.
Il giardinaggio di qualità rappresenta anche una forma di investimento per il futuro, perché le piante aiutano a purificare l’aria e a ridurre il livello di inquinamento. Floricola metterà in evidenza anche l’importanza della biodiversità e della conservazione delle specie vegetali, che possono fornire soluzioni per molti problemi ambientali, tra cui l’inquinamento e il cambiamento climatico.
In sintesi, Floricola rappresenta un evento unico nel suo genere, che offre ai visitatori la possibilità di scoprire e acquistare piante di alta qualità, apprendere nuove tecniche di giardinaggio e approfondire le proprie conoscenze sulle piante e l’ambiente. La mostra mercato è anche un’occasione per incontrare altri appassionati di giardinaggio, scambiarsi informazioni e suggerimenti, e creare nuove connessioni.
Non perdete l’occasione di partecipare a Floricola, che vi offrirà un’esperienza unica e indimenticabile, in un ambiente piacevole e accogliente, che celebrerà il mondo vegetale sotto ogni sua forma e aspetto.
È stata approvata in Consiglio regionale la legge che scongiura il rischio di fermare molti mezzi pubblici in Piemonte. La norma, infatti consente la circolazione costante dei veicoli euro 3 ed euro 4 che svolgono servizi essenziali per la collettività, compresi i mezzi per il trasporto pubblico locale. Questo, purché abbiano installato il dispositivo “move-in” e anche se non sono dotati di filtro anti particolato.
Il relatore Matteo Gagliasso (Lega) ha sottolineato “l’importanza del provvedimento che consente, soprattutto per i territori più disagiati, di avere servizi essenziali”, mentre l’altro relatore di maggioranza, Paolo Ruzzola (Fi), ritiene “fondamentale che anche i privati che gestiscono il servizio di trasporto pubblico locale si adeguino per garantire servizi pubblici efficienti e non inquinanti”.
Di diverso avviso il relatore di minoranza, Sean Sacco (M5s), per il quale “si garantisce una deroga alla circolazione dei mezzi ma senza un piano alternativo per risolvere il problema”. Sacco ha lamentato anche la perdita di credibilità della Regione per il cambiamento sulla questione del ‘move-in’ verso i cittadini che lo hanno installato, ai quali andrebbero restituiti i soldi”.
Nel dibattito è intervenuto Daniele Valle (Pd) che si domanda perché “con la deroga prevista dal ‘move-in’ gli autobus potranno circolare ma poi tra qualche mese saranno bloccati, chi si farà carico di una nuova deroga? Non si è fatta programmazione per sostituire i mezzi in questi anni”.
“Nessuno deve rimanere a piedi – ha affermato Giorgio Bertola (Ev) – o essere costretto a prendere un mezzo privato, tanto meno se euro 3 o 4. Manca una reale programmazione per i nuovi mezzi meno inquinanti”. Secondo Silvana Accossato (Luv), “questo provvedimento sul trasporto pubblico locale in deroga alle regole non è una soluzione, crea disparità con i cittadini che hanno dovuto rottamare l’auto”.
“Questo provvedimento nasce per evitare di lasciare i cittadini a piedi e gli autobus fermi – ha sottolineato Alberto Preioni (Lega), primo firmatario della Pdl -. Non possiamo sostituire in un attimo tutti gli autobus del Piemonte. Il Piano dell’aria, al contrario di quanto afferma l’opposizione, procede molto bene”.
Maurizio Marello (Pd) si domanda se “il provvedimento riguardi solo il trasporto pubblico locale o anche i bus turistici o di furgono per il trasporto di merci deperibili”.
L’assessore Marco Gabusi ha spiegato che “in questi anni c’è stato un piano per la sostituzione dei mezzi pubblici con altri meno inquinanti. Ma ci vuole tempo. Il piano regionale avrebbe voluto che i bus euro 3 ed euro 4 circolassero con il filtro antiparticolato ma non si possono installare perché prendono fuoco. I mezzi sono necessari per proseguire il servizio, anche se dovessero scattare i semafori ambientali nella Pianura Padana”.
In Piemonte l’occupazione dei posti letto ordinari si attesta al 6.0%, quella dei posti letto in terapia intensiva è all’1.6 %, mentre la positività dei tamponi è al 15.5%.
Questa settimana si registra un andamentostazionario rispetto al periodo precedente e la situazione rimane sotto controllo.
VACCINAZIONI
Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 10.899.208 dosi, di cui 3.346.792 come seconde, 2.965.392 come terze, 817.211 come quarte, 162.591 come quinte.
Tra giovedì 5 ottobre e giovedì 12 ottobre sono state vaccinate 206 persone: 8 hanno ricevuto la prima dose, 6 la seconda, 5 la terza, 22 la quarta, 165 la quinta.
FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE
In Piemonte nel periodo da giovedì 5 ottobre amercoledì 11 ottobre i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 516.
Suddivisi per province: Alessandria 49, Asti 24, Biella 15, Cuneo 55, Novara 29, Vercelli 13, VCO 21, Torino città 121, Torino area metropolitana 172.
In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 3.614 (-541). Questa la suddivisione per province: Alessandria 341 (+42), Asti 170 (-21), Biella 108 (-51), Cuneo 386 (-97), Novara 201 (-122), Vercelli 92 (-18), VCO 146(-20), Torino città 847 (-162), Torino area metropolitana 1.201 (-69).
INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI
Nel periodo 5–11 ottobre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 85.0 in diminuzione (-13%) rispetto ai 97.7 del periodo precedente.
Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 34.4 (-22%). Nella fascia 25-44 anni è 61.8 (-25%). Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 81.3 (-15.8%). Nella fascia 60-69 anni è 99.1 (-17.4%). Tra i 70-79 anni è 145.4 (-9.0%). Nella fascia over80 l’incidenza risulta 209.8 (+6.1%).
INCIDENZA DEL CONTAGIO IN ETÀ SCOLASTICA
Nel periodo 5-11 ottobre, l’incidenza nella fascia 0-2 anni è 51.0 (-17.6%), nella fascia 3-5 anni 3.2 (invariata), nella fascia 6-10 anni 5.1(-44%), nella fascia 11-13 anni 14.7 (+21.5%),mentre nella fascia tra i 14 ed i 18 anni è 14.5(-41.8%).
Una giovane minorenne è stata aggredita da un ragazzo di 25 anni mentre stava camminando con tre amiche a Novara in corso della Vittoria. Non si conoscono i motivi dell’aggressione. La ragazza è stata portata in ospedale per controlli e il giovane è stato fermato dalla polizia municipale.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
CHIERI – Sabato 14 ottobre 2023 – ore 14.00
Da Piazza Europa a Villa Brea
CAMMINARE PER LA PACE
Un’iniziativa della Città di Chieri e dei Fratelli della Sacra Famiglia
Tra il 1977 ed il 1982, i Fratelli della Sacra Famiglia di Chieri organizzavano ogni anno il “Rally della Pace”, una marcia che attraversava le vie cittadine per arrivare a Villa Brea, dove venivano organizzati tornei e giochi sui temi della pace. Una giornata di sensibilizzazione e socializzazione, di partecipazione e riflessione, che vedeva una grande adesione di persone, soprattutto giovani, da tutto il chierese e il coinvolgimento di scuole e parrocchie.
Lo scorso anno il Comune di Chieri e l’Istituto dei Fratelli della Sacra Famiglia hanno voluto ripristinare quella tradizione, organizzando una “Camminata per la Pace” .
Un’iniziativa che viene riproposta sabato 14 ottobre. Il ritrovo è alle ore 14.00 in Piazza Europa, con partenza del corteo alle 14.30, alla presenza del Sindaco Alessandro Sicchiero e delle Autorità. Si sfilerà lungo via Vittorio Emanuele II, quindi si giungerà verso le 16.00 a Villa Brea (via Provinciale Chieri-Pecetto), attraversando le strade bianche, ovvero strada Roaschia, strada Vallero e, infine, strada della Luigina.
“Camminare per la pace” è un evento libero e gratuito. Ai partecipanti è chiesto di indossare una maglietta con uno dei colori dell’arcobaleno della pace.
Dichiara Clara BRAMARDI, consigliera comunale con delega alla “Promozione del benessere e degli stili di vita salutari nella comunità”: «Siamo alla seconda edizione di questo evento pensato da Comune di Chieri insieme ai Fratelli della Sacra Famiglia ed Equilibrea. Anche quest’anno la partenza sarà da piazza Europa e il corteo seguirà lo stesso percorso della prima edizione, sfilando per il centro della città. Sono orgogliosa di questa iniziativa, che vede una partecipazione in crescita da parte della comunità chierese. Quest’anno si uniranno in corteo anche le parrocchie di Chieri, le famiglie e le insegnanti dell’Istituto Santa Teresa, i Salesiani, i gruppi Scout di Chieri, l’ASCS-Agenzia Scalabriniana per lo sviluppo, il Sermig e spero tanti cittadini chieresi. Questa camminata rappresenta il coro di Chieri a favore della pace e sono certa che diventerà un appuntamento annuale fisso sempre più sentito e partecipato».
All’arrivo a Villa Brea ci saranno interventi e testimonianze, quindi momenti di animazione nei prati.
I partecipanti saranno accolti dall’orchestra del Sermig. A seguire un piccolo concerto del gruppo vocale Free Spirit.