“Con la legge approvata nel 2022, che ha istituito la Festa del Piemonte, vogliamo coinvolgere il centro nella definizione di un calendario di ricorrenze celebrative e di grandi manifestazioni tradizionali. Oltre al calendario, come Consiglio intendiamo assegnare al centro un obiettivo ambizioso: la scrittura dell’inno ufficiale e dell’orgoglio piemontese. È la dimostrazione della volontà di dare nuovo impulso a questo importante ente, affinché sia uno strumento utile per dare supporto e voce a tutti i soggetti del territorio e alle minoranze linguistiche della nostra regione”, ha spiegato il presidente Stefano Allasia in apertura di seduta.
Alla riunione hanno partecipato i consiglieri Federico Perugini (Lega) e Alberto Avetta (Pd), in qualità di componenti del comitato consultivo.
Il Gianni Oberto dal 2012 propone un premio riservato a laureati in discipline letterarie e umanistiche nelle Università piemontesi, per tesi relative alla letteratura italiana in Piemonte, alla letteratura in piemontese e nelle lingue minoritarie del Piemonte, alla cultura popolare in Piemonte e al teatro piemontese.
Infine, come previsto dalla legge sul Valore Alpino del 2022, propone anche una borsa di studio per studenti universitari e giovani neolaureati per incentivare e diffondere la conoscenza della cultura letteraria, storica e musicale legata al corpo degli alpini.
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Insediamento nuovo comitato consultivo Centro Gianni Oberto
Restyling all’Ufficio del Turismo di Cesana
CESANA TORINESE – Ad un mese dall’apertura della stagione invernale, Cesana si fa trovare pronta con un completo restyling dell’Ufficio del Turismo, rafforzato nella sua funzione di spazio di condivisione sempre più “aperto a tutti”, grazie all’ulteriore attenzione nell’adeguamento dei suoi spazi che lo rendono più accogliente anche ai portatori di disabilità.
Un progetto che stava particolarmente a cuore all’Amministrazione Comunale e che si è concretizzato in collaborazione con Turismo Torino e Provincia.
Il Sindaco Roberto Vaglio è lieto di annunciare la riapertura dell’Ufficio del Turismo con il nuovo look: “Il tema di rimettere mano all’Ufficio del Turismo era al centro del nostro programma amministrativo perché questo ufficio non solo è strategico per Cesana, ma è anche il nostro biglietto da visita verso i turisti. Purtroppo abbiamo dovuto rimandare l’intervento perché la pandemia e le sue conseguenze ci hanno obbligato a rivedere le tempistiche. Ma quest’estate assieme con Turismo Torino e Provincia abbiamo ripreso il discorso e ci siamo attivati per farci trovare pronti per il via della stagione invernale. La cura dell’estetica degli arredi, realizzati rigorosamente in maniera artigianale e rigorosamente in legno, riconnette gli ambienti al suo territorio montano e realizza, nella sua nuova versione, la coniugazione ideale di punto di riferimento per la richiesta turistica e l’ampia e attrattiva offerta, legandole con un “fil rouge” che rende l’Ufficio del Turismo di Cesana, il cuore pulsante della promozione turistica delle montagne olimpiche per ogni stagione, a garanzia della totale fruibilità della migliore delle esperienze turistiche e capace di coinvolgerti con tutti i cinque sensi”.
E così i lavori di restyling sono iniziati a metà ottobre e sono terminati questa settimana con la sostituzione dell’ultima porta interna, interamente realizzata e creata dagli operai comunali.
Il restyling dell’Ufficio del Turismo ha visto il rifacimento del bancone, degli arredi e dell’ingresso. Per i lavori è stato utilizzato del legno di Larice BIO cotto.
Il Sindaco Roberto Vaglio esprime dei ringraziamenti: “Un ringraziamento va a chi ha progettato l’intervento e agli operai dell’Area Manutentiva del Comune di Cesana che con il loro estro hanno creato tutti gli arredi nuovi dell’ufficio: grazie quindi a Davide Scaini, Alessandro Brun e Simone Manzon. Un grazie alle operatrici dell’Ufficio del Turismo Benedetta e Antonella che anche durante la chiusura dell’ufficio hanno continuato a svolgere il loro lavoro da remoto non interrompendo mai il servizio. Un grazie poi a Turismo Torino e Provincia per la condivisione dell’intervento”.
