Molti animali sono morti, altri sono riusciti a fuggire dal camion carico di vitelli che ha preso fuoco sulla A5 Torino-Aosta all’alba di oggi. L’incidente è avvenuto nei pressi di Volpiano, in direzione Torino. Sul posto la polizia stradale e i vigili del fuoco. Il traffico è stato interrotto. (Foto archivio)
“Il 18 marzo 2015 – ha ricordato il Sindaco nel suo intervento – segna una pagina dolorosissima anche per Torino”. Tra le 24 persone che persero la vita nell’attentato terroristico c’erano infatti anche Antonella Sesino, dipendente del Comune di Torino e Orazio Conte, marito di Carolina Bottari, anche lei dipendente comunale, rimasta ferita insieme alla collega Anna Abbagnale. “La cerimonia di oggi – ha concluso Lo Russo – è un segno di commossa vicinanza ai loro cari: continuiamo a mantenere viva la memoria e a coltivare il ricordo di Antonella e Orazio”.
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L’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi ha annunciato che “Esami e prestazioni per i pazienti cronici (circa il 60 per cento delle attuali prescrizioni di classe P) saranno esclusi dal Cup – Centro unificato prenotazioni e gestiti con percorsi interni di presa in carico – a partire dal pre-ricovero, fino a post-ricovero e follow up – all’interno di ospedali e ambulatori”.
Inoltre saranno individuati percorsi specifici anche per la diagnosi di sospetta patologia tumorale e saranno previste anche giornate dedicate per prestazioni specifiche da individuare sulla base dei fabbisogni.
L’assessore ricorda l’accordo sottoscritto con le Organizzazioni sindacali della Sanità sul piano per il recupero delle liste d’attesa finanziato con i 25 milioni di euro di risorse nazionali e altri 25 milioni individuati nel bilancio regionale per abbattere i tempi di attesa delle prestazioni P, in fase di ultimazione da parte del neo direttore di Azienda Zero Adriano Leli.
Il piano prevede tra l’altro, che l’incremento di prestazioni P, nel 2024 fissato al 20 rispetto alle prestazioni del 2023, sia monitorato e conteggiato periodicamente, anche attraverso il tracciamento non solo delle prestazioni erogate, ma anche di quello dei contatti. Questo particolare aspetto, su richiesta dei sindacati, sarà inserito nella gara d’appalto per il nuovo gestore del Cup, il cui attuale contratto è in scadenza a ottobre, oltre alla gestione centralizzata di tutte le agende del pubblico e del privato accreditato, la presa in carico attiva delle ricette e il raddoppio della capacità di risposta del centralino.
Nella foto il Cup dell’ospedale Molinette di Torino
Restano in vigore almeno fino a mercoledì 20 marzo 2024 compreso – prossimo giorno di controllo – le sole misure strutturali di limitazione al traffico: sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti oggi da Arpa Piemonte è stato infatti confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog.
Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.
L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale
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La Festa più antica del mondo arriva al torinese “OFF TOPIC” per celebrare, insieme alle comunità iraniane, la libertà e la diversità culturale
Mercoledì 20 marzo, ore 20
In lingua “Farsi” (la lingua ufficiale dell’Iran), “Nowruz” significa “nuovo giorno” o “nuovo anno”, è la festa più antica al mondo (si celebra da oltre trenta secoli) e ricorre con l’equinozio, segnando l’inizio della primavera e simboleggiando “rinascita” e “rinnovamento”. Il suo arrivo è atteso per il 20 marzo, mercoledì, e a Torino si festeggerà all’“hub culturale” di “OFF TOPIC”, in via Giorgio Pallavicino 35, dove “The Goodness Factory” (associazione fondata a Torino nel 2014 con obiettivi legati precipuamente alla promozione di eventi culturali) organizza una serata di festeggiamenti, a partire dalle ore 20, insieme alle “Comunità Iraniane”, come “segno di resistenza culturale” a fianco dei movimenti “Iraniani di Torino” (sono circa 3mila gli Iraniani arrivati in questi anni in città, 1800 frequentano il “Politecnico” torinese) e da “Womanlifefreedom” (“Donne Vita e Libertà”), una community di cittadini di origini iraniane (ma non solo) rifugiatasi in Italia, come nel resto del mondo, per portare avanti quell’inno di libertà e quel rispetto dei diritti umani totalmente negati dalla visione arcaica e oscurantista che in Iran, nel 2023, ha portato all’arresto di oltre 20mila persone e di centinaia e centinaia di uomini e donne uccise, in piazza o sotto tortura o per impiccagione.