Il Sindaco Roberto Vaglio pone l’accento sull’accessibilità per tutti: “Grazie al progetto Via Francigena For All a cui Turismo Torino e Provincia ha aderito si è riusciti a rendere l’ufficio del turismo di Cesana che si trova sul percorso della Via Francigena accessibile a tutti, con bancone adattato, ingresso e ripiani adatti all’accoglienza. E di questo siamo particolarmente fieri”.
Infatti nell’ambito del Progetto “Via Francigena For All“, di cui è partner Turismo Torino e Provincia, l’attenzione nei lavori di reatyling si è focalizzata anche sull’adeguamento degli spazi e arredi che rendono l’ufficio del Turismo più accogliente anche alle persone con disabilità e alle loro famiglie.
Torna nelle librerie la campagna di raccolta fondi natalizia di Mani Tese “Molto più di un pacchetto regalo“.
Promossa in collaborazione con Feltrinelli Librerie, la campagna è un’iniziativa di sensibilizzazione e di raccolta fondi di Mani Tese che ogni anno, nel periodo prenatalizio, sostiene la realizzazione di progetti di sviluppo nel Sud del mondo.
Per realizzarla Mani Tese cerca 200 volontari/e a Torino che abbiano voglia di dedicare qualche ora del proprio tempo per impacchettare regali presso le Librerie Feltrinelli dal 24 novembre al 24 dicembre 2023 e sostenere così le iniziative dell’Ong per garantire il diritto all’istruzione dei bambini e delle bambine in Benin, supportandone le famiglie e permettendo loro di frequentare la scuola.
La campagna, giunta ormai alla sua XVI edizione, interesserà 98 librerie distribuite in 55 città in tutta Italia.
Sul sito www.manitese.it, nella pagina dedicata a Torino, è possibile visionare la lista delle librerie che parteciperanno alla campagna nella città
In Benin il tasso di abbandono scolastico è molto elevato: la maggior parte delle famiglie non può permettersi di far studiare i propri figli, spesso costretti ad abbandonare la scuola per aiutare nei lavori domestici o curare i fratelli più piccoli, soprattutto nelle zone rurali. Il 49.1% degli studenti abbandonano la scuola nelle classi corrispondenti al 3°, 4° e 5° anno di scuola primaria del sistema italiano. Un fenomeno, questo, che coinvolge in particolar modo le bambine.
L’abbandono scolastico è strettamente collegato all’aumento dei casi di traffico di bambini. Secondo un rapporto dell’Unicef del 2020, un bambino su due (52,2%) è coinvolto nel lavoro minorile, e quasi 4 su 10 lavorano in condizioni pericolose.
Mani Tese lavora in Benin dal 1979. Secondo i suoi dati raccolti nel 2020 grazie a un progetto precedentemente sviluppato nella regione, in nove scuole primarie pubbliche del dipartimento dell’Atacora, in media 30 bambini su 100 abbandonano la scuola ogni anno nei comuni di Natitingou, Toucountouna e Kouandé.
Con il progetto “Promozione Dei Diritti Dei Bambini Nell’Atacora” Mani Tese intende garantire la tutela del diritto all’istruzione e il benessere dei bambini e delle bambine in queste comunità.
Sono previsti interventi di sensibilizzazione nelle scuole per accrescere la consapevolezza dei bambini e delle bambine, dei genitori e degli insegnanti sulle conseguenze della dispersione scolastica e per ridurre le disuguaglianze di genere attraverso lezioni, giochi educativi, competizioni sportive e uno spettacolo teatrale.
Mani Tese realizza inoltre interventi di sensibilizzazione dedicati ai genitori sulle conseguenze del traffico di minori che vengono sfruttati nei campi di cotone della regione dell’Aliborì in Benin o in Nigeria e supporta le scuole fornendo kit scolastici per dare la possibilità a tutti i bambini e le bambine di studiare.
Sono poi previste azioni per sostenere il reddito delle famiglie che versano in una situazione difficile e per questo non riescono a mandare i propri figli a scuola regolarmente fornendo corsi di formazione sulle pratiche agroecologiche e kit di sementi e attrezzi per mettere a frutto il proprio appezzamento di terreno in modo più efficiente e ricavarne del reddito oltre che un’alimentazione di qualità.
Mani Tese realizza, infine, interventi di sensibilizzazione per diffondere il Codice dei Bambini attraverso trasmissioni radiofoniche in grado di raggiungere circa 100.000 persone e organizza sessioni di advocacy con autorità locali e scuole sulla protezione dei minori e il diritto all’istruzione.
Come partecipare a “Molto più di un pacchetto regalo”
Per partecipare a Molto più di un pacchetto regalo! è sufficiente avere 16 anni compiuti e almeno 4 ore di tempo da dedicare all’attività di volontariato.
A proposito di Mani Tese
Mani Tese è un’Organizzazione Non Governativa che dal 1964 si batte per la giustizia sociale, economica e ambientale nel mondo. Opera in Africa, Asia e America Latina con progetti di cooperazione internazionale. In Italia promuove progetti, campi di volontariato e stili di vita improntati alla solidarietà e alla sostenibilità e realizza percorsi e laboratori di Educazione alla Cittadinanza Globale.
A proposito di Feltrinelli Librerie
Sono da sempre luoghi di scambio e divulgazione del sapere, con una forte attenzione per il libro a larga diffusione e dedicati a tutte le persone che sono alla ricerca di nuove idee, stimoli, visioni. Hanno una presenza capillare sul territorio nazionale, che conta oltre 100 punti vendita totali, e online grazie ai siti e-commerce lafeltrinelli.it e IBS.it. Le librerie Feltrinelli organizzano ogni anno oltre 3.000 eventi culturali e hanno un’offerta di più di 200.000 titoli.
542 studenti (38 istituti, di cui 11 Enti di formazione professionale) si sono iscritti al 43 PROGETTO di STORIA CONTEMPORANEA, cosi suddivisi:
- 39 gruppi, 154 studenti hanno scelto l’Elaborato scritto
- 44 gruppi, 140 studenti, la Fotografia
- 5 gruppi, 84 studenti, Soggetto
- 31 gruppi, 124 studenti, il Podcast
- 10 gruppi, 40 studenti, il Dibattito
Rispetto alla scelta della traccia per l’elaborato scritto invece:
- “Democrazie prima della Repubblica” è stata scelta da 31 gruppi.
- “A 75 anni dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani” da 36 gruppi.
- “Le grandi catastrofi travolgono le vite, le case e le cose” da 52 gruppi
397 studenti (24 istituti) sono gli studenti che si sono iscritti alla 40° EDIZIONE “DIVENTIAMO CITTADINI EUROPEI”, così suddivisi:
- 87 gruppi (340 studenti)
- 57 studenti
- 92 TEMA 1 “Unità nella diversità” di cui 45 gruppi e 47 studenti singoli
- 41 TEMA 2 “L’invasione russa dell’Ucraina…” di cui 32 gruppi e 9 studenti singoli
Elaborati:
- 107 elaborati scritti di cui 54 elaborati di gruppo e 53 realizzati da studenti singoli
- 31 video di cui 28 realizzati in gruppo e 3 da studenti singoli
588 studenti (14 istituti) si sono iscritti alla 7° EDIZIONE del PROGETTO AMBASCIATORI DEL CONSIGLIO REGIONALE, così suddivisi:
- 9 gruppi-classe, 185 studenti hanno scelto la Tematica n. 1 “Cultura della legalità e uso corretto e responsabile del denaro “
- 6 gruppi-classe, 95 studenti hanno scelto la Tematica n. 2 “Promozione, prevenzione e benessere”
- 7 gruppi-classe, 121 studenti hanno scelto la Tematica n. 3 “Ambiente e transizione digitale”
- 10 gruppi-classe, 174 studenti hanno scelto la Tematica n. 4 “Diritti umani e lotta contro le discriminazioni”
- 1 gruppo-classe. 13 studenti hanno scelto la Tematica n. 5 “Contrasto al bullismo e al cyberbullismo”
Il presidente del Consiglio Stefano Allasia nell’esprimere la sua personale gratitudine nei confronti di tutti gli studenti partecipanti e sottolineando l’importanza di investire nelle future generazioni e nel loro potenziale ha ribadito come “Queste iniziative rivolte alle scuole e agli enti di formazione, non solo offrono agli studenti un’opportunità unica per mostrare le proprie abilità, ma permettono di rafforzare il legame tra il Consiglio Regionale del Piemonte e la comunità studentesca”.