Annarita Masullo, responsabile di “The Goodness Factory”, racconta di aver partecipato alla festa di “Nowruz” a Parigi, a pochi mesi dalla morte di Mahsa Amini, la ragazza picchiata a morte, nell’ottobre del 2022, dalla “polizia morale” di Teheran perché giudicata colpevole di qualche ciocca di capelli che usciva dalla hijab, e continua: “Vedere una comunità in festa è sempre un dono: significa entrare in una tradizione, connettere mondi, partecipare ad una gioia. Ma ‘Nowruz’ per me l’anno scorso è stato molto di più perchè mentre si gridava ‘Donna, Vita e Libertà’ vedere donne delle comunità iraniane ballare e cantare in una capitale occidentale sapendo che – se solo fosse cambiato il contesto – quella stessa azione semplice, di gioia, d’amore sarebbe costata a tutte la vita, mi ha spaccato il cuore. È in quell’esatto momento che ho deciso di chiedere di poter portare questa festa a ‘OFF TOPIC’ e sono profondamente grata a chi lo sta rendendo possibile”.
“La lunga notte dell’Iran – commentano gli Iraniani di Torino – dura ormai da 45 anni e per noi riunirci per celebrare ‘Nowruz’ è, ancora una volta, una promessa di riportare la luce nel nostro paese. Torino da quasi due anni ci sostiene e partecipa a tutte le iniziative che come ‘Iraniani di Torino’ abbiamo realizzato per invocare democrazia e diritti per il futuro di milioni di donne e uomini”. E ancora Deniz Kivage e Kasra Chalabi di “Womanlifefreedom Italy”: “Come ‘Womanlifefreedom Italy’ abbiamo fatto della protesta ‘Donna Vita Libertà’ la nostra ragion d’essere. Oggi, dopo oltre un anno e mezzo dalla nascita di quel movimento, come le ragazze del quartiere di Ekbatan di Tehran, che con il loro ‘flashmob’ hanno sfidato il regime l’8 marzo 2023, vogliamo fare della danza, della musica di ragazze e ragazzi insieme un atto di protesta, di affermazione dei diritti civili e rivendicazione della libertà. Proprio con la danza che ne è fondamentale espressione”.
Quella di mercoledì 20 marzo sarà dunque una serata (aperta anche alla cittadinanza torinese) di “musica e condivisione” per celebrare la libertà e la diversità culturale. L’idea è quella di passare tutta la serata insieme: dalla “cena nel Bistrò” in cui si assaggeranno i piatti tradizionali persiani fino alla “musica live” che porterà sul palco un bel gruppone di musicisti iraniani e al “Dj Set” con cui continuare a ballare insieme.
Da sottolineare che “Nowruz” non è celebrato solo dalle comunità iraniane, in Iran e ovunque nel mondo, ma in tutti i Paesi che un tempo componevano l’Impero persiano: si festeggia quindi in Afghanistan, Albania, nell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia, in Georgia, Azerbaigian, India, Turchia, Pakistan, nel Kurdistan iracheno e nelle repubbliche ex sovietiche dell’Asia centrale (Kazakistan, Uzbekistan, Kirghizistan, Tagikistan e Turkmenistan).
Sono quindi più di 300 milioni le persone che nel mondo con il prossimo equinozio di primavera accoglieranno festanti l’inizio del nuovo anno. Una ricorrenza molto importante, tanto che nel 2010 l’“Assemblea Generale delle Nazioni Unite” ha riconosciuto il 21 marzo (in alcune “specificità” si celebra in tale data o il 22 marzo) come “Giornata Internazionale del Nowruz”.
Per info: “OFF TOPIC APS”, via Giorgio Pallavicino 35, Torino; tel. 011/0601768 o www.offtopictorino.it
g. m.
Nelle foto di Navid Tarazi e Armin Akhavan, manifestazioni a Torino: “Manifestazione notturna con la bandiera dell’Iran”, “Libertà”, “Protesta con foto in mostra”
Apre il Centro Autismo dell’ASL TO5
Autismo – A seguito dell’accordo con la casa di riposo RSA G. Forchino di Santena, proprietaria dei locali e che ha realizzato i lavori di ristrutturazione, sarà operativo uno spazio dedicato all’assistenza dei pazienti autistici nella fascia 0-16 anni.
L’apertura del Centro, che avviene in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Autismo, sarà l’occasione per confrontarsi sulle esigenze dei pazienti e dei loro caregivers ponendo maggior attenzione alla qualità del servizio offerto, a cominciare dagli spazi: un luogo tranquillo, dotato di un’ampia area verde ad uso esclusivo dei bambini dove si potranno avviare anche attività e laboratori che non possono essere oggi realizzati nei poliambulatori e nei presidi ospedalieri.
Un parco pubblico nell’area ex Thyssen Krupp
Il Consiglio comunale ha approvato una delibera di iniziativa consiliare (prima firmataria Nadia Conticelli), con la quale si stabilisce di avviare il procedimento di una variante al Piano Regolatore Generale finalizzata ad una rilettura dell’intera ZUT (zona di trasformazione urbanistica) ambito “4.15 Regina Margherita” e delle sue destinazioni d’uso e di destinare la maggior parte delle aree ex Thyssen Krupp a “parco pubblico urbano”.