A noto pregiudicato sequestrati 600 mila euro
Operazione della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Torino |
La Polizia di Stato ha sequestrato beni per un valore di circa 600.000 euro riconducibili a D.G., un noto pregiudicato di origini albanesi gravemente indiziato di appartenere ad una associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, all’interno della quale ricopriva un ruolo di vertice.
Il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca dei beni è stato emesso dal Tribunale di Torino – Sezione Misure di Prevenzione su proposta del Questore di Torino.
L’indagine di carattere patrimoniale svolta dalla Divisione Polizia Anticrimine di Torino trae origine da un’indagine della locale Squadra Mobile rivolta al contrasto del crimine organizzato e del traffico internazionale di sostanze stupefacenti, culminata con l’emissione di una misura cautelare in carcere nei confronti del predetto, eseguita nel mese di maggio di quest’anno.
Già all’inizio degli anni 2000, D.G. è stato arrestato poiché individuato come facente parte di un’associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, reato per il quale veniva condannato nel 2002. Negli anni successivi, veniva condannato per ricettazione e, tra gli anni 2003 -2004, veniva condannato, unitamente ad altri cittadini albanesi, per reati inerenti il traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Grazie all’indagine svolta nell’ambito delle misure di prevenzione patrimoniali è stato possibile evidenziare l’ingente patrimonio appartenente a D.G., ritenuto il frutto della sua attività delittuosa.
Il sequestro, eseguito in diversi comuni della provincia di Torino e di Verona, ha riguardato una villetta ubicata nel comune di Caselle Torinese, 4 autovetture di lusso, un intero complesso aziendale operante nel ramo edile, denaro contante, rapporti bancari per una somma complessiva di oltre 600.000 euro.
Nei confronti dello stesso è stata avanzata dal Questore di Torino anche la richiesta, al vaglio del Tribunale, di applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per anni tre con obbligo di soggiorno nel comune di residenza.
Una vincita davvero da record quella che ha messo a segno un fortunato appassionato del Gratta e Vinci. In provincia di Torino esattamente a Ciriè, un tagliando della categoria “Vinci in grande” ha infatti regalato la bellezza di 6 milioni di euro. |
Una vincita davvero grande, anzi enorme. Come riferisce l’agenzia Agimeg, si tratta della cifra più alta ottenibile con questo tipo di tagliando, dal costo di 25 euro. Il biglietto è stato acquistato presso la ricevitoria di Via Battitore 100 a Ciriè. Poche ore prima il gratta e vinci aveva premiato con due milioni il cliente di una tabaccheria. |
E’ un cliente abitudinario sulla cinquantina il fortunato vincitore di due milioni di euro al Gratta e vinci. Il cliente di una tabaccheria torinese in corso Trapani ha grattati il tagliando nel negozio. Ha avuto quesì un mancamento quando si è accorto di aver vinto due milioni di euro. Si è fatto fotocopiare il tagliando ed è uscito dalla tabaccheria verso una nuova insperata vita.
Sabato 18 novembre sarà la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus durante la quale si potranno acquistare alimenti da donare alle persone in difficoltà. In Piemonte la Colletta Alimentare 2023 coinvolgerà oltre 1300 punti vendita con 12 mila volontari riconoscibili dalla pettorina arancione che inviteranno ad acquistare prodotti a lunga conservazione quali olio, verdure o legumi in scatola, polpa o passata di pomodoro, tonno o carne in scatola e alimenti per l’infanzia.
Gli alimenti donati saranno poi distribuiti a 568 organizzazioni partner territoriali convenzionate con Banco Alimentare (mense per i poveri, case famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada) che sostengono in Piemonte 109757 persone.
‘A fronte della conferma avuta dai dati sulla povertà e all’aumento del bisogno – afferma Salvatore Collarino, Presidente del Banco Alimentare del Piemonte – la nostra volontà è quella di continuare e ampliare il sostegno alle persone in difficoltà nella nostra regione. L’obiettivo della Colletta Alimentare 2023 è quindi quello di superare la raccolta dello scorso anno di 570 tonnellate di alimenti, equivalenti a 1 milione e 140 mila pasti”.
Sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate. Per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e le insegne aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito www.colletta.bancoalimentare.it
Mara Martellotta