Il documento ricorda come nel luglio scorso sia pervenuta alla Presidenza del Consiglio Comunale una proposta di iniziativa popolare (oggi respinta) con la quale i firmatari chiedevano che l’area industriale venisse utilizzata per la collocazione del nuovo ospedale della zona nord-ovest di Torino, da realizzarsi con fondi INAIL ottenuti dalla Regione Piemonte e per la realizzazione di un parco pubblico. Questo anche a titolo di risarcimento alla collettività per il danno di immagine subito da Torino a fronte della strage sul lavoro del 6 dicembre 2007 nella quale rimasero uccisi i sette operai della Thyssen Krupp.
La delibera approvata oggi sottolinea come, a fronte dell’urgenza di realizzazione del nuovo ospedale, poiché le strutture esistenti del Maria Vittoria e dell’Amedeo di Savoia non potranno garantire ancora a lungo la piena operatività, l’area Thyssen Krupp non è stata ritenuta idonea perché la Regione Piemonte richiede aree di proprietà pubblica, ai fini dell’impegno delle risorse. Inoltre, vi è un ritardo nelle opere di bonifica, da parte delle aziende, che non consente di portare a termine l’opera nei tempi richiesti da INAIL.
Il Consiglio Comunale, evidenzia la delibera, condivide tuttavia la proposta, esplicitata nel provvedimento di iniziativa popolare di variare la destinazione urbanistica dell’area Thyssen, al fine di realizzarvi un parco pubblico, che si colleghi con l’attuale Parco della Pellerina per dar vita ad una estesa infrastruttura verde.
La delibera, che ha ottenuto 24 voti a favore e 4 conrtari, è stata approvata anche con un emendamento proposto dalla consigliera Alice Ravinale.
Con il primo appuntamento, in programma mercoledì 20 marzo nel Centro di Valorizzazione Territoriale della Circoscrizione 4, prende il via il ciclo di incontri “Cani in famiglia e in città”.
Gli incontri formativi gratuiti, organizzati dall’ufficio tutela animali della Città di Torino, sono destinati ai proprietari o ai futuri proprietari di cani, per imparare a gestire in modo responsabile il proprio animale nel contesto urbano e nell’ambiente domestico.
Numerosi i temi toccati, dagli aspetti sanitari agli obblighi di legge, dal benessere e dalla salute del cane alla sua gestione quotidiana. Saranno inoltre affrontati gli aspetti legati alla corretta convivenza nell’ambiente cittadino, dal rispetto delle regole da parte dei proprietari ai potenziali pericoli a cui è necessario prestare attenzione.
Interverranno agli incontri: Cristina Cellerino, direttore responsabile A.S.L. Città di Torino – Sanità animale; Cinzia Ferretti, supervisore veterinario per la Città di Torino; Daniela Portaleone, esperto in comportamento, educatore e istruttore cinofilo e gli agenti dell’unità cinofila reparto operativo speciale della Polizia Municipale.
La partecipazione agli incontri è gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail ufficiotutelaanimali@comune.torino.it.
Di seguito il calendario completo degli appuntamenti:
Mercoledì 20 marzo, ore 18.00 – 19.30
Circoscrizione 4 | Centro di Valorizzazione Territoriale, via Giacomo Medici 28
Sabato 10 aprile, ore 18.00 – 19.30
Circoscrizione 1 | Sala Consiglio, via Bertolotti 10
Mercoledì 17 aprile, ore 18.00
Circoscrizione 2 | Villa Amoretti, Sala Conferenze – Parco Rignon corso Orbassano 200
Mercoledì 15 maggio, ore 18.00 – 19.30
Circoscrizione 3 | Sala Consiglio, corso Peschiera 193
Mercoledì 29 maggio, ore 18.00 – 19.30
Circoscrizione 5 | Sala Consiglio, via Stradella 192
Mercoledì 12 giugno, ore 18.00 – 19.30
Circoscrizione 8 | Polo Lombroso, Sala Molinari – via Cesare Lombroso 16
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Un 23enne è stato aggredito e ferito gravemente probabilmente con un machete, a Torino, in via Panizza, nel quartiere di Mirafiori Nord, nel pomeriggio. La vittima dell’agguato, al momento dell’aggressione era su un monopattino in compagnia di una ragazza. E’ stato trasportato in ospedale al Cto. Non sarebbe in pericolo di vita ma i chirurghi stanno tentando di salvargli la gamba sinistra che rischia una parziale amputazione. L’aggressione sarebbe avvenuta durante una violenta lite in strada. Gli aggressori, due uomini, sono poi scappati a bordo di uno scooter. I residenti della zona hanno chiamato il 112. La motivazione della violenza potrebbe essere stata l’apprezzamento nei confronti di una ragazza postato sui social.